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DEGLIÈ xDLEIForza Lorentz completadi qPonendo F otteniamoot'ÈEx xLEXIEy ytEz ZINOLTRE MODULISTUDIAMOSE I Ètetti 11137 sino seno 1O setel1ftquindie l15ELETTROMAGNETICAINDUZIONE NEUMAN LENTZDILEGGE Faraday fermicircuitoseOss rispettoun magnete sonoe unall'altro nullaamperometro misuraun invece senonin movimento corrente la qualesono misura unaè laribilancianeindotta tende situazioneche messaafuori deldallaequilibrio del flussovariazione camporelativo traDal simoto magneticoe generacampospina LÌdindotta allachef daE luogoeuna m ottcorrente del 1e rottINOLTRE CHESAPPIAMOÈdè riE Età dseQuindi fÈ.de jf n.dss dsnsB dsnsRotequindi ABIi Èrot atQuindi chiameremo di Neuman Lenz inFaradayleggeforma la formuladifferenziale seguentedBRetest vi ds oatDEFINIZIONE Flusso tagliato tra lorocoinvolti movimentole inparti sono concatenatoFlussoDEFINIZIONE è fisso flusso èsistema altridel agli ilogni rispettopezzo

corrente determinato dalla AUTOINDUCTANZA è flusso sia concatenato Ictil variazione ok al DI al denominatore numeratore che moltiplichiamo sia otteniamo idischi LÌ DI desauto L'induzione chiamiamo ora DIDI ott allora DIE UNITÀ MISURAL HENRY DIott AUTOINDUCTANZA SOLENOIDE UNINECB Isles No disia n numero spine allora Isler No Nascere I AUTOINDUCTANZA CAVO UN coassiale IN c qs2b a B Ilai iseNOI BBdn dlafBESCIB deis. la 2kV21in affar affettequindial NoseNot B Bfu enA A2ZII RCIRCUITO L Ri 3 lE All'istante t.ci Ilo EEo aos aL all'istante l IcaoD 12E E È R'Ict REfe.vn Sia s Ile t LindottaoraE IN ÈÉ 9s DI citIct IHIèItÈ lndtr k es IhEr Is th tirEr 1SIA Ae cie eja E MOVIMENTO BARRETTA MAGNETICA E CONDUTTRICE IN RZA è flusso di tagliato Oss esempio un t Ìn eEpj daii idsLolots Ioda R Quindi potenza FUE IaRI F IoI It R dividiamo per FU TIIo It 9 Io IIR IR dividiamo Iper FUE Il F BCHESAPPIAMONO Ituttavia Ip AvI Rquindi Il BvE BdsEE EBV l daBs deI

ottdestòE ottda B tipi MAGNETICAENERGIALAVORO EDIn s ÈdisRI t ottvl'induttanzaConsideriamo solenoidecome unLoDdt Idtdu sLÌdRIdue ott Idt sat trIdttftNlSdBI'dttoftdeslb.TT ÌNW sejf NesdBoBftp.abI'citquindi ott 13RIW t 2i Parte dissipativa lapiùconsideriamo dissipativanon parteora es B BWw es2No Novolvol 2èL'ENERGIAINVECE TOTALEGetÈEft il conoscendostudiamo l'induttanzalavoroinveceora Èdisc LAI quindi DIdecisi 9LI LILI WW I PARALLELOSERIE EINDUTTORI ININ è costantela correnteIn serie DIlaLAI DI laliV tu s e atat at Legquindi theliLeg èdifferenza di costantepotenzialelaparalleloIn IIIIII I vii 1Eegquindi I1 ÈEegCIRCUITO IN SERIERLC condensatoreconsideriamo il caricoall'istante t o 94sugoqlonn Calla circuitodelchiusura inizia correntein questo passarea unadi induzione quindiautofemnell'induttore la aie compare èdella stessa tvpiùcapi c'èresistenza aila

chevinonbensìcondensatoredel valecapi la seguente uguaglianza94 019L dittiRICH consideriamo It ott C ottalOra otteniamotempoderiviamo rispetto edal I Rdt ILRGI Os LGCde ott cd'I IDIR OtDI ott LCLConsideriamo ora xzae.atnae'tae Gf sIct s daIIaNELL'EQUAZIONE otteniamoVALORIQUESTIINSERENDO I fartae 0tDa cui ricaviamo 9,2R 1Rah 4L2Lchiamiamoora R 1ba e 4 2 LC Ictquindi riscriviamo l'equazioneat btott'st btatfaebti.beBeAeI ePOSSIBILI3 SOLUZIONIQUINDISONOci distintebrosovrasmorzato 2solve1 realicaso t.ciall'istante sala OIvi AtbIcosGoaquindi Bora STUDIAMO i t.ciditti 90tL ditti9 RICORIA Lt aott c cit ct.ciOL DI GoLtott C atatditti bt btalbeitebt.ae Labe a beteott toQuindi 9090AbL2 as b2 LCC diventaQuindi IHI btatletae echiamiamo ora bt shoot 25ee ewoquindi 90W shootshoot 2bIct genio2b b 2 realiSMORZATO coincidentiCRITICAMENTE solveCASO2 o112Se io s 4L LC atatBtatIct tee s Gawk locoSMORZATO solaCASO 23 OSCILLATORIO coniugatecomplesseR 1baci osse il Formattazione del testo

LCbaffi I pIHI diventa quindi atBtl'Bti Gone eeIct epSAPPIAMONOI CHE i senie cosi icosie seniquindi if atsaopwisencbtye.at2sencbtieiIct atIochiamiamo scribiIoGono Ict e9ora PALTERNATACORRENTEIl dialternatadi corrente prende il nomegeneratorealternatore indicacircuiti sinei ae coninSAPPIAMO CHENOI generalec'ESCIf e m dtPER L'ALTERNATOREÈ ÈÈtesté ds Ods B cosa'sScos inizialeO fasetuttavia che netta asappiamoQuinditeschi B luttocosaB SS cos Eformularisultato ottenutoQuindi diilinseriamo nellaora dl coscrittaBS Bs luttofe.vn sin wottlo sincuitta 135Wdefiniamo BSlire woraquindi sonougualiLo httlutto R luttoIo sinsinf me èIct quindi B W vittosin lutto sinIct oBYDenotiamo Iooraquindi IHI Io vittosinCORRENTEINDUTTANZA IN ALTERNATAutconsideriamo Ictipotesi Io cosperquindi DI CIoL nttWtL WLI.cisinLt W cosott dell'induttanzareattanzaWL ALTERNATACORRENTECONDENSATORE INGetLt C DE UCEda WCEccosciutteC utsinI ottottquindi È In

È utile ricordare che in un condensatore la reattanza Xc è inversamente proporzionale alla frequenza dell'alternata, mentre la resistenza R è costante. Nel circuito RLC in alternata, l'impedenza Z è data dalla somma vettoriale di R, Xc e XL. L'impedenza in un circuito serie è la somma delle impedenze dei singoli componenti, mentre in un circuito parallelo è l'inverso della somma degli inversi delle impedenze dei singoli componenti. Il fattore di sfasamento tra tensione e corrente è dato dall'angolo φ. Nel circuito RLC con generatore, l'impedenza totale Z è data dalla somma vettoriale di R, Xc e XL. La formula evidenziata è la seguente: Z = √(R^2 + (Xc - XL)^2) Deriviamo ora l'equazione: dZ/dt = (dR/dt + (dXc/dt - dXL/dt)) La media di potenza è data da: P = Eo * I * cos(φ) Sappiamo che cos(φ) = 0, quindi scegliamo la formula: P = Eo * I È inoltre importante ricordare le condizioni di risonanza: - Se la pulsazione è uguale alla pulsazione di risonanza, allora l'impedenza è minima. - Se la pulsazione è diversa dalla pulsazione di risonanza, allora l'impedenza è massima. Quindi, la potenza media è zero. In conclusione, la formula evidenziata ci permette di calcolare la potenza media in un circuito RLC.

diventalaquindi EEctoF 9coswtsinwtts.inut cos'wttcosyWtt 9 Iocoscos DELLAVALORE POTENZAORA MEDIOilSTUDIAMO T PdtP o tcoswtsinwtdtEotocoslftcosiwtdt.lotof.nlsinfIt otcoswtsinwtdt.twoIEoIofosltfftcoslrwttdtfffwlsinzwtt.tofftcoslzwttdt OÈ EofotoEat Io059 cossI 2coseCeffi offI cos REPULSIONE TRAATTRAZIONEDI FILIRZA 2PERCORSI DA CORRENTEduesiano rettilineimostratii in Filifigura 2n versineidea indicatida tecorrente Dapercorsinn B filidistanzaIa tra duela iasiaeaallora ÈÈdà dèiÈ DEEd doveIa a ea aal

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A.A. 2020-2021
89 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche MAT/07 Fisica matematica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Panos_95 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisica I e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bergamo o del prof Garattini Remo.