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TRADUZIONI INTERLINGUISTICHE

Per tradurre, bisogna conoscere tutto il testo; è necessario conoscere molto bene la lingua di partenza (anche tutte le espressioni idiomatiche); bisogna conoscere il contesto dell'opera, quindi tutto ciò che riguarda il periodo di stesura del testo (Esempio: è opportuno tenere presente nella traduzione che ai genitori si dava del VOI). La traduzione può essere:

  1. Traduzione Libera: molto più artistica, non esattamente basata sul testo.
  2. Traduzione "source-oriented": maggiormente incentrate sul testo-fonte. Sono più fedeli, si affidano di più al testo di partenza.

In ogni caso, quando si traduce è necessario fare delle scelte di stile che DEVONO essere mantenute per tutto il testo. Ad esempio, si può scegliere di mantenere la traduzione sintatticamente più vicina al testo di partenza (anche se non sempre è possibile) o si può cercare di riprodurre le stesse figure

retoriche.

TESTO TEATRALE

Il teatro è un fenomeno sociale, in quanto la società può riconoscersi nelle rappresentazioni. A differenza di tutti gli altri testi, quello teatrale ha, quindi, la possibilità di essere RAPPRESENTATO, è composto ai soli fini della rappresentazione. Molti elementi concorrono alla sua comunicatività:

  • Testo parlato
  • Presenza esteriore dell'attore
  • Espressione, gestualità
  • Scene
  • Suoni inarticolati

Se nel testo in prosa il narratore è presente, nel testo teatrale non c'è, ci sono solo i PERSONAGGI e il PUBBLICO.

I dialoghi devono essere naturali, credibili, plausibili e verosimili.

Il testo teatrale è MIMESI (imitazione della vita reale) e non DIEGESI (narrazione), anche se quest'ultima può essere presente nelle enunciazioni (discorsi) dei personaggi che riportano degli enunciati (storie, narrazioni).

IO emittente

IO TU

GLI

Schema di Segre sulla personaggio

personaggio narratore: TU

destinatario: IO

personaggio narrato: Shakespeare

personaggio EGLI: Otello

narrato: Otello ha scelto Cassio come Roderigo

Schema di Segre: luogotenente Jago

applicato alla I scena dell'Otello di Shakespeare

pubblico: TU

La scena è un elemento importantissimo nella rappresentazione teatrale. È composta dai costumi, dalle luci, dalla colonna sonora, dalla gestualità, dal trucco, dal mimo... tutto acquista significato.

Lotman definisce la SCENA come spazio sia REALE sia SIMBOLICO, in quanto lo stage reale, che vediamo, può simboleggiare città, luoghi e situazioni diverse a seconda della rappresentazione. Esempio: la porta centrale che si vede sul palco può simboleggiare lo studio di Faustus (se viene rappresentato il Doctor Faustus di Marlowe) o la tomba di Giulietta (se viene rappresentato Romeo e Giulietta).

SHAKESPEARE E L'ITALIA

L'Italia è molto presente nelle sue opere. Molti critici dicono che sia stato in Italia,

ma non ci sono prove! L'Italia è la culla del Rinascimento, è un punto focale per tutti i Paesi Europei, in quanto "esporta" in tutto il continente la propria arte. Anche l'Inghilterra risente degli influssi italiani. Ad esempio, la sonettistica di Petrarca raggiunge tutta l'Europa e l'Inghilterra grazie alle traduzioni fatte in questo periodo. L'Italia diventa, quindi, una sorta di "moda". Forse, è proprio per questo che Shakespeare la sceglie come ambientazione delle sue opere. Tutto ciò che il Bardo conosce dell'Italia deriva dalla lettura delle opere italiane tradotte in inglese e dalle descrizioni fatte dalle persone che avevano veramente soggiornato in Italia. Ad esempio, Florio (l'autore del primo dizionario Inglese-Italiano) avrebbe potuto parlare con Shakespeare dell'Italia. In questo periodo, l'Italia è famosa anche per un altro motivo: è la nemica.

principale dell'Inghilterra per quanto riguarda la religione. A Roma troviamo il Papa e la culla della religione Cattolica, mentre in Inghilterra la regina Elisabetta è vista come unica religione possibile, è venerata proprio come una dea.

Tutti i testi di Shakespeare sono ambientati nel territorio lombardo-veneto, specialmente a Venezia in quanto non appartiene allo Stato Pontificio, è vista come la città ribelle che non vuole avere niente in comune con Roma e con il Papa.

Shakespeare, però, nelle sue opere non parla mai degli elementi che caratterizzano il posto, la città. Abbiamo solo l'indicazione del nome della città (ad esempio, Venezia) e, data l'assenza di elementi caratterizzanti, quello spazio simbolico può facilmente diventare Londra, Inghilterra, se si considerano anche i numerosi elementi che hanno in comune le due città.

VENEZIA VS LONDRA:

ELEMENTI COMUNI

VENEZIA

LONDRA

È sulla laguna

È sul

Tamigi

Permette i rapporti con l'Occidente e con l'Oriente resto del mondo

Ha la corte del Doge

Ha la corte del sovrano

ENTRAMBE:

Hanno un'elevata presenza di viaggiatori stranieri

Sono entrambe sotto il dominio del Papa

Sono centri politici, economici e culturali

Ecco, dunque, spiegato il grande successo di Venezia nelle opere di Shakespeare: è assolutamente verosimile e credibile.

Inoltre, creando dei TIPI che si possono trovare ovunque, il Bardo offre la possibilità agli spettatori di immedesimarsi e rispecchiarsi nei personaggi.

OTHELLO

PASSI ANALIZZATI

L'analisi fatta in aula è stata così divisa:

Prima lettura del passo

Nostro tentativo di traduzione

Breve lettura e confronto con le traduzioni del Baldini, di Quasimodo (edizione Oscar Mondatori) e dell'edizione della BUR per comprendere le differenze di scelte e di stile in rapporto al periodo della traduzione.

Passi presi in esame:

1. Dramatis personae: nel testo

Nelle rappresentazioni teatrali in inglese, i personaggi maschili vengono nominati prima dei personaggi femminili e vengono disposti sulla scena in base all'ordine di importanza (ad esempio, i personaggi maschili partono da Otello). Nelle traduzioni italiane, di solito, l'ordine dei personaggi cambia: non si segue più l'ordine di importanza sulla scena, ma si rispetta la gerarchia sociale. Si parte dal Doge e si arriva fino alla figura del clown.

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
5 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/10 Letteratura inglese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher valeria0186 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura inglese e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Vallaro Cristina.