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Elementi microscopici architetturali - simmetria - bordi
La lesione è circoscritta pertanto è possibile valutarne i bordi - infiltrazione dell'epidermide: quando si fa una diagnosi di lesione melanocitaria, e si cerca di capire se una lesione è maligna o benigna, bisogna andare a vedere l'epidermide o meglio come si "comporta" l'epidermide nei confronti della lesione e della proliferazione melanocitaria. Nella distinzione di benignità e malignità l'epidermide ha un ruolo molto importante perché molto spesso di fronte ad una lesione maligna non si osserva mai un'epidermide "tranquilla": l'epidermide può diventare atrofica (difficilmente si troverà un'epidermide iperplasica) e viene infiltrata dai melanociti. L'infiltrazione dell'epidermide quindi è una caratteristica molto molto importante nella diagnosi differenziale tra una lesione benigna e maligna.
Benigna e una lesione maligna. - Presenza di teche o nidi irregolari nell'epidermide - Spread pagetoide - Presenza di teche irregolari nel derma: i melanociti immaturi sono atipici, possono avere le forme più varie (fusate, balloniformi ecc.). Il melanocita normale man mano che scende nel derma diventa sempre più piccolo, il citoplasma e il nucleo si riducono; un melanocita del melanoma invece scendendo nel derma non cambia assolutamente le sue dimensioni e il nucleo rimane attivo. Questi quindi sono altri segni di immaturità. Elementi cellulari: - Pleomorfismo nucleare - Mitosi dermiche. Dato che il melanocita prolifera nell'epidermide a livello della giunzione è normale vedere le mitosi a questo livello. Quando invece le mitosi si osservano nel derma chiaramente non si tratta più di un melanocita normale, maturo (che normalmente si spegne perdendo la capacità di proliferare) ma è sicuramente un melanocita immaturo.
Che sta proliferando e progredendo anche nel derma. Quanto più le mitosi dermiche sono profonde tanto maggiore sarà la certezza di essere di fronte ad un melanoma; nel nevo spitz si ha una mitosi superficiale, limitata allo strato sub-epiteliale, che ancora ancora può essere accettata ma chiaramente più si va in profondità più vi sarà malignità.
Melanoma in situ in questa forma non c'è l'invasione della membrana basale con diffusione dermica - l'escissione della lesione è curativa al massimo si fa un allargamento di 5 mm per lato.
Lentigo maligna è sostanzialmente un melanoma in situ. Insorge nelle zone fotoesposte - tipicamente negli anziani e presenta una crescita estremamente lenta con pattern pagetoide. I melanociti sono atipici, si estendono anche agli annessi ma nel derma le teche non contengono melanociti attivi in replicazione o immaturi - sono normali quindi.
avere un aspetto maculare o papulare - Melanoma nodulare - il tumore si sviluppa in noduli nel derma e può essere più aggressivo In entrambi i tipi di melanoma, è importante effettuare una diagnosi precoce per garantire il miglior trattamento possibile.pancreas, con un nucleo centrale e un citoplasma che forma un anello intorno ad esso- Melanoma desmoplastico: caratterizzato da una componente fibrosa abbondante- Melanoma lentigginoso acrale: si sviluppa sulle estremità del corpo, come le mani e i piedi- Melanoma metastatico: si diffonde ad altri organi del corpo, come il fegato o i polmoni- Melanoma in situ: si trova solo nello strato più superficiale della pelle e non si è ancora diffuso in altre parti del corpo. Per fare diagnosi di melanoma, è necessario eseguire una biopsia e analizzare il tessuto al microscopio. Alcuni segni di allarme per il melanoma includono un neo o una macchia che cambia forma, dimensione, colore o prurito. È importante consultare un dermatologo se si notano cambiamenti nella pelle o nei nei.intreaepidermica atipica melanocitaria di significato sospettomelanocitaria atipica superficiale di significato incerto
MELTUMP – tumore melanocitario di incerto potenziale maligno
Mutazioni : →BRAF – V600 VEMURAFENIB si vede prima con l’immunoistochimica se è presente questa mutazione tipica, in caso negativo si fa la PCR per vedere se è comunque mutato ma con altre mutazioni. Nel primo caso la metodica costa di meno.
K RAS – N RAS
FATTORI PROGNOSTICI
- Livelli di LDH
- Grandezza del melanoma
- Invasione neurale
- Grado
- Tils – infiltrato infiammatorio intratumorale
- Livelli di clarke
- Mitosi dermiche
- Metastasi a distanza
- Linfonodo
- Spessore di Breslow
Lo spessore di breslow si calcola contando dalla cellula del melanoma più profonda fino allo stratogranuloso se inferiore a 0,8 mm ottima prognosi