Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 3
Riassunto esame Pedagogia Generale, prof. indefinito, libro consigliato Il Pedagogista, Dewey Pag. 1
1 su 3
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

John Dewey e la riforma della scuola

Visse negli USA per quasi 100 anni dalla metà dell'Ottocento alla metà del Novecento. Egli riteneva che la società determina il comportamento degli individui ma a sua volta gli individui modificano la società. I bambini però vivono in una realtà scolastica che li allontana dalla vita reale ed è perciò necessaria una riforma della scuola.

I bambini devono tornare ad imparare attraverso un contatto diretto con le cose, attraverso l'osservazione, l'ingegno, l'immaginazione ed il pensiero logico. Per questo Dewey, fondendo idealismo, pragmatismo, evoluzionismo suggeriva di inserire nella programmazione scolastica anche l'insegnamento di un lavoro manuale e di organizzare l'ambiente scolastico accuratamente, plasmandolo sulle esigenze del bambino.

Inoltre egli definisce il RAPPORTO SOGGETTO-OGGETTO mettendolo in relazione col concetto di "transazione": né il soggetto né l'oggetto sono statici, ma si influenzano reciprocamente.

L'oggetto sono precostituiti, come pensava la filosofia classica, ma si costituiscono reciprocamente nello scambio che avviene nel processo di conoscenza.

CRITICHE A DEWEY: gli si rimproverarono l'eccessivo ottimismo, l'eccessivo puerocentrismo e il mancato superamento della prospettiva socio-adattiva per valorizzare le capacità fondamentali e la struttura delle discipline. Infatti troppo spazio era dato all'esperienza e l'apprendimento che ne seguiva era decisamente poco "intellettuale"; in molti vollero il ritorno ad un'educazione di stampo liberale in cui la libertà interiore è conquistata attraverso il valore della cultura.

CONFRONTO TRA DEWEY E FROEBEL: per Dewey è importante la realtà nella vita dei ragazzi, mentre per Froebel è essenziale l'immaginazione della realtà. Tratti comuni sono invece il considerare come principale compito della scuola educare i ragazzi ad una vita

Dicooperazione e di aiuto reciproco tenendo in considerazione le inclinazioni e le attitudini diognuno.

L'eredità pedagogica di Dewey nella riflessione contemporanea (coè i prosecutori del suo pensiero)

Hanno portato avanti le teorie di Dewey:

  • coloro che hanno aderito all'attivismo pedagogico europeo
  • i pedagogisti progressisti americani William Kilpatrick, Helen Parkurst, Carleton Washburne
  • i pedagogisti laici italiani: Lamberto Borghi, Aldo Visalberghi
Dettagli
Publisher
A.A. 2004-2005
3 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/01 Pedagogia generale e sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Moses di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Pedagogia Generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Scienze Storiche Prof.