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può essere letta in 2 modi:

  • fissato un livello di soddisfazione da garantire, vedo i costi da dover sopportare
  • fissato un budget, vedo il livello massimo di g.d.s. raggiungibile

livello di servizio: è la probabilità di soddisfacimento del cliente, è un valore stocastico che segue un andamento gaussian, quindi non basta organizzarsi per soddisfare il valor medio (50%)

principale obiettivo: ottenere che il servizio offerto al cliente (misurato con l’indicatore “livello di servizio”) sia ottimo, minimizzando i costi

importante per le imprese xx assorbe ingenti risorse finanziarie, materiali e umane

  • nel settore dei servizi:
    • distribuzione beni (acqua, gas, ecc)
    • posta
    • raccolta rifiuti
    • attività post vendita (manutenzione, reverse-logistic: prodotti mandati indietro)

nel sistema logistico (supply chain) bisogna fare diverse scelte

termine nato in ambito militare: per indicare la movimentazione di uomini e materiali per la battaglia

definizione classica: la logistica è quella funzione che assicura che i beni (e servizi) giusti si trovino al posto giusto, nel posto giusto, giusto assortimento, quantità, al minimo costo

definizione pratica: la capacità di gestire i flussi di materiali da monte a valle, e, i flussi di informazioni da valle a monte

  • nel settore industriale è divisa in:
    • logistica esterna (approvvigionamento e distributiva)
    • logistica interna

supply chain: (catena logistica): un sistema logistico completo che comprende tutte le attività, dall’approvvigionamento di materie prime, fino alla distribuzione dei prodotti finali. nella gestione logistica non si può limitare a gestire singoli step, ma occorre una gestione integrata

decisione strategiche: effetto nel LP. si basano su modelli stocastici includono decisioni sul #, localizzazione e capacità di magazzini e impianti

tattiche: effetto nel MP. includono decisioni sugli acquisti di materie prime, politiche di inventario, strategie di trasporto

operative: effetto nel BP. si basano su modelli deterministici xx i dati sono sempre certi includono decisioni relative alla schedulazione delle operazioni, al routing e il caricamento dei veicoli

comportamento ciclico: le decisioni in un livello modificano quelle nel

modaltà di trasporto

  • ferroviaria
  • su gomma: a pieno carico (truck load TL), quindi collegamenti diretti fornitore/cliente
  • Less than TL (LTL), collegamenti indiretti, lo stesso vettore visita + clienti
  • aereo
  • marittimo
  • in condotta (pipeline) es gasdotti

operazioni di trasporto:

  • -tutte con un solo vettore
  • + vettori

tipo di unità di carico (u.d.c)

motivazione:

  • -contenimento tempi di fornitura
  • -protezione contro aleatorietà della domanda
  • -speculazione (es petrolio)

tipi di scorte:

  • -scorte di lavorazione (WIP)
  • -prodotti finiti
  • -scorte viaggianti

cost di trasporto:

  • aereo>gomma>ferroviario>via mare
  • ammortamento, manutenzione
  • assiscurazione
  • retribuzione equipaggi
  • carburante

tipo stategico:

  • -numero, localizzazione e dimensione magazzini
  • -allocare spazio per i vari prodotti in magazzino
  • -attività logistiche

tipo tattico:

  • -allocazione della domanda ai nodi logistici
  • -allocazione dei veicoli ai collegamenti tra nodi
  • -definizione di un’opportuna politica di inventario

tipo operativo:

  • -piani di lavoro settimanali o quotidiani
  • -approvigionamento dei centri di distribuzione
  • -consegne dei prodotti ai clienti

principali aspetti del trasporto merci

aspetti decisionali:

si compongono di nodi logistici detti “facilities”; la supply chain (sistema integrato verticalmente) comprende tutte le attività, un sistema non integrato verticalmente delega ad altri alcune attività logistiche

pull, make to order, su commessa

push, make to stock, a magazzino

ibrido: parziali rinvii, standard, intermediario, spesso in prodottore push a monte della catena, a valle sono prodotto pull xx customizzate

1. capitale investito: immobili, attrezzature, scorte

2. costo di servizio

3. livello di servizio fornito al cliente

buon indicatore del livello di servizio é il tempo di furbitura (lead time): è umi variabile aleatoria multimodale chì dipende dal fatto che il prodotto finito sia presente nei magazzino secondario (in questo caso consegna celeri), nel caso negativo nel magazzino primario, nel caso peggiore si deve aspettare la produzione il tutto puó essere ottimizzato con un buon sistema ICT (Information Comunication Technology)

principali cause di disservizio:

45% ritardi consegna 30 qualità prodotti 15 merce danneggiata 10 altro

gli obiettivi di gestione tengono conto di 3 aspetti

canali di distribuzione

classificazione in base alla strategia di produzione

Clienti consumatore

  1. vendita porta a porta
  2. consumatore si rivolge al dettagliate
  3. il singolo dettagliate richiede piccoli lotti dal grossista
  4. i dettagli svolgono un ruolo di rappresentanti del produttore

Clienti industriali

  1. distribuzione diretta
  2. gli agenti svolgono il ruolo di intermediari del produttore
  3. la presenza del grossista si' giustifica solo in qual si casi (attrezzature per ufficio, pezzi di ricambio macchinari)

ogni intermediario contribuisce all’aumento del prezzo di vendita: 20% produzione; costi diretti di produzione

40% costo produttore 50% prezzo produttore 10% costo grossista 45% rincaro dettagliate

Data la soluzione definita dall’insieme S si valutano gli insiemi da esso derivati nel seguente modo

OSS: - l'algoritmo costruisce una sequenza di sottoinsiemi di J di cardinalità crescente ad ogni passo - l'alg ha complessità O(n^2*m): richiede al + n (# di impianti) operazioni, ogni operazione richiede O(nm) calcoli, per calcolare ∂ sommo m elementi e confronto gli n p.

le 2 euristiche producono soluzioni intere ammissibili fornendo quindi un LB del problema primale

per verificare la "qualità" delle soluzioni è opportuno determinare un UB. A questo scopo si ricorre alle “euristiche duali” il cui scopo è quello di produrre soluzioni non ammissibili con valori superiori al valore ottimo cercato

algoritmo ricerca locale:

metodi di soluzione:

  • algoritmi euristici: greedy e di scambio
  • formulazioni di PLI mista (algoritmi di decomposizione)
  • algoritmi di branch e bound
  • algoritmi duali

algoritmo di arresto se:

  • nessun impianto j∉ Ŝ trova un pŜ(j) > 0
  • ho aperto tutti gli impianti possibili

algoritmo greedy:

alg di arresto se:

algoritmo di arresto se:

Iniz.: Ŝ0 = Ø; l = 1; z(Ø) = 0

Iter. l

  1. Trova
  2. Se
  3. Altrimenti
  4. Se
  5. Altrimenti

1 si riduce polinomialmente a 2 se data una V l'istanza di 1 è possibile costruire in tempo polinomiale un'istanza di 2 equivalente a quella di 1, cioè c'è una corrispondenza biunivoca tra le soluzioni

TEORIA

Dato un problema Π questo può essere espresso in forma di ottimizzazione o in forma decisionale:

massimizzazione: max x ∈ X f(x)

ottimizzazione:

decisionale

Per dimostrare che il problema UFJ è difficile non serve far vedere che tutti i problemi

cioè è sufficiente dimostrare che alcuni problemi sono effettivamente NP_completi basta far vedere che il problema UFJ si riduce polinomialmente ad un altro e o il viceversa. Prendiamo il problema del Vertex Cover:

Il problema UFJ sul grafo corrisponde a trovare un Vertex Cover di cardinalità minima

dove il numero degli impianti aperti sarà

Poi cercherò di aprire il minor numero di impianti

soluzione UFLP Mattia Mastracci

Un problema NP-completo è di difficile risoluzione

con il matematico, una classe di problemi non risolvibile determinista in tempo polinomiale ma a caso

Istanza del Vertex Cover:

grafo G = (V,E)

Potrei aprire un impianto j in z(j) = 0, allora:

Per costruire zj

Dettagli
A.A. 2014-2015
20 pagine
1 download
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/17 Impianti industriali meccanici

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher mattomastracci di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Logistica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma Tor Vergata o del prof Giordani Stefano.