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I I I
O O O
80 Luciano Battaia
Appunti di meccanica razionale 8.3. La matrice di inerzia
3. cioè
è definito positivo,
I O e ~
· ≥ · ⇒
(~v ) ~v 0 (~v ) ~v = 0 ~v = 0 ,
I I
O O
nel caso di un rigido con tutti i punti su una stessa retta caso che diremo
r,
tranne
degenere (e che per ora escludiamo). Per provarlo, attesa la linearità di , basta
I O
provarlo per un versore . Se infatti , si ha e A
2 2
· ·
~u ~v = λ~u (~v ) ~v = λ (~u
) ~u λ > 0.
I I
O O
questo punto per concludere è sufficiente ricordare che I e I tranne
·
(~u
) ~u = > 0,
I r r
O
nel caso di punti tutti appartenenti alla stessa retta r.
La cosa si può comunque provare anche direttamente. Mettiamo al posto di e
~u ~v w
~
nella formula (8.6) e otteniamo −
−→ −−→
h i
X 2 2
· − ·
(~u
) ~u = m OP (
OP ~u
) .
I
O P
P Si ha poi
P
H −−→
b
b | · |
OP ~u = OH ,
~u e, per il teorema di Pitagora,
b O −−→ −−→ 2
2 2
− · P H .
OP (
OP ~u
) =
8.3. La matrice di inerzia
Essendo l’operatore lineare, fissata una base in V , ha una matrice di rappresen-
I I
3
O O
tazione, che si chiama e che indicheremo ancora con .
(1)
matrice di inerzia I O
Poichè lo spazio in cui operiamo è dotato di prodotto scalare, e la base che usiamo
è sempre ortonormale, per determinare gli elementi della matrice si può allora fare
I
O
semplicemente
(8.7) ·
I = ~e (~e ) .
I
ij i j
O
La simmetria dell’operatore di inerzia ha come conseguenza la simmetria della matrice
di rappresentazione :
I O
(8.8) · · ·
I = ~e (~e ) = (~e ) ~e = ~e (~e ) = I .
I I I
ij i j i j j i ji
O O O
Se la terna scelta è solidale al rigido , come succederà sempre nel seguito, gli elementi
(2)
della matrice non variano nel tempo, ma è ovvio che essi dipendono dalla scelta della
I O
base.
Gli elementi della diagonale principale
(8.9) ·
I = ~e (~e )
I
ii i i
O
Si noti che se è l’operatore di inerzia e è un vettore si scrive per indicare il trasformato; se
1 ~v (~v )
I I I
O O O
è la matrice di inerzia e è la terna delle componenti si scrive (prodotto di matrici) per indicare
~v ~v
I
O
la terna delle componenti del vettore trasformato.
~k
Si noti che altre volte abbiamo usato per indicare la terna solidale. Qui usiamo invece la notazione
2 ~ı, ~,
“con indici” . Del resto in questo contesto siamo interessati solo al rigido stesso e non al suo
~e , ~e , ~e
1 2 3
moto rispetto a una terna fissa.
Luciano Battaia 81
8. Operatore d’inerzia Appunti di meccanica razionale
sono, per definizione di momento di inerzia, i momenti di inerzia del sistema rispetto agli
assi di riferimento.
Analizziamo gli elementi fuori diagonale. Si ha (i 6 = j)
(8.10) · ·
I = ~e (~e ) = (~e ) ~e =
I I
ij i j i j
O O
−
−→ −−→ −−→
h i
X 2 · − · ·
= m OP (~e ~e ) ( OP ~e )(
OP ~e )
i j i j
P
P −−→ −−→
X
− · ·
= m (
OP ~e )(
OP ~e ) .
i j
P
P Consideriamo il piano , ortogonale per a
π O ~e
i i
P (cioè il piano degli altri due vettori di base). È
b −−→ −−→
chiaro che fornisce la componente di
·
OP ~e OP
i
nella direzione orientata di , cioè la distanza con
~e
e i
i segno di dal piano (segno se sta nel
P π + P
i
semipiano, individuato da , che contiene ,
π O + ~e
b b i i
π H
i O segno altrimenti), cioè la coordinata di
− i-esima
.
P
Se indichiamo con le coordinate di , si ha dunque
(x, y, z) P
−−→ −−→ −−→
· · ·
OP ~e = x, OP ~e = y, OP ~e = z .
1 2 3
Se ne deduce che
(8.11) X X X
− − −
I = m xy , I = m yz , I = m xz .
12 23 13
P P P
P P P
Analogamente è immediato che
(8.12) X X X
2 2 2 2 2 2
I = m (y + z ) , I = m (x + z ) , I = m (x + y ) .
11 22 33
P P P
P P P
Si tenga presente che, in molti testi, nella matrice di inerzia si considerano gli opposti
di .
I , I , I
12 13 23
Gli elementi fuori diagonale si chiamano o ri-
momenti deviatori momenti centrifughi
spetto alla coppia di piani ortogonali a .
π , π ~e , ~e
i j i j
8.3.1. Il caso piano
Se il rigido è piano (lamina) conviene scegliere la terna di riferimento con due assi (x e
nel piano. Si ha allora
y)
(8.13) X X X
2 2 2 2
I = m y , I = m x , I = m (x + y ) = I + I ,
11 22 33 11 22
P P P
P P P
X
−
I = I = 0 , I = m xy .
13 23 12 P
P
Dunque la matrice di inerzia è del tipo
Ö è
I I 0
11 12
(8.14) I I 0
=
I 12 22
O 0 0 I + I
11 12
82 Luciano Battaia
Appunti di meccanica razionale 8.4. Ellissoide di inerzia
8.4. Ellissoide di inerzia
Considerata una retta e uno dei suoi versori, , indichiamo con le componenti
r ~u α, β, γ
(coseni direttori) di . Si ha allora
~u è
èÖ
Ö α
I I I
11 12 13
(8.15) I Ä ä β
I I I
α β γ =
= 12 22 23
r γ
I I I
13 23 33
2 2 2
= I α + I β + I γ + 2I αβ + 2I αγ + 2I βγ .
11 22 33 12 13 23
Questa formula fornisce il momento di inerzia rispetto a una retta qualunque per nota
O,
la matrice di inerzia e i coseni direttori della retta stessa.
Su ogni retta (orientata) uscente da consideriamo ora il punto dato da (3)
O L
1
(8.16) √
OL = (= d) .
I r
Le coordinate di sono date da e per trovare il luogo dei punti al
L L = (dα, dβ, dγ) L
variare della retta basterà sostituire
r, x y z
α = , β = , γ =
d d d
nell’espressione di I data da (8.15). Si ottiene facilmente
r
(8.17) 2 2 2
I x + I y + I z + 2I xy + 2I xz + 2I yz = 1 .
11 22 33 12 13 23
Si tratta dunque di una quadrica dello spazio che, avendo tutti i punti al finito per
la definizione di (I per l’ipotesi che abbiamo fatto di non considerare il caso
6
OL = 0
r
degenere), non può che essere un ellissoide, detto Noto
O.
ellissoide di inerzia relativo a
l’ellissoide di inerzia e considerata una retta per che interseca l’ellissoide in due punti
r O
e , il momento di inerzia rispetto a si trova subito come
L L r
1 2 1
(8.18) I .
=
r 2
OL
Notiamo che, considerata la funzione
3 2 2 2
→
f : , f (x, y, z) = I x + I y + I z + 2I xy + 2I xz + 2I yz ,
R R 11 22 33 12 13 23
l’ellissoide è la superficie di livello di questa funzione, che è chiaramente una forma
1
quadratica.
Si possono sfruttare tutte le note proprietà di queste forme quadratiche, in particolare
il fatto che ogni ellissoide ha, almeno, assi di simmetria tra loro ortogonali e che, se si
3
assumono questi come assi di riferimento con l’origine in l’equazione dell’ellissoide si
O,
riduce a forma canonica, ovvero la matrice di inerzia si diagonalizza. In questo caso gli
elementi della diagonale principale saranno indicati con :
J , J , J
1 2 3
Ö è
J 0 0
1
(8.19) 0 J 0
= .
I 2
O 0 0 J 3
Ricordiamo che abbiamo, per ora, escluso il caso di un rigido allineato.
3
Luciano Battaia 83
8. Operatore d’inerzia Appunti di meccanica razionale
L’equazione dell’ellissoide diventa, semplicemente, 2 2 2
x y z
(8.20) 2 2 2 ⇒
J x + J y + J z = 1 , + + = 1 .
1 2 3 1 1 1
J J J
1 2 3
Dai semiassi dell’ellissoide si possono dunque subito ricavare i momenti di inerzia ,
J , J , J
1 2 3
detti Gli assi dell’ellissoide si chiamano
momenti principali di inerzia. assi principali di
e la terna di questi assi (relativa a O).
inerzia terna principale di inerzia
8.5. Operatore di inerzia e autovalori
~k
Indicati con~ı, i versori della terna principale di inerzia, e con le notazioni e definizioni
~,
introdotte si ha subito ~k) ~k
(8.21) (~ı) = J ~ı , (~
) = J ~ , ( = J ,
I I I 3
1 2
O O O
basta, per calcolare per esempio, usare la terna principale di inerzia:
(~ı)
I
O è
Ö
è
è Ö
Ö èÖ 1
J
J 0 0 1 1
1 0
0
0 J 0 0 .
= J
=
(~ı) :
I 2 1
O 0
0
0 0 J 0
3
Le (8.21) affermano che i versori della terna principale di inerzia sono autovettori dell’o-
peratore di inerzia e che sono i rispettivi autovalori.
, ,
J J J
1 2 3
La ricerca degli assi principali di inerzia è dunque un problema agli autovalori. Data una
terna qualunque e considerata la matrice di inerzia relativa a quella terna, , si risolve il
I
O
problema agli autovalori per I
O
(8.22) −
det(I λI ) = 0 ,
3
O
dove è la matrice identica Considerata la simmetria dell’operatore di inerzia si
×
I 3 3.
3
può concludere che i tre autovalori sono sempre tutti tre reali (eventualmente coincidenti)
e che si possono presentare solo i seguenti casi:
1. in questo caso esiste una sola terna principale di inerzia e l’ellissoide
6 6
λ = λ = λ :
1 2 3
di inerzia non è un ellissoide di rotazione.
2. in questo caso la direzione individuata dall’autovettore corrispondente
6
λ = λ = λ :
1 2 3
all’autovalore è asse principale di inerzia (ed è di solito detta Una
λ asse di figura).
3
qualunque direzione per nel piano perpendicolare all’asse di figura è asse principale
O
di inerzia. Questo piano è anche detto spesso L’ellissoide di inerzia
piano eq