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Materia: Idraulica Fluviale
Docente: Prof. Erno
Email: erno.paris@unifi.it / luca.solon@unifi.it
Metoda di esome: preparazione di un elaborato
Orale su tutti gli argomenti e discussione elaborato
Ricevimento: Martedì 10.30 - 12.30, aula: Igo Micma, dipartita di Idrologia
Introduzione
Iniziamo con la trattazione di alveo a fondo fisso, cioè alveo le cui
sezioni rimane costante nel tempo; ciò che cambiamo sono le caratteristiche
della corrente.
Argine
Sezione A-A
Se la portata è maggiore di quella che può contenere il corso d'acqua
si ha in esondazione o equivalentemente un'inondazione dei territori
limitrofi.
In generale l'alveo si osserva con le spalle a monte.
Quando le golene sono inondate dell'acqua gli argini si trovano a contatto
con esse. Gli argini in generale sono fatti in terra con determinate caratteristiche.
Solitamente sono costituiti da una miscela di limo, sabbia e argille, che
resistono ai moti di filtrazione.
Ovviamente sono realizzati in terra per i costi relativamente bassi ed anche per
il minore impatto a livello ambientale.
Come detto, un pericolo per la stabilità degli argini è rappresentato dai moti
di filtrazione e suo urterio...
In generale si cerca di costruire argini in modo tale
che la coesione risolva (senza distorsione).
Il livello della corrente piezometrica non è statico, ma varia in base al
livello dell'onda di piena.
Durante l'onda di piena l'argine si satura piano piano, se l'argine è E_{in}
grande a sufficienza e l'onda di piena non duri troppo tempo, la stabilità
dell'argine è garantita.
L'onda di piena è un problema non stazionario che investe nell'alveo in un'oti
di filtrazione.
Se si riduce l'imperme delle golene alza il livello dell'acqua fino al
limite definito dell'altezza degli argini in filtro (gli argini in filtro sono
quelli pieni di piene che si trovano subito alla fine dell'alveo).
Gli argini di golena si vegetazione che riduce la velocità dell'acqua
aumentando la sezione.
Alveo milcare ordinamente quella zona in cui si verifica la meccanicorre
Il alveo e oppre ci di un ricepile il flusso e i materiali solidi da versanti
ed alveo rappresenta un nome dell'istituto
idrografico.
All'esterno dell'alveo inizio si raccoglie la grande
parte della portata solida.
L'idrologia attraverso modellie eclulogica, ci fornisce la
porta con il suo tempo di ritorni.
Grazie a questo oggi è possibile montanica un tempo reale
Il flusso d'acque e la proporzione dell'onda di piena.
Il modello idrologico che mi consice l'entità della portata e dare poi
inseno al modello idraulico che consente di determinare l'altezza di acqua.
La portata viene utilizzata come dato di input
Relativamente all'altezza d'acqua, questa viene
misurata a partire dal punto più basso della
sezione ovvero del thalvegg.
S.dice che la misura del livello d'acqua x
attiene della quota del thalveggh poiché il riferimento è con il livello medio
del mare.
Il concu percimetricolo p prende il nome di wet miohaic elevation.
L'altezza dell'ottenza d'acqua viene crespeta attraverso gli idrometrici.
Gli idornetrici sono costituiti da sonde ed
etrlsonor che mandano un segnale e
&porma il ritorno dei segnali dopo essere
una volta rullo permette oltre a acqua
valore demotritico stabilidad l'unità
idrometrici o mope facciola di stabilisce il
2.0 livello mrre
Se la sezione è sufficientemente larga R = Bγ / B = y By / Bry Gettiwa B > y per cui B-2y / B = 2γ / B Dunque R = y. Dunque Q = U2 Bγ (y/g)1/6 = Bγ 7.66 (y/g)1/4. Per cui Q = Bγ7.66 (y/g)1/4 Q = Ky3/5. H è tutto uniforme, tuttavia si lavora solo nei canali artificiali. Permanent Flow - moto permanente
Il moto uniforme come detto s.m. è un caso particolare di moto avente quasi mai una motore. Ambientazione di un moto permanente stazionario in cui le grandezze variano nello spazio ma non nel tempo. Per qualche cosa governa dicam dH / i.
Per risolvere scrivo una condizione di confervono (c. un'equazione differenziale del l'ordine). Si utilizza il metodo delle differenze finite: ΔH / Δx = HM - Hi / Xim-Xi. Si ragiona per punti discreti, prendendo in considerazione due sezioni generiche. Si assume che le perdite di carico sono esprimente come quello del motore uniformo f = 0 > c.m.) (per piccole turbe) Per cui si scrive: da U = CUα (gt)3
Invereendo la relazione, si muove: 3/2 gL Per cui HM = H + ΔH, dove ΔH rappresenta la perdita di carico tra le sezioni Per cui Hi = H - f S(Xim - Xi)
Il carico nelle sezioni isogonate (HM) si muove durante a partire del conue della sezione nota (i).
Per calcolare (s) devo procedere ad alcuni aggiustamenti utilizzando il metodo di Newton. In pratica quella che trovo con 4i è una stima di percento che posso non rappresentano escuribe le funzione (il dato è c. è un di siccio nel grafico) e quindi per ogni succession anvito a calcolum la perotta nelle sezioni successive.
HMM - H / (Xim - Xi) + Hi Ui2