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CELIACHIA (SPRUE CELIACA)
• definizione → patologia caratterizzata da atrofia dei villi del tenue che si associa a malassorbimento nel momento
in cui vengono ingeriti alimenti contenti glutine (→ farina, orzo, segale, avena)
• epidemiologia:
incidenza = 1/99 (Scandinavia → massima) / 1/113 (USA) → in aumento, anche per la diagnosi precoce
o In realtà i casi sintomatici sono solo una piccola parte, molto maggiori sono i (→ biopsia +) e i
casi silenti
(→ biopsia - ma possibile evoluzione) → celiac iceberg
casi latenti
razza caucasica principalmente colpita → rara in altre razze
o rapporto M/F = 1/2
o
• patogenesi → tossicità immuno-mediata a carico degli enterociti da contatto con la gliadina
> permeabilità → attivazione diretta delle cc. T da parte della gliadina
o H
HLA-DQ2/DQ8 → > esposizione da parte delle cc. APC della gliadina → Ab
o Ab anti-gliadina
Ab anti-endomisio → elemento che deamina la gliadina e ne permette la
Ab anti-tTG (transglutaminasi)
presentazione da parte delle APC via HLA-DQ2/8
Quasi tutti i pazienti con celiachia esprimono 1 di questi Ag di istocompatibilità e la loro assenza consente
di escludere la diagnosi
Alla base della condizione si ha quindi l’atrofia villare a carico dell’intestino tenue, con interessamento prossimale
> distale (→ esposizione a diverse quantità di glutine)
• clinica → malassorbimento dopo introduzione dei cereali (→ scomparsa da eliminazione)
→ condizione multifattoriale
diarrea osmotica
o alterazione funzionale della mucosa digiunale → eccesso di grassi → steatorrea
atrofia villare → deficit secondario di lattasi
malassorbimento degli acidi biliari → secrezione da parte del colon
iperplasia delle cripte → secrezione liquida endogena
stomatite aftosa ricorrente
o calo ponderale
o → B12, folati, Fe, Ca (→ osteo, vit K
deficit nutrizionali
o → ac. grassi non veicolari nella bile
steatosi epatica
o depressione
o condizioni associate
o dermatite di Duhring e altre patologie associate ad IgA → richiedere sempre il dosaggio
DM 1
tiroidite autoimmune
sdr di Sjogren
sdr di Down
sdr di Turner
complicanze
o ulcerazione intestinale
• sprue refrattaria → sintomi nonostante una dieta gluten-free → prognosi infausta
• sprue collagenosica → materiale simil-collagenosico sotto la membrana basale
evoluzione neoplastica
• LnH a cc. T
• ca orofaringe / esofago / tenue
• diagnosi: → Ab
sierologia
o IgA anti-endomisio → tTG
IgA/IgG anti-gliadina (AGA) → importante nel follow-up per valutare la remissione (≠ altri 2)
IgA anti-tTG tissutale
→ mucosa priva di pliche mucosali, talvolta con aspetto a “mosaico”
endoscopia
o → diagnosi per aspetti caratteristici ma NON patognomonici (→ presenza anche in
biopsia del tenue
o sprue tropicale, enterite eosinofila, linfoma, CD, gastrinoma)
infiltrato linfocitario intraepiteliale
villi tozzi o assenti → mucosa appiattita
cc. epiteliali cuboidi con nucleo non più orientato basalmente
> linfociti e plasmacellule nella lamina propria
esame delle feci
o TC
o ileo ≈ digiuno
ascite
iposplenismo
linfoadenomegalia
lnn mesenterici cavitati
• DD → atrofia villosa anche in altre patologie
intolleranza al latte vaccino nei bambini
o post-gastroenterite
o giardiasi
o duodenite peptica da gastrinoma
o CD
o sdr da sovracrescita batterica
o enterite eosinofila
o sprue tropicale → necessaria presenza di diarrea cronica con presenza di cisti e trofozoiti in almeno 3
o campioni di feci (→ Giardia lamblia, Yersinia enterocolitica, C. difficile)
Si manifesta con diarrea cronica, steatorrea, calo ponderale e deficit nutrizionale
CT / RT
o malnutrizione severa
o linfoma diffuso del tenue
o GVHD
o ipo-gammaglobulinemia
o
• sensibilità al glutine → condizione clinica ≈ celiachia che non sembrerebbe associarsi al glutine, quanto piuttosto
ad uno stato patologico non ancora ben compreso
Si associa spesso alla IBS
PANCREATITI
Pancreatite acuta
• epidemiologia:
incidenza = 30/100000/aa (Italia) / 40/100000/aa (USA)
o mortalità = 5% (lieve) → 17% (severa)
o età alla diagnosi = 50-60aa
o rapporto M/F = 1.9/1
o
• eziologia:
pancreatiti biliari
o litiasiche → colelitiasi (30-60%)
• ostacolato deflusso pancreatico
• reflusso della sabbia biliare nel Wirsung → lacerazione dei do*
non litiasiche → alterazioni morfo-funzionali delle vie biliari
pancreatiti non biliari
o alcool (10-30%)
altre cause (5-10%)
• neoplasie → ampulloma, IPMN
• ERCP
• traumi alla colonna vertebrale
• autoimmuni
• genetiche (es. FC)
• infettive
• chirurgia
• iperTG → condizione favorita dall’assunzione di alcool o droghe
• farmaci → aminosalicila4 (es. mesalazina), aza4oprina, furosemide, estrogeni
idiopatica (10-20%)
• patogenesi → autodiges4one per a*vazione intrapancrea4ca degli enzimi proteolitici, innescata e mantenuta
dall’attivazione della tripsina (→ cascata attivatoria dei proenzimi)
callicreina → edema, infiammazione
o chimotripsina → edema, danno vascolare
o elastasi → danno vascolare, emorragia
o fosfolipasi A → coagulazione, necrosi
o 2
lipasi → necrosi grassa
o
Inizialmente locale, il processo determina una serie di effetti sistemici con SIRS e ARDS da rilascio massivo di
bradichinine, istamina e sostanze vasoattive
• clinica: dolore addominale (90-95%), spesso a “cintura” irradiato posteriormente (40-70%)
o Si tratta di un dolore continuo localizzato in epigastrio e regione periombelicale, di solito più intenso in
posizione supina (→ posizione antalgica → paziente seduto con tronco flesso e ginocchia sollevate), che
raggiunge il picco a 30-60min e può persistere diversi gg
Alla base si hanno diverse cause:
distensione acuta della capsula
irritazione delle terminazioni nervose
infiltrazione del plesso celiaco
distensione dei dotti
peritonite chimica
ileo paralitico
ipomotilità gastrica → nausea, vomito e distensione addominale (60-70%)
o ileo paralitico
o shock
febbre non elevata, tachicardia e ipotensione (50-60%) →
o manifestazioni polmonari (20%) → dispnea da versamento pleurico / ARDS
o segni
o segno di Cullen → ecchimosi periombelicale da emoperitoneo
segno di Grey-Turner → ecchimosi ai fianchi da catabolismo tissutale dell’Hb
noduli eritematosi sottocutanei → necrosi del grasso
complicanze
o locali
• necrosi → possibile sovrinfezione
• pseudocisti → raccolte extrapancreatiche contenenti enzimi pancreatici e detriti cellulari
sprovviste di rivestimento epiteliale (≠ cis4) e circondate da tessuto necro4co, di
granulazione e fibrotico
Queste strutture possono determinare dolore da compressione o rompersi
(→ ascesso, emorragia, shock)
• raccolte organizzate
• ascite pancreatica / versamento pleurico → fistola interna / rottura di pseudocisti
• ittero ostruttivo
• pseudo-aneurismi (soprattutto a carico dell’art. splenica)
sistemiche → mul4organ failure
• cv → ipotensione, shock
• polmonari → ARDS
• renali → AKI
• GI → emorragia
• ematologiche → CID
• metaboliche → iperglicemia, iperTG, ipocalcemia
• SNC → encefalopa4a, embolia adiposa
• diagnosi → 2/3 tra clinica 4pica, rialzo degli enzimi pancrea4ci e conferma all’imaging
EO → clinica caraEeris4ca
o laboratorio
o enzimi pancreatici sierici
• amilasi 3x → marker NON specifico che si normalizza dopo 3-7gg
• lipasi 3x → marker specifico che si normalizza in più tempo, importante per la DD in
corso di iperamilasemia (→ IRC, paro4te, tumori, us4oni, gravidanza ectopica, traumi
cerebrali, colecistite, peritonite, ulcera peptica perforata, epatopatie croniche, …)
enzimi epatici → iperbilirubinemia, > AST e ALP per patogenesi biliare della pancrea4te
leucocitosi
iperglicemia
ipocalcemia → saponificazione intestinale da parte dei grassi non digeriti
indagini strumentali
o Rx • diretto addome → ileo parali4co
• torace → versamento pleurico
eco addome → essenziale per DD con colelitiasi ma pancreas difficilmente evidenziabile
TC addome con mdc → dubbi diagnos4ci
• DD → pancrea4te sempre da considerare per improvviso e violento dolore addominale / dorsale
perforazione di viscere addominale (soprattutto ulcera peptica) → endoscopia
o colecistite acuta / colica biliare → dolore più spesso a dx e senza ileo paralitico
o occlusione intestinale acuta → storia di dolore crescente-decrescente
o occlusione vascolare mesenterica → sogge* anziani con leucocitosi, distensione addominale e
o diarrea ematica
colica renale
o IMA
o dissezione aortica
o collagenopatia con vasculite → lipasi sierica normale
o polmonite
o chetoacidosi diabetica → lipasi sierica normale
o
• prognosi → essenziale uno staging per instaurare una terapia adeguata
sistemi multifattoriali specifici
o score di Ranson → pancrea4te acuta biliare
• al ricovero
età > 70aa
o leucocitosi > 18000/μL
o LDH > 400U/L
o AST > 250U/L
o glicemia > 220mg/dL
o
• dopo 48h
calo Hct > 10%
o azotemia > 2mg/dL
o calcemia < 8mg/dL
o pO < 60mmHg
o 2
deficit di basi > 6mEq/L
o sequestro di liquidi > 4L
o
La mortalità è del 99% per > 7 indici positivi
score di Glasgow → entro 48h dal ricovero
• età > 55aa
• LDH > 600U/L
• Alb < 3.2g/L
• AST/ALT > 250U/L
• leucocitosi > 15000/μL
• glicemia > 180mg/dL
• azotemia > 5mg/dL
• calcemia < 8mg/dL
• pO < 60mmHg
2
Per ≥ 3 criteri si ha una sensibilità = 79%
sistemi generici
o APACHE II → 12 variabili fisiologiche acute, età e stato di salute
PCR > 150mg/L a 48h
indicatori clinici
• età > 55aa
• versamento pleurico
• insufficienza d’organo persistente
• BMI > 30
score di Balthazar → dis4nzione mediante TC tra pancreatite acuta interstiziale (lieve) e necrotica (grave)
o grading TC
A
a