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LIMITI DI FUNZIONI
Si prenda la funzione f(x)= 1/x, prese x positive e che restituisce valori in R, se
si prende una qualunque successione tendente a infinito al posto di x, si avrà
sempre la tendenza a 0.
Se invece si prende una successione sin(2 x), per x=n si avrà che la
π
successione è uguale a 0, ma per x=k+1/4 si avrà che la successione tende a
1.
La differenza è che nella prima funzione, presa qualunque x si avrà sempre lo
stesso risultato, quindi esiste il limite, mentre per la seconda funzione, ci sono
valori di x che danno risultati diversi, quindi non esiste il limite. Questa
proprietà vale per convergenze e divergenze.
I limiti di funzioni possono essere di vari tipi, rispetto a quelli di successioni:
( )=l
(
lim f x)=l oppure ± ∞ lim f x oppure± ∞
x → x x→ ±∞
0 ( )
sin x
Si consideri la successione , essa ha limite per x tendente a 0 dato che
x
limite destro e limite sinistro sono uguali (e la funzione è pari), quindi x può
anche essere negativo, darebbe lo stesso risultato.
Definizione: data una funzione di dominio I che restituisce R, con I sottoinsieme
di R (che può essere un intervallo aperto, chiuso, infinito da una o da entrambe
le parti), e dato un punto x appartenente ad I, uguale agli estremi di I o
0
infinito, diciamo che: (
lim f x)=l
x → x 0
se presa ogni successione x tendente a x , con la successione appartenente ad
n 0
I, per ogni n, f(x ) -> l
n
Osservazione: se il dominio è positivo, si prendono solo successioni positive.
Attenzione: si ricordi che una tendenza del limite NON IMPLICA la sostituzione
del punto di accumulazione nella funzione, si spiega soltanto come varia la
funzione all’avvicinarsi a quel punto. Ciò vuol dire che:
(x)=l
lim f
x ≠ x 0
x → x 0
(
lim f x)=l
Proposizione: si ha (con f(x) avente dominio (a, b) che restituisce
x → x 0 | |
| | ( )−l
∀ ∃ >0 < <
valori R, x fa parte dell’insieme [a, b]) .
ε>0 δ : x−x δ=¿ f x ε
0 0
Si noti che qui non vi è un indice n segnato per cui vale definitivamente il
limite, inoltre delta dipende da epsilon, che va identificato all’inizio.
Dimostrazione sul quaderno.