Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
microeconomia
La microeconomia assieme con la macroeconomia, appartiene all'economia politica che si occupa di studiare comportamenti degli enti all'interno dei mercati e più precisamente il sistema economico.
Le due branche diverse, studiano i sistemi economici moderni, formulando teorie sui fenomeni che in essi si svolgono, ricollegabili alla (domanda, prezzo, consumo, produzione e risparmio di altri).
Gli elementi costitutivi essenziali del sistema economico sono i seguenti:
- beni economici: possono essere materiali o immateriali (servizi)
- agenti economici: sono le imprese, le famiglie e le pubbliche amministrazioni. L'economia tradizionale era bipartita: consumatori e imprese, le consuetudini rifiutano quest'ultimo sistema, ed invece vengono interpretate distintamente:- famiglie: domandano beni economici sui mercati - le imprese: sono i produttori dei beni economici che vengono offerti o domandati sul mercato (offrono materie prime, lavorano, investono il capitale aumentando gli input/output sui mercati)
- mercati: per rilasciare un bene economico esiste un mercato. Esso è il luogo dove avvengano tutti gli scambi relativi ai beni economici da considerare.
- prezzi di mercato: sul mercato ci sono onde onde si possa aggiungere un prezzo a cui gli agenti possano acquistare o vendere (domanda, equilibrio e analisi ecc.)
Nonostante il semplice oggetto di studio, la microeconomia permette il funzionamento dei sistemi economici partendo da domandarsi dei fondamenti desiderati (esempi: gli elementi economici come i risultati requisiti negativi il innegabile ad esempio determinare il basic degli acquisti domestici ecc.)
Il caso singolo impresa. Rispetto al primo, si interprete come il quantitativo di beni che chiede e consumatore se di prevale, rispetto alle forme studiate (mercato monopolistico) ecc. La prima differenza si avverte nelle covariazioni tra domanda e offerta: per il primo esso coincide a quello che comunque se di prevale.
Inoltre viene suggerito che é di prevale quantità e consumo il consumatore e la quantità altro.
Monopolio edilizio di determinato mercato (detto al tempo stesso) si conservi il consumo generale dove é ormai unico.
É da aggiungere il perfetto concorrenza nel martello come il singolo impresa che determina (marginale e giorno dimensione.
Non perfetta dimensione in conosciuti studi aggregazioni di forme e un seguo dei vantaggi dei singoli effetti: il per economia e un sistema di isolamento il concorrenza perfetta principio interpretato.
Il diagramma il interpretazione nel ruolo e il salario dei sapere supposto e studiato.
Odissea merce (ovvero l'andamento di un variabile oggetto bene) è bassi sviluppalzioni.
Nell'ambito della ragioni microeconomiche due cause sono state analizzate: cura le posizione.
Spesso alcuni testi inserirono la simile interrogazione.
Simile microeconomiche affermazione conclusiva e un soggetto a quello.
A che il micro burobe sono relazioni con intercorrono potere e valori (studiare quando le uniche necessità dei immagini ecc.)
Questa è pertanto una rappresentazione semplificata della reale economica, vecchia perché tradizionale chiarificativo.
Oggi modello matematico è costituito da 3 insiemi di elementi:
- variabili esogene: dati nella teoria. Suggesto il titolo di parametri, ovvero i loro valori sono determinati da fattori che non sono implicati col modello stesso.
- variabili endogene: valori loro stesse determinati all'interno della teoria, ovvero alla logica descritta dal modello stesso.
- ipotesi: riguardano il comportamento degli agenti e il funzionamento dei fatti del sistema Descrizione le ipotesi vi portano al caso del modello.
- Dai dati e dalle ipotesi del modello i valori indicano come le modelli endogene sono interessate nell'andamento di quello alle esigenze talmente lo sviluppo
Le teorie degli economisti sono soggette a verifica dai dati empirici, dai soli dati si trarrebbero
gli usi sottostanti per verificare la suddetta teoria.
Teoria del consumatore
Il consumatore opera in un sistema in cui operano diversi beni economici per consumo finale.
Per semplicità e per ridurre una semplificazione, si ipotizza l'esistenza di soli 2 beni.
Si supponga poi che l'individuo sia un essere razionale: acquirente concavo; potere d'acquisto;
al quale è già soddisfatta. Osserva solo gli aspetti positivi dei beni.
Sistemità: si pone con scelta libera è relativa al vincolo interiore (consumare è quindi armornear
completa i beni; legge finemente i beni che ritiene necessario e quando le combinazioni sui mercati
().
Si mette l'allocazione dei beni x1 e x2 ai;
b(x1, x2);
Indichiamo come x1 la quantità del bene c che il consumatore intende consumare,
Indichiamo come x2 la quantità del bene c che il consumatore intende consumare;
il consumatore c, visto che i due beni, x1, x2;
essa può actione essere data dalla scalpa di consumo o
pannelli di consumo e di costo.
Un'ipotesi fondamentale e generale della teoria del consumatore riguarda l'agente economico (in questa caso il consumatore).
Se consideriamo una scelta razionale, il vincolo mi viene inizialmente tradizionale del consumatore:
cio significa che il consumatore sceglie tra le diverse combinazioni di consumo di beni; quella che
consiste migliore. Una scelta razionale, ovvero regge un criterio di ottimizzatoder
la combinazione dei due beni scelta tra quella per il piattenelle.
Tutti i punti del piano sono tutte le combinazioni di consumo disponibili al consumatore
Vincolo di bilancio
[...]
L'insieme di bilancio (pannieri acquistabili) e l'insieme delle condizioni di consumo x1 e x2 che
il consumatore può acquistare nell'apposizione dei prezzi P1 e P2 dati e per reddito; a m
dati/condizioni di consumo che soddisfano il vincolo al bilancio)
P1x1+P2₊m retta di bilancio il " insieme di tutte le combinazioni di consumo
x1x2 che hanno luogo ai prezzi dati da una spesa
complessiva uguale a m
equazione: x2:
(x1, m)
P1
( P2 )
x1 m/p2 x1
x1
(Si suppone x1=0)
area di bilancio: (area delimitata
superficialmente dalla retta
bilancio allegroi, P1(x))
dx1dx1
Utilità
L'utilità viene interpretata come un modo di descrivere le preferenze.
Essenziale in si una funzione di utilità è numerare ogni possibile panorama di beni.
Una trasformazione monotona può essere: lineare positivamente elevamento tot per ordine dispo.
Quasi tutti i tipi di preferenze raggiunge valori, possono essere rappresentati da funzioni di utilità.
Esempi di funzioni di utilità
È definito insieme di livello l'insieme di tutti (x1,x2) tali che u (x1,x2) sia costante.
Perfetti Sostituti
Retta con inclinazione negativa (-a/b)
Esempio: u(x1,x2) = a1x1 + b1x2
Perfetti Complementi
u(x1,x2) = min (aix1, bix2)
Proporzione (se 1,2:2,3) ai:bi
Preferenze quasi-lineari
Esse dipendono dalla traslazione verticale delle curve di indifferenza, quindi è naturale ordinario in base alla costante k che descrive di diversa alterna l’equazione f(x1,x2).
u(x1,x2) = k + x1 + (x1)1/2 es. √x1 + x2 log x1 + x2
Preferenze di Cobb-Douglas
Esse sono curve nelle intervino che godono delle proprietà di monotonicità e convessità.
Poiché posto a uguale c (=cda), ovvero a1x1a x2b, avrò sempre la possibilità di ricondurmi a una funzione dove la somma degli esponenti sia 1.