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METODI DI CALCOLO DELLE STRUTTURE
ANALISI CINEMATICA -> Metodo geometrico (CIR)
- 2 aste
- 1 cerniera esclusiva x ogni asta
- 0 cerniera relativa tra le aste
Possono anche essere esterne/interne
VINCOLI DOPPI
Gruppo di svincolare le 2 aste eliminando la cerniera relativa (OSS. di Eulero)
C1, C2 = centri di istantanea rotazione (CIR) assoluti, 1 x ciascuna asta!
Comp. di velocità analoghi a quelli di un disco circolare = annullo tangenze a seconda delle distanze dal CIR, velocità = congiungente del punto col CIR dell’asse.
CON LA CERNIERA RELATIVA
μB1 e μB2 coincidenti (struttura labile)
Struttura labile vincili compatibili con cond. di atto di moto complessivo
-> CIR relativo eliminato con i CIR assoluti delle 2 aste
Struttura non labile (no atto di moto se struttura rigida e determinanti le cerniere relative non comprimibile)
Equivalenze cinematiche -> 2 strutture diverse con stesso atto di moto (se labili) o entrambe non labili
Reti di moto descritti dalle stesse
Conoidi di velocità -- al CIR e lo stesso -> strutture cinematicamente equivalenti
Nel caso caso può valere l'equivalenza di cui sopra, corrello tra le 2 zone adiacenti in CIR relativo l'altro adiacente CIR assoluto
Non c'è eq. cinematico
Si può fare equivalenza cinematica solo se entrambi fissi, assoluto o entrambi relativi -- cinematica
Analisi Cinematica
n=2
gr: 3, n: 3*2=6
grv: 1, 2=2+1=6
g.d.L struttura ISOSTATICA
Non esiste CIR relativo tra le 2 aste che passa per H
(Su asse carrello in E)
RCRnon labile
!= 0
Indice di Labilita
Analisi Statica
(con carichi sulla Struttura)
Schema ad albero:
- Eliminare tutti gli anelli
- Togliere tutti i vincoli fissi (a terra) tranne uno (a scelta)
Scegliere i vincoli con meno g.d.r. x togliere (meno vincolante)
DIAGRAMMI:
a 2 cerniere
Traz. V. - Pos. successive
Disegno in cui sono tutte forze
Tratto AK:
EQUAZIONI DI EQUILIBRIO
- ΣxAK = N = 0
- ΣyAK = 2F - T = 0
- ΣMKAK = H (l₀ + l) - (d - z) - 2F . l = 0
Posso scrivere eq. di equilibrio per entrambe le parti (struttura nel complesso in equilibrio, anche le sue sotto-parti sono in equilibrio)
Conviene scegliere tratto con equazioni più semplici (in questo caso AK)
- N = 0
- T = 2F
- H = 2F . d
∀ K ∊ (A B)
Sposto K in tratto BE:
Eq. su tratto KE:
Non si può fare equilibrio se tratto BK non è un tratto terminale come KE, è collegato al resto della struttura.
sezione “singolare”
facendo la differenza tra parte a dx e la simmetrica della a sx
Postulato de S. Venant - Effetti locali (trascurabili significativo solo in prossimità dell’estremo)
- pressione risultante ortogonale alla linea d’asse
- alla tangente alla linea d’asse anche in curva, ridotta
(Ipotesi di Bernoulli-Navier) Derivabile da le S.Venant
Cinematica linearizzata della trave
rotata intorno all’asse X
Ang di u,v,w
div, integrando v0.
considera anche systeme intorno all’asse y:
cinetiche lineare.
a singoli riflett, e dei sistemi
È sempre possibile trovare sist. rif. X cui momento d'inerzia centrifugo è nullo
(MT. RIF.) PRINCIPALE D'INERZIA
Se sez. simmetrica.
x y
dA
Qlunque sia l'asse x (perché ortogonale
all'asse y)
→ N - E - J . (Czz⁰) (z) = 0
vettore azione interna
Modo noto
d'albero
Solido moto
rotaz.
Vettore
deformaz. femorale & associato
Modo noto (inf. da
isometria)
(INCOGNITA)
Czz⁰ (z) =
dwo/dz
dψ/dz
d²ξ/dz²
= -1/E J⁻¹ . N
→ Gzz (x,y,z) = E ξzz (x,y,z) - E [1, x, y] . ξzz⁰ (z) =
= E [ξ,x,y] . 1/ E J⁻¹ . N
σzz (x,y,z) = [x,y] J⁻¹ | N
| -My
| Mx
FORMULA DI NAVIER GENERALIZZATA
VS FORMULA GENERALE (sist. ref. ordinario,
con z // asse neutro
Posso posizionare assi x e y
a "caso"
→ semplifica
Con particolari → SIST. RIF. BARICENTRICO
Sxz = 0 vic.tot. pressione per G
(cono generico)
BARYCENTRO
Sx = Sy = 0
J'⁻¹ = | 0
| o
| o
| o
= [A 0]
Matrice diagonale
Matrice a blocchi
Momento delle
inerzie
d2w/dz2 = N/EA
φy = dφy/dz = My/EIyy
φx = dφx/dz = Mx/EIxx
EA - rigidezza assiale
E∙Iyy - rigidezza flessionale
(* φy e anche l’inclinazione *)
(* all'asse 2 *)
lg(φy), φy → φy = 0
dx/dz
Cinematica lineare → |ψ| << 1
Deflessione solo nel piano
(↓)
CASO PIANO
Mx = 0
Sx = Sy = 0
Ixy = 0
M
L
M1
DIRER. AZIONI INTERNE
Case (1) Case (2)
1) dwo/dz = N/EA = P/EA → (A)
(1) T (2) F
2) dφy/dz = My/EIyy = F
φy = C
-(F∙z)
FlEFN
Φ
IN GENERALE:
- Spost. positivo dal lato non trattogeo: u1 = +M/EI
- Spost. positivo dal lato trattogeo: u1 = -M/EI
In ogni caso conviene scegliere sempre in modo tale che in tutto positivo
Es:
- gdl = 3n = 3
- fdV = 3 + 1 = 4
glv - gld → strutt. iperstatica
i = glv - gld + l = 4 - 3 + 0 = 1
Reaz. vincol. iperstatica
(Esco 2 min. nel locale)
∑Fx = N1 + X = 0 → N1 = X
∑MKBE = M1 + X⋅b = F(b-z) = 0
Mz = (X-F)⋅b + Fz
REA2 VMC
1) ⇒ ∑ Fx z² → - HE + F = 0 → (HE = -F)
2) ⇒ ∑ MA = X + HE b1 + VE b = 0
X + VE = - F z b → (Xb = VE)
3) ⇒ ∑ Fx -> HA + F = 0 → (HA = 0)
4) ⇒ ∑ Fy → VA + FA xVS + VE = 0
→ (VA = -XB - F)
N.B. Quando la bolla 3 c'è solo la forza esterna poi la Ftrovata equivale a cavallo ai rec.s vincolari era HE)
AZ. INTERNE
XMM
Considera solo i momenti flettenti (ingezza assale infinita)
M1(x) = (X - F) z = X , M2(x) = -F x = (- F x )
(Facendo tutti i casi si ottava questo)
LINEA ELASTICA nei 2 tratti
Δψ = SPOST. CURVA INVERSA
- AB
- W1 = C0
- U1" = M1 E
- ζ = 1x [X[0]] → X
- Um(z) = 1 [ (X-F) z - 1 ] z² + C1
- Um(z) = 1 [ (X-F) z - 2 ] z² + C1
- BE
- V2 = C5
- U2(z) = -F D E
- U2( ) = C3