Anteprima
Vedrai una selezione di 16 pagine su 73
Letteratura tedesca  - dalla Repubblica di Weimar alla Seconda Guerra Mondiale Pag. 1 Letteratura tedesca  - dalla Repubblica di Weimar alla Seconda Guerra Mondiale Pag. 2
Anteprima di 16 pagg. su 73.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura tedesca  - dalla Repubblica di Weimar alla Seconda Guerra Mondiale Pag. 6
Anteprima di 16 pagg. su 73.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura tedesca  - dalla Repubblica di Weimar alla Seconda Guerra Mondiale Pag. 11
Anteprima di 16 pagg. su 73.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura tedesca  - dalla Repubblica di Weimar alla Seconda Guerra Mondiale Pag. 16
Anteprima di 16 pagg. su 73.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura tedesca  - dalla Repubblica di Weimar alla Seconda Guerra Mondiale Pag. 21
Anteprima di 16 pagg. su 73.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura tedesca  - dalla Repubblica di Weimar alla Seconda Guerra Mondiale Pag. 26
Anteprima di 16 pagg. su 73.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura tedesca  - dalla Repubblica di Weimar alla Seconda Guerra Mondiale Pag. 31
Anteprima di 16 pagg. su 73.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura tedesca  - dalla Repubblica di Weimar alla Seconda Guerra Mondiale Pag. 36
Anteprima di 16 pagg. su 73.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura tedesca  - dalla Repubblica di Weimar alla Seconda Guerra Mondiale Pag. 41
Anteprima di 16 pagg. su 73.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura tedesca  - dalla Repubblica di Weimar alla Seconda Guerra Mondiale Pag. 46
Anteprima di 16 pagg. su 73.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura tedesca  - dalla Repubblica di Weimar alla Seconda Guerra Mondiale Pag. 51
Anteprima di 16 pagg. su 73.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura tedesca  - dalla Repubblica di Weimar alla Seconda Guerra Mondiale Pag. 56
Anteprima di 16 pagg. su 73.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura tedesca  - dalla Repubblica di Weimar alla Seconda Guerra Mondiale Pag. 61
Anteprima di 16 pagg. su 73.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura tedesca  - dalla Repubblica di Weimar alla Seconda Guerra Mondiale Pag. 66
Anteprima di 16 pagg. su 73.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura tedesca  - dalla Repubblica di Weimar alla Seconda Guerra Mondiale Pag. 71
1 su 73
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Speranza

Nel capitolo successivo, che si chiama "Speranza", l'autore comincia a raccontare un po' della sua vita, come i momenti passati all'accademia e tutte le sue fantasie, come il piano eroico di impossessarsi del quartier generale dei marinai. Si mette alla ricerca di persone che possono quindi aiutarlo nell'impresa, pensando che chi fa la rivoluzione (i marinai) non è un vero soldato, e che quindi chi è dotato di spirito e di forza può tranquillamente sconfiggerlo. Rimane deluso dal fatto che non riesce a trovare nessuno che possa aiutarlo. Sperimenta la mancanza di spirito di chi non vuole far parte della sua impresa, perché tutti tirano fuori delle scuse che secondo lui sono da poco conto. È interessante fare qui un riferimento a quello che invece è il pensiero di Brecht, il quale pensava che veniva prima il mangiare e poi la morale, cioè che l'uomo ha proprio bisogno di elementi di base di sopravvivenza per.poter pensare ai valori. Quello militare è il mondo dellagrande comunità germanica secondo von Salomon, invece è chiaro che nel momento in cui siscatena la crisi dei valori tutti diventano soli, drammaticamente abbandonati a loro stessi. Qui èesattamente il contrario di ciò che diceva Landauer, cioè che i valori sono una questioneindividuale, perché per von Salomon dove affiora l'individuo c'è il pericolo per lo spirito.L'elemento tragico che condiziona il racconto è l'arrivo dei francesi, è un elemento moltodisturbante perché erano i nemici giurati che fino a un giorno prima era difficile non temere. VonSalomon si chiede perché bisogna consegnare la flotta e arrendersi, ed in effetti è stata una politicamiope quella dei francesi nei confronti della Germania. Uno dei cittadini dice che "è meglio caderenelle mani dei francesi che in quelle dei rossi", facendo

Riflettere su quanto fosse divisa la Germania, su chi fosse il nemico. Per lui se i rivoluzionari si fossero opposti ai francesi avrebbero avuto almeno un piccolo smalto di patriotticità. I soldati tornavano dal fronte non come erano partiti: le loro divise erano lacerate, i loro visi stravolti, esausti, i loro corpi piegati. Il suo sogno di un esercito che potesse rimettere tutto di nuovo in ordine è fondamentalmente sconfitto. Cerca di reagire a questa cappa tenebrosa, perché assolutamente non era preparato a tutto ciò, quello che si aspettava era semplicemente irrealistico. Il suo mondo era andato in frantumi e lui era uno dei pochi che voleva mantenere in vita un mondo ideale che non esiste più, che l'esercito non rappresenta più. Capisce che in realtà il fronte non era come lo aveva concepito lui. Quando tornano non c'è aria vittoriosa perché sono stati sconfitti. Lui non è stato in guerra e quindi l'ha idealizzata.

ma è un mondo che lui non ha vissuto e quindi ha una percezione sbagliata. Vede che la rivoluzione è gestita da gente povera e distrutta che ha esigenza di mangiare e i soldati in cui ha sperato un nuovo inizio portano le tracce di un dramma grande. Ma Von Salomon non si rende conto che la guerra è un dramma. Dice che l'orrore riempiva i loro occhi. Si accorge che la guerra è stata la fine di un mondo e tutta la sua vita fino alla galera è il tentativo di far finta che questo mondo non sia finito. Poi c'è una descrizione drammatica dell'insurrezione di Berlino, primo punto in cui lui descrive la situazione. Ci sono sangue e ferite, persone che muoiono, e lui le descrive con realismo. Realista non è invece la sua cura meticolosa nel descrivere i personaggi, come si muovono, che facce hanno. La destra vince perché ha più armi ma anche perché la sinistra è divisa: in Italia ad esempio c'erano 3

persone e hanno votato 3 cose diverse. La sinistra europea tende a non essere unita, ci sono più scissioni che altro, e a separarsi con un odio profondo: chi non è d'accordo con loro è considerato un fascista, quindi non c'era un fronte unitario. Poi quando è salito al potere Stalin secondo lui tutti i nemici andavano eliminati e gli anarchici vengono trucidati dai comunisti. I socialdemocratici decidono di annientare la rivolta degli spartachisti, che viene conclusa nel sangue anche per colpa di quelli come von Salomon, che erano pagati dal governo e da altri finanziatori. Questa fine drammatica della rivolta senza tentativo di mediazione da parte della socialdemocrazia fa sì che questa e la sinistra radicale non faranno mai più alleanza, neanche per fermare l'estrema destra: questo è molto importante per la formazione della Repubblica di Weimar. Il governo manda via il capo della polizia di Berlino che era di sinistra, e

allora la piazza insorge. C'è la descrizione della rivoluzione e della contro-rivoluzione dal punto di vista di von Salomon. È una descrizione tipicamente espressionista, con colori, suoni, confronti tra un mondo e l'altro, ed è strano che un uomo di destra scriva con una struttura espressionista. Nei cartelli ci sono messaggi di protesta contro i personaggi di grande rilievo della Repubblica di Weimar. La gente vuole cose concrete: pace, libertà, sostentamento. Poi si inizia a sparare sulla folla. Viene descritto senza pathos, come se fosse normale. Cita la bandiera rossa per dire che in realtà i rivoluzionari non erano in grado di fare nulla: non avevano un capo, perdevano tempo a discutere e non combattevano. A Weimar si crea l'assemblea costituzionale fatta da socialdemocratici e dal partito del Zentrum. Ci sono alcuni giuristi ebrei che con Weimar hanno più spazio di prima, e sono molto rappresentati dalla sinistra. HugoPreuß partecipa in modo significativo alla stesura della costituzione. Ci si riunisce a Weimar perché era uno spazio piccolo e separato che avesse una grande fascinazione culturale. Von Salomon viene mandato là per cercare di garantire i lavori tranquilli dell'assemblea costituente che farà una delle costituzioni più moderne senza censura e senza discriminazioni (per fede, orientamento, visione del mondo) che garantisce livelli alti di stato sociale. La nostra costituzione ha preso molta ispirazione da questa. Gli spartachisti vedono nell'assemblea una minaccia perché uno Stato che si rafforza mette in discussione le poche conquiste rivoluzionarie fatte, loro avrebbero invece dato il potere ai consigli dei cittadini (i soviet). A questo punto vengono usati i corpi franchi che sono stati creati per la difesa dei confini orientali. La situazione a Weimar si stabilizza, i rivoluzionari perdono pezzi e piano piano i corpi franchi si spostano.verso nord. C'è una nota di estremo interesse perché ci dà un quadro dei corpi franchi. È interessante perché indica che c'è una grande diffusione di questo fenomeno di soldati volontari a pagamento. Indica che non ci sono solo persone di destra violenti, ma anche dei reduci che non riescono a trovare una situazione di sopravvivenza e decidono di continuare a combattere. Ci viene detto di questi corpi franchi che sono molto variegati. Parla di una Germania dove si lottava. Germania è dove non c'è stabilità, democrazia, pace. La Germania è la terra che ci tolgono, non quella che noi abbiamo. La sua visione è diffusa nella galassia della destra che troverà in Hitler il suo punto di raccordo. Nello stesso periodo molti intellettuali cercavano le basi per una democrazia vera. La situazione di Von Salomon è di grande tensione interiore, e continua a combattere per i suoi valori anche se ilmondo attorno a lui stacrollando. Dice che la battaglia furiosa è una possibilità di redenzione dalla repubblica dal ristabilimento del vecchio ordine. Lui ha una funzione cardine nella storia della Germania. Sviluppo della Repubblica di Weimar Tra il '18 e il '33 il Reich tedesco si chiama Weimarer Republik, e riprende gli anni complicati tra la fine della guerra e l'avvento del nazismo, che inizia nel '32. Il presidente della repubblica di Weimar ha molto potere perché prende alcune funzioni del vecchio imperatore, cosa che oggi non è più così, perché dopo quello che è successo si tende ad avere più uno stampo parlamentare. La repubblica nasce nell'agosto del '19, e in quel momento c'è una democrazia su basi solide. Il primo presidente della repubblica è Friedrich Ebert che era un socialdemocratico dal '19 al '25, poi viene Paul von Hindenburg, che era un generale di

destra.Max von Baden diventa cancelliere del Reich, era un principe che aveva simpatie democratiche.Nascono le rivoluzioni a novembre, quella di Monaco e quella di Berlino. Il quadro generale è complicato perché dopo il cessate al fuoco di von Baden c'era una pace complicata e piena di insidie. Lo Stato tedesco nasce quindi in un gran macello, tra la fuga dell'imperatore, i tentativi di ammutinamento e la pace firmata. La Germania faceva paura perché l'influenza della rivoluzione d'ottobre stava arrivando lì. La repubblica viene proclamata per sbaglio perché Philip Shneidman, un socialdemocratico, si affaccia al palazzo e lui non sapendo come calmare la folla dice "da oggi è la repubblica". Mentre Philip Shneidman dice che c'è la repubblica, Karl Liebknecht era il capo degli estremisti di sinistra, diche che invece è una Repubblica spartachista. Quindi si crea tanta confusione.

giorno Liebknecht si oppone al governo e chiede un contro-parlamento, ma Ebert riesce comunque ad avere la maggioranza e mette ordine nelle cose, passando da una gestione caotica dei consigli a delle elezioni per un'assemblea nazionale che avrebbe stabilito una nuova costituzione. Si vuole un governo che fa la costituzione, ma ciò significa che bisogna venire a patti con i militari e questo alla sinistra non va bene. Ebert non credeva alla rivoluzione, ma in uno Stato socialdemocratico, e dopo essere stato eletto capisce che ha nemici sia di destra che di sinistra. Quelli di sinistra volevano uno stato socialista, la destra aveva le armi in pugno e voleva riportare l'imperatore o la dittatura. Crea così una ferita democratica. Ebert cerca di portare avanti con molti compromessi l'orologio della storia. Poi chiama le truppe contro una delle insurrezioni, quindi usa l'esercito per tenere a bada i rivoltosi. Nasce il partito comunista tedesco, un grande.agglomerato di situazioni diverse in cui ci sono comunisti, spartachisti, socialdemocratici unitari e anarchici. L'esercito si tiene indietro e fa andare avanti i Freikorps, che non sono democratici, bensì sono ex soldati che vogliono continuare a
Dettagli
A.A. 2020-2021
73 pagine
1 download
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/13 Letteratura tedesca

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher mikyjuventino2000 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura tedesca e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Siena o del prof Ascarelli Roberta.