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Progressione delle lesioni aterosclerotiche
Intima Media Avventizia
La progressione della lesione coronarica
Stenosi coronarica Stenosi coronarica critica e sub-critica deposito di calcio (angina stabile)
Emorragia intra-placca con conclusione del lume coronarico sub-occlusione del lume (infarto miocardico acuto) coronarico (angina instabile)
Progressione della stenosi
Grado di stenosi e flusso coronarico
60% Flusso 25 50 75 100
Grado di stenosi (%)
Gravità della coronaropatia
1. Entità della stenosi
2. Numero di vasi stenotici
3. Localizzazione delle stenosi (prossimale – distale)
Determinanti del consumo O2 miocardico (MVO2)
1. Tensione di parete (pressione x volume)
2. Stato inotropo (contrattilità)
3. Frequenza cardiaca
4. Massa miocardica
Arteria coronaria normale
Stenosi 60%
Stenosi 90%
Lume residuo Area calcifica
Sintesi dei fattori di rischio
(1) Età: a partire da >45 (U) e 50 (D) anni
Sesso: U > D
Anamnesi familiare
Dislipidemia: CT > 200
TG>135 HDL-C <35 LDL-C >130 PA >140 / 90 mm/Hg
Sintesi dei fattori di rischio (2) Inattività fisica Dieta ricca di grassi, spec. saturi Fumo Obesità Diabete Stress
Effetto dell'associazione di fattori di rischio coronarico
600 CAD/ 500 annua 400 100,000 300 Incidenza 200 1000 0 1 2 3+ Numero fattori di rischio
Classificazione ATP III del colesterolo LDL (mg/dl)
- Colesterolo LDL - < 100 ottimale
- 100-129 al di sopra dell'ottimale
- 130-159 lievemente aumentato
- 160-189 aumentato
- >190 molto aumentato
Classificazione ATP III del colesterolo totale HDL (mg/dl)
- Colesterolo totale - <200 desiderabile
- 200-239 lievemente aumentato
- >240 aumentato
- Colesterolo HDL - <40 basso
- >60 alto
Manifestazioni cliniche dell'aterosclerosi coronarica
- Angina (ischemia)
- Infarto (necrosi)
- Altre - modificazioni ECG - aritmie - cardiopatia
ipocinetico-dilatativa ischemica– cardiopatia ischemica silente• Morte cardiaca improvvisa
I fattori associati allo sviluppo di unepisodio stenocardico
- Pastoabbondante
- Sforzo fisico
- Temperaturarigida
L’area tipica dilocalizzazione deldolore
Le vie afferenti del dolore cardiaco
- Corteccia
- Fibre simpatiche cerebraleafferenti
- Sistema Talamo / Ipotalamolimbico
- Formazione reticolare
Da: Silent Myocardial IschemiaPeter F. Cohn, MD, and Kim M. Fox, MD, Withthe Assistance of Caroline Daly, MD.
Area ischemica Circulation September 9, 2003
Le alterazioni del tratto ST-T dovute adischemia miocardica acuta
Ischemia Ischemiasubendocardica – transmurale –Sottoslivellamento Sopraslivellamentodel tratto ST-T del tratto ST-T
L’ischemia miocardica acuta diminuisce ed accorcia il potenziale diazione. Questo crea un gradiente elettrico fra aree miocardicheadiacenti, con sviluppo di correnti. Quando l’ischemia è transmurale, ilvettore risultante è diretto verso
Gli strati epicardici, consopraslivellamento del tratto ST-T. Al contrario, quando l'ischemia è subendocardica, i vettori sono orientati verso gli strati subendocardici e la cavità ventricolare, con formazione del sottoslivellamento.
DM Mirvis, AL Goldberger. Braunwald's Heart Disease, 2005
Ischemia miocardica e alterazioni elettrocardiografiche
- Ary L. Goldberger, Harrison's Principles of Internal Medicine, 2005
Le alterazioni del tratto ST durante test ergometrico -2.6 mV
Episodio di angina a riposo
Base | Angor |
---|---|
V1 | DI |
V2 | DII |
V3 | DIII |
V4 | aVR |
V5 | aVL |
V6 | aVF |
Derivazioni periferiche
Derivazioni precordiali
Un paziente di 64 anni, sottoposto a trapianto cardiaco per CMD, si sottopone a registrazione ECG con loop recorder per dolori toracici recidivanti. L'ultima coronarografia evidenzia coronarie sane...
ECG basale
ECG durante dolore toracico ST-T...
Dopo aver eseguito la registrazione ECG con il loop recorder, il paziente si sottopone a registrazione...
Holter …ST-T00:14 – Angor23:18 – ECG BasaleDissociazione AVBBS 00:26 – SincopeAree di perfusione coronarica
- Interventricolare anteriore (IVA): Lamaggior parte del VS: p. anteriore,setto anteriore, p. laterale
- Circonflessa (Cx): P. laterale, p.inferiore, p. posteriore VS
- Destra (CD): VD, p. posteriore, settoposteriore
Placche e IMTrombosiTrombosi
- Contribuisce alla formazione dellaplacca e all’occlusione– Favorita da fumo, alti livelli di adrenalina(stress) e ipercolesterolemia
- Determina l’infarto del miocardio
Localizzazione dellaocclusionecoronarica e dellanecrosi miocardica
Donna di 73 anni con IM anteriore complicatoda shock cardiogenico (1)
DI V1DII V2DIII V3125 b/minaVR V4 ST daV2 a V6aVL V5aVF V61Pregresso IM infero-posteriore; BBDx ed EASnDI V1 Presenza dionda R altain V1-3DII V2DIII V3Presenza diaVR V4onde qnellederivazioniaVL V5inferioriaVF V6Infarto miocardico acuto: quale terapia? (1)Terapia
riperfusiva
Lesione coronarica
Area di infarto
Atlante delle malattie cardiache
Da:Infarto miocardico e altre sindromi coronariche acute
E. Braunwald, Editor
Infarto miocardico acuto: quale terapia? (2)
Terapia medica
Atlante delle malattie cardiache
Da:Infarto miocardico e altre sindromi coronariche acute
E. Braunwald, Editor
Primary PCI for Myocardial Infarction with ST-Segment Elevation
E.C. Keeley and L.D. Hillis, 2007
Infarto miocardico acuto: anatomia patologica
Pareteanteriore VentricolosinistroVentricolodestro Setto i.v. Area diinfartoPareteposteriore
Il cuore malato: infarto miocardico
Infarto antero-settalecoinvolgente laparete a tuttospessore Ventricolosinistro Infarto apicale conVentricolo trombosi parietaledestroVentricolosinistro Infarto posteriorecoinvolgente laparete a tuttospessore
Formazione e complicanzedell’aneurisma VSAneurisma
Contropulsazione intra-aortica (IABP)
Arco aortico
Diastole Sistole
Osti coronarici Sgonfiaggiodelpallonecon riduzionedel post-carico del VS,Gonfiaggio
del aumentatapallone perfusionecon aumento 40 ml di Elio periferica edella perfusione riduzione delcoronarica consumo di O2Atlante delle malattie cardiache miocardico
Da:Infarto miocardico e altre sindromi coronariche acute
E. Braunwald, Editor
Il danno da riperfusionemiocardica
- The process of restoring blood flow to the ischemicmyocardium ... can induce injury. Thisphenomenon, termed myocardial reperfusioninjury, can ... reduce the beneficial effects ofmyocardial reperfusion.
- The injury culminates in the death of cardiacmyocytes ... This form of myocardial injury ... mayin part explain why, despite optimal myocardialreperfusion, the rate of death after an AMIapproaches 10%, and the incidence of cardiacfailure ... infarction is almost 25%.
D.M. Yellon, and D.J. Hausenloy, 2007
Il danno da riperfusionemiocardica
- Stunning Myocardium
- The No-reflow Phenomenon
- Reperfusion Arrhythmias
- Lethal Reperfusion Injury
D.M. Yellon, and D.J. Hausenloy, 2007
danno da riperfusionemiocardicaD.M. Yellon, and D.J. Hausenloy, 2007
Il danno da riperfusionemiocardica1 2 3 4
Reperfusion Injury Salvage Kinase pathway –Sistema delle chinasi di protezione del dannoda riperfusione
Mitochondrial Permeability Transition Pore – Canaledi transizione di permeabilità mitocondriale D.M. Yellon, and D.J. Hausenloy, 2007
Trombosi parietale
Infarto miocardico acuto: complicanze (1)
Areaischemica
Ritmo sinusale
P P P P64 b/min20:59 Fibrillazione atriale f f f f145 b/min21:00 Fibrillazione atriale P P8:41 Ritmo sinusale
Attività elettrica atriale durantefibrillazione atriale
FA parossistica – Episodi di Attività atrialeFA, di durata variabile (da desincronizzatasecondi a qualche giorno), avolte caratterizzati dasintomatologia e segni clinicimolto importanti
FA persistente – FA che nonrecede se non contrattamento. L’aritmia non FA permanente – FA, chetrattata può diventare per cause organiche odpermanente elettriche,
non può essere interrotta. La sua durata è spesso superiore ad 1 anno
Validation of clinical classification schemes for predicting stroke
Results from the National Registry of Atrial Fibrillation
CHADS2 Risk Stratification Scheme
Risk Factors Score
C - recent Congestive heart failure 1
H - Hypertension 1
A - Age >75 years 1
D - Diabetes mellitus 1
S - History of Stroke or TIA 2
2 Gage, JAMA, 2001
Rockson, JACC, 2004
Relationship between the CHADS Score2 and the Risk of Stroke
Results from the National Registry of Atrial Fibrillation
20 18.2(%)
Rate 15 12.5
Stroke 10 8.5
5.9
Annual 4.0
5 2.8
1.9 0 1 2 3 4 5 6
CHADS Score Gage, JAMA, 2001
2 Rockson, JACC, 2004
Paziente di 59 anni, recentemente sottoposto a PTCA primaria della coronaria destra per IM a sede inferiore
P P P P P P PQRS ???
QRS QRS QRS QRS QRS
3:07 Pausa - 2.8 s
BAV II grado tipo Wenckebach
Pausa in flutter atriale in paziente operata di commissurotomia mitralica
QRS QRS QRS QRS QRS
F F F F
290/min Pausa di 3.4 s
SPIKE ATRIALI
Extrasistoli ventricolari: SPIKEVENTRICOLARI
Frequenza: 70 b/min
Tachicardia sopraventricolare
Extrasistoli atriali: SPIKEVENTRICOLARI
Run di TV non sostenuta in cardiopatia ischemica
Dissociazione atrio-ventricolare
Retroconduzione
V5P QRS P V1V3
Frequenza: 132 b/min
Morfologia del QRS
Uniformità del QRS nelle aberrante rispetto alla derivazioni toraciche e normale (>0.14 s)
Battiti di fusione
Battiti di cattura
Run di TV non sosten