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Neurologia – Paralisi nervo facciale Pag. 1
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PARALISI IDIOPATICA DEL NERVO FACCIALE

MARCO CARROZZI

Divisione di Neuropsichiatria Infantile, IRCCS "Burlo Garofolo", Trieste

EPIDEMIOLOGIA ANATOMIA E FISIOLOGIA divide in due branche (Figura 1):

❐ DEL VII NERVO CRANICO superiore: ai muscoli frontale, corrugatore del sopracciglio, orbicolare dell'occhio, elevatore dell'angolo buccale;

La paralisi di Bell rappresenta circa l'occhio, elevatore dell'angolo buccale;

Localizzazione intracranica la metà dei casi di paralisi del nervo faciale.

❐ inferiore: per i muscoli risorio, zigomatico, canino, buccinatore, incisivo, quadrato del labbro, elevatore dell'angolo della bocca, orbicolare della bocca, triangolare, muscoli del naso, platisma.

Per quanto riguarda l'incidenza, diversi studi anche su grandi popolazioni non hanno fornito risultati sempre sovrappo-nibili, anche se pare che il

valore emergenti formano una protuberanzadi 25:100.000 non dovrebbe essere lon- sotto il pavimento del IV ventricolo. Fisiologiatano dal vero. Il nervo faciale entra nella rocca pe- Dal punto di vista funzionale il nu-Il picco di incidenza è localizzato ver- trosa con l'VIII nervo cranico (nervo sta- cleo può essere diviso in due parti:so i 30-40 anni e non pare esservi una to-acustico), l'attraversa e lascia il cranio ❏ superiore: innerva i muscoli della par-preferenza di sesso. uscendo dal forame stilomastoideo. Il te superiore della faccia;La paralisi di Bell è rara prima dei decorso nella parte ossea è diviso in tre ❏ inferiore: innerva i muscoli della par-due anni e in età evolutiva pare prevale- segmenti: labirintico, timpanico (od te inferiore della faccia.re nel sesso femminile. orizzontale), mastoideo (o verticale).Le denominazioni sono determinate Innervazione sopranuclearedalle parti anatomiche con cui i vari

seg-EZIOPATOGENESI Come tutti i nuclei motori del sistema nervoso centrale, anche quello del VII nervo cranico viene innervato dalla corteccia cerebrale, al fine di esplicare la motilità volontaria (innervazione sopranucleare). Dal punto di vista patogenetico, sono state prese in considerazione diverse ipotesi (processo neuritico, alterazione vascolare primaria del nervo con conseguente ischemia, infezione mastoidea sub-clinica, stenosi congenita del canale di Falloppio), ma la 'via finale comune' rocca petrosa il VII nervo cranico emette 3 rami collaterali:

  • nervo petroso superficiale: veicola efferenze vegetative per le ghiandole salivari e lacrimali;
  • nervo stapedio: innerva il muscolo stapedio;
  • nervo omo e controlaterale, mentre nella sua parte inferiore viene formattata come segue:

innervato solo del danno è rappresentata dall'edema e ❐ corda del timpano: veicola afferenze dalla corteccia motoria omolaterale.quindi dalla compressione del nervo al- sensoriali vegetative (gusto) ed efferen- Questa caratteristica è molto importantel'interno del canale osseo. ze vegetative per le ghiandole salivari e ai fini della diagnosi differenziale tra le-Dal punto di vista eziologico, l'ipotesi lacrimali. sione centrale e periferica.che il freddo possa essere la causa sca- Localizzazione extracranicatenante della paralisi di Bell è oggi sot-toposta a revisione critica, anche se in Dopo essere uscito dal forame stilo- Funzioni del nervo facialeIl VII nervo cranico possiede tre compo-circa il 73% dei casi viene riferita un'e- mastoideo, il nervo entra nella parte in- nenti funzionali: di moto, di senso e neu-sposizione al freddo. feriore della ghiandola parotide, dove si

Medico e Bambino 2/1997 43/111Schede di neurologiarovegetative

(o viscerali): SINTOMI SEGNI
  • motoria: i muscoli dell'espressione facciale e il platisma;
  • Disturbi della sensibilità ± dolore in Il quadro clinico conclamato è carat- sensitiva: sensibilità profonda del viso regione parotidea.
  • Alterazione del gusto nei due terzi anteriori della lingua.
  • viscerale: con fi-componente motoria Alterazione dell'udito (iperacusia, per- l'occhio non viene chiuso o viene chiuso parzialmente per la paresi del muscolo orbicolare. Nella valutazione dinamica può essere

Presente il cosiddetto feno-livello dei 2/3 anteriori della lingua.

Disturbi della salivazione. Meno di Bell caratterizzato dalla rotazione del bulbo oculare verso l'alto nel tentativo non riuscito di chiudere l'occhio;

Asimmetria orale: l'emirima dal lato affetto risulta essere più bassa della controlaterale.

Nella valutazione dinamica il lato affetto non viene stirato e la bocca assume l'aspetto tipicamente asimmetrico;

Lagoftalmo;

Appiattimento del solco naso-genieno;

Foro stilo mastoideo per la paresi del muscolo zigomatico.

Oltre a quanto descritto possono essere presenti altri segni:

Appiattimento del sopracciglio;

Abbassamento della palpebra inferiore;

Scolo di saliva dal lato affetto;

Difficoltà di masticazione;

rigonfiamento della gota paretica bocca quando il paziente respira. I segni descritti possono essere pre-senti in modo più o meno completo, e cioè dipende dal momento di evoluzione del quadro clinico, ovvero dall'entità del danno. Devono comunque essere pre-senti i segni di interessamento della branca superiore e inferiore. DIAGNOSI Figura 1. Vengono schematicamente rappresentati la branca superiore e inferiore e alcuni gruppi muscolari, quelli più significativi ai fini diagnostici. La valutazione clinica è abbastanza semplice, tanto che spesso è sufficiente la sola ispezione. La conferma verrà dalla valutazione dinamica dell'attività funzionale dei muscoli a livello del distretto superiore (chiudere gli occhi) e inferiore (mostrare i denti, protrudere le labbra, gonfiare le gote). Asimmetria oculare lagoftalmo Appiattimento La diagnosi di livello, che andrebbe lasciata alla valutazione dello specialista, necessita

Della valutazione della funzione del solco naso-genieno ne gustativa e di quella uditiva (timpa-nogramma). La paralisi bilaterale può essere il segno di esordio della poliradico-Asimmetria orale lonevrite acuta (Sindrome di Guillain-Barré). Una volta fatta la diagnosi di paralisi del VII nervo cranico è fondamentale stabilire se ci si trova di fronte ad una paralisi centrale (segno di lesione del 1˚ motoneurone) o periferica.

Figura 2. Vengono presentati i segni tipici della paralisi del VII nervo cranico di destra, valutati dinamicamente: incapacità di chiudere l'occhio destro, appiattimento del solco naso-genieno di destra, asimmetria orale con trazione della rima verso sinistra.

La paralisi di Bell o paralisi idiopatica del nervo faciale può essere classificata come paralisi centrale (lesione del 1˚ motoneurone) o periferica (lesione del 2˚ motoneurone). La tabella I riassume le differenze tra una lesione del 1˚ motoneurone (cioè corteccia e fascio).

piramidale) e 2˚motoneurone (cioè il nucleo).

1˚ motoneurone EmiparesiNaturalmente la paralisi di tipo cen- (corteccia cerebrale Disturbo della coscienza ecc.trale è sempre una situazione di emer- fascio piramidale)genza che richiede l’immediata ospeda-lizzazione del paziente, a meno che nonsia congenita.

Una volta stabilito che la paralisi è di 2˚ motoneurone* Disturbo della coscienzatipo periferico, prima di confermare la (nucleo del VII nervo cranico) Disfunzione di altri n. cranicidiagnosi di paralisi di Bell (=idiopatica), Disturbi della coordinazionesoprattutto in età evolutiva, bisogna cer- Nistagmocare la presenza di altre concause, inparticolare le infezioni dell’orecchio in-terno e medio (Figura 3).

* per le sue caratteristiche cliniche questo tipo di paralisi è anche denominata “pseudoperiferica”.

Di seguito sono riportati i dati di un Tabella Ilavoro che riporta una casistica di 69bambini affetti da paralisi

periferica delfaciale. Quella idiopatica rappresenta il 40% dei casi, mentre, fra le sintomati-che, quelle da attribuire alla patologia ASIMMETRIA DEL VISO dell’orecchio rappresentano il 55% .La paralisi di Bell è stata diagnostica- ALTRI DISTURBI NEUROLOGICIta in 26 soggetti (40%). Negli altri 43 sìsìparesi isolata • Emiparesi PARALISI CENTRALE:(60%) è stato diagnosticato: • Dist. della coscienzadella bocca 1° motoneuroneotite (17 casi); mastoidite (4); colestea- • Babinskytoma (1); trauma (13); virosi (6 casi): no noherpes zoster (3), parotite (1), echovi-rus (1), herpes (1); linfoma (1); acidosi LESIONEparesi dellametabolica (1); sindrome di Melkersson LOCALIZZATAbocca +- Rosenthal (1). DEL VISO TC, RMNlagoftalmoNella nostra limitata casisitica di pa-ralisi periferica del faciale (anni 1990-1995) i casi sono stati 21 (7 maschi, 14 LESIONE ISOLATAfemmine) di cui 3 secondari (1

infezione DELLA BRANCAINFERIOREda 1 otomastoidite, 1 paraneo-Borrelia,plastica da tumore di Wilms). ALTRI DISTURBI PARALISI CENTRALE:sìIn tutte le paralisi di Bell il recupero NEUROLOGICI 2° motoneurone• Dist. della coscienzaè stato completo. no• Dist. altri nn. cranici• Dist CoordinazioneTRATTAMENTO PARALISI PERIFERICANon c’è consenso in letteratura sullanecessità del trattamento. I suoi fautori ANAMNESIconsigliano di utilizzare i cortisonici per ALTRI ESAMIl’effetto antiedema (desametasone alla • Val ORLdose di 0.2 mg/kg, ovvero idrocortisone • Esami ematici1-2 mg/kg), somministrati entro 72 ore • Virus neurotropidall’esordio dei sintomi. • Borrelia, ecc.Ancora più dis

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A.A. 2012-2013
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SSD Scienze mediche MED/26 Neurologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Sara F di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Neurologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Messina o del prof Girlanda Paolo.