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Linguistica

  • Tecnologia precisa e analizza il suono, ad esempio, implica l'uso delle corde vocali

  • Afasia: capacità di parlare

Non esistono canoni esterni (si vede solamente ciò che funziona e ciò che invece non lo fa)

Si occupa del linguaggio e delle lingue

La facoltà di parlare accomuna tutti gli esseri umani: il linguaggio accomuna tutti (tranne persone che soffrono di una certa patologia)

Lingue

  • A differenza del linguaggio, sono fortemente legate ad una precisa collocazione storica e geografica

  • Diacronia: sviluppo temporale della lingua

  • Diatopia: sviluppo geografico della lingua

  • Oltre che ad un codice, è un mezzo di trasmissione culturale (da generazione a generazione)

  • Le lingue sono diverse nel tempo e nello spazio, il linguaggio è unico

Lingua e dialetto sono due sistemi ugualmente funzionanti, ma la lingua è usata in ambiti diversi (ad esempio, quello amministrativo)

Il linguaggio può anche essere gestuale (ad esempio, la lingua dei segni)

Più che il linguista se ne occupa il glottologo

COMUNICAZIONE

  1. SEMA DISTRETTO (VERBALE/ORALE) COMPRENDE CARATTERE
  2. SENSO LARGO (SEGNI E GESTI) PRESO AD ESEMPIO IN ANIMALI
  3. FORMAZIONE D’INFERENZE (OCCASIONALE E INSIDIA)

INTERNAZIONE, SIA DALL’EMITTENTE CHE DAL RICEVENTE (ANCHE PER ESEMPIO, QUANDO IL CANE ABBAIA PER AVVERTERE E LA LINGUA dei SEGN

PUÒ AVVENIRE NON INTERNAZIONALE DALL'EMITTENTE MENTRE DALL’ASCOLTATORE SÍ (AD ESEMPIO IL GATTO CHE MUGIOLA)

NON C’É DIRE EMITTENTE, VEDIAMO CI QUALCOSA E NE INTERPRETIAMO UN MESSAGGIO (DEI NATURALI NON ESPRESSI PAROLE O FRASI)

LINGUAGGI NATURALI AD ESEMPIO LE LINGUE STORICHE

LINGUAGGI ARTIFICIALI (L’ESPERANTO O IL CODICE BINARIO)

ABJAD

  • Sistema che scrive solo consonanti (come lingue arabe o ebraiche)
  • Per semplificare la lettura delle vocali, si mettono degli "accidenti" o, più regolarmente vocalizzato "ben" in ebraico o "ibn" in arabo
  • Anche i fenici lo usavano; i greci, entrando a contatto con loro, presero le consonanti che non avevano e le inserirono tra le vocali

ABUGIDA

  • Ogni segno è una consonante di base, ma accoppiata convenzionalmente dalla "a" (se si ne aggiunge un'altra viene scritta con qualche segno)
  • O.D. = Indiani/Bantactic
  1. ALFABETICO
  2. Ogni segno corrisponde ad un suono (nacque detto fonetico)
  3. Si diffuse dai greci agli etruschi e roma
  4. Dal greco nasce anche il cirillico

Più economico, con pochi elementi, si costruiscono un numero limitato di frasi

I romani lo adottano creando l'alfabeto latino

Produttività

Con ogni lingua si può creare un messaggio nuovo

Combinando parole diverse, abbiamo miliardi di possibilità a disposizione

  • Ad esempio, il centauro o tazzelapios (hizza cerco cerlo) sono cose che non esistono in natura. Il linguaggio può parlare anche di cose non esistenti.
  • Distanziamento
  • Si può far riferimento a cose e ricollocarle
  • Dei sensi e del tempo/spazio (può succedere con la lingua senza i sensi nel tempo e nello spazio molto ampi)
  • Ricorsività
  • Aggiungendo qualcosa si può creare del nuovo (es. l'aggiunta di suffissi)

Trasmissibilità Culturale

La cultura di un popolo si intende dalla lingua parlata dallo stesso (lingua primaria)

La lingua di una persona parla del suo ambiente in cui è vissuto

  • Unicità/Uso
  • Si coglie inoltre che la capacità di esprimersi sia genetica
  • Ordinamento
  • La capacità innata si arricchisce dall'interazione dall'ambiente
  • Il linguaggio è innato, la lingua è comportamento

rapporto forma e sostanza. ogni lingua lascia uno spazio di sviluppo per

la forma ("è" un segno per la l'unità di un bambino

tedesco "bosch", "segnolegno", in francese solo "bois" per fuoco ecc.)

rapporto forma e sostanza dei segni foneti. ogni lingua crea secondo

propri criteri, la scelta dei suoni per le entità. il significante dei

segni linguistici è prettamente fonico-acusico (in altre lingue

molte volte) la lunghezza di una vocale può variare realizzazione

di una stessa parola)

1) prove: sinti di lingue imparentate tra loro mettono in questione

(arbitrarietà dei segni linguistici).

15) no, poiché le lingue sono imparentate (c'erano smagmiti tra loro

(ci) hanno alle basi sistemi simili (hanno mondo radical ai)

16) gli inditismi sono espressioni, infatti, di fenomeni naturali o

innati (par, quasi sempre le sono dovute motivatamente rispettano sui

principi di arbitrarietà). in parte motivate sono anche le

onomatopèe, che richiamano ma significativamente i caratteri

fisici di ciò che viene indicato (fruscio, ululato, miagolio, bzz)

21) in che cosa consiste la doppia articolazione? l: rapp a combi signif

e arbitrarietà (la (morfematica e la. no). possiamo istini parole con lato

1) un segno linguistico è articolato in due livelli successivi. essorio

in elementi più piccoli, ancora portatori di significato e che insieme

compongono altre parole (prima articolazione, maggetti) es. gatti, = gatt+o

se elemento decomposi diventano assolutamente privi di scenso:

non più portatori di segni e dunque non segni linguistici

(sec. articolazione fonemi) es. Ⓐ-p+o.

22) il segno linguistico membro è il morfema, poiché ancora portatore

(il significato, il foneta non portando, non è un segno

linguistico

1) Che senso aveva l’identità che egli chiamò “norma”?

Una norma è l’identità che media tra langue e parole e poi,

tramite essa, si scelgono le giuste parole per formare la

frase (ad es. ci sono parole che possono essere gram. corrette ma

la norma ci fa scegliere quella più idonea e corretta a

livello storico-sociale per noi).

5) Cos’è “competenza linguistica”?

5.1) Capacità astratta che ogni individuo ha di produrre messaggi in

una certa langue e langue.

5.4) Sapresti dire cos’è il paradigma?

5.4) Il paradigma è insiemi di sostituzioni

che vengono poi in relazione agli altri e inseriti e “combinati”

grammaticamente in modo sintagmatico.

(paradigma=langue, sintagma=parole)

(fare casi, ad es., sono parole che cambiano a seconda del

rapporto sintagmatico)

Asse: Gatto mangia

Parad: Cane corre

Balia nuoto

Ragazza bacio

Asse sintagmatico

Un parola in una posizione ne esclude un altro

CONSONANTI IN FONETICA

ARTICOLAZIONI BILABIALI

-P

-B

LABIODENTALE: M

N DAVANTI A "F" E "V" (ES. INFORMATO)

ARTICOLAZIONI DENTALI

LINGUA + INCISIVI ANTERIORI

(LA LINGUA SI MUOVE VERSO L'ALTO)

-T

-D ESPLOSIVA SONORA

SE SI AGGIUNGE ALLA "D"

UN'ESPLOSIVA NASALE,

SI OTTIENE LA "N"

ER SONO

LE ARTICOLAZIONI

PIÙ DIFFICILI DA

RIPRODURRE

(SI IMPARA PER

ULTIME IN ITA)

IN ITALIANO LA S

SORDA E SONORA SI

SCRIVONO UGUALI

(AL NORD TRE SONORE)

SI REPLICA IN GIÙ SENZA

SONORE, SONO A FIRENZE

ASSOCIAZIONE

FRICATIVE

INTERDENTALI

LA LINGUA SI

PONE TRA GLI

INCISIVI SUPERIORI

E INFERIORI

(TIPA INGLESE)

THINK / ʃ ʒ /

NON PUÒ ESSERE

OCCLUSIVA, ALTRIMENTI

CI MORDIAMO

LA LINGUA

Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
37 pagine
1 download
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/12 Linguistica italiana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher jluk04250 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Linguistica di base e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof di giovine paolo.