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MARGINI DI EVOLUZIONE RISPETTO AL PASSATO
—> L'ambientazione:
Per questa prima opera Ariosto sceglie un'ambientazione greca, dimostrando di essere ancora molto legato alla tradizione degli antichi e non attuando ancora quella piena mimesi auspicata da Machiavelli. Nelle commedie successive, però, Ariosto abbandona l'ambientazione greca o esotica e ambienta i suoi intrecci a Ferrara, in un contesto cittadino totalmente riconoscibile e diverso.
ALTRE OPERE DI ARIOSTO:
1509: Suppositi rappresentata a Ferrara - rifacimento in versi 1528-31 (come avviene per la Cassaria)
Significato: i suppositi sono due trovatelli, due bambini che vengono abbandonati alla nascita e da questo momento in poi l'ambientazione scelta da Ariosto è quella della città di Ferrara. La trama si fonda su una serie di scambi di persona, equivoci e il tutto si svolge e viene rappresentato in una scena che
è perfettamente riconoscibile agli spettatori che riescono ad individuare nelle scenari riferimenti tipici ad un ambiente che è a loro estremamente familiare e ciò porta il pubblico ad apprezzare di più l’opera.
Il fulcro della vicenda ruota punto intorno agli scambi di persona.
1520: Negromante testo spedito a Leone X per una rappresentazione romana.
Primo allestimento a Ferrara 1528.
Anche questa commedia fu riscritta in versi nel 1535.
Esso fu spedito a Leone X a Roma per una rappresentazione romana della quale però non abbiamo molte notizie.
Il protagonista da come si capisce anche dal titolo è un negromante cioè un uomo esperto di necromazia, di magia, di arti esoteriche.
La storia è ambientata a Cremona e sostanzialmente il protagonista è un mago che in realtà è un impostore. Egli ha come unico scopo quello di prendere in giro tutte le persone che si rivolgono a lui per consigli o comunque per risolvere i vari.
Problemi della loro vita. Si tratta di una critica, di una feroce satira che Ariosto porta avanti nei confronti di questi ciarlatani e soprattutto delle persone che leggevano i tarocchi o che come professione erano necromanti. Il personaggio si trova immischiato in una vicenda in cui c'è un giovane che intraprende una serie di espedienti per penetrare nella casa di una fanciulla che lui ama. Tra il chiromante il Callimaco della Mandragola c'è un'analogia.
1527: La Lena rappresentata nel 1528 a 3 scritta subito in versi. Opera con cui Ariosto raggiunge la piena realizzazione dell'ideale teatrale moderno: equilibrio tra elementi realistici e fattori comici sullo sfondo dell'ambiente ferrarese. Viene rappresentata dentro il castello Estense. A differenza delle altre commedie di Ariosto questa viene scritta direttamente in versi.
TRAMA: è la storia di una donna che facilita la relazione, la storia d'amore tra i giovani protagonisti della commedia.
Questa è la commedia in cui Ariosto raggiunge quella che si può definire la piena realizzazione di equilibrio tra elementi realistici e fattori comici. L'altra autore e l'altro testo che costituiscono un punto di riferimento fondamentale è la Calandria di Bernardo Dovizi, detto il Bibbiena. Egli è stato un cardinale di Bienna perché la famiglia Dovizi era una famiglia molto in vista, proveniente dalla città di Bibbiena nel Casentino. La sua carriera letteraria, ma soprattutto la sua carriera diplomatica e ecclesiastica, si svolge sempre al fianco della famiglia Medici perché dalla sua giovinezza, vissuta al fianco di Lorenzo il Magnifico, seguono le peripezie, gli alti e bassi che caratterizzano la famiglia Medici in questi anni. Dopo la morte di Lorenzo il Magnifico e solo dopo 2 anni, nel '94, i Medici vengono espulsi da Firenze. Il figlio di Lorenzo, Piero de Medici, si mostra un politico.Assolutamente non all'altezza della situazione (calata del re Carlo II che aveva mire espansionistiche) e delle abilità del padre. Di conseguenza Piero viene abbandonato dalla Signoria Fiorentina e viene costretto ad andare in esilio. Il cardinale Dovizi segue Piero De Medici e l'altro figlio di Lorenzo il Magnifico, Giovanni, anche lui giovane Cardinale che poi diventerà papa (Leone X).
In questi anni Dovizi al fianco dei Medici farà una brillantissima carriera svolgendo anche missioni diplomatiche in varie parti d'Italia. Tra le varie attività diplomatiche Bernardo fu un uomo che coltivò moltissimo i suoi interessi e la sua passione per la letteratura (formazione classica).
La Calandria è una commedia composta in prosa e che viene rappresentata per la prima volta ad Urbino nel 1513. Le caratteristiche più importanti di quest'opera emergono ancora una volta dal Prologo deputato esternare a comunicare informazioni di.
carattere teorico letterario.(VEDIPROLOGO).—> All’interno di esso ci sono informazioni importanti: una di queste è che l’autore all’interno del prologo denuncia la novità1. l’opera prende il nome di Calandro che è il protagonista assai sciocco e sconsiderato2. Bernardo fa riferimento a questo Martino da Amelia personaggio noto per la sua stupidità poiché credeva di potersi trasformare in donna, in pesce e in Dio. Facendo questo riferimento Bernardo si rivolge al pubblico dicendo che non farete fatica ad immaginare che il protagonista, Calandro, sia un uomo esistito conosciuto per la sua sciocchezza. Da notare in riferimento alla testatio veritatis cioè la necessità di mettere in chiaro che quello che ci propone la commedia è un qualcosa di aderente alla realtà3. volendo aderire anche formalmente a questa istanza di veridicità l’autore ha pensato bene di usare la prosa e non i versi.4.
Non vi deve dispiacere che sia una commedia che non ripropone esattamente quelle antiche. Le cose nuove sono sempre più accattivanti, più dilettevoli, laddove invece quelle vecchie che ripropongono cose ormai logore e già viste possono risultare noiose e stantie come un cibo che rimane lì e poi diventa avariato, esprimendo due concetti fondamentali.- Vengono-Viene espresso il concetto della lingua naturale, quella che la natura e Dio ci hanno dato, che non deve essere stimata meno rispetto a quella degli antichi. Ad introdurre questo concetto per primo fu Dante nel "De Vulgari Eloquentia", quando tanto punto parla di opposizione tra lingua naturale, cioè quella che si apprende ascoltando la propria madre, e lingua artificiale, cioè in latino. L'unica ragione per cui si può tenere in minor considerazione la lingua volgare (cioè la lingua naturale e moderna) è che siamo noi stessi responsabili di questa minor stima della lingua.
Messa in scena della Cassaria di Ariosto perché è responsabile di questa scenografia Girolamo Genga, allievo di Raffaello. La messa in scena che Genga fa per la Calandria prevede la cosiddetta scenografia prospettica, cioè le quinte diventano praticabili e rappresentano scenografie della veduta di Roma dove è ambientata la commedia - intermezzi musicali che contribuiscono ulteriormente all'evoluzione della commedia e danno l'avvio alla nascita del melodramma.
SITUAZIONE FIORENTINA fine 400 inizio 500
Focus conoscenze di base storia e politica fiorentina tra 400 e 500 a che cosa ci serve? (Ci serve perché ovviamente nessun autore è mai come un monaco che vive isolato dalle persone e da ogni sorta di contesto)
In particolare Machiavelli è un autore che è stato profondamente coinvolto nella storia, nella politica fiorentina in prima persona e perché le sue opere, le più importanti, sono opere che hanno direttamente a
Che fare con la situazione politica e storica della Firenze contemporanea; addirittura anche le opere teatrali. Il teatro fiorentino è in generale un teatro in cui la politica e la cronaca contemporanea entrano in maniera significativa.
Dopo la morte di Lorenzo de Medici nel 1492 l'Italia conosce un periodo di grande crisi e instabilità politica perché fino a quel momento Lorenzo era riuscito con la sua abilità diplomatica e politica a tenere in una situazione di equilibrio e di pace la maggior parte degli Stati italiani. Dopo la sua morte il figlio Piero non fu capace di fare altrettanto perché non aveva le sue stesse abilità e il suo stesso talento politico; di conseguenza Piero andò incontro ad una rovina - il re di Francia Carlo IX con il suo esercito scende in Italia nel 1494, la invade per conquistare Milano ma anche per fare una spedizione lungo tutta la penisola fino a Firenze e questo segna l'inizio di un lungo periodo.
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