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Successivamente il contatto, si ha la definizione del contratto: un accordo programmatico
nel quale le persone si assumono le loro responsabilità e gli obiettivi vengono esplicitati in
forma chiara e comprensibile per entrambe le parti. Dopo l'accordo si attuerà la
concretizzazione del progetto e successivamente la verifica,
Complessità e semplificazione nel processo di aiuto
La scansione in fasi può essere vista alla luce delle caratteristiche di complessità e dei
processi di semplificazione realizzati lungo il percorso.
1 conoscenza della situazione: as si confronta con la complessità e molteplicità degli
aspetti presenti nella domanda e nello scenario situazionale svolgendo diversi compiti di
accoglienza, analisi e informazione
2 traduzione del piano
3 momento conclusivo in cui si verifica il percorso parziale e si valutano i cambiamenti
Le fasi: un percorso di apprendimento
L'articolazione in fasi assume il senso di un percorso di apprendimento: durante il quale il
soggetto impara una modalità efficace di porsi di fronte alle difficoltà, delle regole di
esplorazione e ricerca di fronte al reale. Il processo di apprendimento è attivabile se viene
considerata a soggettività della persona sotto l'aspetto delle sue risorse e capacita delle
motivazioni a farsi carico e ricevere aiuto.
L'as durante il processo segue dei criteri:
Considerazione di ciò che la persona vuole dare e la ricerca di condizione di intenti
applicabili
La precisazione dei contenuti
L'azione in campi limitato, la definizione di obiettivi parziali e in tempi determinati
Impegno del soggetto vincolato ad accordi resi nella relazione
Rinforzo delle acquisizioni e dei mutamenti
L'uso di prassi di verifica dell'operato
Aderire e partecipare
Il percorso di presa in carico prevede fin dall'inizio la partecipazione della persona, viene
ricercata la partecipazione della persona durante tutto il processo. L'as deve prevedere dei
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diritti del soggetto, dei rischi di un'azione intrusiva, guida il processo e utilizza delimitazioni
tematiche e temporali,
As si sofferma a riflettere: raccoglie ulteriori Dani, negozia e elabora incertezze, è
essenziale che a ogni asso richiede adesione dal persona e si restituiscano i dati della
comunicazione.
Diversi soggetti, diversi percorsi
As deve tenere conto della varietà della situazione considerare, quando il soggetto è
provvisto di risorse per esprime intenti l'as orienta ed potenziare le capacita elaborative e
operativi aiutandolo a muoversi secondo strategie di compito, quando le risorse delle
persone sono limitate: l'as sposta il fuoco dell'intervento dalla persona al contesto vitale
perché bisogna aumentare la competenza gestionale, strategia di rete.
As considera e risorse dei mondi vitali e assume come bersaglio dell'intervento il rinforzo e
lo sviluppo di un sistema di supporto
As può combinare intorno alla persona una serie di risorse
Definisce un eventuale progetto di presa in carico
Offre al contesto sociale in cui la persona è inserita a propria disponibilità a svolgere una
funzione di sostegno e punto di riferimenti, la relazione tende a potenziare le capacita
delle persona in rapporto alle fasi: fase precedente: considerazione del soggetto si traduce
in ascolto e disponibilità, accordo operativo. As svolge un ruolo educativo ed esercita
funzioni pedagogiche.
Tempo
Gli investimenti di tempo portano a distinguere quattro casi:
Presubilmente brevi
A tempo definito
Articolabili su lungo periodo
A tempo non definito
Avvio dell'intervento secondo Ferrario
L'avvio dell'intervento secondo Ferrario è dovuto da un evento che può essere:
-La richiesta del soggetto direttamente interessato
-La volontà dell'autorità giudiziaria minorile
-forte sollecitazione di terzi
-Una segnalazione
La fase iniziale di contatto con il servizio consiste nella considerazione della domanda
rivista alla luce dell'intreccio persona e ambiente, l'as orienta le conoscenze e la persona
rivisita a propria situazione. La riflessione deve avvenire su diversi aspetti: ciò che
all'interno del servizio precede e riguarda la domanda, ciò che nella via reale della
persona preesiste alle domande e i compiti che l'as svolge.
Si parla di domanda-> accoglimento -> comprensione -> orientamento,
Assume diversi obbiettivi da cui discendono i compiti dell'as in rapporto alla persona che
riguardano: l'accoglimento del soggetto e l'analisi e la comprensione della domanda.
La prima fase è conclusa dalla scelta di un'area problematica delimitata fa una forte
connessione con la domanda della persona. Altre finalità con l'avvio sono la progressiva
acquisizione della fiducia e la conoscenza del servizio.
I compiti dell'as possono riguardare diversi soggetti: familiari, il proprio servizio e altre
organizzazioni. L'as deve dimostrare diverse competenze: saper cogliere la situazione in
modo mirato, conoscere il servizio e le risorse e saper dare spazio.
Dentro al servizio: regole e saperi
All'interno del servizio vi sono procedure organizzative per selezionare le domande,
conoscenze maturate in merito al campo delle domande e riferimenti metodologici e
operativi propri dell'as. Conoscere le regole all'interno del servizio riguardano:
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- l'organizzazione del flusso della domanda in termini di tempi, risorse, soggetti, spazi e
finalità
- la competenza del servizio o individuazione aree di bisogno.
Le disposizioni influenzano la domanda e negano il concetto della cogliere. Le procedure
comprendono parte interna al l'organizzazione e parte di intreccio che è proiettato al suo
esterno.
Prima della domanda: da parte della persona
La situazione del soggetto prima che presenti una domanda al servizio è caratterizzata dal
suo disagio che si è manifestato all'interno degli ambiti di vita e la persona si trova in uno
stato di squilibrio esistenziale: nella transazione con gli ambienti di vita non si sono
manifestate risorse adeguate a fronteggiare le difficoltà e le strategie operative possedute
si sono rilevate inadeguate. Il soggetto si trova in condizione di stress. Prima di trovare al
servizio ha intrapreso un percorso alla ricerca di soluzione e di aiuto, infine è pervenuto al
servizio per un evento scatenante. La richiesta al servizio infatti è un segno di fallimento.
Il contatto
Tra servizio e utente avviene attraverso as, collega visioni e teorie diverse sulla realtà,
attraverso una domanda. L'as illustra alle persone che cosa significa entrare nel servizio e
le norme che regolano i rapporti con gli utenti, il soggetto deve sapere cosa comporterà il
rapporto in termini di tempo, impegno e di prospettiva futura. Spiegherà la propria funzione
nel processo di analisi della domanda e la necessita di dedicare in tempo iniziale per
procedervi. L'as deve considerare la domanda e definire una relazioni di collocazione con
il servizio. Accogliere contribuisce a creare nel servizio un ambiente ecologico.
La condizione iniziale di incertezza suscita il dispiegarsi di atteggiamenti di dipendenza o
di sfida e di maggior aggressione. L'abitudine a rielaborare ed il confronto con altri
operatori aumentano la capacita dell'as di contenere senza respingere, alle emozioni si
sommano le percezioni delle situazioni.
Incide il luogo in cui si riceve e le sue caratteristiche. La relazione, le modalità di
introduzione nello scambio e nel l'atteggiamento dell'operatore: as esprime interesse,
pratica l'ascolto -> persona è indotta a esprimersi più serenamente e cresce la sua
capacita di parlare del problema.
I fuochi di attenzione secondo Ferrario sono delle scatole tematiche nelle quali gli
operatori inseriscono le informazioni che vengono a scoprire durante la relazione.
Sono utili per l'esame della realtà. I fuochi di attenzione sono: la segnalazione, la richiesta,
l'autopresentazione e la collocazione della richiesta, l'azione, le aspettative, le soluzioni, le
intenzioni e le modalità. I dati sono raccolti relativamente alla situazione qui e ora.
Durante lo scambio l'as avrà occasione di:
- Illustrare il servizio, le competenze, i limiti, le risorse
- Informare rispetto ai diritti, opportunità o problemi
- formulare sintesi
- rinforzare il recesso di esame della realtà
- regolare la comunicazione
- fare programma per gli incontri successivi
La sequenza dei fuochi valorizza le dimensioni dell'identità del soggetto, il prodotto
derivante dai rimo colloqui riguarda in parte:
La ricostruzione di un quadro riconosciuto e condiviso
La relazione qualitativa che si è venuta a stabilire
La peculiarità del rapporto
Il rapporto è sbilanciato in termini di potere: as esperto del sistema dei servizi e persona in
possesso di strategie deboli. La relazione è spesso una scelta obbligato finalizzata a
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ottenere qualcosa qui ai accompagnata da timori e pregiudizi. Lo squilibrio è visibile nella
persona che attiva manovre preparatorie rispetto a ciò che espliciterà nello scambio o
manovre elisie che rischiamo di vanificare gli scambi e l'as entra limitatamente e
gradualmente nella realtà della persona. Deve esserci un clima di alleanza operativa tra as
e operatore.
Bilateralità e trasparenza
Bilateralità è la continua reciproca interazione e condivisione partecipativa. Sottende
l'elaborazione delle proposte avanzate dalla persona e si concretizza negli accordi presi.
Alla bilateralità è sottesa la trasparenza: riguarda l'esplicitazione di contenuti e la
comunicazione delle tappe da intraprendere nell'operare. La trasparenza facilita
l'individuazione di uno spazio di lavoro comune e la maturazione di un' intenzionalità
condivisa che fondi il progetto di intervento.
Dal colloquio alla prima fase
- as prepara il colloquio
- accoglie la persona
- lascia esprimere la domanda
- considera la realtà della persona e coglie gli aspetti comunicati spontaneamente che
rientrano nei fuochi di attenzione
- integra quanto comunicato dl soggetto
- si attiene a indicazioni metodologiche che lo orientano
- aiuta a parlare, a ricostruire e ascolta le info spontanee, si sforza di entrare nell'ottica
della persona
- restituisce i messaggi ricevuti e aiuta a rivedere
- connette, stimola e accompagna l'elaborazione: riepiloga e mette in collegamento le
carie comunicazioni
- amplia la raccolta dei dati
- addotta domande aperte
- si adegua alle risposte della persona
- individua azioni
- riassume i contenuti con la persona
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