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Principi dell'attività amministrativa
Qed egoistico, che si riveli del tutto estraneo all'amministrazione o perfino contrario ai fini dell'agente, che essa persegue ed escluda ogni collegamento con le attribuzioni proprie atteso che in tale ipotesi cessa il rapporto organico fra l'attività del dipendente e la P.A.
Lezione 045
L'attività amministrativa è soggetta:
- Al principio di libertà delle forme
- Al principio di legalità in senso stretto
- Al principio di discrezionalità
- Al principio di legalità in senso stretto e al vincolo del fine
Lezione 046
Descriva lo studente il principio di pubblicità e trasparenza che regola l'agire amministrativo collegata con la pubblicità.
esprime l'esigenza che ogni attività della pubblica amministrazione dovrebbe essere visibile dall'esterno come una casa di vetro. Questo per consentire al cittadino di avere la possibilità di prendere contezza dell'attività della P.A. ogni volta che lo ritiene utile, senza vincoli né limiti che non siano quelli previsti dalla norma e con le garanzie da questa accordate allo stesso cittadino. Il concetto è quello di assicurare al cittadino (e non solo all'interessato) la possibilità di acquisire quante informazioni possibili circa il funzionamento e l'organizzazione della P.A. anche al fine di esercitare un controllo democratico come cittadino interessato alla "cosa pubblica". La pubblicità può essere definita come lo strumento mediante il quale la pubblica amministrazione porta a conoscenza dell'intera collettività ogni determinazione, relativa alla sua attività.anche nella fase di formazione, in attuazione del principio di trasparenza. La pubblicità va intesa come espressione di trasparenza, la quale si realizza scongiurando ogni forma di occultamento che può rilevarsi persino dietro espressioni di pubblicità solo formali. 01. L'imperatività del potere amministrativo - Indica che il potere amministrativo è esercitato sempre d'ufficio - Indica che il potere amministrativo non può essere esercitato attraverso accordi - Indica che l'esercizio del potere amministrativo pregiudica la posizione giuridica altrui - Indica che il suo atto di esercizio può influire unilateralmente sulla sfera soggettiva altrui 02. L'interesse legittimo è una posizione soggettiva - Attiva che ha come contenuto poteri strumentali e finali - Attiva che ha come contenuto poteri strumentali - Attiva che ha come contenuto poteri finali - Passiva nei confronti dell'esercizio del potere amministrativo 03. Il contenutodell'interesse legittimo è formato da poteri strumentali di partecipazione e reazione, dal potere strumentale di reazione, dal potere strumentale di partecipazione e da poteri finali. 04. Descrivi brevemente il concetto di interesse legittimo L'interesse legittimo è una situazione giuridica di vantaggio che spetta a un soggetto in ordine ad un bene della vita oggetto di un provvedimento amministrativo e consistente nell'attribuzione a tale soggetto di poteri idonei ad influire sul corretto esercizio del potere, in modo da rendere possibile la realizzazione dell'interesse al bene. 01. Nell'esercizio dei suoi poteri la PA - Individua autonomamente il fine del suo agire - È dotata di autonomia e in alcuni casi è vincolata nel fine - Emette atti a contenuto vincolato dalla legge - È vincolata nel fine 02. Distingui l'interesse pubblico primario dagli interessi c.d. secondari L'interesse primario è quello per la cui cura il potere stesso è attribuito, mentre gli interessi secondari sono quelli che derivano dall'interesse primario e che possono essere tutelati solo se compatibili con quest'ultimo.si ricava dal contesto normativo nel quale la norma è inserita, a volte dalla stessa normativa che istituisce l'Amministrazione in quanto chiamata specificamente a curare determinati interessi. L'interesse primario si confronta e si scontra con una pluralità di interessi a loro volta pubblici ovvero collettivi o privati, che in determinate circostanze possono prendere il sopravvento sul primo e impedirne la soddisfazione o modificarne in maniera anche radicale le modalità di soddisfazione. Pertanto, il perseguimento del bene primario coinvolge una serie di interessi dei quali l'autorità, nel suo agire, deve tenere conto; interessi che possono configurarsi come secondari, solo con riferimento all'esercizio dello specifico potere di cui si tratta, ma che in realtà tali non sono con riferimento al complessivo agire dell'amministrazione al servizio della collettività. I beni primari si del loro soddisfacimento.L'amministrazione si distingue dai poteri secondari in quanto viene investita dalla legge di specifici poteri, proprio per quel fine attribuiti, pertanto l'interesse si configura come primario. Ciò però non significa che un interesse secondario, soltanto perché non sono stati attribuiti specifici poteri a tal fine, non abbia la medesima importanza dell'interesse primario.
La discrezionalità tecnica riguarda le valutazioni di opportunità operate dalla PA. Un'ipotesi di discrezionalità disciplinata alla stessa stregua del merito amministrativo.
Il merito amministrativo sono le operazioni tecniche sottese all'esercizio del potere amministrativo.
Uno stesso potere amministrativo può essere ablatorio e relativo a un interesse pretensivo, autorizzativo e relativo a un interesse pretensivo, autorizzativo e ablatorio, concessorio e relativo a un interesse oppositivo.
Il principio del giusto procedimento è un principio di rango
costituzionale
Consente la partecipazione al procedimento dei portatori degli interessi su cui andrà a incidere il provvedimento finale
Consente di impugnare il provvedimento finale davanti all'Autorità giudiziaria
Impone il rispetto del principio di legalità
01. L'avviso di avvio del procedimento deve essere inviato all'interessato
In carenza di ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità
Quando l'interessato ha comunque avuto conoscenza del procedimento
Quando il procedimento si apre su istanza di parte
Quando il provvedimento finale è vincolato
02. L'avvio del procedimento deve essere comunicato a
I soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale produce effetti e ogni altro soggetto, individuato o facilmente individuabile, che possa essere pregiudicato dal provvedimento
I soggetti che per legge debbono parteciparvi
I soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale produce effetti, quelli che
Per legge debbono parteciparvi e ogni altro soggetto, individuato o facilmente individuabile, che possa essere pregiudicato dal provvedimento.
I soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale produce effetti e quelli che per legge debbono parteciparvi.
03. Cosa deve contenere l'avviso di avvio del procedimento?
L'avvio del procedimento deve essere comunicato ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti, a quelli che per legge debbono intervenirvi, nonché ai soggetti, diversi dai diretti destinatari che siano individuati o facilmente individuabili qualora dal provvedimento possa derivare un pregiudizio. La comunicazione deve contenere i seguenti elementi: l'amministrazione competente, l'oggetto del procedimento, l'ufficio e la persona del responsabile del procedimento, la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione.
può procedere senza di essopuò procedere senza di esso. È obbligata a procedere senza il parere. 03. Nel procedimento consultivo il parere obbligatorio deve essere reso entro 1 mese, 20 giorni, 10 giorni o 40 giorni. Lezione 055 01. L'interesse statutario di un'associazione non riconosciuta è un interesse diffuso, un interesse collettivo, un interesse pubblico o un interesse privato. Lezione 056 01. Con che modalità il soggetto interessato può partecipare al procedimento amministrativo? I soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti, o quelli che per legge debbono intervenirvi e quelli intervenuti secondo la L.241 del 1990: a) hanno diritto di prendere visione degli atti del procedimento; b) di presentare memorie scritte e documenti, che l'amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento attraverso la produzione di memorie o osservazioni. L'amministrazione ha l'obbligo divalutare tali documenti dando riscontro nella motivazione logica sottesa all'atto si deve quanto meno desumere la ragione del provvedimento. Dallaadeguamento dell'azione amministrativa. del mancato
Lezione 05901. Nel procedimento per l'accesso ai documenti amministrativi è controinteressato Il destinatario del provvedimento finale del provvedimento ai cui documenti si intende accedere Nessuno Tutti i soggetti interessati dal procedimento ai cui documenti si intende ccedere Il soggetto che potrebbe veder leso il suo diritto alla riservatezza dall'accesso
02. Può accedere ai documenti amministrativi il titolare Di un interesse diretto, concreto e attuale Solo il destinatario del provvedimento finale Di un interesse legittimo Solo il soggetto interessato da un procedimento in atto
Lezione 06001. Cosa differenzia l'accesso informale ai documenti amministrativi da quello formale? L'a