Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
94. DESCRIVI BREVEMENTE IL CONCETTO DI "ECCESSO DI POTERE"
L'eccesso di potere si può definire come il vizio concernente l'esercizio del potere discrezionale. Ricadono in tale figura tutti i casi in cui l'Autorità Amministrativa non abbia bene esercitato il potere discrezionale. Naturalmente nel caso di atti amministrativi vincolati l'eccesso di potere non può configurarsi.
95. DISTINGUI BREVEMENTE I PROCEDIMENTI DI RIESAME DA QUELLI DI REVISIONE
I procedimenti di riesame consentono all'Autorità Amministrativa di sottoporre a riesame appunto i propri atti sotto il profilo della validità. La struttura è assimilabile a quella dei procedimenti di revisione, ma l'efficacia è diversa. Infatti, i provvedimenti di riesame, di secondo grado proprio come quelli di revisione, hanno efficacia ex tunc, cioè efficacia che risale al momento in cui i provvedimenti che ne sono oggetto si sono perfezionati.
e,a loro volta, hanno acquistato efficacia. I procedimenti di revisione consistono nell'esercizio di poteri, da parte dell'Amm.ne, intesi alla revisione dell'assetto di interessi. Tali poteri vengono ad incidere sull'efficacia del provvedimento stesso, che è ad efficacia durevole (cioè genetico di un vero e proprio rapporto tra soggetto e Amm.ne, contrappuntato da reciproci poteri ed obblighi). Sia Sospensione, che Revoca hanno efficacia ex nunc. 96. DESCRIVA LO STUDENTE QUANDO LA PA PUÒ PROCEDERE AD ANNULLARE D'UFFICIO UN PROPRIO ATTO L'annullamento d'ufficio è procedimento diretto alla rimozione dell'atto affetto da vizi non sanabili. È disciplinato dall'art. 21-nonies, comma 1, l. n. 241/90: la norma prevede espressamente che il provvedimento amministrativo illegittimo ai sensi dell'articolo 21-octies (provvedimento annullabile perché adottato in violazione di legge o viziato da eccesso diPotere o da incompetenza) può essere annullato d'ufficio, sussistendone le ragioni di interesse pubblico, entro un termine ragionevole, comunque non superiore a diciotto mesi dal momento dell'adozione dei provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici. Pertanto, l'annullamento dell'atto non può legittimamente seguire alla semplice constatazione della sua illegittimità, ma deve essere accompagnato da una puntuale motivazione sull'interesse pubblico97.
COSA SI INTENDE PER PROCEDIMENTO DI EVIDENZA PUBBLICA?
Per "evidenza pubblica" si è soliti indicare la caratteristica delle procedure che l'amministrazione pubblica è tenuta a seguire al fine di giungere alla stipula di un contratto. In altre parole le modalità attraverso le quali si giunge alla scelta del contraente, nonché la determinazione finale circa la scelta stessa, sono sottoposte a disciplina pubblicistica che nel suo
complesso è denominata evidenza pubblica.
98. DESCRIVA LO STUDENTE IL PROCEDIEMNTO DI AGGIUDICAZIONE DELL'APPALTO ATTRAVERO IL DIALOGO COMPETITIVO
Il Codice dei Contratti Pubblici ha previsto il dialogo competitivo come modalità di aggiudicazione di appalti di particolare complessità. Il dialogo competitivo si caratterizza per una nuova maggiore flessibilità e le Amministrazioni vi ricorrono quando l'oggettiva complessità del progetto da realizzare consente alle stesse di pre-stabilire soltanto le esigenze che l'affidamento è destinato a soddisfare, rinviando alle imprese offerenti l'individuazione delle soluzioni tecniche, economiche e gestionali più idonee rispetto a quelle esigenze. - La procedura è avviata con la pubblicazione di un bando nel quale si indicano obiettivi da realizzare e parametri di valutazione delle offerte (criterio offerta economicamente più vantaggiosa). L'amministrazione avvia
Il dialogo competitivo con i soggetti ammessi alla procedura, la quale può articolarsi in fasi selettive preliminari che restrigono il campo alle offerte ritenute più interessanti. Nella fase di dialogo l'amministrazione discute su tutti gli aspetti dell'appalto. Terminata tale fase, l'amministrazione invita i partecipanti a presentare la propria offerta. L'offerta economicamente più vantaggiosa si aggiudica la gara (aggiudicazione). 99. DESCRIVA LO STUDENTE LE VARIE FASI DELLA PROCEDURA DI EVIDENZA PUBBLICA DALL'INDIVIDUAZIONE DELLA MIGLIOR OFFERTA ALL'ESECUZIONE DEL CONTRATTO Per individuare la migliore offerta, il codice prevede criteri di valutazione che consentono l'individuazione dell'offerta aggiudicataria. Il codice dei contratti pubblici, agli artt. 95-97, prevede il criterio del prezzo più basso e il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Oggi il criterio del prezzo più basso è stato superato dal criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.basso è un criterio residuale. Viene accordata netta preferenza al criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. (Il nuovo codice introduce la fase della proposta di aggiudicazione - atto endoprocedimentale, privo di valenza decisoria e non autonomamente impugnabile. Non produce alcun effetto esterno immediatamente e certamente lesivo, poiché, in sede di aggiudicazione, la P.A. può decidere di disattendere la proposta. La proposta di aggiudicazione diviene efficace solo dopo la verifica del possesso dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara. È previsto un meccanismo di silenzio-assenso in forza del quale, decorsi i termini stabiliti dalla stazione appaltante - in mancanza 30 giorni- la proposta si intende approvata.) Il procedimento si conclude con l'aggiudicazione, provvedimento amministrativo a contenuto acclarativo - non discrezionale -, annullabile d'ufficio, impugnabile per motivi di legittimità.davanti al Giudice Amm.vo, che può essere sottoposto a procedimenti di controllo. Da sottolineare che l'aggiudicazione non produce l'effetto di far insorgere il rapporto obbligatorio tra ente appaltante ed operatore economico, bensì solo di concludere formalmente la procedura di gara con l'individuazione del miglior offerente. Il rapporto obbligatorio tra amministrazione appaltante ed appaltatore nasce solo ed esclusivamente a seguito della stipulazione del contratto. Ai sensi dell'articolo 32, comma 9, il contratto non può comunque essere stipulato prima di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. La stipulazione del contratto deve avvenire - a pena di nullità - in forma scritta. Così acquista efficacia – anche se è assoggettato a procedimento di controllo. L'esecuzione del contratto può avere inizio solo dopo che lo stesso è divenuto efficace.superati gli eventuali controlli. In tale ultima fase domina il diritto civile, seppure con interessanti principi di adeguamento della normativa al diritto amministrativo (modifiche, nonché le varianti, dei contratti di appalto in corso di validità - adeguamento costi, nei limiti percentuali e nei casi ammissibili // risoluzione // subappalto). IN AMBITO DI CONTRATTI PUBBLICI COSA SONO I "CAPITOLATI" Il capitolato di gara è il documento che descrive il contenuto, specialmente tecnico, delle prestazioni e degli obblighi che le parti assumono con il contratto d'appalto di lavori, servizi o forniture: lo si trova denominato anche come capitolato d'oneri, in quanto raccoglie in capitoli gli oneri delle parti. Il capitolato può essere generale o speciale. Con il capitolato generale l'Amministrazione definisce il contenuto minimo di una serie indeterminata di contratti, aventi analogo contenuto e finalità, che in futuro si stipuleranno con.La parte privata. Il capitolato speciale, invece, viene predisposto in occasione del singolo contratto ed il suo contenuto è volto alla precisazione della disciplina negoziale dell'oggetto e delle clausole. La predisposizione dei capitolati generali e speciali comporta l'adozione preventiva di regole di comportamento che riguardano la gara, il contratto e la sua esecuzione: ciò è funzionale a garantire i principi di efficacia ed efficienza, nonché dell'imparzialità e della trasparenza che devono caratterizzare l'azione dell'amministrazione anche quando si accinga a concludere un contratto con il soggetto privato.
100. COSA DIFFERENZIA UN APPALTO DA UNA CONCESSIONE DI LAVORI O DI SERVIZI? La realizzazione di opere pubbliche può essere affidata anziché attraverso un appalto, attraverso una concessione, che prevede la remunerazione dell'impresa stessa mediante lo sfruttamento economico dell'opera o del servizio.
concessionario di sfruttare un bene pubblico o di gestire un servizio pubblico, a fronte dell'obbligo di realizzare investimenti e di garantire la qualità del servizio offerto. L'appalto pubblico è disciplinato da norme specifiche che ne regolano la procedura di selezione del contraente, le modalità di esecuzione del contratto e i criteri di valutazione delle offerte. Inoltre, l'appalto pubblico è soggetto a principi di trasparenza, imparzialità e parità di trattamento tra i concorrenti. L'obiettivo dell'appalto pubblico è quello di garantire la migliore qualità al miglior prezzo possibile, promuovendo la concorrenza tra gli operatori economici e assicurando l'efficienza nell'utilizzo delle risorse pubbliche. In conclusione, l'appalto pubblico è uno strumento fondamentale per l'Amministrazione pubblica per l'acquisizione di beni e servizi, garantendo la tutela dell'interesse pubblico e la corretta gestione delle risorse finanziarie.concessionario di gestire l'opera o il servizio oggetto del contratto, a cui si lega il rischio operativo di gestione.COME SI SVOLGE IL PROCEDIMENTO DI AGGIUDICAZIONE DI UNA CONCESSIONE DI LAVORI O SERVIZI ATTRAVERSO L'ISTITUTO DELLA FINANZA DI PROGETTO (O PROJECT FINANCING)?
Per la realizzazione di lavori pubblici o di lavori di pubblica utilità l'amministrazione può selezionare l'impresa incaricata del finanziamento, della realizzazione e della gestione remunerativa dell'opera, ponendo a base di gara il progetto di fattibilità, predisposto dalla stessa Amm.ne aggiudicatrice, mediante pubblicazione di un bando finalizzato alla presentazione di offerte che contemplino l'utilizzo di risorse totalmente o parzialmente a carico dei soggetti proponenti. L'amministrazione aggiudicatrice prende in esame le offerte, le valuta con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior
vigionamento e valutazione delle offerte.