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I diminutivi e gli accrescitivi in spagnolo

I diminutivi in spagnolo generalmente si formano mettendo alla fine -ín oppure -ito. Pequeño diventa dunque pequeñín o pequeñito, mesa diventa mesita, chico chiquito o chiquitín.

Il suffisso -in o -ito dipende un po' da come suona meglio la parola. C'è da dire, però, che -ina volte assume un significato peggiorativo: chiquito è un ragazzino, chiquitín è un ragazzino un po' rompino.

Esiste poi, un po' meno usato e sicuramente più informale, -ete, che viene usato con parole particolari come ad esempio amiguete o juguete.

Gli accrescitivi, invece, vengono principalmente formati dal suffisso -ón. Ad esempio, la parola plato diventa platón. A dire il vero, non li si sente usare spesso come i diminutivi.

Molto più conosciuto ed usato è il suffisso -azo, tipico delle esclamazioni colloquiali.

me dio un puñetazo (mi diede un bel pugno)

Gli avverbi

In spagnolo come in italiano, generalmente gli avverbi si formano aggiungendo il suffisso "-mente". Ci sono poi altri avverbi che sono semplicemente delle parole da impararsi. Per esempio, "hoy" (oggi), "ayer" (ieri), "mañana" (domani)...

Un caso interessante è la differenza tra muy e mucho. Entrambi vogliono dire molto, ma muy si usa davanti ad un aggettivo, mentre mucho davanti ad un nome o da solo:

Ad esempio, "Me gusta mucho [este coche]" (Mi piace molto [questa macchina]), "Hace mucho tiempo que no te veo" (È molto tempo che non ti vedo), ma:

"Es un chico muy simpático" (È un ragazzo molto simpatico), "Hace muy frío" (Fa molto freddo)

In spagnolo non esiste traduzione dei nostri avverbi ci, ne, che semplicemente vengono omessi dal discorso. Ad esempio, me ne andai diventa me fui; ci misi un mese diventa

tardé un mes. Ha invece una precisa traduzione il nostro c'è, che si dice hay: c'è del pane? No, non si traduce con hay pan? No, non c'è. Gli accenti In spagnolo, gli accenti si trovano dappertutto, e sono molto importanti. Ci sono delle regole ben precise per sapere dove metterli: basta contare, dalla fine della parola, il numero delle sillabe e, sentendo dove cade l'accento, seguire questo schema: Su quale sillaba cade l'accento? Esempi Notemé-dico-terzultima rá-pi-do L'accento ci vuole sempre au-to-má-ti-co di-fí-cil Non si mette l'accento se le parole penultima vi-si-ta terminano in n o s, o in vocale cárcel co-ra-zón pasión Si mette l'accento con parole ultima mu-jer che terminano in n o s o in vocale ca-yó Nel caso in cui la parola sia un avverbio con terminazione in "-mente", l'accento rimane sulla parola che origina l'avverbio. Per esempio,rápido diventa rápidamente, automático è automáticamente, ágil divieneágilmente e così via. Il passato remoto di dare e andare, alla terza persona singolare, è dio e fue: senza accenti. L'accento viene anche usato per dare un significato diverso alla parola o per evitare confusioni possibili nel contesto, come possiamo vedere dalle seguenti due tabelle: Accenti usati per distinguere tra due Esempi differenti significati más Più Quiero más dinero (voglio più soldi) Tengo hambre, mas no tengo sed (Ho fame ma non ho sete) tú Tu (soggetto) Tú eres Pablo tu Il tuo (aggettivo) Tu libro él Lui (soggetto) Él se llama Pedro (Lui si chiama Pedro) el Il (articolo) El libro me gusta (Il libro mi piace) mí Mi (pronome) Es para mí (è per me) mi mio (aggettivo) Mi libro (il mio libro) sí sì (affermazione) ¡Sí! si se (disgiuntiva) Si vienes,te espero (Se vieni, ti aspetto) Déme ese libro, por favor (Mi dia questo libro, per favore) de Da Vengo de Burgos sé So (dal verbo saber) Lo sése si (riflessivo) Se viste (si veste) té Te (bevanda) Me gusta el téte ti (pronome) ¿Te gusta? (Ti piace?) Accenti usati per distinguere il contesto Esempi Aún no ha llegado (non è ancora arrivato) Ni aun él lo pudo evitar (neppure lui è riuscito ad evitarlo) Tú sólo puedes ayudarme (mi puoi solo aiutare) solo da solo Hoy estoy solo (oggi sono da solo) éste, ésta, ése, ésa, Questo, questa, codesto, codesta, Me gusta éste (Mi piace questo) aquél, aquélla quello, quella (pronomi) Este libro me gusta (Mi piace questo libro) Se di fronte ad una relativa senza aquel, aquella Este que vi

no lo conozco, o o, oppure carne o pescado, tra numeri, per distinguerlo: 1 ó 2, dallo zero como Mangio (dal verbo comer) Como la pasta. No sé cómo pudo pasar (non so cómo Come come è potuto accadere). Accenti usati nelle domande dirette ed indirette: Éste es la habitacion en la cual viví (Questa è cuál Come la stanza in cui ho vissuto), ¿Cuál es la tuya? (Quale è la tua?) El chico con quien estás hablando... (Il ragazzo con cui stai parlando...) quién Chi No sé con quién estás hablando (Non so con chi stai parlando) El que manda es Pablo (Chi comanda è Pablo) qué Chi/Che No sé qué decir (Non so cosa dire) La casa en donde vive es bonita (La casa indónde Dove cui vive è bella) ¿De dónde vienes? (Da dove vieni?) Hazlo cuando tengas tiempo (Fallo

quando hai tempo)cuándo Cuando Por favor, dime cuándo vendrás (Per favore, dimmi quando verrai)cuánto Quanto ¿Cuánto cuesta? (Quanto costa)?por qué Porché Se decidió por que fuera Antonio (Si decise che fosse Antonio: il verbo è "decidirse por")Por qué no puedes? (Perché non puoi?)No salgo porque no tengo tiempo (Non esco perché non ho tempo)porqué Perché No sé el porqué de todo ello (Non so il perché di tutto ciò)Le preposizioni davanti al complemento oggetto ed Paco busca (cerca) a all'articolo determinato o ad una su hermana(1);A persona(1),e per il moto a luogo(2) Voy a España(2)EN Stato in luogo Estoy en casa complemento d'agente(1), Fue visto por Luca(1);Pasamos por moto per luogo(2), Venecia(2);Fuimos en Belluno por tempo indeterminato(3), la Navidad(3);passato e futuro, e con le parti della Lo hize por la giornata(4),mañana(4);No habló por elPOR complemento di causa(5), frío(5);Te escribo porDI mezzo(6), correo(6);Vengo por misostituzione(7), hermano(7);Lo vendo por 1000prezzo(8), Euros(8);affetto(9) Lo hago por ti(9)PARA Salgo paramoto a luogo(1), Bologna(1),tempo indeterminato(2), Es para hoy(2),finale(3), Estudio paraaprender(3),opinione(4), Para tu mamá(4),Para ser joven, saberelazione(5), muchas cosas(5),mezzo finale(6) Es para ti(6)Hace una semana queno llueve;HACE complemento di tempo No llueve hace unasemanaDESDE da, temporale (la duration form Lo conozco desdeHACE inglese) hace un añoEntre tú y to, entre lasENTRE tra, fra, sia di persone che di tempo 9 y las 10DENTRO entro, temporale Dentro de 5 minutosDE I comparativi ed i superlativiUguaglianza tan... como [+soggetto]Maggioranza más... que [+soggetto]Minoranza Menos... que [+soggetto]Superlativo muy [+aggettivo], -ísimoEsempi: Sono più alto di lui: Soy más alto que el. Sono

altissimo: Soy altísimo.

Qualche eccezione sui comparativi:

aggettivo comparativo traduzione
bueno mejor buono, migliore
grande mayor grande, maggiore
malo peor cattivo, peggiore
pequeño menor piccolo, minore

Come costruire le relative

Le relative sono identiche all'italiano: il "che" diviene que, ma non cambia nulla: "il cane che ho visto", infatti, si traduce "el perro que he visto". Vediamo le relative composte:

a quien
a que
con quien
con il quale con que
del quale cuyo
della quale cuya
sin quien
senza la quale sin que
per quien
per il quale por que

Se ci si riferisce ad una persona, si usa la particella "quien", se ad una cosa, la particella "que".

Numeri, giorni della settimana, mesi e particolarità

Vediamo i numeri (che puoi anche ascoltare):

1=uno, 2=dos, 3=tres, 4=cuatro, 5=cinco, 6=seis, 7=siete, 8=ocho, 9=nueve, 10=diez, 11=once, 12=doce, 13=trece, 14=catorce, 15=quince, 16=dieciséis, 17=diecisiete, 18=dieciocho, 19=diecinueve,

Formattazione del testo

20=veinte, 21=veinteuno, ..., 25=veinticinco, ..., 30=treinta, 31=treinta y uno, ..., 40=cuarenta, 50=cinquenta, 60=sesenta, 70=setenta, 80=ochenta, 90=noventa, 100=cien, 101=ciento y uno, 105=ciento cinco, 200=doscientos, 300=trescientos, 400=cuatroscientos, 500=quinientos, 600=seiscientos, 700=sietecientos, 800=ochocientos, 900=novecientos, 1000=mil, 10.000=diez mil, 100.000=cien mil, 1.000.000=un millón, 1.000.000.000=mil millones, 1.000.000.000.000=un billón

Notare che i numeri si declinano! Quindi 200 uomini sono "doscientos hombres", ma 200 donne sono "doscientas mujeres"!

Ecco i mesi dell'anno (ascoltali in wma):

  • enero gennaio
  • febrero febbraio
  • marzo marzo
  • abril aprile
  • mayo maggio
  • junio giugno
  • julio luglio
  • agosto agosto
  • septiembre settembre
  • octubre ottobre
  • noviembre novembre
  • diciembre dicembre

I giorni della settimana (ascoltali in wma):

  • lunes lunedì
  • martes martedì
  • miércoles mercoledì
  • jueves giovedì
  • viernes venerdì
  • sabado sabato
domenica Le stagioni dell'anno sono , , , , con l'ovvia traduzione. Per dire la data, p.es. il 4.08.1997, si dice . Come senz'altro si sarà notato, tutti gli accenti sono acuti (´), e non gravi (`) come in italiano. Dunque, si scriverà más e mai màs. Prima di ogni domanda, si usa in spagnolo introdurre un punto interrogativo.
Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
13 pagine
1 download
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Moses di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Lingua spagnola e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Prats Javier Lluch.