Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 12
Linguistica di Internet, Lingua inglese Pag. 1 Linguistica di Internet, Lingua inglese Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 12.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica di Internet, Lingua inglese Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 12.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica di Internet, Lingua inglese Pag. 11
1 su 12
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Ciò che si vede su Internet è un’espansione notevole delle opzioni espressive del linguaggio.

Usare il linguaggio in maniera chiara ed effettiva su internet non è sempre facile. Le interazioni tra

il mittente e il destinatario sono differenti dalle conversazioni tradizionali. L’anonimato dei

partecipanti altera le aspettative tradizionali di comunicazione. Il linguaggio scritto sullo schermo

non si comporta allo stesso modo del linguaggio scritto nella pagina tradizionale. Noi lo scriviamo

in modo diverso e lo leggiamo in modo diverso. È più facile essere ambigui, fuorvianti o offensivi.

Non c’è mai stata una raccolta di linguaggio ampia quanto quella di Internet. Contiene più

linguaggio scritto di tutte le librerie del mondo messe insieme e i suoi contenuti informativi

crescono rapidamente ogni volta che più parti del mondo entrano online, la memoria video cresce.

C’è una diversità del linguaggio incontrato su Internet. Le varietà stilistiche devono riconoscere non

solo le pagine web ma anche materiale che si trova nelle email, le chat, mondi virtuali, i blog, la

messaggeria istantanea e la comunicazione nei social network come Facebook, MySpace, Hi5,

Bebo, ecc. Ognuno di questi prodotti presentano prospettive comunicative, proprietà, strategie ed

aspettative differenti. È difficile trovare generalizzazioni linguistiche che si applichino

tranquillamente al linguaggio di Internet nel complesso.

Quando si sono diffuse le email, a metà degli anni ’90, l’età media degli utenti era sui venti anni.

Oggi è sui trent’anni. La conseguenza è che lo stile originale e colloquiale delle email è stato

soppiantano da uno stile più conservativo e formale, non appena le persone più grandi hanno

introdotto le loro norme.

È stato impossibile identificare il momento preciso in cui una nuova parola o un nuovo significato

arriva nel linguaggio. Ma la marcatura oraria delle pagine web, e l’abilità di tracciare i cambiamenti

apre nuove opportunità.

Alcuni tipi di linguaggio su Internet presentano alcune sfide come l’inaccessibilità e l’anonimato.

L’effetto dell’anonimato sul comportamento linguistico deve essere esplorato. Comunicare sotto

falso nome sembra rendere le persone meno inibite: possono sentirsi incoraggiati a parlare di più e

in modi differenti dal repertorio linguistico del mondo reale.

Internet offre opportunità linguistiche senza precedenti per ricerche originali. Poiché abbiamo a che

fare con un mezzo elettronico, dobbiamo investigare non solo i muovi tipi di linguaggio introdotti

dalla tecnologia (blog, Twitter), ma anche reinterpretare tutto ciò che sappiamo del linguaggio. Le

differenze tra vocabolario e grammatica parlata e scritta devono essere rivisitate, poiché il modo in

cui usiamo il linguaggio su Internet è differente.

Quando il mezzo elettronico semplicemente scannerizza i testi per lo schermo, li presenta in un

nuovo modo, permettendoci si fare nuove cose con questi.

Le caratteristiche delle radio online offrono nuove possibilità: il programma è lo stesso della radio

ma l’ascoltatore ora ha l’opportunità di fermarlo, riascoltarlo una seconda volta, di saltare delle

parti e di muoverlo avanti o indietro. La gestione dell’esperienza uditiva si è trasferita dal

produttore al ricevente.

Internet come mezzo

Il linguaggio di Internet è più vicino al parlato o allo scritto, o è qualcosa di totalmente differente?

Dopo mezzo secolo di ricerche nei vari domini linguistici, come grammatica, lessicografia, ecc,

sono state definite chiaramente le principali differenze tra lo scritto e il parlato.

Il parlato è legato al tempo, è dinamico e transitorio, è parte di un’interazione in cui entrambi i

partecipanti sono presenti, e il parlante ha un particolare destinatario in mente. Lo scritto è legato

allo spazio, statico e permanente; è il risultato di una situazione in cui lo scrittore è distante dal

lettore, e spesso non sa chi sarà il suo lettore.

Con il parlato non c’è un ritardo di tempo tra la produzione e la ricezione. La pressione di pensare

mente si parla promuove costruzioni più vaghe, ripetizioni, riformulazioni ma i confini della frase

sono spesso non chiari. Con la scrittura c’è sempre un ritardo di tempo tra la produzione e la

ricezione. La scrittura promuove lo sviluppo di un’organizzazione curata, spesso una struttura

complessa del discorso.

Con il parlato i partecipanti sono di solito faccia a faccia e possono contare su indizi extralinguistici

come le espressioni facciali e i gesti per sostenere il significato. Il lessico è spesso vago, e usa

parole che si riferiscono direttamente alla situazione. Con la scrittura, la mancanza di un contatto

visivo significa che i partecipanti non possono contare sul contesto per rendere chiaro il loro

significato.

Il parlato è molto adatto a funzioni sociali o “fatiche” o in qualsiasi situazione dove è desiderabile

un discorso casuale e non pianificato. La scrittura è molto adatta a registrare fatti e la

comunicazione di idee. I documenti scritti sono più facili da mantenere ed esaminare.

Tra le caratteristiche uniche del parlato c’è la prosodia. Le molte sfumature dell’intonazione, come i

contrasti di forza, tempo, ritmo, pause e altri toni di voce, non possono essere scritti con molta

efficacia. Tra le uniche caratteristiche dello scritto vi sono le pagine, le righe, l’uso delle lettere

maiuscole, l’organizzazione spaziale e molti aspetti della punteggiatura.

Sarebbe semplicistico trattarli come due entità omogenee e autonome. Le varietà del linguaggio

mostrano la combinazione di alcune caratteristiche precedenti in gradi diversi.

I prodotti del linguaggio di Internet variamo molto riguardo alle somiglianze con il parlato e lo

scritto. A un’estremità c’è il web, con molte funzioni che non differiscono dalle tradizionali situazioni

in cui si usa la scrittura. Al contrario, le email, le chat, la messaggeria istantanea, e i messaggini,

sebbene espressi attraverso il mezzo scritto, mostrano diverse proprietà principali del parlato.

Sono governati dal tempo, si aspettano una risposta immediata, sono transitori nel senso che

possono essere eliminati immediatamente.

L’interazione visuale di certi programmi come Skype e iChat, sono la forma più vicina

all’interazione faccia a faccia, anche se il continuo ritardo tra la trasmissione del messaggio e la

sua ricezione impedisce la simultaneità che incontriamo nelle conversazioni quotidiane. Quando la

dimensione visuale è assente, la messaggeria istantanea può approssimarsi alla dinamicità delle

conversazioni, nonostante manchi della simultaneità del responso. Nelle chat, la pressione di

rispondere è ancora presente, ma è meno forte perché la responsabilità è condivisa. Con i social

network e le conversazioni su Twitter, non c’è una dinamica legata al tempo. Con le email, c’è una

più grande flessibilità nel ritardare una risposta. Con i blog e la maggior parte delle pagine web le

risposte sono opzionali.

Da un’estremità c’è il web che mostra la stessa gamma di costruzioni dello scritto e opzioni

grafiche, dall’altra estremità, il carattere limitato dei messaggini riduce le opzioni grafiche e

grammaticali.

Nel mezzo troviamo i blog che variano molto nella loro complessità grafica e costruttiva. Le email

variano enormemente: alcune persone inviano messaggi senza revisionarli, non curanti degli

errori, altri si preoccupano invece di revisionarli.

Le chat e i social network sono altamente variabili: più sono accademici e professionali, più

saranno basati sui fatti nell’obiettivo. Anche la messaggeria istantanea è altamente variabile,

alcune volte contiene molte informazioni, altre volte è interamente devota alla chiacchiera.

In sintesi, il linguaggio di Internet mostra proprietà sia dello scritto che del parlato.

La differenza più importante con il parlato è la mancanza di reazioni simultanee. In una

conversazione, gli ascoltatori hanno un ruolo attivo, usano i movimenti facciali, vocalizzazioni e

gesti. I parlanti prendono nota inconsciamente di queste reazioni e modificano il loro discorso di

conseguenza. Le reazioni agiscono come un indice di “come stiamo andando”.

Nelle situazioni di Internet, le reazioni simultanee sono assenti. Arriveranno successivi responsi ma

non in maniera simultanea. Anche nelle situazioni apparentemente faccia a faccia o nei dialoghi

che fanno uso di Skype, c’è un ritardo che possono causare interferenze conversazionali. Le cose

miglioreranno quando la tecnologia maturerà, ma le conversazioni su Internet in questo momento

mancano le tipo di reazione immediata che troviamo nei dialoghi di ogni giorno.

Caratteristica importante delle conversazioni informali è l’uso di segnali di reazione. Alcuni scrittori

hanno suggerito che la mancanza di queste caratteristiche è una delle ragioni per cui molte

interazioni su Internet sono percepite come fredde o distanti. In assenza di tali reazioni il nostro

stesso linguaggio diventa più goffo di quanto potrebbe essere altrimenti.

È stata una consapevolezza dei pericoli dell’ambiguità che ha portato allo sviluppo delle

emoticons. A parte le interazioni video, gli scambi su Internet mancano delle espressioni facciali,

gesti, postura del corpo e distanza che sono fondamentali per esprimere le opinioni personali. I

nuovi simboli sono stati progettati per rimuovere le ambiguità attitudinali. Ad ogni modo,

nonostante la maestria creativa, il ruolo semantico delle emoticons si è dimostrato molto limitato.

Una singola emoticon permette molte letture. Senza cura, possono accrescere le incomprensioni.

L’utilizzo sta cambiando. Le emoticon non sono mai state frequentemente usate e sembrano

essere usate più dai giovani. alcuni linguisti lo hanno interpretato sulla base che gli adulti hanno

migliori abilità comunicative.

In un contesto parlato tradizionale, è impossibile mantenere una conversazione con più di una o

due persone allo stesso tempo. Non possiamo prestare attenzione a tutte loro. Ma in un contesto

multi-partitico su Internet, ciò è perfettamente normale. In una chat ci sono diverse conversazioni

che hanno luogo.

Persino in una interazione con la messaggeria istantanea, la solita organizzazione lineare delle

conversazioni faccia a faccia può essere interrotta da numerosi fattori. Un partecipante può

lasciare la conversazione, mentre l’altro continua a inviare messaggi, e il partecipante quando

ri

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
12 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Barbara88 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Lingua inglese e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università Maria SS.Assunta - (LUMSA) di Roma o del prof Pugliese Cristiana.