Medicina legale – Ferite da arma da sparo

Appunti di Medicina legale – Ferite da arma da sparo. Nello specifico gli argomenti trattati sono i seguenti: Caratteri del foro d'entrata, Margini: regolari, finemente sfrangiati e contusi, Orletto contuso-escoriato (contusione – introflessione – attrito), ecc.

Esame Medicina legale

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. Crinò Claudio

Università Università degli Studi di Messina

Publisher Daniele

A.A. 2012-2013

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Effetti del colpo di arma da fuoco a distanza ravvicinata

Sparo a distanza ravvicinata sul bersaglio:

Effetto della polvere da sparo combusta o meno
Ustione
Effetto della fiamma
Distanza non superiore a 5-10 cm

Affumicatura:

Deposito di particelle carboniose
Distanza 10-15 cm

Tatuaggio:

Infissione di polvere incombusta
Distanza 20-50 cm
Colore rosso scuro, grigio nerastro
Disposizione opposta a quella dell'orletto contuso-escoriato
Tatuaggio spurio

Sparo a contatto:

Lacerazione stellata
Impronta a stampo
Effetti delle polveri nel contesto del tramite

Lesioni da armi a carica multipla:

Rosata - cono diretto - cono invertito - granuli assili
Grossa ferita unica: complesso unico a palla - margini del foro festonati - tramite multiplo - borra - fori d'uscita variabili
Proiettili ritenuti (ustione < 1 m affumicatura < 1,5 m tatuaggio < 1,8 m)
Grossa ferita contornata da ferite puntiformi: distanza superiore a 2 m - assenza effetti polveri borra nei tramiti o lesività da borraggio
Ferite multiple puntiformi

- forma varia (ovale, a fessura, stellato, rotondo) - maggiormente ampio del foro d'entrata (con procidenza dilacinie tissutali) - margini più irregolari del foro d'entrata - inscritto in area di contusione - possibilità di orletto d'aspetto contuso-escoriato

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