Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Formattazione del testo
B A A A A Ak i(1) i(2) i(k) i(k+1) i(n)J(k)Ogni termine di quest’ultima somma si può scrivere nella forma che segue, ottenuta moltiplicando ifattori contenuti nelle parentesi,{1 − · · ·1 . . . 1 H (J(k)) + H (J(k)) + +A A 1 2i(1) i(k) r n−k (1.14.3)· · ·+ (−1) H (J(k)) + + (−1) H (J(k))},r n−kP , espressione nella quale la somma deve essereove 1 1 . . . 1H (J(k)) := A A Ar J(n−k,r) j(1) j(2) j(r)n−k sottoinsiemi di elementi scelti ineseguita sopra tutti i −J(n k, r) rr {i(k + 1), i(k + 2), . . . , i(n)}.Sostituendo nella (1.14.2), si han−kX Xr1 = (−1) 1 1 . . . 1 H (J(k)).B A A A rk i(1) i(2) i(k)r=0 J(k)Ora,X X X (1.14.4)1 1 . . . 1 H (J(k) = 1 . . . 1 1 . . . 1 .A A A r A A A Ai(1) i(2) i(k) i(1) i(k) j(1) j(r)J(k) J(k) J(n−k,r)CAPITOLO 1. PROBABILITÀ DISCRETE 47Si introduca X (1.14.5)H := 1 ,r+k r+k∩ A j(i)i=1J(n,k+r)n sottoinsiemi di indici scelti traove la
somma è eseguita sopra tutti i J(n, k + r) k + r
Alle somme (1.14.4) e (1.14.5) contribuiscono termini che possono assumere solo{1, 2, . . . , n}. n termini; i termini dellai valori e Si è già detto che nella somma (1.14.5) compaiono0 1. k+r
somma (1.14.4) sono invece −n kn .rk
Poiché −n kn − − −(n k)!n!(k + r)!(n k r)! k + rrk = .=− − −n kr!(n k r)!k!(n k)!n!k + rs
scende dalle (1.14.3), (1.14.4) e (1.14.5) che nn−k XX k + r jr j−kH = H ,(−1)1 = (−1)k+r jB k k kr=0 j=kdalla quale segue, considerando la speranza, n nX Xj jj−k j−kP (B ) = E(1 ) = (−1) E(H ) = (−1) S ,k B j jk k kj=k j=kche conclude la dimostrazione.
Corollario 1.14.1. Dati gli eventi , la probabilità che non si realizzi alcuno èA , A , . . . , A1 2 nnX jP (B ) = (−1) S .0 jj=0
Corollario 1.14.2. Dati gli eventi , la probabilità che se ne realizzino almeno èA , A , . . . , A k1 2 n nX −j
1j−k (1.14.6)· · · S .(−1)P (B ) + P (B ) + + P (B ) = jk k+1 n −k 1j=kDim. jn nnn X XXXX jj j−rj−r (−1)(−1)P (B ) = SS =r jj rrj=rr=k r=kj=kr=k jnX X j−rj(−1) S (−1)= .j rj=k r=kOra, si ha, tenendo presente che ,−r r(−1) = (−1)jX jr(−1) rr=k jjjj j−kk · · ·− + + (−1)+= (−1) jk +2k +1k − − −j 1 j 1 j 1 jk j−k− · · ·= (−1) + + + (−1)−k 1 k k j −j 1k= (−1) ,−k 1CAPITOLO 1. PROBABILITÀ DISCRETE 48vale a dire l’asserto.Esempio 1.14.1. Ritornando all’esempio (4.3) si ha −(n j)!jr=1∩ ,P A =k(r) n! (n−j)!nsicché si può calcolare . Pertanto la probabilità cercata, se è grande, è1 −S = = n kj j n! j! n n−kX X1j 11 1 −1j−k r '(−1) (−1)P (B ) = = e .k k j! k! r!
k!r=0j=kLa probabilità di avere almeno una coincidenza è, per grande,n nn XX − 11j 1 j−1j−1 = (−1)(−1) j! j!0 j=1j=1 ∞X 1 −1j−1' − '+ 1 = 1 e 0.63212.(−1) j!j=01.15 La definizione soggettiva della probabilitàIn queste lezioni abbiamo sistematicamente adottato il punto di vista assiomatico, che per ò prescindedal significato da attribuirsi alle probabilità. Ritornando alla domanda della sezione iniziale — Checos’è la probabilità? — esporrò brevemente il punto di vista soggettivo.La definizione di probabilità, secondo F , si basa sul concetto di scommessa coerente.DE INETTIPer ogni si parla di scommessa di quota e di importo su un evento se versata una∈p R, p S E,somma con arbitrario, si riceve una la somma se, e solo se, si verifica Se non si6pS S = 0 S E. Everifica, si perde la somma Il guadagno della scommessa su è dunquepS. E−G(E) = (1 p)S.EEsplicitamente, si La probabilità di avere almeno una coincidenza è, per grande, n nn XX - 11j 1 j-1j-1 = (-1)(-1) j! j!0 j=1j=1 ∞X 1 -1j-1' - '+ 1 = 1 e 0.63212.(-1) j!j=01.15 La definizione soggettiva della probabilità In queste lezioni abbiamo sistematicamente adottato il punto di vista assiomatico, che però prescinde dal significato da attribuirsi alle probabilità. Ritornando alla domanda della sezione iniziale — Che cos'è la probabilità? — esporrò brevemente il punto di vista soggettivo. La definizione di probabilità, secondo F, si basa sul concetto di scommessa coerente. DE INETTI Per ogni si parla di scommessa di quota e di importo su un evento se versata una∈p R, p S E, somma con arbitrario, si riceve una la somma se, e solo se, si verifica Se non si6pS S = 0 S E. E verifica, si perde la somma Il guadagno della scommessa su è dunque pS. E-G(E) = (1 p)S.E Esplicitamente, siguadagnerà se si realizza, se non si realizza. Nulla si può dire - pS(1 - p)S E a questo punto del segno del guadagno. Si intende che se è negativo in effetti si pagherà la somma |S|. Una scommessa si dice coerente se non esiste alcun valore di p tale che i due guadagni S = 0 possibili legati all'alternativa sul realizzarsi di siano entrambi positivi o entrambi negativi; in altre parole, una scommessa è coerente se non vi è la certezza che una delle due parti contraenti vinca quale che sia il risultato. La coerenza richiede dunque che, per ogni p, 2 - p(1 - p)S > 0, vale a dire o, ancora, 2 - p ≤ p ≤ 0, p [0, 1]. Vi sono due casi nei quali l'esito della scommessa è scontato, se p = 0 oppure se p = 1, vale a dire quando è l'evento impossibile oppure l'evento certo; nel primo caso si perde, nel secondo si vince certamente. In ciascuna di queste due situazioni la condizionedicoerenza richiede che i guadagni siano nulli; infatti per il guadagno è onde∅, −pS,E = G(∅) =mentre se il guadagno è onde−p = 0, E = Ω, G(Ω) = (1 p)S p = 1.Secondo la definizione di F , si dice probabilità di un evento un numeroE p = P (E)DE INETTItale che sia coerente la scommessa di quota sup E.CAPITOLO 1. PROBABILITÀ DISCRETE 49Questa definizione può apparire deludente, perché tutto quello che dice è che la probabilità diun evento è un numero di Occorre, però, fissare l’attenzione non solo su ma anche suE [0, 1]. E,altri eventi che possono contribuire a determinare e a modificare le informazioni che su si hanno.EA tal fine, giova supporre che la famiglia degli eventi abbia una struttura algebrica; la pi ú naturale èquella di algebra. Si vedrà nel seguito che supporre che la probabilità sia definita in un’algebra diAsottoinsiemi di non è restrittivo.ΩInvece di una sola scommessa sull’evento si consideri
Una qualunque sottoclasse finita di E, si considerino scommesse coerenti e simultanee sugli eventi di importi A, {E};, E, ..., En E1 2 n jarbitrarı̂, e differenti da zero, e di quote. Il guadagno sarà dato dalla S, S, ..., Sp, p, ..., p1 2 n 1 2 nv.a. nX − pS.1G := ∑ jE j j=1
In particolare, se gli eventi costituiscono una partizione, E, E, ..., E1 2 n nj=1 (1.15.1) ∩ ∅ 6 ∪E E = (i = j), E = Ω, i ≠ j, la combinazione di scommesse considerate equivale ad un' unica scommessa sull' evento certo Ω.
Allora, scegliendo gli importi si ha sicché... − ...S = S = ... = S = 1, G = 1 (p + p + ... + p), 1 2 n 1 2 n la scommessa è coerente se, e solo se, (1.15.2)...P(E) + P(E) + ... + P(E) = 1. 1 2 n
A questo punto, potremmo definire come probabilità qualsiasi funzione da in che soddisfaccia alle proprietà e alla (1.15.2) se sono verificate le condizioni P(∅)
= 0, P(Ω) = 1 (1.15.1).
Possiamo ora dare il seguente teorema.
Teorema 1.15.1. Se A e B sono due eventi incompatibili (A ∩ B = ∅), allora
P(A ∪ B) = P(A) + P(B) (1.15.3).
Dim. Si consideri l'evento E = A ∪ B. Allora, la famiglia {A, B, E, ∅} costituisce una partizione, onde, per la (1.15.2), cioè
P(E) + P(∅) = 1, cioè (1.15.4)
P(E) = 1 - P(∅).
Ma anche {A, B, E, ∅} è una partizione, onde e di qui
{A, B, E, ∅} = {A, B, E, ∅}
P(A) + P(B) + P(E) + P(∅) = 1, cioè (1.15.5)
P(A) + P(B) = 1 - P(∅).
Dall'uguaglianza dei secondi membri scende quella dei primi.
Alla luce dell'ultimo teorema dimostrato, la probabilità è una funzione positiva, definita su un'algebra di sottoinsiemi di Ω finitamente additiva anziché numerabilmente additiva, come è invece nella definizione di Kolmogorov. Si vedrà nel seguito che è sempre possibile estendere una probabilità finitamente additiva a la famiglia dei sottoinsiemi di Ω, P(Ω).
Vogliamo mostrare che
una valutazione coerente di probabilità è unica. Si supponga che una stessa persona effettui due diverse scommesse sullo stesso evento rispettivamente di quote e 0E, p pe di importi e , arbitrari e non nulli. I guadagni che corrispondono al realizzarsi di e di0 cS S E E sono rispettivamente 0 0 se si realizza -G = (1-p)S + (1-p)SE, e 0 0 0 se non si realizza -pS -G = pSE. Ora, si considerino le ultime due come due equazioni nelle incognite e , vale a dire 0S S ( 0 0 - -(1-p)S + (1-p)S = G 0 0 -pS - pS = G Se fosse diverso da zero il determinante dei coefficienti, tale sistema avrebbe soluzione per ogni coppia di valori di e di , anche entrambi positivi o entrambi negativi. Perciò la richiesta che la scommessa sia coerente comporta che si annulli il determinante dei coefficienti, cioè - -(1-p) (1-p) 0 0 -p - = + p p p .det 0 -p -p Lacoerenza impone dunque che sia0p = p
. È particolarmente interessante l'approccio soggettivo alle probabilità condizionate. Sia data un'algebra di