vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
FANS
• Stress
• Corticosteroidi, anticoagulanti, bifosfonati
• Infezioni virali: Herpes simplex, cytomegalovirus
• Sindrome di Zollinger-Ellison (patologia dove è presente un’ipersecrezione acida
• gastrica che provoca ulcera peptica grave ed è dovuta alla secrezione eccessiva di
gastrina da parte delle cellule di un tumore detto gastrinoma, localizzato
comunemente nel pancreas o nel duodeno)
Iperplasia delle cellule G antrali
• Mastocitosi sistemica
• Ipersecrezione acida idiopatica
• Radioterapie e chemioterapia
•
Patogenesi del danno gastrico mediato da Fans e H. pylori:
FANS H.pylori
Secrezione gastrica acida ↑ ↑ / ↓
Strato mucoso ↓ ↓
Prostaglandine della mucosa ↓ ↑
Mediatori dell’infiammazione ↑ ↑
Flusso sanguigno sottomucoso ↓ ↓
Anomalie istologiche cellulari ↑ ↑
I FANS possono causare differenti tipi di lesione a carico della mucosa gastro-duodenale:
Lesioni superficiali : ad insorgenza acuta (min), più frequenti nel fondo, non si
• estendono oltre la muscolaris mucosae. Assenza di rischio di perforazione o
emorragia severa
Ulcere sub-acute ed acute : si formano nell’arco di giorni, sede antrale, dimensioni
• comprese tra 3 e 5 mm, fondo coperto da fibrina, margini notevolmente edematosi .
Spesso il sintomo di esordio è l’ emorragia
Ulcere croniche : sede antrale, persistono per giorni o mesi, coinvolgono la
• sottomucosa, dimensioni > 5 mm, margini duri e fibrinosi, meno evidente la
componente infiammatoria
Ulcera gastrica Ulcera duodenale
SINTOMI: Dolore sordo Dolore urente
Insorge dopo i pasti 2-3 ore dopo i pasti o di notte
(quando inizia la digestione) (quando arriva il bolo acido nel
duodeno che di solito è basico)
La malattia peptica è una condizione clinica caratterizzata da frequenti recidive la cui
storia naturale persiste per molti anni. Nell’80% dei pazienti, l’ulcera duodenale recidiva
nell’arco di 12 mesi, mentre l’ulcera gastrica meno frequentemente
COMPLICANZE:
Emorragia(prima melena, ematemesi nei casi più gravi), Perforazione, Ostruzione.
Emorragia: l'emorragia è la più frequente complicanza della malattia peptica ulcerosa. I
sintomi includono l'ematemesi (vomito di sangue fresco o di materiale "a posa di caffè");
l'emissione di feci ematiche o picee (rispettivamente ematochezia e melena); e astenia,
ipotensione ortostatica, sete e sudorazione dovute alla perdita di sangue.
Penetrazione (perforazione coperta): un'ulcera peptica può penetrare nella parete dello
stomaco o del duodeno ed entrare in uno spazio chiuso adiacente (piccolo epiplon) o in un
organo (p. es., pancreas, fegato). La formazione di aderenze impedisce lo spandimento del
succo gastrico nella cavità peritoneale. Il dolore può essere intenso, persistente, riferito in
sedi extra-addominali (solitamente al dorso quando dovuto alla penetrazione nel pancreas
di un'ulcera duodenale posteriore) e modificato dalla posizione assunta dal paziente.
Perforazione libera: di solito, una perforazione libera si presenta con un quadro di
addome acuto. Le ulcere che si perforano in cavità peritoneale sono solitamente localizzate
nella parete anteriore del duodeno o, meno frequentemente, dello stomaco. Il paziente
avverte un dolore improvviso, intenso e costante all'epigastrio che si irradia rapidamente a
tutto l'addome, spesso divenendo preminente nel quadrante inferiore destro e a volte
riferito a una o a entrambe le spalle. Solitamente il paziente giace immobile, poiché anche
un respiro profondo può aggravare il dolore. La palpazione dell'addome evoca dolore, la
reazione di difesa è importante, i muscoli addominali sono contratti (come una tavola) e la
peristalsi è ridotta o assente.
Ostruzione gastrica: può essere causata dalla cicatrizzazione, da uno spasmo o
dall'infiammazione associati all'ulcera. I sintomi includono un vomito cospicuo e
ricorrente, che si verifica più frequentemente alla fine del giorno e spesso a distanza di 6 h
dall'ultimo pasto. Suggeriscono l'ostruzione gastrica anche un senso persistente di
distensione addominale e di ripienezza dopo i pasti e la perdita di appetito. Un vomito di
lunga durata può causare calo ponderale, disidratazione e un'alcalosi.
DIAGNOSI: Esofagogastroduodenoscopia + Biopsia (2corpo e 2fondo).
L'endoscopia a fibre ottiche è un efficace strumento per la diagnosi e per il trattamento
della malattia peptica ulcerosa. Un esame diagnostico alternativo è rappresentato dalla rx a
doppio contrasto. Sebbene l'endoscopia e la radiologia abbiano una sensibilità simile
nell'individuazione dell'ulcera, l'endoscopia sta diventando la modalità diagnostica di
scelta. Questa accerta con maggiore affidabilità la presenza di un'esofagite e delle ulcere
esofagee così come le ulcere localizzate sulla parete posteriore dello stomaco e
sull'anastomosi chirurgica. Viceversa, circa il 10% delle ulcere duodenali bulbari e
postbulbari possono non essere individuate endoscopicamente, a volte motivando un
follow-up con studio contrastografico se il sospetto clinico è elevato. L'endoscopia
permette anche la biopsia o l'esame citologico con brushing delle lesioni gastriche ed
esofagee per distinguere tra le semplici ulcerazioni e il cancro ulcerato dello stomaco.
L'endoscopia può essere usata anche per diagnosticare in modo definitivo l'infezione da H.
pylori.
TERAPIA: la terapia dell’ulcera peptica (gastrica e duodenale) associata ad H. pylori
comporta l’esecuzione del trattamento eradicante il cui obiettivo è quello di ottenere la
cicatrizzazione della lesione e la guarigione dell’infezione assicurando al paziente una
rapida risoluzione dei sintomi ed una elevata tollerabilità
Combinazione di antibiotici per evitare antibiotico-resistenza e soprattutto recidive per
proliferazione del germe.
Terapia in caso di malattia peptica associata ad assunzione di Fans o Asa in assenza di
infezione da H. pylori
Sospendere, se possibile, il trattamento con FANS e ASA
• In presenza di ulcere complicate o refrattarie alla terapia, IPP (inibitori pompa
• protonica) a dosaggio standard o aumentato in presenza di
Terapia in caso di malattia peptica associata ad assunzione di Fans o Asa
infezione da H. pylori
Astensione dall’uso di FANS e ASA
• Esecuzione del trattamento eradicante
•
Nell’impossibilità di sospendere la terapia anti-infiammatoria: esecuzione del
trattamento eradicante aumentando la dose di IPP
I farmaci più utilizzati oggi sono:
Gli inibitori della pompa protonica sono dei potenti inibitori della pompa protonica
+ +-
(acida) (cioè, l'enzima H , K ATPasi), localizzata nella membrana secretoria apicale delle
cellule parietali. Gli inibitori della pompa protonica possono inibire completamente la
secrezione acida e hanno una lunga durata d'azione. (omeoprazolo)
Gli H antagonisti (ranitidina) sono inibitori competitivi dell'istamina a livello dei
2-
recettori H . L'istamina svolge un importante ruolo nella secrezione acida stimolata dal
2
vago e dalla gastrina, rendendo quindi gli H antagonisti degli efficaci inibitori della
2-
secrezione acida gastrica basale e della secrezione acida stimolata dal cibo, dal nervo
vago e dalla gastrina.
Gli Antibiotici e antimicrobici come tetracicline, amoxicillina, metronidazolo, ecc.
Chirurgia: con l'attuale terapia farmacologica, il numero di pazienti che necessita di un
trattamento chirurgico è diminuito in maniera significativa. Le indicazioni includono la
perforazione, l'ostruzione che non risponde alla terapia medica, il sanguinamento
incontrollabile o che recidiva, l'ulcera gastrica maligna sospetta e i sintomi che non
rispondono alla terapia medica. GASTRITI SLIDES.
La gastrite è la risposta infiammatoria della mucosa gastrica a una noxa patogena di varia
origine. Può essere acuta o cronica.
Classificazione delle gastriti; Criteri della classificazione di Sidney
Fattore etiologico
Aspetto istologico
Aspetto endoscopico
estensione del processo infiammatorio
(antro, corpo o pangastrite)
grado di severità della flogosi
GASTRITE ACUTA
Infiammazione acuta della mucosa gastrica di varia etiologia
•
quadri anatomo-clinici variabili per gravità e tipo
La lesione peptica, singola o multipla, è più frequente nel sesso maschile che in
• quello femminile, in soggetti fra i 20 e i 40 anni
SINTOMATOLOGIA: I sintomi sono piuttosto aspecifici
dolore epigastrico di varia entità
• Nausea, talvolta vomito anche emorragico (ematemesi)
• in alcuni casi melena
•
sintomi accessori
disturbi neurovegetativi: pallore, sudorazione, tachicardia, febbre (rara)
•
ETIOLOGIA E PATOGENESI: Le cause di gastrite acuta sono molto varie; tuttavia i
fattori etiologici hanno tutti in comune la capacità di danneggiare la barriera mucosa con
conseguente retrodiffusione di ioni H+ = liberazione di sostanze vasoattive locali
alterazioni vascolari necrosi della mucosa.
GASTRITE EROSIVA O EMORRAGICA
Causa il 25-30% di emorragia delle prime vie digestive
• Responsabile del 60% delle emorragie digestive dei pazienti con cirrosi epatica
•
Sanguinamento inizia in genere da 3 a 7 giorni dopo l’ingestione di sostanze gastrolesive
(FANS), dopo un trauma importante, in corso di ustioni estreme…
Sintomi: dolore addominale e ematemesi.
All’endoscopia si osservano lesioni erosive multiple, sanguinanti, distribuite in maniera
diffusa su tutta la mucosa gastrica, che appare congesta, edematosa e talvolta presenta vere
e proprie ulcerazioni.
GASTRITE ISCHEMICA
Ipovolemia, shock, gravi ustioni o traumi, emboli = gastrite e/o ulcere da stress
ischemia da contrazione delle arterie
• danno tissutale
• sviluppo di piccole ulcerazioni(corpo e fondo)
•
entro dieci giorni dall’evento stressante acuto abbiamo ematemesi e/o melena e
shock ipovolemico.
GASTRITE CORROSIVA
Sede: antro-pilorica
Causa: ingestione (accidentale o a scopo suicida) di vari agenti
I più importanti sono rappresentati dalle basi e dagli acidi forti, fenoli, solventi organici,
alcool e cloruro di mercurio.
GASTRITE DA FARMACI
Lesioni acute: emorragia e necrosi.
Acido acetilsalicilico (aspirina) oltre il 70% delle lesioni iatrogene gastroduodenali.
I FANS
inibiscono la sintesi di prostaglandine in loco abolendo di fatto la loro protezione
• gastrica
accelerano il turnover e l’esfoliazione dell’epitelio della mucosa
- Risolvere un problema di matematica
- Riassumere un testo
- Tradurre una frase
- E molto altro ancora...
Per termini, condizioni e privacy, visita la relativa pagina.