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INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE (D.M. 270/04)

Docente: Sarti Luigi

Lezione 014

  1. Quale, tra le definizioni che seguono, ti sembra più corretta per identificare le caratteristiche di un sotto-sistema?

    1. Un sotto-sistema è un modulo software sviluppato per fornire servizi aggiuntivi rispetto a quelli centrali dell'applicazione.
    2. Un sotto-sistema è uno strato di software collocato in basso nello stack dell'applicazione.
    3. Un sotto-sistema è una parte sostituibile del sistema che, dotata di interfacce ben definite, incapsula lo stato e il comportamento delle classi che contiene.
    4. Un sotto-sistema è una componente hardware periferica rispetto al sistema centrale.

  2. Relativamente ai design goals identificati in fase di system design, una delle affermazioni che seguono non è corretta. Quale?

    1. I design goals forniscono indicazioni anche nella fase di object design.
    2. I design goals descrivono le qualità del sistema che gli
sviluppatori, che lavorano in modo indipendente.La decomposizione del sistema in sotto-sistemi è un processo iterativo.

lavoro.L'identificazione degli obiettivi del design permette di definire le qualità che il sistema esibirà.05. Tra le entità elencate nel seguito, una non è definita (o prodotta) in fase di system design. Quale?

Gli obiettivi del design.

I casi d'uso limite.

L'architettura software.

I casi d'uso standard.

06. In merito alla fase di decomposizione del sistema, una delle affermazioni che seguono non è corretta. Quale?

La decomposizione del sistema fornisce indicazioni rilevanti alla successiva fase di object design.

Durante la fase di decomposizione è necessario risolvere tutte le problematiche trasversali al sistema.

La decomposizione consente di dominare la complessità del progetto.

La decomposizione del sistema va talvolta evitata, perché ne deriva software difficilmente riusabile.

07. Che cos'è l'interfaccia di un sotto-sistema?

È l'insieme delle operazioni che il sotto-sistema rende

disponibili. È l'insieme dei messaggi che le classi che costituiscono il sotto-sistema si scambiano tra loro. È lo strato software che incapsula le interazioni tra il sotto-sistema e il sistema operativo ospite. È l'insieme dei controlli con cui un operatore può configurare il sotto-sistema. © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 04/09/2018 18:53:26 - 24/112Set Domande: INTERFACCIAMENTO UTENTE E APPINGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE (D.M. 270/04) Docente: Sarti Luigi

Lezione 015

01. In merito ai concetti di partizionamento e stratificazione di un sistema, una delle affermazioni che seguono non è corretta. Quale?

  1. Il partizionamento o la stratificazione eccessivi possono aumentare la complessità del sistema.
  2. Ogni sotto-sistema aggiunge un certo costo computazionale (overhead) a causa delle sue interfacce verso gli altri sotto-sistemi.
  3. Una decomposizione in sotto-sistemi è il risultato di
seguono non è corretta. Quale? Il coupling è la misura quantitativa delle dipendenze tra due sotto-sistemi. Un alto livello di coupling indica una forte interdipendenza tra i sotto-sistemi. Un basso livello di coupling indica una bassa interdipendenza tra i sotto-sistemi. Il coupling è una proprietà desiderabile della decomposizione in sotto-sistemi. 04. La modularità è una caratteristica desiderabile di un sistema. Vero o falso? Vero. 05. La riusabilità è una caratteristica desiderabile di un sistema. Vero o falso? Vero.seguono non è corretta. Quale? Se due sotto-sistemi sono strettamente accoppiati (elevato livello di coupling), le modifiche apportate a uno di essi avranno probabilmente un impatto significativo anche sull'altro. Se due sotto-sistemi sono accoppiati in modo lasco (basso livello di coupling) essi sono relativamente indipendenti, e le modifiche apportate ad uno dei due sotto-sistemi avranno poco impatto sull'altro. Il coupling è la misura quantitativa delle dipendenze internamente a un sotto-sistema. Una proprietà desiderabile della decomposizione in sotto-sistemi è che questi risultino ragionevolmente disaccoppiati: in tal modo l'impatto di errori e future modifiche sarà localizzato in un solo sotto-sistema. 04. Relativamente ai concetti di coupling e coesione, una delle affermazioni che seguono non è corretta. Quale? Minimizzare il coupling tra i sotto-sistemi facilita il testing dell'intero sistema. Massimizzare la coesione dei sotto-sistemi favorisce la modularità e la manutenibilità del sistema. Il coupling e la coesione sono concetti complementari e devono essere bilanciati per ottenere un sistema efficiente e robusto. Il coupling e la coesione sono concetti indipendenti e non influenzano le prestazioni del sistema.

Un sotto-sistema ne favorisce il riuso. Minimizzare il coupling in un sistema riduce le dipendenze interne ad ogni sotto-sistema. Massimizzare la coesione di un sotto-sistema lo rende più semplice.

05. Relativamente al concetto di layering (stratificazione) di un sistema, una delle affermazioni che seguono non è corretta. Quale?

  1. L'insieme dei layers di un sistema è gerarchico.
  2. In un'architettura chiusa ogni layer può accedere solo al layer immediatamente sottostante.
  3. In un'architettura aperta un layer può accedere a tutti i layers sottostanti.
  4. Ogni layer ospita al più un sotto-sistema.

06. Che cosa si intende, in Ingegneria del software, con il termine coupling?

07. Quali sono gli svantaggi di un'architettura a strati?

08. Quali sono i vantaggi di un'architettura a strati?

09. Quale problema di progettazione viene affrontato con l'uso del design pattern Façade?

10. Descrivi le architetture a strati chiuse. Fornisci

un esempio. 11. La riduzione del coupling in sede di progettazione dei sotto-sistemi è sempre un valore da perseguire in assoluto? In quali casi le controindicazioni prevalgono? 12. Fornisci una definizione del concetto di coesione relativamente a un sotto-sistema software. 13. Descrivi le architetture a strati aperte. Fornisci un esempio. © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 04/09/2018 18:53:26 - 25/112 Set Domande: INTERFACCIAMENTO UTENTE E APP INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE (D.M. 270/04) Docente: Sarti Luigi Lezione 016 01. Relativamente allo stile architetturale Model-View-Controller (MVC), una delle affermazioni che seguono non è corretta. Quale? Nell'architettura MVC il sotto-sistema Model rappresenta la conoscenza del dominio. Nell'architettura MVC il sotto-sistema View rappresenta la presentazione all'utente. Nell'architettura MVC il sotto-sistema Controller rappresenta la logica che governa.

l'interazione tra sistema e utente. L'accoppiamento tra il sotto-sistema Model e il sotto-sistema Controller è elevato.

02. Nell'architettura Model-View-Controller come interagiscono tra loro i sotto-sistemi Model e View? Model e View interagiscono prevalentemente attraverso la mediazione di Controller, che espone un'API per l'accesso ai servizi offerti. I due sotto-sistemi non comunicano direttamente. I cambiamenti nello stato del sotto-sistema Model sono propagati al sotto-sistema View mediante un protocollo subscriber/notifier. Model e View interagiscono attraverso il repository di sistema.

03. Relativamente allo stile architetturale Pipe & Filter, una delle affermazioni che seguono non è corretta. Quale? Le associazioni tra ogni sotto-sistema e il successivo sono chiamate "pipes". Ogni sotto-sistema viene eseguito in modo sequenziale: la sua esecuzione inizia solo quando il sotto-sistema che lo precede nella catena ha terminato.

sotto-sistema conosce solo il contenuto e il formato dei dati ricevuti dalle pipes di input, non i sotto-sistemi che li hanno prodotti. Nello stile architetturale Pipe & Filter ogni sotto-sistema elabora i dati da uno o più input e manda i risultati in output ad altri sotto-sistemi. 04. Relativamente allo stile architetturale Repository, una delle affermazioni che seguono non è corretta. Quale? Le architetture in stile Repository sono adeguate per applicazioni con compiti di elaborazione di dati complessi e soggetti a frequenti modifiche. Una volta che il repository centrale è ben definito, è facile aggiungere ulteriori servizi nella forma di altri sotto-sistemi. Il repository centrale può rapidamente diventare un "collo di bottiglia" (bottleneck), sia dal punto di vista delle prestazioni che da quello della modificabilità. In un'architettura Repository la coesione di ogni sotto-sistema è bassa, quindi è difficileseguono non è corretta. Quale? Gli obiettivi del design definiscono le caratteristiche che il sistema software deve possedere per soddisfare i requisiti degli utenti. Gli obiettivi del design includono l'efficienza, la manutenibilità e la sicurezza del sistema software. Gli obiettivi del design sono definiti durante la fase di analisi dei requisiti. Gli obiettivi del design possono essere classificati come funzionali e non funzionali.o essere stabiliti in base alle esigenze degli utenti.Alcuni obiettivi del design possono essere influenzati dalle limitazioni tecnologiche.Alcuni obiettivi del design possono essere definiti in base alle best practice del settore.
Dettagli
Publisher
fra5675
A.A. 2023-2024
91 pagine
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SSD Scienze matematiche e informatiche INF/01 Informatica
I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher fra5675 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Interfaccia utente e app e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Sarti Luigi.