vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
CAPITOLO 4
Derzavin, Radiscev e Karamsin affrontano il carattere contraddittorio del processo storico
Evoluzione di un organismo sociale composito e allo stesso tempo intessuto di elementi interdipendenti.
2 problemi da affrontare
idea della personalità individuale
idea del popolo
specificità del contesto russo
DERZAVIN
Parla ai detentori del potere, è un poeta-funzionario di ancien-regime
Con la salita di Paolo rifugio nell’intimismo
Si appella ad una Caterina “garante di conservazione”
Prende a modello Lomonosov dopo aver seguito un corso di poetica da Barkov
Vuole imitare Lomonosov ma finisce per imitare Orazio (il Ruscello) in maniera folklorizzata e russificata
Partecipa alla repressione della rivolta di Pugaciov
Passa ad argomentazioni più attuali (ambivalenza del potere)
Rinuncia alla “bella scrittura delle parole”, unisce parole più elevate a quelle più basse e semplici
“a Felicia”, ode encomiastica alla sovrana a cui si appoggia per trovare un baricentro esistenziale questo lo
rende famoso e ben introdotto a corte.
Nella sua opera molti oggetti e pochi stati d’animo, elemento che verrà poi approfondito da Puskin.
“la Cascata”- alegoria naturalistica alla morte di Potiomkin
diverse elegie e fiabe in versi; alcune odi a Paolo e Alessandro ma con spunti di sarcasmo.
Con “sulla pace del 1807 ” abbiamo un mutamento stilistico con morfologia e lessico volutamente
arcaicizzanti.
KARAMZIN
Università di Mosca, viaggia molto in Europa “lettere di un viaggiatore russo”
Non contrappone i due mondi: considera la Russia come parte integrante dell’Europa e concepisce la cultura
in termini cosmopoliti.
Merce vs mecenatismo
Modernizza la cultura in termini pratici di infrastrutture
PUBBLICO: proprietari terrieri di provincia in grado di estrapolare dalla propria diretta esperienza di vita
norme di giudizio e principi identitari
Medietas stilistica + orientamento verso la lingua parlata+ purismo francesizzante + abbondanti gallicismi e
uso frequente delle perifrasi
“La povera Liza ” – sentimentalismo russo, opera astrattamente solidaristica.
Vuole costruire uno spazio letterario dove il ceto nobiliare percepisca sé stesso come portatore di valori
universali.
Degrado dovuto alla monetarizzazione dei rapporti di lavoro e alla penetrazione dei modelli di
comportamento cittadini nel chiuso mondo agrario-patriarcale.
Tema dell’”andata in città” di Liza in cerca di giustizia : scelta che può significare morte o metamorfosi.
Autore molto criticato dagli arcaisti
Storiografo di corte “la storia dello stato russo” emerge la sua visione conservatrice (società come piramide
di rapporti sociali, sì alla servitù della gleba)
Stile che ricorda Tacito , Turgenev sosteneva che non solo sarebbe stato l’inizio della loro letteratura ma
sarebbe servita da fondamento per una possibile costituzione russa
Illustr come preservare l’autocrazia senza che questa degeneri in tirannide.
RADISCEV
Educazione improntata sul rigido codice aristocratico
Cultura illuminista