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BPCO
Termine generale applicato ai pazienti con enfisema, bronchite cronica o entrambi
limitazione al flusso aereo non completamente reversibile dovuta ad un processo infiammatorio
Nel complesso si avrà una
inadeguato/eccessivo solitamente progressivo da inalazione di particelle o gas nocivi (soprattutto fumo), che causa:
rimodellamento delle piccole vie aeree ostruzione (reversibile/irreversibile)
a) →
ritorno elastico < + perdita degli attacchi alveolari
distruzione del parenchima → ostruzione + iper-insufflazione
b) →
> resistenza espiratoria delle vie aeree
ostruzione delle vie aeree iper-insufflazione
c) → →
ipossiemia cronica + evoluzione del processo + fumo + diffusione dal compartimento polmonare flogosi sistemica
d) →
> PCR, fibrinogeno, leucoci., TNFα) calo ponderale, < massa muscolare, eventi coronarici non fatali
(→ per
→ (+20%
> mortalità cardiovascolare
ogni riduzione del 10% del FEV (+28% per ogni riduzione del 10% del FEV
), )
1 1
fattori di rischio
I sono diversi:
• fattori ambientali → fumo di sigare a, fa ori professionali, inquinamento, infezioni, stato socio-economico, …
• fattori legati all’ospite deficit di α1-antitripsina
→ gene$ci (es. → enfisema pan-acinoso), iper-reattività bronchiale, …
hpt arteriosa polmonare con cuore polmonare a causa della distruzione del letto capillare
In corso di BPCO si instaurerà anche
→ > R vascolare), della vasocostrizione ipossica dall’acidosi) e dalla policitemia conseguente
(enfisema (accentuata
all’ipossiemia > viscosità del sangue)
(→
MANIFESTAZIONE CLINICA 2 forme cliniche estreme:
Lo spettro delle BPCO è molto ampio, ma si possono distinguere
• tipo A (“pink puffer”):
anamnesi astenia, dispnea ingravescente nell’arco di 3-4aa, espettorato assente o scarso e biancastro
→
o EO torace torace iper-espanso, rumori respiratori bassi senza segni di flogosi
→
o Rx torace iper-insufflazione diaframma basso e appiattito, restringimento del mediastino)
→ (→
o
• tipo B (“blue bloater”):
anamnesi intolleranza allo sforzo, costituzione tarchiata, cianosi, tosse cronica
→ fumatore di vecchia data,
o EO torace rantoli e ronchi sparsi, > P venosa, edemi declivi
→
o Rx torace allargamento dell’ombra cardiaca, congestione dei campi polmonari
→
o
Un tempo si pensava che le 2 forme estreme rappresentassero l’espressione più accentuata di enfisema o bronchite cronica,
comunque sia
ma in realtà le 2 condizioni coesistono quasi sempre ed è difficile identificarne l’estensione singola; enfisema e
bronchite cronica hanno patogenesi diverse:
• →
(definizione ampliamento degli spazi aerei distali al bronchiolo terminale con
enfisema anatomo-patologica)
(→ →
distruzione del parenchima perdita delle pareti alveolari distruzione parziale del letto capillare); le piccole vie
aeree saranno stenotiche, tortuose e in numero limitato con pareti atrofiche
Se ne distinguono 4 tipologie:
• (più →
enfisema centro-acinoso comune) distruzione limitata alla porzione centrale del lobulo, con dotti
alveolari periferici e alveoli che possono rimanere indenni
È tipicamente più marcato all’apice del lobo superiore ma tende a diffondere lungo tutto il polmone
• →
enfisema pan-acinoso distensione e distruzione dell’intero lobulo, senza predilezioni regionali particolari
• →
enfisema para-settale malattia più grave a livello dei setti inter-lobulari
• →
enfisema bolloso sviluppo di ampie aree cistiche o bolle
• (definizione → eccessiva produzione di muco a livello bronchiale con conseguente
bronchite cronica clinica) l’indice (rapporto ghiandola/parete) può
abbondante espettorazione ed ostruzione dei piccoli bronchi; di Reid
mentre
superare 0.7 (normale < 0.4), le piccole vie aeree sono stenotiche con segni di flogosi ed edema
Il principale agente causale è il fumo di sigaretta
DIAGNOSI
Lo studio della funzionalità polmonare attraverso la spirometria (gold standard per la diagnosi e la valutazione della BPCO)
permette di identificare (→
diverse anomalie tipiche prima dell’insorgenza dell’ipossiemia BPCO moderata) e dell’iper-
(→
insufflazione evidenziabile in Rx torace BPCO grave):
• →
curva flusso-volume espirazione massima che comincia e finisce a V polmonari abnormemente alti + velocità di
(→
flusso notevolmente ridotta >> R al flusso per ispessimento di parete, ostruzione del muco, distruzione del
parenchima polmonare) e
Tutti i volumi espiratori risulteranno ridotti la curva avrà un andamento scavato (concavità verso l’alto)
• FEV , FVC e indice di Tiffeneau (FEV /FVC%) ridotti
1 1
Eseguendo il test prima e dopo l’inalazione di farmaci bronco-dilatatori si possono distinguere le patologie
(→ (→
ostruttive reversibili da quelle non completamente reversibili
miglioramento degli indici) FEV < 80% +
1
FEV /FVC < 70% dopo inalazione)
1
• CPT, CFR e VR sono aumentati nell’enfisema
In associazione si evidenzieranno:
• emogasanalisi: →
BPCO tipo A ipossiemia moderata (PaO ≈ 60-70mmHg) con PaCO nella norma
o 2 2
→
BPCO tipo B ipossiemia grave (PaO ≈ 50-60mmHg) con PaCO aumentata (soprattutto in fase avanzata)
o 2 2
tuttavia
L’acidosi respiratoria si instaura quando si hanno riacutizzazioni, la ritenzione di CO viene compensata
2
acidosi respiratoria compensata)
efficacemente dal rene grazie ai tempi piuttosto ampi (→
• tecnica di eliminazione dei gas inerti (→ rapporto ventilazione/perfusione):
→
BPCO tipo A ventilazione portata in larga misura ad unità polmonari ad altissimo rapporto VA/Q (→ spazio
o ma (→
morto fisiologico >>) scarsa perfusione di unità polmonari con VA/Q molto bassi ipossiemia moderata
+ shunt fisiologico modesto)
→ (→
BPCO tipo B flusso ematico indirizzato in larga misura ad unità polmonari con VA/Q bassi shunt
o →
fisiologico >> ipossiemia grave)
Il rapporto ventilazione/perfusione viene mantenuto stabile entro certi limiti grazie alla ventilazione collaterale
e alla
canali di comunicazione tra alveoli adiacenti → compenso della chiusura di parte delle vie aeree)
(→
vasocostrizione ipossica riduzione della perfusione delle regioni poco o nulla ventilate)
(→
è possibile stadiare la BPCO attraverso la FEV , il quale tuttavia è un parametro scarsamente correlato
Grazie allo spirometro 1
con le manifestazioni sistemiche della BPCO consumo di O durante l’esercizio, dispnea, stato di salute generale, …) che
(es. 2
non predice la risposta sintomatica alla terapia:
spirometria normale
stadio 0 (BPCO a rischio)
0) →
FEV /FVC < 70% + FEV ≥ 80% FEV normale
stadio 1 (BPCO lieve)
1) → 1 1 1
FEV /FVC < 70% + FEV = 50-80% FEV normale
stadio 2 (BPCO moderata)
2) → 1 1 1
FEV /FVC < 70% + FEV = 30-50% FEV normale
stadio 3 (BPCO grave)
3) → 1 1 1
FEV /FVC < 70% + FEV < 30% FEV normale + insufficienza respiratoria + segni clinici
stadio 4 (BPCO molto grave)
4) → 1 1 1
di scompenso cardiaco dx
BODE index (BMI, Obstruction of airways, Dyspnea, Exercise capacity),
Più efficace della sola FEV è il scala multi-dimensionale
1
considera 4 fattori FEV BMI, grado di dispnea (MCR score) distanza percorsa a piedi in 6 min (6min WT)) e può
che (→ , e
1
assumere valori da 1 a 10: è molto utile in quanto facile da calcolare e in grado di predire il rischio di morte del paziente
TERAPIA progressivo peggioramento della funzione polmonare, quindi si attua un trattamento conservativo
Non è possibile bloccare il
(→ miglioramento di sintomi, qualità della vita, tolleranza allo sforzo e sopravvivenza, < rischio di riacutizzazioni):
• → bronco-dilatatori a breve durata d’azione al bisogno
BPCO lieve (stadio 1)
• → bronco-dilatatori a breve durata d’azione al bisogno + a/b
BPCO moderata (stadio 2)
a) trattamento regolare con 1+ bronco-dilatatori a lunga durata d’azione
b) riabilitazione per un numero minimo efficace di sessioni
• → bronco-dilatatori a breve durata d’azione al bisogno + a/b
BPCO grave (stadio 3)
a) trattamento regolare con 1+ bronco-dilatatori a lunga durata d’azione + corticosteroidi inalatori (→ pazienti
con > 3 riacutizzazioni negli ultimi 3 anni)
b) riabilitazione per un numero minimo efficace di sessioni
• → trattamento delle complicanze (→ ossigenoterapia a lungo termine (→ IR),
BPCO molto grave (stadio 4)
ventilazione meccanica a lungo termine (→ ipercapnia), trattamento chirurgico) + a/b
ASMA BRONCHIALE
Malattia infiammatoria cronica delle vie aeree caratterizzata da ostruzione bronchiale più o meno accessionale,
conseguente ad uno stato di e
solitamente reversibile spontaneamente o in seguito alla terapia, iper-reattività bronchiale
determinante un accelerato declino della funzionalità respiratoria che può evolvere in alcuni casi in una ostruzione
(→ possibile confusione con BPCO)
irreversibile delle vie aeree
Costituisce gli immigrati sono
una delle patologie croniche più diffuse al mondo (5-10%) e la mortalità è di 1-5/100000;
maggiormente a rischio in quanto sviluppano sensibilizzazione allergica entro pochi aa dall’arrivo in Italia, ma si possono
identificare per tutti fattori individuali e fattori ambientali (→ sensibilizzazione di soggeR predispos. e riacutizzazione o
persistenza dei sintomi):
• → (fondamentale), (→ produzione di IgE anomala; rinite atopica e
fattori individuali predisposizione genetica atopia
dermatite atopica (eczema) si ritrova in molti soggetti con asma), iper-reattività bronchiale
• > rischio e > severità della
→ (domestici, ambienti esterni, professionali), (→
fattori ambientali allergeni fumo
malattia), (→ > sensibilità alle infezioni nei soggetti predisposti)
inquinamento, infezioni delle vie aeree
sono (es.
Fattori ambientali minori fattori socio-economici, dimensioni del nucleo familiare, abitudini alimentari
obesità → > incidenza e > severità della malattia), (→ > rischio per u$lizzo associato di an$bio$ci e an$pire$ci
farmaci
durante l’infanzia), …
stile di vita in ambienti chiusi, stress,