Letteratura tedesca I

WOLFGANG BORCHERT - Biografia

1921-1941

Nasce nel 1921. Fu chiamato al fronte nel 1941, dove fu ferito più volte e punito più volte per insubordinazione. Inizia a scrivere seriamente dopo il suo ritorno dal fronte.

1947

Muore nel 1947 a seguito delle sue ferite di guerra.

Opere

Le sue opere sono espressione di un sentimento collettivo, poiché testimoniano le esperienze e le sofferenze di giovani tedeschi ingannati e traditi dai propri genitori che li avevano consegnati al nazismo e quindi all'esperienza del fronte.

Scrive alcuni racconti brevi (Kurzgeschichte) ispirati alla sua esperienza di soldato e prigioniero militare e a quadri di vita quotidiana del dopoguerra.

Das Bröt il pane (anno).

Esempio:

La situazione narrata è semplice e scarna: marito e moglie sposati da 36 anni, una cucina e una camera da letto. Un avvenimento sconvolge le abitudini quotidiane: il marito di nascosto ha mangiato alcune fette di pane che era razionato per i giorni successivi. I due cercano di far...

finta di niente ma la sera successiva la moglie lascia un pezzo di pane in più al marito.

Draußen vor der Tür Fuori della portaLa fama di Borchert è legata al dramma ( ) del 1947, trasmesso prima alla radio e poi riadattato per il teatro.

Stationen Drama a stazione),La forma utilizzata è il (dramma serie di scene singole, tipico dell'espressionismo cui si rifà Borchert anche tramite la lingua. La sua rappresentazione illustra la realtà e rafforza la violenza del suo atto di accusa.

Il protagonista è Beckmann, un reduce che si confronta con situazioni e personaggi che illustrano il suo tentativo di reinserirsi nella società tedesca ma che puntualmente fallisce perché appunto messo in ogni scena "fuori della porta".

Nel prologo iniziale Beckmann viene descritto con un mantello e gli occhiali della maschera antigas. In un altro prologo ci sono un becchino (la morte) e un vecchio (Dio) che guardano un uomo gettarsi

in un fiume e dialogano. Nella 1’ scena, in sogno Beckmann vuole gettarsi nel fiume perché affamato e ha trovato la moglie a letto con un altro. Il fiume, nei panni di una donna, rigetta il suo corpo, perché per lui non è ancora venuta l’ora di morire. Dopo questo sogno, Beckmann è su una spiaggia e un personaggio (l’Altro) lo incoraggia ad andare avanti ed essere ottimista. Beckmann racconta la sua storia: dopo essere stato 3 anni al fronte, torna a casa e trova la moglie con un altro. Una ragazza impietosita lo porta a casa con lei.

Nella 2’ scena, la ragazza lo veste con i vestiti del marito, creduto scomparso al fronte, quando questi torna, senza una gamba, la ragazza ordina a Beckmann di restituirgli tutto e lo caccia via di casa.

Nella 3’ scena, Beckmann si reca dal colonnello che gli aveva assegnato il compito di alcuni sopralluoghi con 20 uomini, di questi 11 sono morti. Così vuole restituire

al colonnello la responsabilità di quelle morti; quest'ultimo si mette a ridere e consiglia a Beckmann di comprarsi un vestito.. si presenta in un teatro e cerca di farsi assumere come cantante in un cabaret ma l'impresario lo caccia perché teme che il suo aspetto e la sua interpretazione possa impaurire il pubblico che in quel momento vuole solo distrarsi. Nella 5’ scena, va come ultima speranza a casa dei suoi genitori; là trova una inquilina che annuncia che i suoi genitori si sono suicidati (il padre era un fervente nazista che non ha sopportato la sconfitta). Lui sviene e rivede in sogno tutti i personaggi incontrati dall'inizio; per ultimo rivede l'uomo senza gamba che l'accusa di omicidio perché, dopo averlo trovato a letto con la moglie, si è suicidato gettandosi nell'Elba. Allora Beckmann si sveglia e in un monologo si scaglia contro la condizione che rende le persone al tempo stesso

assassini e vittima di assassini. Invoca un'ultima volta il vecchio (Dio), ma sa che nessuno gli risponderà. Non è dato sapere se poi alla fine anche lui si suiciderà.

- Il Gruppo 47 -

HANS WERNER RICHTER

Biografia e opere

Principale ispiratore del gruppo. Membro del Partito Comunista nella Repubblica di Weimar, emigrò a Parigi nel 1933 ma per problemi finanziari dovette ritornare in Germania dopo un anno. Cercò di unirsi all'opposizione segreta a Hitler ma fu chiamato alle armi nel 1940. Fu fatto prigioniero dagli americani dopo la battaglia di Cassino e deportato negli Stati Uniti. Qui comincia la sua attività letteraria, soprattutto pubblicista e redattore di riviste. Der Ruf l'appello

Nel campo di prigionia dirige la rivista ( ): è una rivista tedesca gestita dagli Stati Uniti, il cui scopo (progetto re-education) era quello di insegnare ai Tedeschi i valori della democrazia liberale.

Alfred Andersch

Collaboratore

fu (altro scrittore importante del dopoguerra). Al loro rientro in patria, proseguono l'attività della rivista e fanno uscire il primo 1946 numero nell'estate del .

Unabhängige Blätter der Jungen Generation fogli indipendenti della

Il sottotitolo (nuova generazione) contiene un preciso programma politico ed estetico dove la parola Letteratura Tedesca "indipendente" stava ad indicare indipendenza sia dalla corrente occidentale (capitalismo liberale) sia da quella orientale (socialismo).

All'inizio del 1947, la rivista dovette chiudere perché non in linea con il governo militare alleato. Così Richter cercò nuove strade per proseguire la sua attività e quella dei giovani autori. Nell'estate dello stesso anno fu promosso un incontro di letture tra gli autori dove protagonista fossero le critiche che gli autori ricevevano dagli stessi colleghi. Questi incontri dovevano essere preparatori per una nuova rivista.

(Skorpion) di cui però uscì solo il numero di prova. Così questi incontri divennero fini aGRUPPE 47,se stessi e prese il nome di dall’anno del loro primo incontro.

Da questi incontri era escluso il dibattito politico perché l’attenzione era puntata sulla letteratura. Le scelte estetiche del gruppo erano orientate verso un realismo che sapeva cogliere le contraddizioni della realtà sociale del presente. Era un cosiddetto realismo magico: oltre all’apparenza esteriore della realtà erano analizzati i suoi connotati interiori. Questo contrastava con il Kahlschlag.

I più importanti nomi della letteratura tedesca degli anni Cinquanta e Sessandta che Heinrich Böll, Ingeborg Bachmann, Günter Grass. uscirono dal Gruppo 47 furono:

- Strascichi della Repubblica di Weimar -

Non è corretto dire che la letteratura tedesca iniziò nel dopoguerra con il Kahlschlage la Stunde Null. Ci furono autori della

BERTHOLD BRECHT

Nasce nel 1898. Durante la guerra va in esilio negli Stati Uniti; poi fa tappa a Zurigo e1956 infine torna in Germania nel settore sovietico. Muore nel .

Nella DDR viene investito nel ruolo di scrittore guida nella costruzione del nuovo Stato socialista, anche se i suoi drammi d'avanguardia sono in contrasto con il realismo socialista.

Viene messo a sua disposizione il Berliner Ensemble (teatro) ma nonostante le condizioni favorevoli non scrive più drammi originali (ad esempio uno non viene rappresentato - Der Tage der Komune i giorni della Comune di Parigi 1949) ma rimane a maneggiare opere di autori del passato.

Anche nella prosa pubblica romanzi cominciati in esilio, come il romanzo storico Geschäfte des Herrn Julius Cäsar gli affari del signor Giulio Cesare (1' parte - 1949).

Adrian Leverkühn, musicista tedesco immaginario, nella prima metà del 1900, stringe un patto con il diavolo per raggiungere la massima ispirazione e superare i limiti dell'arte. Ovviamente la fine è tragica per Adrian: negli ultimi anni di vita di delirio, vivrà con la madre.

Altre opere sono:

• 1951 Der Erwählte (l'eletto)
• 1953 Die Betrogene (l'inganno)
• 1954 Bekenntnusse des Hochstepless Felix Krull (confessioni del cavaliere)

Der Erwählte è un romanzo di formazione nel quale Krull racconta la sua vita. Figlio di un produttore di vino amante del lusso, Krull è costretto a rifarsi una vita con lavori umili, dopo la bancarotta del padre. Grazie alle