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APPROFONDIMENTI CAPITOLO 4 (NON DAL LIBRO!)
Il marketing analitico interno studia tutti gli elementi informativi, raccolti e consuntivati dall'azienda e che, opportunamente elaborati, possono fornire importanti informazioni sullo stato dell'azienda stessa nel mercato, sottolineandone i possibili punti di forza e di debolezza come valutazione non solo del passato (feedback) ma anche del futuro (feedforward).
Il marketing audit consiste in un esame globale, sistematico, indipendente e periodico dell'ambiente, degli obiettivi, delle strategie e delle attività di marketing di un'impresa o di una sua parte, volto a individuare le aree problematiche e le opportunità e a proporre un piano operativo per il miglioramento dei risultati di marketing dell'impresa.
Analisi di SWOT
Opportunità
- Incremento del numero dei potenziali acquirenti
- Incremento del potere contrattuale dei distributori
- Nuove occasioni di consumo
Minacce
- Nascita di
- Mission aziendale: una dichiarazione di intenti chiara, dettagliata ed
nel tempo, che distingue un’impresa da altre attività dello tipo. La mission statement di Coca-Cola è “per il nella mente, nel corpo e nello spirito: ispirare momenti di attraverso i nostri marchi e le nostre azioni; creare valore e la differenza ovunque ci impegniamo”. La vision aziendale è
coerente e potente di ciò che l'azienda dovrebbe mirare a diventare.
2. Obiettivo aziendale: gli obiettivi devono essere (SMART): specifici, quantificabili e coinvolgenti, al fine di: essere convertiti in azioni specifiche, fornire un orientamento per tutti, stabilire le priorità e facilitare il controllo.
Prestazione Possibile obiettivo corrispondente
Permanenza nel mercato Far diventare la propria marca la numero 1 in termini di quota di mercato
Innovazioni Essere i primi ad introdurre nuovi prodotti spendendo non meno del 7% delle vendite in R&S
Responsabilità sociale Rispondere adeguatamente, quando possibile, alle aspettative della società e ai bisogni espressi dell'ambiente di riferimento
Produttività Fabbricare tutti i prodotti con efficienza
3. Strategie aziendali: insieme di decisioni atte a consentire all'impresa di evolvere da una situazione data a una diversa situazione di equilibrio rispetto all'ambiente futuro. Tattica, complesso
di azioni, accorgimenti, manovre dirette al conseguimento di uno scopo. Strategia basata su prodotti/mercati Strategia basate sul vantaggio competitivo Bassi costi Differenziazione Target Cost Differenziazione Ampio leadership Target Focus sui Focus sulla prodotto costi differenziazione
Area strategica d'affari (ASA) Le ASA o SBU hanno le seguenti caratteristiche: Una missione distinta de concorrenti specifici Sono costituite da un'attività singola o da un gruppo di attività correlate Possono essere oggetto di pianificazione separata rispetto a quelle della intera organizzazione
Portafoglio attività aziendali Matrice BCG- STAR: leader di mercato nei mercati ad alta crescita, le prospettive di ulteriore crescita sono buone, le risorse dovrebbero essere investite per mantenere/aumentare la posizione di leadership e sono le vacche da mungere del futuro e devono essere protette. - PUNTI INTERROGATIVI: sono dei cash drain perché non hanno bassa redditività,
mercato attuale senza investimenti significativi Raccolta di contanti: massimizzazione dei guadagni a breve termine senza preoccuparsi della quota di mercato Disinvestimento: liberarsi di prodotti o segmenti di mercato non redditizi Star: prodotti o segmenti di mercato ad alto potenziale di crescita e redditività, richiedono investimenti significativi per sostenere la loro crescita Punti interrogativi: prodotti o segmenti di mercato con potenziale di crescita incerto, richiedono ulteriori analisi e valutazioni per decidere se investire o disinvestire Vacche da mungere: prodotti o segmenti di mercato con una quota di mercato consolidata in un mercato a bassa crescita, generano flussi di contanti stabili e richiedono investimenti minimi per mantenere la loro posizione Cani: prodotti o segmenti di mercato con una bassa quota di mercato in un mercato a bassa crescita, generano flussi di contanti limitati e non richiedono investimenti significativi.- Mercato dell'ASA
- Mietitura: incrementar la liquidità a breve. Esso implica che si sacrifichi la quota di mercato al fine di maxi-profitti
- Disinvestimento: perché esistono migliori opportunità altrove.
- Capitolo 5- segmentazione del mercato e targeting
- Analisi quantitativa della domanda
- Mercato potenziale: insieme dei consumatori o acquirenti potenzialmente interessati all'offerta di un bene/servizio, definito un limite geografico e un intervallo temporale
- Mercato disponibile: insieme dei consumatori che hanno interesse, reddito e accesso a un particolare offerta, senza che vi siano barriere o limitazioni all'uso o al consumo
- Mercato target: è la parte del mercato disponibile a cui l'impresa decide di rivolgersi
- Mercato penetrato: è l'insieme dei consumatori che acquistano effettivamente il prodotto dell'impresa
- Domanda potenziale-primaria-secondaria
- Domanda potenziale, rappresenta la quantità
È importante sottolineare come i bisogni e desideri dei clienti varino e non importa quanto sia buono il bene o il servizio proposto da un'azienda, non tutti i clienti lo vorranno o saranno disposti a pagarlo allo stesso prezzo. Per implementare il marketing e soddisfare con successo le esigenze dei clienti, si devono offrire beni e servizi differenti ai vari gruppi di consumatori che formano un mercato. La tecnica utilizzata dai marketer per considerare la diversità dei mercati è chiamata segmentazione del mercato, "l'identificazione di individui o di aziende con caratteristiche simili che incidono sulla progettazione della strategia di marketing". Nello specifico, la segmentazione rappresenta il primo step del processo strategico denominato "SRP Process" che consente alle aziende di: identificare e descrivere i diversi segmenti esistenti sul mercato; scegliere poi il segmento specifico al quale offrire i propri prodotti, attraverso
l'operazione strategica del targeting; infine, definire il posizionamento strategico che la differenzierà in modo competitivo sul mercato. Cherubini ed Eminente propongono la seguente definizione di segmentazione: "la suddivisione della domanda in gruppi omogenei e significativi, dove ogni gruppo può essere selezionato come target, da raggiungere con un'apposita azione di marketing (marketing mix)". I segmenti di mercato rappresentano "un gruppo di consumatori che condividono un determinato insieme di bisogni e di desideri ovvero ricercano lo stesso insieme di benefici". L'obiettivo della segmentazione è quello di identificare i segmenti di mercato più promettenti e adattare le strategie di marketing per soddisfare le esigenze specifiche di ciascun segmento.