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SECONDA INFANZIA

Corrispondono alle fasi di crescita del educare i sensi, perché il bambino ha le capacità per capire cose più complesse.

  1. Prima infanzia (0-3 anni); rispetto ai primi anni di vita.
  2. Seconda infanzia (3-12 anni); Emilio cresce e la sua felicità viene.
  3. Adolescenza (12-15 anni); dall'equilibrio fra i suoi bisogni e gli stimoli.
  4. Post adolescenza (15-20 anni); che gli vengono dati. La sua educazione non.
  5. Virilità (dai 20 anni).

La sua educazione non deriva da rimproveri, ma dal bambino stesso, che impara e cresce moralmente grazie alle sue esperienze, il carattere si rinforza e aumenta la sua autostima.

In questo periodo il bambino non ha ancora nozioni morali, è innocente, quindi costruisce la visione del mondo in base alle esperienze. Inoltre non ha vizi e impara a non commettere errori. I castighi sono rari e devono essere utilizzati solo per cose gravi e con la spiegazione del perché.

DIVISIONE DISCIPLINE ETNOGRAFIA e PEDAGOGIA

In Italia le discipline pedagogiche sono divise in quattro gruppi:

  1. pedagogia generale (riflessione sul processo educativo e sociale)
  2. storia della pedagogia
  3. didattica e pedagogia speciale
  4. pedagogia sperimentale

La differenza fra PED01 e PED04 è che nel primo si riflette su basi filosofiche, mentre nel secondo si usa l'approccio empirico.

Il metodo empirico è osservativo, cioè si basa sull'osservazione diretta dei processi educativi e degli aspetti correlati. Trattandosi di una scienza empirica, tiene conto del criterio di obiettività, quindi non interviene direttamente sulla realtà. Questo consiste nella maggior differenza con la pedagogia, che è una scienza normativa ed esplorativa, che conosce già la realtà e interviene per modificarla (intenzionalità pedagogica).

Si può dire che l'etnografia precede

lastudia la realtà attraverso l'osservazione pedagogia.diretta, ed ermeneutico, cioè l'interpretazione dei dati attraverso gli L'approccio dell'etnografia è empirico, non èstrumenti della logica filosofico, ossia non si basa su dogmi dellareligione o sui valori morali. Rimangono, in ogni caso, alcune credenze eidee non dimostrabili scientificamente, chequindi vengono accettate per come sono,derivano da intuizioni, da visioni del mondo. MOMENTI DEL METODO 2) oltreRICORSO A INFORMATORI:Il metodo etnografico si sviluppa in diversi all'osservazione diretta, si fa riferimentomomenti: anche a informazioni ottenute da1) e redazione del diarioOSSERVAZIONE informatori, persone interne a dinamiche aetnografico, che avviene in modo cui non si ha accesso;sistematico. La ricerca è, infatti, anche 3) per shock si intende loSHOCK CULTURALE:qualitativa, in quanto si basa su una scontro-incontro fra culture. Si verificanarrazione. Èpossibile prendere annotazioni quando quello che si studia è diverso dalla nostra cultura: inizialmente si ha una confusione, un'incomprensione, poi quando si guarda un filmato si apre la visione e si capisce un particolare, si comprende la realtà così com'è, la parte fenomenica; le parole sono, invece, più astratte, riguardano concetti e lasciano spazio all'immaginazione e alla traduzione da una cultura straniera alla propria cultura di origine. Dopo aver avuto uno shock, si ritorna in patria e si vede il mondo con un'altra prospettiva; si rivedono i dati con riferimenti a tradizioni scientifiche e filosofiche, a diverse esperienze o scuole, utilizzando termini tecnici.esempio può essere la teoria del conflitto con (Marx, Weber), che vede la società, quindi RIELABORAZIONE DI ALTRI DATI:metodologie alternative e strumenti come anche la scuola e l’educazione, come unquestionari o sociogrammi; luogo di conflitti fra gruppi sociali. 6) Un altro esempio può essere il STESURA DI UNA MONOGRAFIA ETNOGRAFICA. funzionalismo, fondato da Durkheim. Secondo questo In riferimento al punto 4, ossia la pensiero, ogni classe ha una funzione precisa rielaborazione dei dati in base ad altre e la società è come un corpo umano, con culture scientifiche, si può parlare della diversi organi, ognuno dei quali ha una differenza dell’antropologia in Europa e in funzione propria, ma che vanno d’accordo America. fra di loro, sono coordinati e fanno In Europa si parla di funzionare il corpo. antropologia sociale, centrata sulla società e sui livelli sociali e le loro differenze. Questo perché le società europee.

Sono caratterizzate da diversi status, da una stratificazione verticale. In America, invece, si parla di antropologia la società tende ad eliminare la gerarchizzazione sociale, inserendo la distinzione etnica (bianchi, neri, protestanti, cristiani, afroamericani, ispanici). La persona non è membro di un gruppo sociale, ma è un portatore di cultura.

ORIGINI DEL METODO

Il metodo etnografico deriva dall'antropologia e viene impiegato anche in sociologia, psicologia e letteratura. Non è un metodo astratto, non ci sono fasi e regole da seguire, ma è molto flessibile.

WILLIAM RIVERS

PEDAGOGIA e ANTROPOLOGIA

L'antropologia nasce nel XIX secolo come studio di culture "altre", che a quel tempo si dicevano "primitive".

L'antropologo e l'etnografo non coincidono, contrappone alle

survey.necessariamente: il primo elabora dati, il Secondo Rivers, l'etnografo deve:secondo li raccoglie sul campo. Vivere a lungo (almeno un anno) nella

I primi antropologi elaboravano le teorie comunità in cui ricerca, che basandosi su dati empirici raccolti da altri preferibilmente deve essere piccola;

Alcuni antropologi elaboravano le teorie della cultura; ricavando dati non solo dalle popolazioni "primitive", ma anche dai popoli antichi dell'Occidente.

Conoscere la lingua locale e non utilizzare traduttori o mediatori;

Si crea, così, il legame fra antropologia e storia. Non studiare solo un aspetto, ma contestualizzarlo nel complesso della cultura della comunità.

Un modo di fare ricerca è quello della ricerca azione, ossia una modalità di etnografia in cui Seguendo questo metodo, si pone fine alla

Educa il gruppo in cui si sta facendo separazione fra etnografo e antropologo, che ricerca. È un metodo, però, criticato, in diventano la stessa figura. quanto non si può capire quando iniziano i dati causati dall'intervento. Rimane, però, un problema irrisolto: una figura esterna può influire sul comportamento della comunità. Malinowsky interviene a riguardo e, mentre si trova in prigione durante la guerra, idealizza il metodo dell'osservazione. L'antropologo deve diventare un partecipante nativo, deve fare i riti di iniziazione se questi sono presenti e diventare lui stesso una delle persone che sta studiando. Questo aiuta la ricerca e risolve il problema della figura esterna.

La survey è un metodo etnografico rapido, svolto anche da ricercatori non professionisti. Consistono in raccolte di dati che danno un quadro ampio, ma spesso non approfondito. Possono anche essere pubblicate come semplici fonti di dati.

CASO DI SHOCK CULTURALE

INCULTURAZIONE PRIMARIA

Introduzione: Quando si parla di educazione, si intende il processo che porta alla maturità e all'inserimento nella società. In ambito etno-antropologico questo procedimento viene studiato e si chiama inculturazione primaria.

A differenza dell'Italia, che è il risultato dell'unione di tanti piccoli stati, la Francia è uno stato più centralizzato, anche perché ha raggiunto l'unità molto prima. Anche la cultura risulta centralizzata, concentrata a Parigi. In Italia, invece, questo non accade e si hanno molti centri culturali e importanti università in città diverse.

La conseguenza, dal punto di vista della ricerca, è che Parigi si reputa un luogo importante per la formazione che dà alla mente valori, norme, significati, contenuti che ci permettono di far parte di un gruppo sociale: è la nostra identità.

Un cambiamento, come il superiore a tutti gli altri. Una regione con trasloco in uno Stato diverso o l'adozione di molta cultura, ma sottovalutata, è la Vandea, un bambino straniero o il matrimonio con una che durante la Rivoluzione Francese si è persona di un'altra cultura, è necessario opposta alla modernizzazione e alla adattarsi, altrimenti ci sarebbe uno scontro rivoluzione stessa. Per questo motivo sono continuo o l'isolamento. Il processo di acculturazione ancora presenti alcune tradizioni locali adattamento si chiama .antiche legate alla magia e al paganesimo. Affinché si abbia questo cambiamento, è Una studiosa positivista, che quindi basa le necessario ristrutturare la propria mente. sue credenze esclusivamente sulla scienza, ha La capacità di relativizzare i valori di una fatto una ricerca sulle forme di magia in società e farli convivere con quelli di una Vandea. Rimane coinvolta nella rete di competenza cultura.

diversa si definisce come rapporti segreti e viene colpita da una interculturale .fattura (maledizione) da un nemico. Lei annota tutto, ma non crede a nulla e deride la cosa. Poco dopo, per caso, fa un incidente stradale e quando si riprende ha una profonda crisi e mette in dubbio la certezza Complessità significa avere consapevolezza della scienza e del positivismo. Inizia un percorso personale per capire il suo ruolo e la sua identità (sono una scienziata? Un'etnografa? Un'antropologa? Finora ho fatto il giusto? Era tutto un gioco?).

Un'inculturazione e acculturazione.

Questo modo di pensare, però, non è sempre esistito, ma emerge tra gli antropologi verso la metà del XX secolo, quasi come una reazione al positivismo.

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
30 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/01 Pedagogia generale e sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Lindaz20 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Pedagogia interculturale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Udine o del prof Paolone Roberto.