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ORMONI DIGESTIVI
- Peptide inibitore gastrico: sintetizzato nel duodeno e digiuno. Stimola la produzione di enzimi intestinali ed insulina.
- Secretina: prodotta nel digiuno. Inibisce la secrezione gastrica.
- Gastrina: stimola la secrezione di succo gastrico nello stomaco e nel duodeno.
- Colecistochinina: prodotta nel duodeno. Stimola l'eiezione (espulsione di fluidi) di bile dalla colecisti e stimola la secrezione di succo pancreatico.
PROBIOTICI
Probiotici: microrganismi vivi che quando somministrati in una certa misura conferiscono un beneficio per la salute dell'ospite.
PREBIOTICI
Prebiotici: parti non digeribili di un alimento. Stimolano la crescita di alcuni batteri benefici.
VENA PORTA
Vena porta: trasporta molecole di nutrienti dal sangue al fegato.
CARICO GLICEMICO
Carico glicemico: quantità di glucidi disponibili in un alimento per il suo indice glicemico. È proporzionale alla quantità di insulina necessaria per il controllo della glicemia dopo un pasto. Diete ricche di alimenti ad alto indice.
glicemico possono condurre al diabete di tipo II.
DEFICIT LATTASI: dopo lo svezzamento, l'attività lattasica diminuisce rapidamente (fino al 90%). Il deficit di lattasi può essere causato da malnutrizione, allergie alimentari, infezioni e virus.
FIBRA ALIMENTARE (20/35 g/die)
Residuo di pareti cellulari e componenti alimentari resistenti all'idrolisi da parte degli enzimi digestivi. I batteri intestinali si nutrono di fibra, cioè polisaccaridi diversi di origine quasi esclusivamente vegetale. Può essere:
- Fibra idrosolubile (pectine, gomme, mucillagini): formata da polisaccaridi a basso peso molecolare.
- Aumenta la viscosità del contenuto intestinale velocizzandone il transito.
- Viene fermentata totalmente nel colon e non viene espulsa dall'organismo.
- Fibra non idrosolubile (cellulosa, chitina, lignina): formata da polisaccaridi ad alto peso molecolare.
- Trattiene acqua/gas nel lume intestinale stimolando la velocità di transito.
Interferisce poco sulla viscosità del contenuto intestinale. Viene scarsamente fermentata nel colon. È quasi totalmente espulsa dal corpo.
Funzioni:
- Orale: provoca una masticazione prolungata e una maggiore secrezione salivare.
- Gastrica: aumenta assorbimento di H O, rigonfiamento e distensione delle pareti.
- Intestinale: rallenta e riduce l'assorbimento tramite una barriera meccanica e aumenta la velocità di transito intestinale.
- Ileo e colon: modifica assorbimento e metabolismo degli acidi biliari. Influenza anche il tempo di transito e la massa fecale.
- Riduce glicemia e colesterolo.
- Corregge la stipsi (stitichezza).
- Effetti positivi sulla diverticolosi del colon, cioè estroflessioni della mucosa.
AMIDO RESISTENTE: somma di amido e prodotti di degradazione dell'amido non assorbiti dall'intestino tenue da soggetti sani.
VITAMINE (fabbisogno di circa 50 mg/die)
Sostanze essenziali introdotte con la dieta con funzione regolatrice.
energetica ecoenzimatica, cioè rappresentano una molecola non proteica che si associa all'enzima permettendone la sua attivazione. Un coenzima è anche detto substrato, cofattore o gruppo prostetico. L'apoenzima è un enzima inattivo per mancanza del suo coenzima.
Le vitamine essenziali sono 13 (solo esogene): A, B1, B2, B3, B5, B6, B7, B9, B12, C, D, E, K.
Provitamine: composti che in seguito a modificazioni indotte, acquistano azione vitaminica.
Vitamine sintetiche e naturali: hanno struttura identica, ma le vitamine sintetiche non possono interagire con altre componenti rispetto alle vitamine naturali.
IPERVITAMINOSI: si può verificare solo con l'uso di integratori.
IPOVITAMINOSI: causata da carenze alimentari (diete ipocaloriche), alcolismo, farmaci, cottura non corretta dei cibi. Le vitamine sono termolabili, cioè diminuiscono il contenuto nell'alimento se sottoposte a calore.
VITAMINE LIPOSOLUBILI
- Vitamina A (retinolo):
La provitamina D3 è sintetizzata dall'organismo con l'esposizione al sole (2 periodi da 15'). La vitamina D3 contiene uno steroide animale, mentre la vitamina D2 contiene uno steroide vegetale ed è prodotta per irraggiamento. La carenza di vitamina D può portare a rachitismo (inadeguata mineralizzazione ossea), debolezza muscolare, dolori e deformazioni ossee.
Vitamina E (tocoferolo): presente negli alimenti come esteri del tocoferolo. Solo i tocoferoli liberi sono assorbiti dal tenue. Ha una funzione antiossidante.
Vitamina K (fillochinone): presente nei batteri e piante verdi. La sua carenza porta a sindrome emorragica (inadeguata coagulazione del sangue). Si manifesta quando la microflora batterica è poco sviluppata (neonati) o viene modificata dall'assunzione di farmaci.
VITAMINE IDROSOLUBILI
- Vitamina B1 (tiamina): presente nei cereali e lievito di birra. Una sua carenza causa alterazione del metabolismo glucidico, con aumento di
metabolismo degli acidi grassi. È coinvolta anche nella sintesi di glucosio e nella regolazione del metabolismo dei carboidrati. - Vitamina B9 (acido folico): presente principalmente nelle verdure a foglia verde, legumi e cereali integrali. È essenziale per la sintesi del DNA e per la formazione dei globuli rossi. È particolarmente importante durante la gravidanza per prevenire difetti del tubo neurale nel feto. - Vitamina B12 (cobalamina): presente principalmente negli alimenti di origine animale come carne, pesce, uova e latticini. È coinvolta nella formazione dei globuli rossi, nel funzionamento del sistema nervoso e nella sintesi del DNA. È importante per i vegetariani e i vegani assicurarsi di assumere questa vitamina attraverso integratori o alimenti fortificati. - Vitamina C (acido ascorbico): presente principalmente negli agrumi, kiwi, fragole e verdure a foglia verde. È un potente antiossidante, favorisce l'assorbimento del ferro, contribuisce alla formazione del collagene e al corretto funzionamento del sistema immunitario. - Vitamina D: il nostro corpo può sintetizzarla attraverso l'esposizione al sole, ma è presente anche in alcuni alimenti come pesce grasso, uova e latticini. È essenziale per l'assorbimento del calcio e del fosforo, per la salute delle ossa e dei denti e per il corretto funzionamento del sistema immunitario. - Vitamina E: presente principalmente negli oli vegetali, semi, noci e verdure a foglia verde. È un potente antiossidante che protegge le cellule dai danni dei radicali liberi. Contribuisce anche alla salute della pelle e al corretto funzionamento del sistema immunitario. - Vitamina K: presente principalmente nelle verdure a foglia verde scuro come spinaci, cavoli e broccoli. È coinvolta nella coagulazione del sangue e nella salute delle ossa. Queste vitamine sono fondamentali per il corretto funzionamento del nostro organismo e una dieta equilibrata e varia è la chiave per assicurarsi di assumerle in quantità adeguate.metabolismo della leucina. La sua carenza porta a dermatite seborroica. - Vitamina B9 (acido folico): presente nella carne, uova, fagioli, pomodori e arance. - Vitamina B12 (cobalamina): non è presente negli alimenti vegetali ed è presente in piccole quantità in quelli animali. È sintetizzata dai batteri ed assorbita nell'intestino tenue. Ha il ruolo di coenzima nelle reazioni di isomerizzazione e transmetilazione. - Vitamina C (acido ascorbico): diffusa negli alimenti vegetali. Viene spesso degradata per la sua instabilità al calore e all'ossigeno e per la sua idrosolubilità. La sua carenza può portare allo scorbuto (provoca emorragie, piaghe ed edemi), un eccesso a problemi gastrointestinali e calcoli renali. ACQUA (funzione regolatrice e costruttiva) Proprietà: - Alto calore specifico e alto valore di evaporazione. - Solvente versatile con tensione superficiale. - Coesione ed adesione. - Può ridurre o espandere il proprio volume.volume. È il composto più diffuso in natura e rappresenta il 60% del peso corporeo.
- Acqua esogena: introdotta con bevande e nutrienti (maggioranza).
- Acqua endogena: prodotta con il metabolismo (circa 400 ml/die). Non è sufficiente a coprire il fabbisogno.
L'acqua regola temperatura corporea e volume cellulare e favorisce i processi digestivi. Rende possibile il trasporto di nutrienti e rimozione di scorie metaboliche.
Il bambino ha contenuto d'acqua corporea maggiore dell'adulto per unità di peso.
Fabbisogno bambino: 1,5 ml/Kcal
Fabbisogno adulto: 1 ml/Kcal
SETE: sensazione interna determinata dal bisogno dell'organismo di assumere acqua quando il bilancio idrico diventa negativo. La sete aumenta in caso di elevato apporto proteico e viene controllata a livello ipotalamico.
PERSPIRATIO INSENSIBILIS: vapore acqueo che satura l'aria espirata e l'acqua persa tramite la cute per evaporazione (escluso il sudore). Varia con la
temperaturae l'umidità dell'ambiente e con la temperatura corporea. DISIDRATAZIONEDiminuzione patologica del volume dei liquidi biologici. È di 3 tipi:
- Ipotonica: si perdono più sali che H2O.
- Isotonica: si perdono sali e H2O in uguali proporzioni.
- Ipertonica: si perde più H2O che sali.
Effetti:
- Aumento della temperatura corporea con possibile insorgenza del colpo di calore (perdita del controllo della termoregolazione).
- Riduzione del volume plasmatico (O2 e nutrienti non riescono ad arrivare ai tessuti ed al cervello).
Aumento patologico del volume dei liquidi biologici. Si accumula Na+ che richiama acqua nelle cellule che di conseguenza si disidratano. Soggetti con ridotta funzionalità renale che non riescono ad espellere liquidi in eccesso.
L'acqua come bevanda deve contenere una certa quantità di sali minerali (0,5 g/L). I sali minerali più importanti sono i sali di Ca e quelli di Mg che esprimono
La durezza dell'acqua. CLASSIFICAZIONE ACQUA
Sostanze disciolte:
- Acque bicarbonate e calciche: se assunte a digiuno tamponano l'acidità gastrica, se assunte durante il pasto favoriscono la digestione. Indicate per bambini, sportivi e donne in gravidanza.
- Acque solfate: indicate per soggetti con malattie epato-biliari o colite spastica. Sconsigliate durante lo sviluppo.
- Acque clorurate: equilibrano le attività del fegato, dell'intestino e delle vie biliari. Sconsigliate per soggetti ipertesi o con disturbi renali, mentre sono consigliate per soggetti con malattie intestinali.
- Acque magnesiche: hanno azione purgativa. Indicate per soggetti con malattie all'apparato digerente, per diminuire lo stress, per prevenire l'arteriosclerosi e malattie ginecologiche.
- Acque fluorate: consumate solo a cicli per evitare la fluorosi (macchie nei denti).