vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Murri torna ad insegnare
Nel gennaio 1905, dopo 30 mesi, su richiesta degli studenti, Murri torna ad insegnare. Questo è un atto di fede che non si fondava su un'esperienza. Lui si domanda perché essi lo vogliano. Ciò che rende gli studenti fedeli alla scuola è la lealtà delle convinzioni, la sincerità delle opinioni e la noncuranza degli ingiusti giudizi.
L'obiettivo di Murri è insegnare il retto uso del noto e il riconoscimento veridico dell'ignoto. Bisogna dare agli studenti la capacità di ragionare, poiché essi sono libere coscienze. Devono essere in grado di ragionare sui fatti certi, senza deviare in suggestioni che distrarrebbero dall'analisi dei dati.
Murri si sforza di educare i giovani a un modo di ragionare che abbraccia una compiuta umanità, che raggiunge il più alto grado nel medico, che ha la capacità di risanare e curare.
Si crea così la scuola medica bolognese, a cui appartengono Vittorio Putti,
Bartolone Grisoli, Bacchelli, Codivilla● davanti ad un libro Renato Serra cerca il valore umano● testi di critica di ogni genere, quali desideri/speranze rappresentano nell'universo○ Pindaro, Murri, Croce, cosa si ricava dai loro testi? Cosa cercavano gli autori quando hanno scritto?○ sia chi insegna e chi ascolta deve ricavare qualcosa di pratico > ascolto attento degli autori○ se rimane solo l'uso nozionistico non si ricava nulla di pratico○l'arte clinica si compone di una doppia capacità funzionale: competenza scientifica + formazione umana attenta alla● relazione con l'altro > opposta alla tradizione europea che forma medici senza la seconda capacitàGermania: neutralizzazione dell'umanità, si sostituisce la responsabilità morale con la competenza specifica, ciò○ porta all'uniformità, idea materializzata dell'università utile al sociale > l'Inghilterra critica la
Burocratizzazione della scienza e dell'indagine dell'ignotoLa vera e falsa grandezza dell'Italia nuova, 1891, incontro sulla realizzazione dell'ordine dei medici, Murri afferma che
- Non si può tenere legata la medicina alla sola componente clinica, ma bisogna aggiungere una componente umana
- L'ordine professionale dei medici necessita anche di un rinnovamento sociale perché il medico deve tenere conto
Dell'influenza della società sulla malattia
Non dividere l'atto clinico dalla dimensione umanologica e sociale - sviluppo del galateo dei medici
Cristina Campo "Un medico"
- Gli imperdonabili - osservazioni su Cechov da Gli imperdonabili: narra della rivolta in Cina, gli europei vengono chiamati per sedarla, una fila di uomini devono essere giustiziati, uno di essi legge imperturbabile dicendo che "ogni rigo letto fa profitto" e così riesce a salvarsi
Imperdonabili sono coloro che non
cedono la parte migliore di sé○si sofferma sulla dimensione del mistero dell'esistenza umana● cresce al Rizzoli, ospedale di tradizione bolognese, nipote di Vittorio Putti > la scuola bolognese è determinata da Murri● se il mondo è governato dalle leggi della sofferenza gli uomini devono coltivare una follia d'amore, che invece soffocano● per sopravvivere al dolore, prendendo coscienza della potenza del proprio spiritoincapacità di accogliere il bene puro, questo è il tema della narrativa di Cechov● Monaco nero: si rivolge ai critici che fanno il possibile per addormentare il testo, nemmeno loro ne colgono il senso >● critica incapace di cogliere e trasmettere la vita del racconto, essi si precludono alla luce chiudendo occhi e menteCechov ha occhi attenti, presenza totale che dà alla sua narrativa un'unità di rappresentazione, tale da○ trasmettere la comune condizione umanaè un medico tratanti simile a Murri, sapevano unire la conoscenza scientifica e capacità interpretativa
le competenze di Cechov sono rispecchiate nelle brucianti prossimità, ovvero i pazienti
il medico è colui che si pone nella prospettiva di accettare il rischio per sé e l'aiuto per il malato, in qualità di
guaritore ferito
nel medico confluiscono numerosi patimenti, spesso misura il fallimento della propria arte > senza questo non
scaturirebbe quella simpatica empatia del medico
senso del limite che corrisponde con la finitezza dell'altro
la Campo da malata parla dell'essenza dei medici che ha vissuto, lo sguardo del medico è il farmaco vero, è quello di chi
è pronto e disposto a sostenere il dolore/la sofferenza del malato
il medico ha un linguaggio discreto perché ha imparato il valore del dolore > medico guaritore ferito
galateo dei medici: sistema di comportamento che comprende il
rispetto dell'altro e della sua sofferenza. Il medico è consapevole che il suo comportamento può incidere sulla sofferenza del malato. In reciprocità, il medico ricorda a sé e agli altri il valore del dolore. L'attenzione del medico è la stessa che la Campo esercita nei confronti della realtà. L'attenzione a tutto lo rende vulnerabile, è una "continua passione", è un cristo ferito. La fatica di dare ad ogni presenza sofferente la stessa misura di umana presenza implica un senso di giustizia a cui il medico si conforma con pietas. Non deve lasciarsi trascinare verso il malato, deve mantenere un alveo inattaccabile. Cechov è delicato come una fanciulla e gentile. Ha le virtù dello sguardo e la capacità di esprimersi. Il sorriso è un'arma di difesa verso le imperfezioni, ma anche un'autodifesa rispetto al dolore e a ciò che appanna lo spirito.medicina è l'efficacia dei medici > Murri si accerta che abbiano necessarie competenze● scientifiche per essere suoi successori, gli studenti vogliono lui perché ha qualcosa che gli altri non hanno, questo conferisce maggiore credibilità all'arte clinica per essere bravi medici bisogna possedere un più oltre alle competenze scientifiche○ medici di base/pratici devono mettere a disposizione un insieme di competenze○ responsabilità tecnica e morale○esperimento di Milgram in assenza delle brucianti prossimità > elusione del contatto diretto con l'alterità di cui invece il● medico deve prendere atto > le persone devono incontrarsi, stare insieme
Mario Tobino 1910-1991
Gli ultimi giorni di Magliano un giovane frenastenico viene rimandato in società a seguito della Legge Basaglia, a lui è affidato un bimbo che getta● nell'Arno > arrestato ed incarcerato nessuna immagine lo frena
Perché è frenastenico, quindi incapace di produrre pensieri
Osserva che nel nuovo delirio collettivo c'è un'evidente proiezione-affioramento di tutto il distorto
Istituzionalizzazione del manicomio ha creato i matti
1952 scoperta degli psicofarmaci conduce alla chiusura dei manicomi
Tobino ne contesta l'uso sistematico > hanno contribuito ad una maggiore conoscenza dei malati e
All'accoglimento in società della follia offuscano le allucinazioni, alleviano il dolore ma rappresentano una tortura per i pazienti
Capacità del medico di leggere oltre le manifestazioni della pazzia
Idea di una liberazione della società introdotta dalla Legge Basaglia > Tobino rievoca quell'ambientazione
Oltre la fronte nella capacità di leggere convergono la capacità di leggere gli altri e l'allenamento dell'occhio > vigile
Capacità di percepire la propria disposizione in
relazione all'altro + introspezione ed immedesimazione empatica non si ha una diagnosi clinica se non si sa entrare nella propria e altrui interiorità
prosa diaristica che conferisce piacevolezza ma anche un approccio lirico-impressionistico > volontà di aderenza alla realtà propria e del paziente
Tobino coglie una distonia tra il linguaggio del malato e ciò che il suo sguardo suggerisce, rilievo di una situazione che è sempre più complicata
non aveva avuto tempo di immedesimarsi nel malato > trasferimento di questo compito presso una struttura medica, sostituzione della responsabilità tecnica a quella personale
1948 arriva a Maggiano per sostituire Pfanner, successore di Lippi Francesconi, incarico stabile dal luglio 1955
evoluzione dell'ospedale verso nuove teorie della psichiatria che si stavano affermando in quel periodo
maturità, consapevolezza, lucidità del Tobino psichiatra costituisce
L'introduzione della sua carriera di scrittore inserisce l'uso degli psicofarmaci, ma non rappresentano una giustificazione alla chiusura dei manicomi.
Se si fosse proseguita la scia di Tobino non ci sarebbe stata la necessità di parlare delle medical humanities > tenere insieme per la stessa finalità due ambiti, quello relazionale-letterario e quello esperienziale-clinico.
A quarant'anni dalla Legge Basaglia: la follia tra immaginario e realtà psichiatrica di Stefano Redaelli, nell'occasione di (Prima e dopo Basaglia - un convegno a Varsavia interviene Marco Alessandrini di cui è presente un contributo nel libro che cos'è la psichiatria).
Quella che per Basaglia era un limite, per Alessandrini era punto di partenza della psichiatria, cioè la moltitudine di prospettive, la complessità e vastità della mente umana > psichiatria=disciplina multi-paradigmatica.
Sintomi raggruppati in malattie.
è anche la mente che lascia affiorare indizi riguardo la malattia○ nelle prospettive in gioco per la chiusura dei manicomi, si manifestava una visione di med