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Estratto del documento

Ricercatore - ruolo di interpretare i diversi modi con cui le persone si pongono in relazione a determinati elementi della realtà in cui vivono

I risultati sono sempre relativi

Campioni piccoli non probabilistici

Risultati della ricerca - non statisticamente generalizzabili all'intero universo di riferimento da cui il campione è estratto

Analisi dei risultati di una ricerca qualitativa - non avviene attraverso la statistica -> materiali raccolti non sono dati ma testi espressi nei diversi possibili linguaggi - il ricercatore - compito di sistematizzarli secondo criteri e procedure - garantire un buon livello di attendibilità alle interpretazioni a cui giunge

Procedimenti utilizzabili sono molteplici - ma la ricerca qualitativa tendenzialmente sviluppata seguendo queste fasi:

  1. Individuazione obiettivi conoscitivi - decide tema da esplorare - da un macro-obiettivo generico per suddividerlo in obiettivi più specifici
  2. Elaborazione delle domande di ricerca
  1. ricercatore può sostenere delle ipotesi implicite - ma non sono presenti ipotesi verificabili come negli studi quantitativi -> il processo di ricerca - continua evoluzione - porta a individuare nuovi obiettivi e nuove ipotesi di ricerca
  2. Costruzione del campione di ricerca o selezione dei casi - campionamento sulla base degli obiettivi conoscitivi - campione adeguato a fornire tutte le info necessarie a descrivere il fenomeno di interesse
  3. Costruzione dello strumento - in generale è una traccia dell'intervista o uno schema concettuale in grado di orientare osservazioni sul campo - adattare l'intervista al singolo intervistato e non limitarsi a ripeterlo di volta in volta -> si parte con una traccia di base aperta che viene progressivamente ampliata man mano che la ricerca prosegue
  4. Raccolta dei materiali - appunti, verbalizzazioni, testi, immagini…
  5. Restituzione dei dati raccolti:
    • Descrizione risultati emersi attraverso narrazione ancorata al
utilizzando uno schema flessibile di domande predefinite, ma permettendo all'intervistato di esprimersi liberamente e di approfondire determinati argomenti. L'intervistatore mostra empatia e interesse durante l'interazione. Intervista strutturata - intervistatore segue un protocollo di domande standardizzato e predefinite, senza lasciare spazio all'intervistato per esprimersi liberamente. L'obiettivo è ottenere risposte precise e confrontabili. La scelta della tipologia di intervista dipende dal grado di formalizzazione delle tematiche da indagare e dagli obiettivi della ricerca.seguendo traccia - in cui sono indicate aree tematiche e contenuti da toccare - attraverso stimoli e rilanci - no specifico ordine Intervista strutturata - intervistatore propone serie di domande prestabilite aperte - intervistato è invitato a rispondere - ordine cronologico - intervistatore deve riuscire istaurare scambio empatico pur rispettando schema predefinito Campionamento - selezionare persone giuste da intervistare -> di scopo - selezionare individui convinti possano portare valore aggiunto allo studio Vari tipi di campionamento - di convenienza, a valanga, a quote, o per saturazione Caratteristiche fondamentali - capacità e disponibilità - di fornire info importanti e utili alla ricerca Tenere in considerazione - obiettivo non è generalizzazione risultati - ma approfondimento dello specifico.. Campione deve essere sufficiente permettere al ricercatore immergersi nel campo di studio stabilendo continue relazioni con intervistati così

Da arrivare profonda comprensione dell'argomento

Intervista - relazione interpersonale che si genera fra due individui che cercano di condividere lo stesso obiettivo - è una relazione fra ruoli:

  1. Intervistatore - mosso da motivazioni alte, di carattere professionale - svolge compito in cui crede -> all'inizio dell'interazione ha una posizione dominante - ma deve stare attento a non alterare risposte dell'intervistato, usano sensibilità e tatto
  2. Intervistato - parte in una posizione di svantaggio in termini di dinamiche interazionali - non possiede info complete su quello che sta accadendo - il tema intervista gli è stato anticipato in modo vago. Lui è il vero protagonista - ha un'esperienza diretta dei temi per cui l'intervistatore ha investito suo tempo e competenze

Intervistatore deve far emergere valore intervistato. Intervistatore deve sciogliere situazione iniziale abbattendo barriere costruite attorno ai ruoli. Finchè i due

sono immersi in una dinamica di ruoli - implicitamente impegnano svolgere bene i loro ruoli -inevitabile fino a quando la situazione si svolge - dinamica più autentica di relazione Porre l'intervistato in un setting tale da permettergli di esprimere liberamente ciò che pensa e raccontare storie che ha vissuto Alcune linee guida che ogni bravo intervistatore dovrebbe comprendere e seguire - non c'è niente di male nel dichiarare apertamente intervista fa parte di un lavoro di tesi o raccontando a grandi linee argomento e complessità affrontate - intervistatore è prima di tutto una persona chiamata ad ascoltarne un'altra - se l'intervista funziona - possibile far emergere emozioni autentiche dell'intervistato innescando dinamiche di coinvolgimento empatico -> ascolto è empatico se intervistatore - interesse genuino - capire che

Ogni persona ha un suo background sociale e culturale, il suo modo di vedere le cose.

L'intervistatore si dimostra sensibile se:

  • Ha un atteggiamento aperto nei confronti dell'altro
  • Non vuol dire arrivare impreparati e improvvisare
  • Il linguaggio è essenziale
  • L'intervistatore deve interiorizzare e memorizzare tutti i punti che andranno affrontati nell'intervista

Gestire il comportamento non verbale:

  • Deve essere coerente con quanto stiamo affermando a livello verbale

Fasi dell'intervista:

È uno strumento di ricerca e non una semplice conversazione. Dopo aver individuato l'obiettivo di studio, si costruisce uno strumento, una traccia dell'intervista.

La traccia ha una struttura a imbuto, parte da argomenti generali per scendere sempre più nello specifico. In questo modo si mette a proprio agio l'intervistato, arrivando per gradi a fargli raccontare esperienze specifiche.

La preparazione di una traccia è un iter consolidato.

La traccia è una guida, un percorso.

strutturato dal ricercatore che potrebbe anche non averla con sé durante l'intervista

Importante - definizione di alcune macro-aree di indagine - all'interno delle quali - si inseriscono stimoli utili a favorire racconto in profondità dell'intervistato

Si è soliti suddividere la traccia dell'intervista in 3 macro-fasi:

  1. Fase di contatto - inizio dell'intervista - spiegare motivazioni che ci spingono a essere interessati a quell'incontro specifico - far emergere:
    1. Chi siamo - ricercatori, tesisti - appartenenza università, organizzazione
    2. Perché stiamo investendo nostro tempo nelle interviste che stiamo conducendo
    3. Perché siamo interessati a intervistare quella persona
    4. Come si svolgerà l'intervista indicando durata complessiva

Insieme di queste informazioni - costituisce setting - non inizia primo incontro - si stabilisce prima quando si prende appuntamento via telefono o mail

Essere sinceri senza

sommergere di info l'intervistato Fissare appuntamento in un giorno, orario e un luogo in cui intervistato dedicarci tempo - tranquillità e senza interferenze esterne Momento incontro - ricapitolare caratteristiche di base dell'intervista Importante - far capire all'intervistato che quello che ci dirà - importantissimo - e che non esistono risposte giuste o sbagliate 2. Svolgimento o conduzione intervista Da intervistatori - conoscere la traccia nei minimi dettagli e mantenerla a mente - lista di aree tematiche in sequenza e suddivise in una serie di sotto-elementi Intervistatore deve proporre argomenti da approfondire e - incentivare interlocutore a esaurirli in modo spontaneo Uso delle domane sonda per far parlare il più possibile l'intervistato - sono stimoli non vere domande - e quindi, e allora, e poi - intendere che ha altro da dire su quell'argomento Sintesi veloce - fargli fare sintesi veloce In grado di gestire il silenzio - se stiamo insilenzio - invitiamo ad andare avanti Ricorrere domande di chiarimento 3. Fase di chiusura o commiato Fare sorta di bilancio di quanto è successo Ringraziare l'intervistato gratificandolo per il valore che ha portato alla ricerca Una volta terminato ciclo di interviste - bisogna leggerle, interpretarle e trasformarle in fonti valide per raggiungimento obiettivo conoscitivo del progetto Affinché interpretazioni contenuti qualitativi - in modo corretto - rispettare alcuni criteri: Lettura intervista attraverso occhi intervistato • Verbalizzazioni - lette alla luce eterogeneità di categorie culturali - giudicare il meno possibile • Dal punto di vista tecnico - per analizzare risultati: • Trascrizione o Costruzione griglia interpretativa - elastica - modificabile a seconda dei contenuti che emergono o L'analisi del materiale - 2 fasi di lettura • Lettura verticale - ricercatore passa in esame un'intervista per volta - evidenziare posizioni del rispetto a ogni tematica discussa - analizzare parallelamente punti di vista di tutti gli intervistati riguardo una determinata area della traccia intervista - non farci influenzare dai filtri culturali - trasmessi dal nostro contesto sociale per tutta la nostra vita - reattività dei soggetti - comportarsi in modo diverso rispetto al solito - dare risposte che rappresentano sotto una luce migliore - analizza modalità relazionali che si sviluppano all'interno di un gruppo - studiando come vengano socialmente costruite opinioni dei partecipanti - costruzione opinioni attraverso discussione in gruppo - capire comportamenti, atteggiamenti, significati attribuiti da un gruppo di persone riguardo a certo tema di analisi - si sofferma solo sulle risposte degli intervistati - rispondere ai quesiti posti - individuo va incontroad alcuni fenomeni: Deresponsabilizzazione - individuo non assume su di sé la responsabilità delle proprie azioni.
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
4 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/07 Sociologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Elisa30801 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Metodologia delle scienze sociali e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Salvini Andrea.