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PT/(UT+PT)PT/(UT-PT)PT/UT

03. Dati Qu= potenzialità effettiva e p=% di scarto, la potenzialità Q di un reparto è data da Q=Qu*(1-p) Q=Qu/(1-p) Q=Qu/p Q=Qu*p

04. Con il metodo dei calcoli diretti si determina il numero di pezzi assegnati ad ogni macchina, un'area totale necessaria per ogni macchina o attrezzatura, il coefficiente di scarto delle macchine, la disposizione delle macchine che minimizza gli spostamenti degli operatori

05. Il tasso di utilizzazione del macchinario tiene conto unicamente del rendimento dell'operatore e degli scarti imputabili alla macchina. Tiene conto degli scarti imputabili alla macchina, del rendimento dell'operatore, dell'inaffidabilità della macchina ma non delle inefficienze di gestione. È particolarmente influenzato dalle inefficienze di gestione, le quali possono farne crollare il valore fino a 0,3. È indipendente dal rendimento dell'operatore

06. Si determini il valore della potenzialità

macchina (j); Pij= percentuale di utilizzo della macchina (j) per la produzione del prodotto (i).03. Il tempo medio effettivo di produzione del prodotto (i) sulla macchina (j) Tij si calcola come:Tij = Qij / (Mij * Pij)Tij = Qij / (Mij * Nij * Pij)Tij = Qij / (Mij * Nij)Tij = Qij / (Mij * Nij * Pij * 100)04. La quantità annua del prodotto (i) da produrre in reparto sulla macchina (j) Qij si calcola come:Qij = Qu * Tij * Mij * PijQij = Qu * Tij * Mij * Nij * PijQij = Qu * Tij * Mij * NijQij = Qu * Tij * Mij * Nij * Pij * 10005. Il numero di ore disponibili per la produzione del prodotto (i) sulla macchina (j) Nij si calcola come:Nij = T / (Mij * Pij)Nij = T / (Mij * Nij * Pij)Nij = T / (Mij * Nij)Nij = T / (Mij * Nij * Pij * 100)

macchina (j) nel periodo di produzione considerato, il numero di macchine di tipo j perrealizzare il lotto produttivo i-esimo è dato da

Mij=Qij /(Tij - Nij)

Mij=Qij /(Tij x Nij)

Mij=(Qij xTij)/Nij

Mij=Nij/(Qij xTij)

03. Se dal calcolo mi risulta un numero minimo di macchine pari a 0.1 e decido di acquistare quella macchina perché ritenuta strategica o indispensabile, il suo tasso di utilizzazione teorico sarà pari

90%

10%

1%

0,10%

04. Dati Qij = 1200 pezzi/anno; Nij = 200 ore/anno, Tij = 30 minuti = 0.5 ore/pezzo, calcolare il numero di macchine di tipo j per realizzare il lotto produttivoi-esimo © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/12/2016 17:22:36 - 25/46

Set Domande: SISTEMI PRODUTTIVI INDUSTRIALI

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Marchetti Barbara

Lezione 025

01. La Quantità che satura la stazione j-esima della linea di produzione è data da

qjs=nj/tj

qjs=tj/nj

qjs=nj/60tj

qjs=60nj/tj

02. Dati Q=Quantità oraria da

all'aumentare della quantità prodotta, se non si raggiunge il valore di saturazione della capacità produttiva.all'aumentare del numero delle macchine. raggiunto il valore di saturazione della capacità produttiva, rimane invariato all'aumentare della quantità prodotta.

05. Un tornio automatico è la prima macchina di una linea di produzione, considerando che per produrre un pezzo impiega 1 minuto, determinare la quantità che satura la macchina.

© 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/12/2016 17:22:36 - 26/46

Set Domande: SISTEMI PRODUTTIVI INDUSTRIALI

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Marchetti Barbara

Lezione 026

01. Dati Tej= Tempo elementare della operazione j-esima, Tc= Tempo ciclo, M= numero di operazioni elementari, il numero teorico di stazioni di una linea di produzione si calcola come

K=?Mj=1(tej)*Tc

nessuna delle risposte è corretta.

K=?Mj=1(tej)

K=?Mj=1(tej)/Tc

02. Dati Tc= Tempo ciclo, n= numero delle stazioni, M= numero di operazioni elementari, Tej= Tempo elementare della operazione j-esima, il tempo morto tm

èdato datm=1/nTc*

?Mj=1 tejtm=nTc*

?Mj=1 tejtm=nTc / ?Mj=1 tejtm=nTc - ?Mj=1 tej03.

Nel metoo euristico per l'assegnazione degli elementi alle stazioni del Ranked positional weight tra gli elementi disponibili si sceglie quelloper cui la somma dei tempi di esecuzione di ciascuno degli elementi seguenti, per vincoli di precedenza, è maggiore.

per cui la somma dei tempi di esecuzione di ciascuno degli elementi seguenti, per vincoli di precedenza, è minore.

con il più grande numero di elementi da esse dipendenti per vincoli di priorità

con il più breve tempo di esecuzione

04. Il tempo ciclo di una linea di assemblaggio manuale si calcola come

Tc=T/Q

Tc=T*Q

Tc= somma dei tempi elementari di assembalggio

Tc=Q/T

05. Date cinque operazioni elementari: t1 = 0.8 ; t2 = 0.5 ; t3 = 0.7; t4 = 0.3; t5 = 0.6 ed ipotizzando un tempo ciclo di un minuto, il numero teorico di stazionidella linea è:

© 2016 Università Telematica eCampus - Data

Stampa 17/12/2016 17:22:37 - 27/46Set Domande: SISTEMI PRODUTTIVI INDUSTRIALI INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04) Docente: Marchetti Barbara

Lezione 027

01. Dati Ik=costo di completamento dell'operazione fuori linea; Pk=probabilità di mancato completamento dell'operazione; Lk=costo manodopera per l'esecuzione dell'operazione, nel metodo di Kottas-Lau un'operazione si dice desiderabile quando

Lk>Pk*Ik

Lk>Pk/Ik

Lk

Lk=Pk*Ik

02. Maggiore è il lavoro assegnato all'operatore singolo maggiori potrebbero essere

i costi della manodopera

i costi di manutenzione

i costi dei macchinari

i costi di mancato completamento

03. Nel metodo di Kottas-Lau tra due operazioni desiderabili e sicure si assegna

per prima

quella che ha il massimo numero di operazioni immediatamente seguenti

quella che ha il minimo numero di operazioni immediatamente seguenti

quella con maggior valore di Ik (costo di completamento dell'operazione fuori linea)

quella con minore valore di Ik

  1. (costo di completamento dell'operazione fuori linea)04. Nel metodo di Kottas-Lau l'operazione si dice disponibile quando è la prima che può essere assegnata alla stazione di lavoro, tutte le altre sono già state assegnate, può essere assegnata ad una stazione nel rispetto del tempo ciclo e delle relazioni di precedenza, la stazione di lavoro è disponibile per eseguirla
  2. (costo di completamento dell'operazione fuori linea)05. Nel metodo di Kottas-Lau un'operazione si dice critica se il tempo elementare è il più basso di tutte le operazioni, il tempo elementare è talmente elevato che non possono essere abbinate a stazioni con altre operazioni, il tempo elementare è più elevato del tempo ciclo, il tempo elementare è talmente basso che possono essere abbinate a qualunque stazione con altre operazioni
  3. (costo di completamento dell'operazione fuori linea)06. Utilizzando il metodo di Kottas Lau per il bilanciamento della linea è necessario conoscere nessuna delle risposte è corretta, il numero di pezzi

assegnati ad ogni macchina il grafico delle precedenze il costo di ogni singola stazione

07. Descrivere a cosa serve il metodo di Kottas Law

08. Quali sono le ipotesi semplificative adottate nel metodo di Kottas-Lau?

© 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/12/2016 17:22:37 - 28/46

Set Domande: SISTEMI PRODUTTIVI INDUSTRIALI

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Marchetti Barbara

Lezione 028

01. Dati m=numero intero di macchine assegnate all'operatore; Tc= periodo del ciclo ripetitivo; C1= costo orario per operatore; C2= costo orario per macchina, il costo per unità di prodotto è dato da

C(m)=C1Tc+mC2

C(m)=(C1+mC2)m/Tc

C(m)=(C1+mC2)Tc/m

C(m)=(C1+mC2)/Tc

02. Dati a= durata di una attività concorrente dell'uomo e della macchina; b= durata di una attività indipendente dell'operatore; t= durata di una attività indipendente della macchina, il numero teorico di macchine da assegnare all'operatore è dato

dan' = a + b/a + tn' = a + t/a + bn' = a + b/tn' = t/a + b
© 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/12/2016 17:22:38 - 29/46Set Domande: SISTEMI PRODUTTIVI INDUSTRIALI
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: Marchetti Barbara
Lezione 029
01. Nel caso di macchine automatiche servite da robot condizione ottimale di accoppiamento è quella per cui
a) la somma del tempi morti delle macchine sia uguale a quella dei robot.
b) la somma del tempi morti, sia delle macchine che dei robot, sia la minima compatibile con le operazioni di set up necessarie per la preparazione delle macchine.
c) la somma del tempi morti, sia delle macchine che dei robot, sia nulla. Ovvero, macchine operatrici e robot completamente saturi.
d) la somma del tempi morti, sia delle macchine che dei robot, sia tale da permettere ritardi di produzione senza necessità di interrompere la linea.
02. Descrivere gli step necessari per determinare il numero di macchine automatiche da asservire ad un Testo formattato

robot© 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/12/2016 17:22:38 - 30/46Set Domande: SISTEMI PRODUTTIVI INDUSTRIALIINGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)Docente: Marchetti Barbara

Lezione 0300

  1. Il metodo meno preciso nella determinazione delle aree di processo è quello dei calcoli diretti degli spazi standard delle conversioni della tendenza ed estrapolazione dei rapporti
  2. Nella determinazione delle aree di processo il metodo delle conversioni si utilizza:
    • quando si devono acquistare nuovi macchinari in seguito alla riconversione di uno stabilimento produttivo
    • quando si tratta di costruire un nuovo stabilimento, officina o reparto e non di una modifica del layout esistente
    • quando si tratta di una modifica del layout esistente e non di un nuovo stabilimento, officina o reparto
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A.A. 2023-2024
41 pagine
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SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/35 Ingegneria economico-gestionale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher fra5675 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sistemi produttivi industriali e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Marchetti Barbara.