vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Conflitti: prog, guida e mot, val e controllo
Condizioni alla base della redazione del budget: ambiente complesso adattamento, l'impresa
diventa più complessa integrazione, risorse limitate economicità
Classificazione budget:1orizzonte temporale:a periodo def: 12 mesi;a periodo scorrevole: faccio un
budget rolling2ipotesi gestionali sottostanti: rigido: un solo budget; flessibile: faccio più versioni del
budget facendo variare un'unica grandezza (quantità). Faccio tre budget: rigido, best-case,worst-
case; budget a scenari multipli: cambio più variabili, disegno un budget completamente
diverso;3contenuto: operativi: presidiano la dinamica economica (costi e ricavi); investimenti: si
focalizzano sullo SP attivo; finanziari: si focalizzano sul SP passivo e dinamiche flusso (entrate e
uscite).
Calendario di budget: è un meccanismo operativo formalizzato, regola il susseguirsi delle singole
fasi; serve per far ordine nel processo di budgeting. Spiega:
1) le fasi in cui è scomponibile il globale processo; individua la sequenza di sviluppo dei
singoli budget;
2) gli attori coinvolti: in ogni fase, quelli che devono fornire informazioni sia i destinatari;
3) le tempistiche: il momento di inizio e di fine di ogni fase;
4) le modalità di realizzazione delle fasi: collegiale (lavoro di gruppo), top-down.
CDR: è un'unità organizzativa con a capo un responsabile, che dispone di elevata autonomia e
indipendenza e decide l'allocazione delle risorse che ha a disposizione, e risponde dei risultati
conseguiti.
Questo è importante perchè nel processo di budget, a ogni capo viene chiesto di fare il proprio
budget; per questo diventa poi un sistema di budget, perchè metto insieme i budget delle singole
unità organizzative, quindi è necessario che ci sia chiarezza/coerenza organizzativa. (ultimo
capitolo-->CDR di cinque tipi: centri di costo, di ricavo , di profitto, di spesa e centro di
investimento. Si differenziano perchè cambiano le leve che il capo del centro ha a disposizione per
gestire la sua unità).
BUDGET OPERATIVO: raggruppa i budget relativi alla gestione tipica o caratteristica d'azienda; si
definiscono i componenti positivi e negativi di reddito relativi a predefiniti programmi d'azione. Dalla
loro sintesi emerge il reddito operativo atteso. In tal modo è possibile attuare la fattibilità
economico-reddituale dei programmi d'azione.
Il programma di produzione è il punto di congiunzione tra le vendite e la produzione; non è un
budget! Determina la quantità e il mix da produrre per periodo, permette la migliore efficienza tra
produzione, magazzino e vendita, serve per determinare i fabbisogni delle risorse dirette e
indirette. Consente di passare dalle vendite alla produzione. Dipende dalla politica delle scorte e
dal budget delle vendite. (Devo vendere +1000, avevo -1000, voglio tenere +100 scorta minima,
produco 100), il programma di produzione mi permette di arrivare al budget dell'area di produzione
(delle MP, MOD, costi diretti, costi indiretti di produzione). Quante MP? dalla distinta base. Quanto
STDfis? distinta cicli. Per passare dalle vendite alla produzione il programma di produzione ha
bisogno della politica delle scorte.
BUDGET DEGLI INVESTIMENTI: è importante per costruire il capitale fisso nello SP. Permette la
verifica della fattibilità tecnica e strutturale dei programmi futuri. Rappresenta la quantificazione
delle azioni necessarie per adeguare la struttura aziendale alle esigenze imposte dai programmi
d'azione futuri nell'ambito della gestione caratteristica. Con il termine investimento si intende una
destinazione di risorse a carattere duraturo (devo valutare gli ammortamenti).
I principali elementi per analizzare un investimento sono:
• dimensione temporale: il momento di effettuazione dell'investimento e della relativa
variazione finanziaria o monetaria. Ce ne sono tre rilevanti:
− impegnato: il momento in cui l'investimento riceve l'autorizzazione. In contabilità ho
ancora 1000€ ma 500€ non posso spenderli perchè li ho già impegnati;
− contabilizzato: l'investimento viene rilevato nella contabilità dell'azienda;
− uscita monetaria: il momento in cui si da luogo a variazioni finanziarie e/o
monetarie;
• aree di destinazione: area produttiva, commerciale, amministrativa, personale, ricerca e
sviluppo, sistemi informativi; dove viene fatto l'investimento;
• tipologia degli investimenti: materiali, immateriali, finanziari.
Per ogni investimento devono esserci:
• finalità: lo scopo (es. aumentare la capacità produttiva di un impianto);
• promotore: il soggetto che lo gestisce;
• processo approvativo: il momento in cui l'investimento riceve l'autorizzazione.
Criteri per valutare gli investimenti:
• metodi finanziari (quantitativi): utilizzano tecniche finanziarie per valutare l'investimento
migliore:
− attualizzazione dei flussi di cassa, NPV net present value-->VAN;
− TIR: mi da il tasso di rendimento dell'investimento in termini percentuali;
− Pay-back: mi dice il periodo per cui l'investimento rientra (minore è il periodo,
minore è il rischio dell'investimneto);
• metodi strategici (qualitativi): si basano su analisi SWAT, teoria delle opzioni
Quando faccio il budget degli investimenti devo tenere in considerazione il carico degli
ammortamenti che produco e che ho prodotto in anni precedenti. Domanda: si considerano tutti gli
investimenti?? Si, se hanno un impatto sull'esercizio di budget.
BUDGET FINANZIARIO: (consente di completare l'attivo di SP con il CCN) considera l'impatto
finanziario e monetario sia dei programmi d'azione sia delle politiche correnti e non correnti
dell'azienda; riguarda la determinazione del fabbisogno finanziario, e la sua più conveniente
copertura. I budget finanziari hanno come scopo, garantire l'equilibrio finanziario e monetario
− Verifica della fattibilità monetaria, equilibrio monetario: contrappone entrate e uscite
(strumento per la gestione della liquidità-->budget di cassa/tesoreria). Attraverso la
gestione della liquidità si tende a evitare le eccedenze di cassa e temporanei deficit di
liquidità.
− Verifica della fattibilità finanziaria, equilibrio finanziario: contrappone fonte e impieghi
(prospetto delle fonti e degli impieghi a sezioni contrapposte, prospetto delle variazioni del
CCN). Si pone a confronto flussi finanziari positivi e negativi così da valutarne l'equilibrio.
Obiettivi budget finanziario:
1. assicura la conveniente copertura finanziario degli investimenti;
2. programma i flussi finanziari;
3. evita le situazioni di tensione finanziaria;
4. gestione della liquidità e il cash-flow;
5. sfrutta le opportunità del mercato finanziario;
6. verifica la fattibilità finanziaria del budget complessivo;
Strumento della pianificazione finanziaria:
1) Prospetto delle variazioni del CCN: tiene sotto controllo il ciclo di business delle aziende
CCN= attivo corrente (liquidità positiva cassa, disponibilità crediti, magazzino riserve) - passivo
corrente (liquidità negativa, debiti a breve operativi)
Il CCN è una forma di liquidità più di medio periodo
Il CCO è una liquidità di medio periodo (crediti + magazzino - debiti)
2) prospetto fonti-impieghi: individua le cause di variazione di una determinata risorse finanziaria
nel periodo temporale di riferimento attraverso la determinazione delle fonti e degli impieghi. Valuta
se la gestione finanziaria genera o distrugge liquidità.
Le risorse finanziarie possono essere: liquidità (immediata) e CCN (liquidità di breve periodo)
Come calcolare il flusso di cassa della gestione corrente:
• metodo diretto: parto dai ricavi e tolgo i costi di tipo monetario e trovo il flusso di cassa
potenziale; o flusso di CCN;
• metodo indiretto: parto dal reddito operativo e aggiungo i costi non monetari (amm.ti e
acc.ti);
RO+(amm.ti+acc.ti)= flusso di cassa potenziale
flusso di cassa potenziale -∆CCO (crediti+magazzino-debiti) = flusso di cassa reale
La sintesi del budget si ha nella situazione patrimoniale preventiva, anch'essa comune a tutti i
sottosistemi. Persegue l'obiettivo di conseguire condizioni di equilibrio sia a livello finanziario sia
monetario.
Dal CCN possono derivare la liquidità e il CCO
CCN= clienti + magazzino - fornitori;
liquidità netta = liquidità positiva - liquidità negativa
CCO= crediti+magazzino-debiti ----> CCN - liquidità
Strumento per la gestione della liquidità finanziaria:
Budget di cassa/tesoreria: gestire la liquidità significa bilanciare i flussi monetari in entrate e in
uscita. Quando è utile gestire la liquidità? Quando ho un eccesso di liquidità o un eccesso di
indebitamento.
Prospetto di sintesi:
1) saldo di cassa iniziale
+totale entrate
-totale uscite
2) saldo di cassa parziale
3) -livello minimo desiderato
4) saldo di cassa totale
Il saldo di cassa totale è utile perchè:
• il saldo di cassa finale di un periodo diventa il saldo di cassa iniziale del periodo
successivo;
• il saldo di cassa totale mi consente di calcolare il carico di oneri finanziari che finiscono a
CE.
L'obiettivo ultimo di tutti e tre i budget è di costruire il CE e SP previsionali
I collegamenti tra il sottosistema dei budget degli investimenti ed i sottosistemi finanziari ed
operativi sono: con i budget finanziari vi è un duplice collegamento:
− a livello finanziario, le informazioni sugli investimenti rappresentano dei fabbisogni da
rilevare nel prospetto fonti/impieghi;
− a livello monetario, fornisce le uscite da inserire nel budget di tesoreria.
SISTEMA DI REPORTING (è un processo, al proprio interno sfrutta le tecniche dell'analisi degli
scostamenti)
Rappresenta l'insieme di procedure e di strumenti volti a rilevare, analizzare (le cause) e
rappresentare (in modo sintetico) i risultati della gestione, a fronte degli obiettivi definiti in sede di
budget. Attraverso il sistema di reporting è possibile realizzare un sistematico confronti tra obiettivi
prefissati e risultati conseguiti, e rappresentare le cause a cui attribuire eventuali scostamenti e
individuare le opportune azioni correttive da intraprendere.
Finalità:
1) valutazione delle performance delle aree di attività (controllo economico): consente di
comprendere in quale misura i risultati economico-finanziari siano attribuibili alle diverse
aree di attività;
2) valutazione delle performance delle aree di responsabilità (controllo esecutivo): consente di