Letterature nordiche - testi noti

b) CARL VON LINN (LINNEO)

Natura e botanica con “Sistema naturae” “Fundamenta botanica”.

e Viaggi per il Riksdag anche in

Lapponia (Sami) per conoscere anche la etnografia. In “Nemesis Divina” grande interesse per l’animo

umano e il misticismo. Peccato = punizione divina.

c) SWEDENBORG

Inizialmente appassionato di scienza e matematica. In Inghilterra contatto con l’Empirismo e svolta mistica.

Si crede un medium e offre una visione scientifica dell’aldilà (richiami al platonismo e delle

“Il libro dei sogni”. Fonda una nuova chiesa la “Nya Kyrkan”.

corrispondenze). Scrive in svedese

II° periodo: età gustaviana

d) BELLMAN

Protetto da Gustavo III. Scrive un canzoniere “L’epistola di Fredman” dove parla dei bassifondi di

come nell’”Epistola 25”

Stoccolma (realismo) dove parla di Ulla che nasce dalle acquee come Venere ma

rimane sempre una prostituta. (simile a Lucindor).

e) KELLGREN

Classicismo illuminista. Critica Bellman come ubriacone e erotomane. Lavora per il giornale “Stockolms-

Posten”

- DANIMARCA

a) ERWALD

Protoromanzo e vita sregolata.

b) BAGGESEN

Spirito illuministico 700esco con romanzo autobiografico “Labyrinthen”.

6) IL ROMANTICISMO – Germania

Si definisce sia in opposizione all’Illuminismo sia come continuazione. Sentimento e fantasia vs razionalità.

Patriottismo vs cosmopolitismo 700esco. Identità nazionale. Cristianesimo che porta all’Assoluto.

Rivalutazione del Medioevo e ripresa dei generi della ballata e della fiaba. Natura vista come collegamento

all’Assoluto. DK e S sono rimpicciolite dal 1814 a causa di Napoleone. N, F e I devono costruire la loro

Filosofia della natura di Shelling: l’arte

identità. Ripresa del Romanticismo tedesco attraverso Steffens.

mediatrice tra l’uomo e la natura.

- DANIMARCA

a) OEHLENSCHLÄGER “I corni

Poesie con temi fantastici, esoterici e un grande sentimento per la natura. Poesia-manifesto è

d’oro”(famosi corni d’oro di Gallehus che contengono le più antiche iscrizioni in runico che vennero rubati

dal museo di Copenaghen per poi essere fusi per l’oro. Il poeta esprime indignazione e interpreta ciò come

l’emblema della società moderna dedita solo alla materialità incapace di comprendere che questi corni

erano un dono dell’Assoluto per permettere all’uomo di elevarsi. Suggestione notturna e gotica; gli dei si

radunano per decidere chi sarà a trovare i corni: prima una giovinetta e dopo un contadino). Materialità più

importante dell’assoluto (Illuminismo vs Romanticismo). Filosofia di Shelling. Poeta con profezia finale

della scomparsa dei corni ma in realtà era già scomparsi.

“Aladdin”

Scrive anche drammi, come il dramma lirico-fiabesco dove torna alla materia orientale. Materia

antico nordica dell’Edda nella tragedia “Hakon Jarl hin Rige” incentrata sull’ultimo re pagano norvegese.

Interprete dell’inno nazionale danese.

b) GRUNDTVIG

Profonda religiosità pietista. Intento pedagogico: riscrive e traduce per il popolo “Beowulf” e “Gesta

Danorum”. Autore di salmi “Danske Salmen”. Fonda le università popolari per permettere al popolo di

con la “danesità”.

studiare. Patriottismo

- SVEZIA

Uppsala e Stoccolma sono i grandi centri. Problema dell’identità. Rivista Phosphorus e Società Gotica.

a) TEGNÉR

Cerca di conciliare Romanticismo e Classicismo. Giudica positiva l’età gustaviana. Lungo poema “Svea”

dove ricorda la perdita della Finlandia e incita gli svedesi a riconquistarla. Poesie romantiche come

“L’eterno” (sfondo sono le guerre napoleoniche. Precarietà e transitorietà della vita, le cose eterne sono

attraverso l’arte si può conoscere). “Gli

solo il vero, il giusto e il bello perché non muoiono mai. Solo

uccelli migratori”(volo degli uccelli rievoca il paesaggio nordico. Volo = tensione verso l’Assoluto).

b) GEIJER

“Società gotica” insistono su temi patriottici, max storico e scrive “Storia del popolo svedese”. Scrive 2

poesie nelle quali interpreta i 2 lati dell’antichità nordica: il vichingo e il contadino. Studioso della letteratura

“Il piccolo carbonaio”

popolare e pubblica i canti popolari svedesi come (= Elverskud: bosco da

attraversare, magia, troll, attraversamento = prova, fede in Dio unico antidoto contro il sortilegio).

c) ATTERBOM

Anti illuminista e anti classicista. Vicino all’Idealismo e al Romanticismo tedesco. Dramma fiabesco

“L’isola della felicità” re vive beato in un’isola “fuori dal mondo” il problema

(un si pone quando dovrà

“Il nuovo Blondel”

tornare nella realtà). Fiabesco e reale anche nella poesia (poeta francese fa riferimento

alle fantasie ingenue che nutriamo da bambini. Primato fantasia nella vita).

d) STANGELIUS

Più grande poeta romantico svedese. Simbolismo, miti, religione, filosofia e teologia. Realtà fisica è scissa

dal principio divino e il poeta cerca di liberarsi dalla prigione della carne e ricongiungersi al divino.

“Amanda”

Componente anche erotica. Molte poesie dedicate alla donna amata, Amanda. (tutta la natura

“La notte”

celebra il desiderio di lei. È una donna angelica irraggiungibile). ( animo solitario e nostalgico,

notte vista come negazione del giorno. Notte = morte).

- NORVEGIA

Romanticismo si sviluppa più tardi. Costituzione di Eidsvoll il 17 Maggio 1814: bisogna creare una cultura e

un’identità –> problema della lingua: riksmål (bokmål) vs landsmål (nynorsk). 2 partiti contrapposti: i

filodanesi che vogliono il mantenimento della cultura danese e anche della lingua; il partito della norvegesità

che vogliono una proprio identità e lingua.

a) WELHAVEN

Partito filodanese e attacca il provincialismo in “L’alba della Norvegia”. “Una notte di Primavera”

(ricordo, intimità, paesaggio = anima).

b) WERGELAND “Alla mia viola”

Partito della norvegesità: rompere con il passato. Fede religiosa. (conforto prima della

morte, sa di dover lasciare la Terra ma è nostalgico della sua bellezza).

Risveglio nazionale con traduzione di Snorri e delle saghe. Ripresa della poesia popolare, delle ballate e dei

canti popolari (Herder e i fratelli Grimm) che ora si traducono in lingua moderna.

Abjørnsen e Moe raccolgono il materiale in tutta la Norvegia e lo pubblicano. Ma c’è sempre il problema

linguistico. I 2 usano il danese adattandolo al parlato popolare.

Strutture fisse della fiaba: da Propp “La morfologia della fiaba”: 31 funzioni, 7 personaggi: protagonista,

antagonista, donatore del mezzo magico, falso antagonista. Il protagonista subisce sempre un

danneggiamento che cerca di colmare. Temi ricorrenti della fame, matrimonio e povertà.

“Il ragazzo che andò dal vento del nord per farsi restituire la sua farina” (il vento del nord fa volare via la

farina e il ragazzo giunge da lui per farsela restituire, il vento gli dona 3 oggetti magici: una tovaglia, un

montone e un bastone che lo risarciranno ma ogni volta l’oste gli ruba l’oggetto e lo sostituisce. Alla fine

l’oste e la moglie vengono puniti e il ragazzo recupera la mancanza).

7) META’ 1800: TRA ROMANTICISMO E REALISMO

Affermazione della borghesia, graduale passaggio dalla poesia alla prosa: fiaba, romanzo e novella. Crescita

dell’opinione pubblica e privata.

- DANIMARCA

a) ANDERSEN

Da miseria a famoso. Temi autobiografici della rivalsa sociale nelle sue fiabe. Non era la sua finalità,

avviene per caso. Non scrive fiabe popolari ma scrive esperienze personali. Molto concrete e nitide.

“Il tenace soldatino di stagno”, “La bambina dei fiammiferi”, La sirenetta”, Il brutto anatroccolo”,

“L’acciarino”, “La principessa sul pisello”, “I vestiti nuovi dell’imperatore”, “Il baule volante”.

b) KIRKEGAARD “Filosofia dell’esistenza”: vita estetica (Don Giovanni),

Filosofia, letteratura e teologia. Rapporto uomo-Dio.

“Aut aut”. L’essere cristiano per lui è qualcosa

etica (padre) e religiosa (Adamo). Idee liberal-democratiche.

di scomodo e non di rassicurante. Dalla rivista “L’istante”si scaglia contro la pratica del battesimo da

bambini tipica del Cristianesimo.

- NORVEGIA

c) CAMILLE COLETT

Questione femminile e ambiente borghese. Diritto delle donne alla scelta e contro il regime patriarcale dove

la donna è merce (pre-naturalismo).

d) VINJE

Nynorsk. Passaggio da Romanticismo a Realismo. Poeta giornalista sul tema del viaggio e descrizione del

paesaggio norvegese. Versi e prosa. Osserva anche la società. Grazie a lui si mantiene la lingua del landsmål

(nynorsk).

- SVEZIA

e) ALMQVIST

Passaggio da Romanticismo a Realismo. Molti generi letterari. È romantico per il cristianesimo platonico e

della società. Liriche “Songes”

mistico e natura vs degenerazione che sono visioni e sogni con contenuto

“La strega al tempo di re Carlo”(processi

religioso o mistico. al rogo delle donne del 1600). Figura centrale

nel giornalismo liberal-democratico.

f) BREMER e concetto dello “hem”(casa,

Femminismo. Viaggi famiglia).

- FINLANDIA

g) RUNEBERG

Separazione dalla Svezia vs Russia -> identità.

8) NATURALISMO (metà XIX sec – Francia)

Vasto movimento letterario europeo nel quale l’artista cerca un rapporto più vicino con la realtà.

Antiromanticismo e antimetafisico perché si conta sui dati di fatto.

Seconda metà dell’800 grandi mutamenti: urbanizzazione, emigrazione, borghesia e proletariato -> ricerca di

ampliare i confini della realtà cercando il “brutto”, questione femminile. Nuove conquiste scientifiche: 1859

“The Origin of Spieces” laicismo, vuoto interiore ma anche grande senso di potere dell’uomo.

di Darwin ->

Lo scrittore “scienziato e osservatore”. Darwinismo: solo i più forti vincono. Caratteri ereditari del francese

Taine. Nascita dell’industria culturale: “scrittore sul mercato”.

- DANIMARCA

a) BRANDES “comparatista” grazie a lui nasce

Ebreo. Critico che segue e commenta tutti i max scrittori scandinavi ->

l’interscandinavia (scambio epistolare). I fratelli Brandes creano il giornale Politiken a favore della Venstre e

contro la H&o