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ECONOMIA AZIENDALE
A parità di altre condizioni, qual è il maggior svantaggio della struttura plurifunzionale rispetto a quella multidivisionale?
A quale modello di governance ci si riferisce quando si parla di una proprietà concentrata e stabile nelle mani di uno o pochi individui o nel gruppo familiare? Quello della proprietà chiusa.
Acquistate attrezzature per 2.700 Euro con pagamento a 90 giorni si ha una variazione numeraria negativa assimilata di 2.700 Euro che misura un costo dello stesso importo per l'acquisizione di un fattore produttivo.
Assumendo come oggetto di riferimento il prodotto, se nell'impresa viene realizzato un solo tipo di prodotto, rispetto a questo, tutti i costi saranno speciali.
Caratteristiche del reddito di esercizio inteso come "quantità" sono:
Che il reddito è: una quantità economica astratta la cui determinazione non è mai certa.
Considerare le operazioni di gestione in termini del loro contributo alla formazione del capitale proprio (conferimenti e prelievi di capitale da parte del titolare o dei soci) equivale ad osservare la gestione sotto l'aspetto economico.
Considerare le operazioni di gestione in termini del loro contributo alle modificazioni che subisce il capitale proprio per effetto del processo di formazione del reddito d'impresa equivale ad osservare la gestione sotto l'aspetto economico.
Considerare le operazioni di gestione in termini di modificazioni o di movimenti di moneta che esse determinano equivale a osservare la gestione sotto il profilo finanziario.
Considerare le operazioni di gestione in termini di modificazioni e di variazioni nelle disponibilità liquide e nei crediti e debiti di funzionamento equivale ad osservare la gestione sotto l'aspetto finanziario.
Considerare le operazioni di gestione in termini di modificazioni e di variazioni nelle disponibilità liquide equivale ad osservare la gestione sotto l'aspetto: numerario certo
Considerare le operazioni di gestione in termini di modificazioni e di variazioni nei crediti e debiti commerciali equivale ad osservare la gestione sotto l'aspetto: numerario assimilato
Considerare le operazioni di gestione in termini di modificazioni e di variazioni nei crediti e debiti di funzionamento gravate da un notevole grado di incertezza equivale ad osservare la gestione sotto l'aspetto: numerario presunto
Considerare le operazioni di gestione in termini di modificazioni nei crediti e debiti di finanziamento equivale a osservare la gestione sotto il profilo: nessuna delle alternative proposte è corretta
Costi già sostenuti che non sono per intero di competenza dell'esercizio, ma vanno in parte rinviati al futuro danno luogo alla fattispecie: dei costi
sospesiDeterminano entrate che misurano l'entità di ricavi Le "operazioni di scambio"Determinano uscite che misurano l'entità dei costi: Le "operazioni di provvista"Eseguito un apporto di denaro da parte dei proprietari per 5.000 Euro si ha una variazione numeraria positiva certadi 5.000 Euro che misura un aumento del capitale proprio (variazione economica positiva) per l'apporto di denaro daparte dei proprietari il cui importo ammonta anch'esso a 5.000 Euro. "facilità"Gli investimenti sono classificati in attivo immobilizzato e attivo circolante sulla base della con cuipossono essere convertiti in moneta: Nel criterio della liquidità dell'organoGli organi che assolvono funzioni di supporto, assistenza e consulenza sia nei confronti volitivo, sianei confronti degli organi di direzione, pur se non assumono decisioni vincolanti per altri, ma solo pareri, vengonochiamati: Organi di staffGli organi diLe linee sono:
- Organi direttivi
- Gli organi di staff sono: Organi di consulenza e supporto
- Nell'esercizio, l'acquisto
I cicli economici della gestione che pur iniziati con di fattori produttivi, risultano ancora sospesi al termine dello stesso esercizio (e cioè al 31/12 non si sono ancora manifestati i ricavi di vendita dei prodotti ottenuti dai fattori produttivi in questione) danno luogo a: Costi sospesi poiché di competenza di esercizi futuri
I costi che sono attribuibili ad un "oggetto" (prodotto) mediante: misurazione obiettiva (ad es. prezzo x quantità) si dicono costi "speciali"
I costi parziali: esprimono configurazioni di costo ottenute considerando solo alcune delle voci di costo relative al prodotto
I costi pieni: corrispondono a configurazioni ottenute considerando tutte le voci di costo
I costi sospesi sono: le utilità ancora da sfruttare (dei fattori produttivi) essi altro non sono che attività del capitale
Consistono
nell'accantonamentoI debiti di funzionamento: di costi non monetari
I debiti di funzionamento: sorgono in relazione a dilazioni di pagamento che l'azienda ottiene dai fornitori.
I ricavi sospesi sono: le utilità ancora da cedere negli esercizi futuri essi altro non sono che passività del capitale
I valori assegnati ai fattori produttivi acquisti vanno sotto il nome di "valori di costo"
I valori assegnati ai prodotti finiti venduti vanno sotto il nome di "valori di ricavo"
I valori che compongono il passivo ed il netto del capitale sono: valori finanziari passivi, valori anticipati di ricavo e capitale netto
I valori che formano l'attivo del capitale sono: valori finanziari attivi e valori anticipati di costo
Il costo complessivo (o pieno) comprende: Gli interessi passivi, i costi commerciali e non gli oneri figurativi
Il costo complessivo si ottiene sommando al costo industriale, tutti i restanti costi, speciali o comuni relativi
Allo svolgimento delle altre attività funzionali dell'impresa, diverse da quella propriamente produttiva (di trasformazione industriale)
Il costo economico-tecnico si ottiene aggiungendo al costo complessivo gli "oneri figurativi"
Il costo industriale comprende: Il costo primo
Il costo industriale si ottiene sommando, al costo primo i costi comuni, sempre però relativi all'attività di trasformazione industriale
Il Costo medio unitario, ovvero mediamente quanto costa una singola unità del prodotto realizzato e venduto, si calcola come rapporto tra il costo totale sostenuto per le quantità realizzate e vendute del prodotto diviso le quantità medesime
Tutti i costi speciali dell'area
Il costo primo comprende: industriale
Il costo primo risulta dalla somma di tutti i costi speciali, rispetto al prodotto, di natura industriale, ossia afferenti al processo trasformativo
Il Costo Totale della produzione realizzata e venduta è
pari: alla somma dei costi variabili totali e del livello dei costi fissi
Il costo variabile totale (cioè il costo variabile di tutte le unità realizzate e vendute) è pari: al costo variabile unitario moltiplicato il numero delle unità realizzate e vendute.
Il criterio di ripartizione dei costi comuni su base multipla: distingue in vari gruppi i diversi costi comuni e, per ogni gruppo, utilizza una base di ripartizione "ad hoc".
Il disequilibrio economico assoluto è sintetizzabile nella seguente espressione algebrica: Ricavi < Costi
Il disequilibrio economico relativo è sintetizzabile nella seguente espressione algebrica: Ricavi = Costi
Il documento che espone il programma della gestione aziendale (nel quale si definiscono in maniera dettagliata le azioni da svolgere nel corso di un dato periodo futuro) in termini di quantità economico-finanziarie, si chiama: Budget dell'impresa
Il management calcola per un certo prodotto che la
può calcolare come: differenza tra la quantità effettivamente prodotta e venduta e quella di pareggio.può essere calcolato come: Il rapporto tra la differenza tra la quantità effettivamente prodotta e venduta e quella di pareggio, tutto diviso per la stessa quantità effettivamente prodotta e venduta, moltiplicato per l'importo. Il margine lordo di contribuzione può essere inteso come: ciò che rimane dopo che i ricavi delle vendite hanno coperto i costi variabili sostenuti per realizzare i prodotti venduti e che si rende disponibile per la copertura dei costi fissi. Il margine lordo di contribuzione unitario si può calcolare come: margine lordo di contribuzione totale diviso per l'unità di prodotto venduta. Il periodo di tempo compreso tra l'acquisizione dei fattori produttivi (momento del sorgere di costi) e la vendita dei beni e/o servizi ottenuti (momento del sorgere di ricavi) costituisce il "ciclo economico". Il principio di economicità della gestione si riferisce alla capacità di remunerare congruamente tutti i fattori della produzione. Il reddito di.servizi che si è preposta di realizzare.servizi che
Il reddito operativo: Esprime il livello di
è preposta di realizzare
Il reddito ordinario è pari al reddit