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DEFINIZIONE
L'analisi SWOT (conosciuta anche come matrice SWOT) è uno strumento di
pianif c
i azione strategica usato per valutare i punti di forza (Strengths), debolezza
(Weaknesses), le opportunità (Opportunities) e le minacce (Threats) di un progetto o in
un'impresa o in ogni altra situazione in cui un'organizzazione o un individuo debba svolgere
una decisione per il raggiungimento di un obiettivo. L'analisi può riguardare l'ambiente interno
(analizzando punti di forza e debolezza) o esterno di un'organizzazione (analizzando minacce
ed opportunità).
Tale tecnica è attribuita a Albert Humphrey, che ha guidato un progetto di ricerca all'
Università di Stanford fra gli anni '60 e '70 utilizzando i dati forniti dalla Fortune 500.
L'output della fase uno è uno strumento chimato matrice SWOT (swot analysis).
Una volta raccolte le informazioni dal macro (informazioni molto generiche e su cui non si ha controllo) e
micro ambiente devo riorganizzare queste informazioni per passare poi alla fase decisionale.
• Punti di forza e debolezza :Le forze e debolezze sono fattori interni che possono creare o
distruggere valore. Possono comprendere il patrimonio aziendale, le capacità, le skills o le risorse
che l'azienda ha a sua disposizione e possono essere misurate usando valutazioni interne oppure
indicatori interni di prestazione (benchmarks).
• Opportunità e minacce:Le opportunità e le minacce sono fattori esterni incontrollabili per
l'azienda: anche questi possono contribuire nel creare o distruggere valore. Tali fattori vengono
spesso riassunti con l'abbreviazione "Pest": fattori Politici e Legali, Economici, Sociali e
Demografici, Culturali, Tecnologici (Innovazione). Inoltre possono emergere dinamiche
competitive dell'industria o dei mercati che possono rappresentare, di volta in volta, opportunità o
minacce per l'impresa.
Da qui si ricava la matrice strategica (Swot) = primo momento decisionale
La matrice di swot analysis è quindi uno strumento che consente di analizzare le informazioni
sull’ambiente e consente all’impresa di definire le strategie. Si raccolgono informazioni riguardanti
ambiente esterno e esterno sotto forma di matrice. Permette di classificare i fattori in fattori positivi e
fattori negativi per l’impresa .
Fattori Positivi Fattori Negativi
Analisi Interna Punti di Forza Punti di debolezza
Analisi Esterna Opportunità Minacce
Esempio : Horchestre Mètropolitàin
Fattori Positivi Fattori Negativi
Punti di forza: Punti di debolezza:
Analisi - L’orchestra è stata fondata dai migliori - Stipendio basso
Interna diplomati di musica del Quebec - Piccole dimensioni
- Il repertorio è molto ampio : classiche, - I musicisti non hanno un
contemporanee e popolari rapporto esclusivo con
- Prezzi convenienti per favorire a tutti la l’orchestra, ma lavorano anche
possibilità di accesso a teatro per altre orchestre
- Viene adottato l’approccio pedagogico,
accompagna artisti popolari nei maggiori
eventi pubblici
- Favorisce il lavoro agli artisti locali
- Ottima reputazione
- Partener di punta
Opportunità: Minacce:
Analisi - Multiculturalità del Canada - Competitor: altre orchestre
Esterna - L’orchestra è localizzata a Moreal , città - Concorrenti indiretti: musei,
grande e molti abitanti ( 40%) hanno un’età compagnie di danza …
tra i 35 e i 65 anni. - Musicisti sottopagati
- Ci sono molti eventi culturali. Se essi sono
alternativi al teatro però sono minacce
- Trasmissione digitale dei concerti
La swot è uno strumento strategico, permette di determinare strategie. Permette di fare l’analisi del
cliente ( settore, domanda comportamento cliente) e permette di prendere decisioni sul targeting della
segmentizzazione del mercato, targeting e posizionamento.
Le decisioni di marketing poi consentono di prendere decisioni operative e si parla di marketing
operativo : decisioni su prodotto, servizio e innovazione, brand management ( brand non è solo marca
ma anche valori),prezzo , costi e valore, comunicazione, pubblicità e promozione, canali di distribuzione,
sales management , digital marketing ( le ultime due in trasversale).
2° Fase – Decisionale Strategica
Le informazioni raccolte permettono di spostarsi in una seconda fase, detta fase decisionale strategica.
Le imprese raccolte informazioni decidono quale strategia di marketing utilizzare.
• Segmentazione del mercato. Segmentare il mercato significa individuare sul mercato gruppi
omogenei al loro interno ma differenti tra loro. Ci sono vari criteri per segmentare il mercato ( ex
criterio anagrafico, geografico, fedeltà della clientela).
• Targeting: significa segmentazione sul mercato. Si creano vari segmenti e poi i clienti scelgono a
quale segmento dedicarsi. Si sceglie il target.
• Posizionamento. Ci si riferisce a come i clienti percepiscono l’impresa e il brand: la
differenziazione da chi si è rispetto ai competitor, si analizza su che segmenti si muovono i
competitor e si decide dove posizionarsi nel mercato rispetto ai competitor.
Gli strumenti sono: - Ricerche di mercato - Sistemi di valutazione / controllo e reporting
La fase due ha come obbiettivi andare a capire quali sono i segmenti / quali segmenti scegliere /
come posizionarci, cioè la scelta del mercato nel quale andare a posizionarsi (posizionamento
aziendale)
3° Fase – Decisionale Operativa
Una volta scelto il contesto di mercato ( fase decisionale) l’impresa deve dare seguito alle proprie
decisioni sul piano operativo. Se entra allora nel dettaglio delle singole variabili del marketing
management, racchiuse nel concetto di marketing mix
(tale fase è quindi caratterizzata dalle 4 P del marketing : prodotto, prezzo, promozione, place)
In questa fase si va a costruire il prodotto che deve avere un brand distintivo che deve essere
comunicato che è una sintesi che traduce il concetto di posizionamento.
Altro aspetto è il prezzo che è una misura percettiva sintetica del valore dell'offerta che traduce
ancora il posizionamento.
Si lavora sulla comunicazione intesa come mix cioè strumenti tradizionali ed innovativi (ci può
essere comunicazione senza pubblicità = portale interno dove si comunicano informazioni interne).
Si sviluppa pubblicità e promozione, per poi passare ai canali distributivi.
L'ultima attività è sul piano del digital marketing che rinforza il presidio di brand e da visibilità al
sistema di offerta.
Questa fase tre ha come obbiettivo lavorare sulle leve del marketing mix.
NB
La fase 2 e3 determinano la differenza tra marketing strategico e marketing operativo.
In particolare le decisioni si dividono tradizionalmente in decisioni strategiche e decisioni operative.
Le prime riguardano soprattutto le scelte del prodotto mercato,ovvero quelle che posizionano l’impresa
in un certo ambito economico. Le secondo sono variabili più precise che si legano al marketing mix.
Anche all’interno del marketing le decisioni si suddividono in:
1. Decisioni strategiche
Marketing strategico: sono le decisioni il cui impatto si ripercuote nel lungo periodo e dalla
cui correttezza dipende il successo o l’insuccesso dell’azienda. Riguardano le scelte prodotto-
mercato, ovvero quelle che posizionano l’impresa in un certo ambito economico.
• Analisi di settore e comportamenti concorrenziali
• Analisi della domanda
• Comportamento del cliente
• Segmentazione del mercato
• Targeting
• Posizionamento
2.Decisioni operative :
Marketing operativo attuare le decisioni prese a livello strategico utilizzando gli strumenti e le
tecniche di marketing (il marketing mix), nel modo più appropriato
• Prodotto, servizio, innovazione
• Brand management
• Prezzo, costi e valore
• Comunicazione
• Pubblicità e promozione
• Canali di distribuzione
• Sales Management
• Digital marketing
4° Fase – Controllo
La fase di controllo , cioè quella finale, ha anche il compito di fornire dei feedback che vengono
utilizzate per nuove fasi del processo : analisi, definizione strategie e politiche di marketing. Rappresenta
quindi un momento doveroso del processo e al contempo inizio di un successivo processo di markting. Il
controllo di marketing infatti consente di verificare l’avverarsi delle condizioni ipotizzate e ad apprezzare il
concretizzarsi dei risultati attesi.
Il controllo è quindi sia una fase sia uno strumento. E il feedback generato influenza anche le
precedenti fasi del processo.
( ad esempio come modificare strategie o politiche di marketing già prese).
I processi di valore
All’interno delle organizzazioni più processi i valore vanno
considerati congiuntamente , in quanto interrelati
Rappresentazione e comunicazione del valore : deve essere
veritiera e pensato al target
Il valore viene comunicato e si parla di creazione di valore : il
valore viene co-creato da impresa e cliente e a tempo stesso
impresa e cliente utilizzano il valore, ecco perché si chiama di
appropriazione del valore. Al fine di parla di misurazione del
valore Martedì 29 Settembre 2015
Cap 3 – Il ruolo chiave dell'informazione e delle ricerche di marketing
Senza informazioni corrette, consistenti e tempestive il processo decisionale di marketing è
potenzialmente destinato a produrre risultati erronei o inconsistenti.
Lo sviluppo e la diffusione dell’ICT ha avuto negli ultimi decenni effetti di grande portata sull’attività di
gestione dell’informazione di marketing: si possono gestire moli di dati enormi con estrema facilità ma
soprattutto è diventato molto più semplice trasmette e diffondere tali informazioni a coloro che ne hanno
bisogno per svolgere il proprio lavoro. Il sistema informativo e le ricerche di marketing interessano tutti i
processi.
Senza informazioni corrette il processo decisionale di marketing è potenzialmente destinato a produrre
erronei risultati.
Che cos'è l'informazione ?
Ogni azienda deve avvalersi di un sistema informativo di marketing che è una struttura interagente di
persone, attrezzature e procedure finalizzata a raccogliere, classi ficare, analizzare, valutare e distribuire
informazioni pertinenti, tempestive ed accurate nella prospettiva del management impegnato nei processi
decisionali.
L’aziende devono dotarsi del sistema informativo dedicato, per trasformare i dati in conoscenza di
marketing
SI parla addirittura di Knowledge management .
In un mercato sempre più competitivo, la conoscenza del