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Estratto del documento

Interrogative_ vengono posti inquestione i fatti espressi , in posizione matrice sono dirette,

subordinataindirette.

Secondo la polarità

Affermative

Negative

Frasi coordinate stop_ due frasimatrice unite da una congiunzione. Ci sono controversie in merito

a che tipo distruttura possa interpretare questo tipodi frasi. Alcuni pensano alla paratassi, quindi

considerare una strutturapiatta, altri invece sostengono sia preferibile una struttura conforme alloX-

barra, dove i due congiunti siano disposti asimmetricamente.

Posizione Unescomultilinguismo Europa. L’unescopromuove il multilinguismo ,lo identifica

come necessario per una pacifica erispettosa convivenza tra popoli.L’unesco dal 1999 ha promosso

per il 21febbraio la giornata internazionale della lingua madre sullo stato dellelingue; questa

giornata è stata creata nella XXX sessione della Conferenzagenerale Unesco,con le risoluzioni 12 e

37. Il documento che stabilisce l’istituzionedi questa giornata auspica alla creazione di un pianeta

basato sulmultilinguismo; in particolare la risoluzione 12 individua nelladifferenziazione delle

lingue un valore da proteggere e un principio diconvivenza e mutuo rispetto tra popoli. L’unesco

infatti nella risoluzioneavverte del pericolo di scomparsa in cui molti idiomi locali stanno

incorrendoa causa della globalizzazione, e sostenendo l’importanza del plurilinguismoanche per un

accesso democratico al sapere, sostiene la necessità dipromuoverlo attraverso un contesto sociale,

intellettuale e mediaticofavorevole. La risoluzione 37 introduce il problema dell’accesso

multilinguealla rete ai fini “della promozione del pluralismo culturale nelle retid’informazione

mondiali” e per “la promozione dell’accesso universaleall’informazione, in particolare a quella che

ricade nel dominio pubblico”.

I tratti. I tratti sonoproprietà che individuano particolari classi di unità fonologiche.Costituiscono

una rappresentazione delle proprietà universali dei sistemifonologici delle lingue naturali . Indicano

il contenuto fonologicodei segmenti, creando le cosidette classi naturali, ovvero insiemi di

segmentiche condividono uno o piu tratti, e determinandone le differenze. Una teoriadei tratti è stata

inizialmente formulata da Jakobson Fant e Halle nel 1952, esuccessivamente sviluppata da

Chomsky e Halle nel 1968:questi ultimi proposeroun insieme di tratti fondati su criteri di

articolazione, e questaclassificazione è tuttoggi utilizzata.

tratti delle classi maggiori

[±vocalico] = i segmenti [+vocalico] sono prodotti con una cavità orale in cui ilmassimo

restringimento possibile è quello corrispondente a [i] e [u]; gli altri sono [-vocalico].

[±consonantico] = presenza/ assenza di una ostruzione maggiore nel tratto vocale

[±sonorante] = presenza/ assenza della configurazione che permette la vibrazionespontanea delle

corde vocali in assenza di un’ostruzione maggiore nel tratto vocale.

tratti di cavità

[±coronale]= la punta della lingua è sollevata o meno dalla sua posizione neutra

[±anteriore]= l’ostruzione è collocata prima o meno della regione palatoalveolare dellabocca

[±alto]= il corpo della lingua è sollevato o meno rispetto alla sua posizione neutra

[±basso]= il corpo della lingua è spinto o meno al di sotto della sua posizione neutra

[±posteriore]= il corpo della lingua è ritratto o meno verso la parte posteriore dellacavità

[±arrotondato]= presenza/ assenza di arrotondamento delle labbra

[±nasale]= presenza/ assenza di flusso d’aria attraverso le cavità nasali

[±laterale]= presenza/ assenza di passaggio dell’aria ai lati della lingua

tratti di modo diarticolazione

[±continuo]= presenza/ assenza di un’ostruzione tale da bloccare il flusso d’aria

[±soluzioneritardata] = l’occlusione è sbloccata in maniera progressiva o repentina

[±teso]= presenza/ assenza di una maggiore energia articolatoria e acustica

tratti di sorgente

[±sonoro]= presenza/ assenza di vibrazione delle corde vocali

[+-stridente]= presenza/assenza di maggiore rumorosità.

COS’E’ L’IPA L’IPA è l’acronimo diInternational Phonetic Association, la più importante

associazione di foneticache ha anche creato l’alfabeto fonetico utilizzato a livello

internazionale,sviluppato inizialmente nel 49 aggiornato negli anni.

CARATTERISTICHE DI ACCENTO l’accento è responsabile di una maggiore forza

articolatoria checaratterizza certe sillabe dette toniche, rispetto ad altre sillabe che invecene sono

prive, dette atone o deboli. Unasillaba accentata viene percepita di durata maggiore, con un tono

più elevatome un’intensità maggiore. Questi, insieme alla natura della vocale accentata,sono detti

correlati fisici dell’accento, che appunto lo caratterizzano. Questicorrelati vengono usati in maniera

diversa dalle varie lingue e in una stessalingua si possono avere correlati diversi a seconda del

contesto sillabico.

IL DIALETTOMASCIONI: Il dialetto mascioni è una varietàabruzzese nella quale si verifica un

caso di metafonia,processo nel quale lavocale su cui è posto l’accento anticipa alcune proprietà

della vocale atonasuccessiva. In questo dialetto la metafonia mantiene il suo contesto

foneticopoiché le vocali atone finali sono pienamente realizzate; specificatamente nelMascioni la

vocale tonica anticipa il grado di apertura della vocale seguente.Ci sono più possibilità: uno stesso

elemento lessicale presenta la vocale tonica è[e] o [o] se la vocale finale è –a, -e, -o, mentre è [i]

o[u] rispettivamente se in posizione finale ci sono[i u]; nel caso delle vocali medio-basse troviamo

[ε] o [ς]toniche se la vocale finale è –a, -e, -o, [e] o [o] rispettivamente se in posizione finale ci sono

[i u].Possiamo esprimere queste alternanze con due regole di metafonia: la primaconverte [e o]in [i

u] ,la seconda prende [ε] o [ς] e le trasforma in [e o]

(RM 1) [+vocalico,-basso] --> [+alto] / __ X [+vocalico, +alto]

(RM 2) [+vocalico,+basso] --> [-basso] / __ X [+vocalico, +alto]

dove X è unavariabile che sta per qualsiasi sequenza possibile, anche nulla, di consonanti.

COS’E’ UN SINTAGMA e i criteri perindividuarli_ unsintagma è l’oggetto complesso costruito

dall’operazione Salda. Perindividuarlo si usano i cosiddetti testi di costituenza, che sono:

Def Movimento: molte operazionisintattiche possono essere definite di movimento, nel senso che

spostano unelemento dalla sua posizione naturale a una posizione marcata, cioè menonaturale, e

può interessare solo costituenti. Un gruppo di parole F è un costituente se può essere dislocato

daun’operazione di movimento. Un tipo di movimento è la def focalizzazione, per cui si disloca

inposizione iniziale un costituente enfatizzato per attirare l’attenzione su diesso (LE CARTE DEI

MOSTRI, filu vuole regalare a suo fratello). Un’altraoperazione di movimento è la def scissione:un

gruppo di parole x nella frase F è un costituente se si può dire che è’/sono x che <<f>> (dove <<f>>

= F- <<x>>)

Def isolabilità: un gruppo diparole è un costituente se si può pronunciare in isolamento.

La sostituibilità tramite proforma: un gruppo di parole in unafrase F è un costituente se può

essere sostituito da proforma.

l’ellissi. L’ellissi è lapossibilità di non dire delle sequenze di prole che pure sono

presentinell’interpretazione. Un gruppo di paroleè un costituente nella frase F se puòessere

soggetto a ellissi. (Filu ha regalato le carte dei mostri a suofratello e Nico oggi(sottinteso regalare le

carte)

def test di coordinazione: se due gruppi di parole sonocoordinabili sono costituenti appartenenti

alla stessa categoria.

VALENZA DEI VERBI_ è unaproprietà che determina quanti costituenti (detti argomenti)un

verbo deveavere. SI dice che questi argomenti saturano la valenza dei verbi. Questa Non èuna

proprietà esclusiva dei verbi ma caratterizza questi ultimi in particolarmodo. Parliamo di verbi

zerovalenti se non richiedono nessun argomento,monovalenti un argomento, bivalenti due

argomenti, trivalenti tre.

DIALETTO PAULILATINO_ il dialettopaulilàtino è una varietà parlata nella Sardegna centrale

dove troviamo unaforma di metafonia. Infatti la distribuzione delle vocali medie toniche

dipendedall’apertura della vocale finale: quindi le medio basse [εo ς] si trovano se in posizione

finale la vocaleè -a -e-o, si hanno invece medio alte [e o] se la vocale finale è -i-u. Ilrisultato è che

uno stesso elemento lessicale presenta la tonica medio alta [eo] davanti a una vocale [+alto] ma la

tonica medio - bassa[ε o ς] nel resto dei contesti.

STORIA DELLA SCRITTURA_ una prima manifestazione della scritturarisale al 3299-3400 a.c,

precisamente in Mesopotamia dove sono state ritrovatetavolette con dei segni dal valore

convenzionale. Sono i Sumeri poi nel 3000 a.c. a inventarela scrittura cuneiforme,monosillabica e

inizialmente di natura ideografica,composta appunto da segni detti cunei incisi su tavolette d’argilla.

Questisegni derivano da quelli mesopotamici, ma li modificano ampiamente rendendo

piùcomplesso il sistema. Nel 2340 a.c i cunei vengono utilizzati anche per linguesemitiche; si ha

però l’evoluzione dei segni cuneiformi ad un uso fonologico.La scrittura dell’egiziano antico, simile

a quella semitica, appare nel 3000a.c., e presenta un sistema misto in cui vi sono segni ideografici

efonografici. Nelle scritture di Creta,si ha un tipo di scrittura ideografico ma anche altre due

tipologie, la lineareA , non ancora decifrata e di chiara derivazione egizia, e la lineare

B,chesoppiantò la lineare A a seguito della conquista di Creta da parte dei Micenei.Entrambe le

scritture usavano caratteri sillabici ma non avevano niente a chefare con le scritture

alfabetiche.Importante passo avanti per la scritturarappresenta la scrittura e l’alfabeto fenici, di tipo

fonografico, a partiredal 2000 a.c. Parrebbe che le fasi piùantiche di questi sistemi deriverebbero in

parte dai geroglifici egiziani.Comunque sia l’alfabeto fenicio si diffuse in tutto il Mediterraneo,

prima aigreci, nel VIII secolo a.c. o anche prima, e poi in Italia, grazie aicoloni greci, e in

particolare grazie alcontatto tra coloro che si trovavano in Campania e che entrarono in contattocon

gli Etruschi.

ASSIMILAZIONE NEL CHAMORRO_ il fenomeno di assimilazione vocalica a cui si assiste nel

chamorro,lingua Austronesiana di Guam, prevede che le proprietà timbriche di una vocaleveng

Dettagli
A.A. 2014-2015
9 pagine
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SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/12 Linguistica italiana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher alice.g.grassi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Linguistica generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Savoia Leonardo.