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Cleaning Members Cleaning
Members C D
Sono Cleaning Members
Dal momento che non si è obbligati a chiedere ad A e B la presenza dell’intero
controvalore o dell’intero sottostante (come avviene in un mercato a pronti), in
realtà il meccanismo di Garanzia vige sul fatto che i due soggetti per entrare
depositi iniziali,
sul mercato dovranno versare dei ed ogni giorno, sulla base
delle oscillazioni del contratto, dovranno “ricalibrare” il Mark to Market della
posizione;
Il mark to market della posizione significa che si adegua la posizione assunta a
quello che è il prezzo del mercato, e sulla base dell’andamento di questo Mark
variare
to Market della posizione, si andrà a il conto iniziale che si aveva
utilizzato per entrare in questo contratto;
Per entrare in questo contratto si deve quindi “aprire” il così detto Conto
ed una volta aperto, su questo conto dovranno affluire una serie di
Margini,
versamenti.
Il primo versamento da immettere nel conto margini è quello che rappresenta
la condizione economica sul mercato, per cui il primo step del conto margini è
dato dal Margine Iniziale.
è una percentuale del valore del contratto sotto forma di
Margine Iniziale,
è un livello minimo richiesto per aprire una posizione sul
deposito; Cleaning House Cleaning
mercato che viene determinato dalla ai
Members i cleaning Members decideranno quanto applicare a livello
operatori;
percentuale a gli altri
Si suppone per esempio che la Cleaning House richieda il 3% del valore
del contratto, nulla vieta ai Cleaning Members di applicare il 5% ai loro
clienti, una formula usata per un “controllo di sicurezza” sulla solvibilità
del cliente.
Versare un Margine iniziale vuol dire versare una % del valore del
contratto in liquidità, ed a questo Margine saranno soggetti interessati sia
acquirente venditrice;
la parte che la parte oltre alla liquidità si possono
depositare dei titoli, titoli chiamati “scartati”, perché tecnicamente si
deposita un titolo che avrà un valore nominale, ma questo titolo non
scartato,
coprirà per l’intero valore nominale, ma per il valore cioè come
dire che sono titoli che hanno un certo valore di mercato, ma siccome
servono a allora varranno di meno, un valore ridotto.
garanzia può coincidere con il margine iniziale o può
Margine di Mantenimento,
essere in una percentuale ridotta del margine iniziale. La sua funzione è
quella di Garantire le posizione in “essere”, cioè vuol dire che nei giorni
successivi all’apertura del contratto, in relazione a quelle che sono le
oscillazioni del contratto, il margine dovrà rimanere sempre invariato
(garantisce sia la parte acquirente che la parte venditrice, ma soprattutto
la Cleaning House che le parti siano solvibili in qualsiasi momento);
viene richiesto nei casi in cui sul mercato si
Margine Infragiornaliero,
Volatilità;
manifesta un’elevata il che vuol dire, se nel corso delle prime
ore di contrattazione sui mercati, si rileva un elevata volatilità, la
Cleaning House e la Borsa le contrattazioni e richiamano il
sospendono
Mark to Market a quel momento/istante.
Si va a verificare sempre sulla base delle oscillazioni, sulla base del MtoM
allora si chiede la verifica sul conto margini degli operatori, e quindi si
richiede un Margine Infragiornaliero; piuttosto che aspettare la fine della
seduta, nel corso della stessa viene richiesto questo adeguamento;
Si fa tutto ciò perché c’è il “timore”
che in mercati molto volatili,
l’escursione delle quotazioni potrebbero essere molto significative da
“azzerare” il margine di una delle due posizioni (mercati al rialzo o al
ribasso), il mercato è sì a termine, ma è sotto controllo;
viene applicato solo per i contratti dov’è prevista la
Margine di Consegna,
consegna fisica del bene sottostante, e la sua funzione è quella di
garantire l’eventuale presenza di escursioni di prezzo tra l’ultimo giorno di
al momento che c’è un lag
contrattazione ed il giorno di liquidazione;
temporale (trascorrono dei giorni tra i due momenti), potrebbe verificarsi
perdere di valore
che il bene sottostante potrebbe al momento della
consegna; ovviamente questo margine non sarà previsto per quei
contratti dove il bene sottostante non è consegnabile (in quel caso anche
se una delle due parti non dovesse manifestare la sua volontà, la Borsa
chiuderà automaticamente la posizione del soggetto con una di segno
opposto a quella inizialmente assunta); in termine di tabella del
sole24ore le ultime due colonne come sotto raffigurate Vol. e Open.Int
fanno riferimento a :
Vol. Volume, che indica i contratti scambiati a quella
specifica data;
Open Int. Open Interest, cioè il numero delle posizioni aperte a quella data,
si ha la presenza di contratti che sono stati aperti nelle sedute precedenti e
permangono aperti alla data in cui si riferiscono queste quotazioni;
Ora si passa alla determinazione del Margine iniziale ed alla realizzazione del
Mark to Market:
Operatore A Operatore B
Quotazione Entrata
Sole 24ore
Apre una posizione Lunga (rialzista) Apre una posizione
Corta (ribassista) 157,44
Tutt’è due gli operatori,
qualunque sia la loro
posizione, dovranno
versare un Margine Iniziale
5% del valore del contratto
“In T-0 quindi si versa questo margine iniziale, che come detto in precedenza potrà essere versato in
liquidità o titoli scartati”
Operatore A versa 5000€ Operatore B versa 5000€
(5% per il valore del contratto 100’000€ prefissato)
“In T-1 il contratto chiude a 157,94 si avverte che la quotazione è salita di 50 b.p., e quindi la variazione
di un contratto futures, assuma la denominazione di 1 Tick 0,01% del valore del contratto;
minima Tick;
quindi se in un contratto con valore di 100’000€ un tick equivale a 10€, esso coincide con lo spread e
quindi 50 tick, che equivalgono in questo caso a 500€”
+ 500€ 50 tick - 500 € 50 Tick
Conto Margine = 5000 +500 Conto Margine = 5000 -
500
“ a questo punto si deve verificare se il margine di mantenimento è pari o meno rispetto al margine
iniziale”
Conto margini “capiente” = 5500€ Conto margini “scarno” = 4500€ (Cleanin
House richiede un intorno di 5000€)
Quindi per l’operatore B che ha un conto margini scarno, e quindi non compatibile con
il margine imposto dalla Cleaning House, si possono aprire 2 possibilità:
1. Va sul mercato, e cerca di mantenere la sua posizione sul mercato futures,
andando ad effettuare un versamento, questa volta esclusivamente in liquidità,
per un importo pari a 500€, in realtà lui (anche se sta in un mercato a termine),
materializzare (monetizza la perdita)
per il meccanismo del Mark to Market va a
immediatamente la sua perdita, cioè avendo la perdita dichiarata di 500;
2. Nell’ipotesi che ciò non dovesse accadere e che quindi non può versare 500€ o
non vuole versare questi 500€ , la Cleaning House provvede a chiudere la
posizione di questo operatore, con una posizione di segno opposto, il che vuol
dire che gli verranno restituite 4500€ dei 5000€ iniziali dell’investimento, quindi
l’operatore B in questione il fatto che la posizione di B venga
realizza la perdita;
chiusa dalla CH, non implica che l’operatore che ha il conto margini capiente,
debba uscire
cioè l’operatore A dal mercato, infatti questo operatore non
“rimane solo”, ma è con la CH che troverà un altro operatore, ma viceversa, lo
uscire dal mercato,
stesso operatore A potrebbe andando ad incassare in
contrapposizione all’operatore B quei 500€ in più, quindi avendo un saldo
positivo.
Si suppone però ancora di avere un’altra situazione, continuando l’esempio di
prima:
Operatore A ha sempre 5000€ Operatore B ha sempre 5000€
Rialzista Ribassista
T-0 157,44
“alle ore 12:00 del secondo giorno, la quotazione passa da quella in T-0 a T-1 h12
157,64” L’operatore B si rende conto che la
sua previsione (anche se per
pochissimo tempo) potrebbe essere errata.
Quindi pur essendo un operatore
essenzialmente ribassita decide
di cambiare strategia;
Lo stesso operatore B quindi, con il cambio di strategia, decide contestualmente di andare sul
mercato e prendere 2 posizioni Lunghe; queste posizioni in termini di margine verranno
fine giornata;
regolate a “a fine giornata l’operazione T-2 andrà a 157,94€”
in questo caso il conto margine dell’operatore B a fine giornata è diverso dall’esempio
precedente, perché avendo aperto due posizioni lunghe, egli avrà da un lato una perdita di
200€ e dalle h12 h17 avrà un guadagno di 300€; per cui il suo conto margini chiuderà con un
saldo di 100€.
In sostanza l’apertura di due posizioni lunghe, ha come finalità quello di cambiare il segno della
perché il primo contratto lungo, serve a chiudere il contratto corto aperto il giorno
posizione,
prima, e sulla posizione dove si è entrati a 157,44€ chiudendo a 157,64€, il soggetto consegue
una perdita di 20 tick = 200€; ma dalle h12 della giornata egli cambia la sua posizione, non è
soggetto rialzista,
più un soggetto ribassista ma diventa per questo breve lasso di tempo un e
dell’effetto di rialzo del mercato;
quindi beneficia a quel punto la sua posizione d’entrata sarà
157,64€ chiudendo a 157,94€, dove in questa seconda posizione egli guadagna 300€ che
“nettata” con la perdita conseguita fino alle h12, gli consente di avere un saldo positivo di
100€.
Tutto ciò dimostra che essendo in un mercato a termine, non significa che aprendo una
posizione la si deve portare fino alla scadenza, ma grazie al meccanismo del Mark to Market
(adeguamento dei margini alle variazioni del contratto), vuol dire che in realtà queste posizioni
devono essere monitorate continuamente.
Di seguito il Mastrino del C/margini: C/Margini
5000 T-0
Perdita della prima posizione in short -200 T-1 h12
Guadagno della seconda posizione Long +300 T-1 h17
L’operatore A in questo esempio sta guadagnando naturalmente e quindi potrà:
- incassare subito i 60 tick = 600€ (pure essendo in un contratto a ter