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LOPE DE VEGA E IL TEATRO BAROCCO
500 sono le opere arrivate fino a noi (probabilmente ne ha scritte il doppio)- Autore estremamente prolifero, viveva del suo mestiere di artista-
TEATRO BAROCCO in origine: era prevalentemente itinerante in Spagna -> piccole compagnie che si spostavano- di città in città e si esibivano all’aperto (non in luoghi appositamente preparati per loro). La scena avveniva sullo stesso livello degli spettatori-
Gli unici luoghi dove alle compagnie veniva permesso di fare le loro rappresentazioni erano il sagrato delle chiese e le piazze paesane. La maggior parte dei pezzi teatrali erano pezzi religiosi, chiamati AUTOS-sacramentali-
SACRAMENTALES (atti Autos = rappresentazione teatrale piuttosto breve ed unico che avevano un’origine medievale con protagonisti biblici in funzione allegorica incentrata sull’eucarestia -> In Spagna avevano una funzione propagandistica / funzione anti-protestante/luterana. Nel teatro del ‘500
spagnolo c'è un grosso apporto dalla tradizione italiana della commedia dell'arte e delle maschere (fondamentale) Il lavoro degli attori non era ben visto dalle autorità locali, era molto difficile ottenere i permessi per recitare Mancava la conoscenza tecnica per fare il teatro GRADATAMENTE è lo stesso rapporto pubblico-compagnie teatrali a richiedere una qualità differente del teatro CORRALES A poco a poco avviene la stabilizzazione dei teatri, i cosiddetti un patio, un cortile interno agli edifici, che veniva affittato / prestato alle compagnie e più tardi stabilmente destinato alle rappresentazioni teatrali
TABLAO Nascita del palcoscenico in legno (innalzamento degli attori rispetto al pubblico) = maggiore visuale, spezzamento della linea pubblico/scena Pubblico ripartito nel corral secondo specifici spazi (popolo spagnolo gerarchico e classista):
- Poveri in piedi di fronte al palco
- Ceto medio in fondo
- Nobiltà
Decretavano il successo delle rappresentazioni.
Autore => poeta de comedia
Regista => autor
Lope de Vega fu il primo a teorizzare alcuni principi sui quali si doveva reggere una “El arte nuevo de hacer comedias”, commedia barocca nel quale dichiara che:
1) L’arte teatrale dev’essere naturale, e dunque parlare dell’esperienza della vita quotidiana, di cose concrete, e rispecchiare tutte le differenti classi sociali. Abolisce allegorie, mitologie, simbologie, ecc.
Naturale = rappresentante la realtà.
2) È importante distanziarsi dalla tradizione, che stabiliva delle differenze tra stili (alto, medio, basso) con cui si esprimevano i personaggi delle opere. Lope prevedeva una mescolanza di stili, che potevano essere usati reciprocamente dai personaggi indipendentemente dalla loro classe sociale (tradizionalmente, ad esempio, il “romance” di Lorca, era un componimento metrico di ottosillabi, con accento in settima e con rima assonanzata nei).
Versi pari. Solitamente era usato dai personaggi di estrazione sociale bassa. I personaggi aristocratici parlavano con metrica italiana, con endecasillabi, con una ballata, ecc.)
3) Il teatro prima di Lope prevedeva l'adozione della tradizione aristotelica con 5 atti. Lope riduce gli atti a per funzionalizzare e sveltire il messaggio. Atti = "jornadas".
4) La scena non deve mai rimanere vuota, perché senno si perdeva pubblico. tempo, spazio, azione.
5) Discute le tre unità aristoteliche: Potevano variare gli spazi della rappresentazione (le ambientazioni). L'azione poteva essere interrotta, potevano esserci flashbacks, salti temporali, ecc. L'azione non deve per forza seguire un'unica trama, ma potevano esserci molteplici che si svolgono contemporaneamente. Per questo, si può dire che Lope, aveva una concezione romanzesca del teatro.
Polimetria.
6) Tendenza di Lope ad utilizzare molteplici tipi di metriche (ballata, canzone, sonetto, ecc.)
per costringere il pubblico a rimanere vigile.FUENTEOVEJUNA
Apparentemente un triangolo amoroso ambientato alla fine del 1400; la storia è molto simile a quella dei Promessi Sposi. Lorenza (umile contadina) e Frondoso sono i due promessi sposi, impediti nel loro matrimonio da un signorotto locale, Fernand Gomez.
Fernand Gomez ha l'incarico di governare la contea di Fuenteovejuna; è quindi un rappresentante dei sovrani in loco. Inoltre, appartiene all'ordine parareligioso dei "Calatrava". Ordine parareligioso: aveva infatti sia valenza religiosa che militare. (=ordinenato nel Medioevo intorno al problema delle crociate)
Fernand Gomez esercita il suo potere in modo dispotico: sovrattassa il mondo ed esige il diritto alla prima notte delle promesse spose locali (vecchia legislazione feudale). In particolare si infatua di una umile, bella contadina che è Lorenza e fa di tutto per impedire il suo matrimonio con Frondoso. (=triangolo manzoniano)
Le cose si
vanno complicando durante i vari atti, fino a quando Fernand Gomez riesce quasi a violentare Lorenza; Frondoso, armato, interviene per salvarla e questo costituisce uno scandalo. Mai si era visto un umile che affrontasse ad armi pari un potente. Scampata la violenza sessuale, Frondoso viene arrestato. A questo punto tutto il paese si ribella e fa uccidere Fernand Gomez. Secondo scandalo: il popolo aveva fatto uccidere il signorotto che aveva il potere. Infine, tutta la vicenda è risolta dai Re Cattolici (=provvidenza divina/Dio), che in modo magnanimo perdonano il paese che ha ammazzato il signorotto "Fuenteovejuna lo hizo" locale. Durante il processo ogni testimone dirà - tutto il paese si prende la colpa dell'uccisione. Sono due le vicende che scorrono apparentemente slegate all'interno dell'opera, ma alla fine si spiegano a vicenda. Era realmente esistito un Fernand Gomez ed un paese che si era ribellato al suo signore. La scelta diutilizzare questi fatti storici e questo determinato lontanopassato spagnolo) è dovuta da un'intenzione puramente evocativa ed ideologica, quella dei Re cattolici. PROFILO STORICO di Fernand Gomez: ribelle, spia antimonarchica e pro coronaportoghese che tradisce i re cattolici in un momento in cui i le due corone erano in conflitto per ragioni geopolitiche. (Nella lotta di confini tra Spagna e Portogallo, Fuenteovejuna aveva una posizione strategica) Fernand Gomez non solo è un dispotico tiranno, ma calpesta anche il principio costitutivo teocratico= governo in rappresentanza di Dio. della monarchia spagnola, ovvero quello2 VICENDE => storia d'amore di Lorenza e Frondoso / vita personale di Fernand Gomez. Il tradimento di Gomez, non importava al popolo di Fuenteovejuna! Scontro fra due mondi differenti: quello del popolo contadino e quello della corte e della politica. Fernand Gomez tradisce entrambi i mondi; gli ideali aristocratici e gli umili. I Re sono irappresentanti di Dio in terra; ogni individuo all'interno della piramide sociale deve rimanere al suo posto. Alla fine, i Re cattolici assolvono il popolo, non per generosità, ma perché il peccato di Fernand Gomez era stato più grave del crimine di Fuenteovejuna (FELLONIA=tradimento). Lope de Vega è un intellettuale integrato: accetta e vive dentro il meccanismo del potere della Spagna dell'epoca. È ben accetto a corte e per questo si fa portavoce del potere. Lope deve mandare dei messaggi al pubblico del corral, composto da persone di estrazione sociale diversissima: - Al mondo contadino dice di restare al proprio posto (elogio del campo come mondo pastorale idilliaco) - All'aristocrazia dice di rispettare il popolo su cui governa e grazie al quale può permettersi di non lavorare, e vivere di rendita. L'aristocrazia ha il potere sul popolo ma non deve dimenticare che sta al servizio di un potere più grande, i sovrani. La suaopera è ambientata intorno alla fine del 1400. Lope non parla dei re del suo tempo, ma dei re che c'erano prima e usando questo escamotage parla in realtà della sua società, divisibile in tre fasce: re, aristocrazia locale e l'indistinta massa del popolo.
5 personaggi principali:
- Fernand Gomez: Feudatario locale. Appartiene all'ordine dei Calatrava. Uomo di chiesa e di armi. Rappresenta i re cattolici a Fuenteovejuna.
- Laurencia. Contadina, promessa sposa di cui Fernand si incapriccia. Donna forte, decisa e razionale. Lei guida e incita la ribellione a Fuenteovejuna.
- Frondoso. Promesso sposo di Laurencia. Nomi bucolici che alludono al loro statuto sociale, l'aldea, il campo. Diversamente da Laurencia è sanguigno, istintivo, che si spinge al di là delle sue prerogative. Nell'ottica del tempo, l'azione di Frondoso è apparentemente giusta, ma allo stesso tempo un grande reato perché ferisce un rappresentante.
dei re Cattolici. Alcalde Esteban, padre di Laurencia, una via di mezzo tra guardiano delle carceri e- tutore dell'ordine, rappresentanza popolare. Non significava sindaco come oggi. Simbolo degli uomini di Fuenteovejuna: profila il massimo della figura del potere al quale il popolo poteva aspirare.
Gracioso-Sviluppo tematico: tre atti, tre hornadas.
Primo atto: equilibrato susseguirsi di prima e seconda azione. Sviluppo della seconda azione. Fernand Gomez lascia a Fuenteovejuna e si dirige a parlare con il maestro/capo di Calatrava. Fernand, da buon manipolatore, lo convince a investire l'ordine di Calatrava a favore della corona portoghese. Azione segreta, che implica non solo una presa di una posizione politica ma anche e soprattutto militare.
Sviluppo dell'azione principale. Fernand Gomez è a Fuenteovejuna. Attraverso una serie di dialoghi si fa esp