vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
George Eliot( 18191880) crebbe in una famiglia benestante e molto religiosa a stretto contatto con la natura e con quella
società rurale che costituirà una caratteristica dei suoi romanzi. Nel 1850, dopo la morte del padre e un viaggio in Italia,
Francia e Svizzera, George Eliot si trasferì a Londra, dove lavorò come collaboratrice e poi vicedirettrice della "Westminster
Review", conobbe molti dei più importanti scrittori e filosofi del tempo (Dickens, John Stuart Mill) e si innamorò del critico
letterario George Henry Lewes, separato dalla moglie, ma non divorziato. Sfidando le censure della società vittoriana, andò a
vivere con lui. Lewes la incoraggiò a scrivere e nel 1857, con lo pseudonimo di George Eliot. Il suo capolavoro è Middlemarch
(1872), nome immaginario di una cittadina inglese nella quale è ravvisabile Coventry. In Middlemarch proseguì la sua
indagine morale analizzando l'interazione degli individui con i gruppi sociali, dando allo stesso tempo il suo ritratto più
completo della vita di provincia inglese e delle differenze tra il modo di vivere della città e quello della campagna. George
Eliot arricchì il romanzo inglese donandogli profondità di pensiero e problematiche filosofiche, ma non si discostò dalla
tradizione narrativa inglese.
Thomas Hardy (18401928) nacque da una famiglia di piccoli proprietari terrieri e vivendo in campagna, si appassionò agli
aspetti più semplici della natura.Trasferitosi a Londra ben presto si volse alla letteratura. Per circa venticinque anni scrisse
solo romanzi e racconti, guadagnandosi la fama di uno dei maggiori romanzieri del tempo. Quasi tutti i romanzi sono
ambientati nel Wessex e quasi tutti sono storie d'amore con una varietà di stati d'animo che sicuramente hanno come nota più
caratteristica il tragico.I suoi romanzi e racconti migliorinarrano di esseri umani portati alla rovina da forze che essi non sono
in grado di controllare né di capire. Hardy lascia ben poco spazio alla volontà e alla responsabilità individuale. Hardy
descrisse la natura con freschezza, sensibilità, precisione di tratto e di colore e, soprattutto, con animo romantico e nostalgico,
facendola partecipe dei drammi dei personaggi che la abitano, come se anch'essa riflettesse il sentimento di una tragedia
universale. La sua narrativa segnò un significativo distacco dalle convenzioni del periodo vittoriano: la visione ottimistica
lasciò il posto a una visione fatalistica sempre più oppressiva. Così che spesso le sue opere suscitarono, per il loro cupo
pessimismo, reazioni ostili nel pubblico e negli editori.
John Ruskin (18191890)fu soprattutto critico d'arte e dedicò la sua vita a una fervida opposizione al materialismo e
all'utilitarismo della civiltà industriale.Nella prima parte della sua carriera i suoi interessi gravitarono intorno alla storia
dell'arte e alla natura della creazione artistica, infatti è l’autore del saggio ‘’Il preraffaellismo’’. Nella fase successiva della
sua carriera, Ruskin espose le proprie teorie economicosociali che sottolineavano la necessità di "assassinare il mostro
dell'industrialismo". Egli, infatti, accusava la società industriale di degradare la personalità umana e di rendere gli uomini
simili a macchine, castrando ogni iniziativa individuale. La sua lotta contro il dominio delle macchine era anche una lotta
contro il brutto: fu uno dei primi a denunciare il deterioramento del paesaggio inglese causato dalla rivoluzione industriale e
l'orrore per le condizioni disumane in cui lavoravano uomini e donne. Come soluzione ai mali del mondo Ruskin propose l'arte,
cioè il prodotto dello spirito umano ispirato da vizi o virtù, e quindi strettamente connesso con la morale.
Matthew Arnold( 18221888) per trenta anni fu ispettore scolastico e insegnante di poesia a Oxford. Dal 1857 circa si dedicò
ai saggi, occupandosi di letteratura e di problemi religiosi e sociali. Per risolvere i problemi dell'uomo moderno egli propugnava
una migliore organizzazione della società e una nuova comprensione dei valori spirituali. Anch'egli si oppose all'utilitarismo,
al materialismo e all'ottimismo dell'età vittoriana. Per Arnold la funzione della critica è quella di vedere le cose come esse
sono realmente in tutti i campi del sapere umano, (filosofia, storia, teologia e scienza); la critica è una forma di curiosità
disinteressata. Per aver intuito il rapporto tra letteratura, vita ed etica, Arnold può essere considerato il primo critico
moderno e uno dei più influenti fra quelli inglesi della seconda metà del XIX secolo.
Walter Pater (1839 1894) studiò a Oxford, dove poi insegnò .Iniziò la carriera letteraria pubblicando un saggio su Coleridge
(1866) ma divenne famoso con la prima raccolta di saggi in cui manifesta i principi di quell'estetismo che ha avuto vasta
risonanza e ha fatto di Pater il precursore del decadentismo europeo. Quest'estetismo si fonda sulla tensione divorante e
assoluta verso il bello, sull'assorbimento di tutte le emozioni possibili nel momento della loro massima intensità, su una
sapiente ricerca del piacere che esclude ogni preoccupazione morale o sociale. Lo stile di Pater è di una raffinatezza squisita,
la sua lingua, ricca di sfumature, impressionistica, musicale, riflette la ricerca costante del vocabolo appropriato. Critico
eminente, Pater possiede un intuito acutissimo che si esercita in modo personale nella penetrazione a volte un po' morbosa
degli aspetti più oscuri dell'individualità degli scrittori e degli artisti.
Charles Darwin (1809 1882) iniziò studi di medicina a Edimburgo e poi di teologia a Cambridge, senza riuscire però a
concluderli. Ebbe sempre, infatti, un prevalente interesse per le scienze naturali e nel 1831 s'imbarcò, in qualità di naturalista
per una spedizione scientifica che si concluse nel 1836. Durante questo viaggio ebbe modo di effettuare numerose osservazioni
sulla geologia, la fauna e la flora, specie dell'America Meridionale, che gli offrirono prezioso materiale per affrontare il
problema dell'origine delle specie. Fra le prime pubblicazioni vi furono ‘’Viaggio di un naturalista intorno al mondo’’ e
‘’Osservazioni geologiche sul Sudamerica’’. Nel 1859 compose il saggio ‘’L'origine delle specie attraverso la selezione
naturale’’. La violenta opposizione degli ambienti ecclesiastici e di quelli scientifici più conservatori alla sua teoria
evoluzionistica non impedirono che alla sua morte egli fosse considerato uno dei maggiori scienziati moderni.
Fin de siècle è stato un movimento culturale, diffuso in particolare nell'Europa centrale, che si può collocare, storicamente,
fra il 1880 e l'inizio della prima guerra mondiale. Esso corrisponde a un periodo avvertito dai suoi protagonisti come
l'espressione del crollo di un sistema di valori e di un modello di vita, e, allo stesso tempo, come l'alba di una nuova epoca.
L'origine del termine "fin de siècle" è francese, perché i francesi sono stati i primi artisti ad aver raggiunto una sensibilità tale
da avvertire questi profondi mutamenti, caratteristica fondamentale di quell'Europa che stava pian piano procedendo verso
una nuova realtà storica: il Novecento e le sue avanguardie. Il movimento culturale proprio della fin de siècle ebbe varie
espressioni anche nell'estetismo, nel decadentismo e in altre correnti culturali più limitate, e nell'insieme preparò la nascita del
modernismo.
Oscar Wilde (18541900) nacque a Dublino ma si trasferì a Londra dove condusse una vita mondana di stravagante estetismo
ispirata ai principi introdotti da Walter Pater. Nel 1891 apparve il romanzo ‘’The picture of Dorian Grey’’ il cui tema
centrale è la bellezza.Il romanzo narra la vicenda di un giovane che, pur abbandonandosi a vizi di ogni genere, ottiene per
mezzo di una sorta di magia di conservare intatta la propria bellezza, mentre il suo ritratto, invecchiando, mostra
progressivamente i segni della sua corruzione. Sopraffatto dai sensi di colpa, Dorian pugnalerà il ritratto e, come avesse
pugnalato se stesso, cadrà morto all'istante. Contemporaneamente, il ritratto riprenderà le primitive bellissime fattezze del
giovane e il cadavere l'aspetto orribile e disgustoso del quadro. Il romanzo rifletteva l'anticonformismo di Wilde e il concetto
estetico fonte d'ispirazione per tutta la sua vita. Fu ritenuto una sorta di "manifesto" del decadentismo inglese, poiché ne
evidenziava i principi fondamentali: il culto della bellezza; la scelta di una vita al di là della morale comune; il
capovolgimento del principio dell'arte imitatrice della vita in quello della vita che imita l'arte. Un contributo significativo
ebbe anche nel mondo de teatro, infatti, fra il 1891 e il 1895 Wilde scrisse alcune famose commedienelle quali svolgeva una
feroce critica dell'epoca vittoriana attraverso intrecci e personaggi assurdi in una società rappresentata con un dialogo
estremamente stilizzato e volutamente insensato. In questo modo Wilde riportò sulle scene inglesi quella commedia che
mancava dai tempi di O. Goldsmith e R.B. Sheridan. È un teatro dell'intelligenza: il mondo rappresentato è immateriale, puro
stile, l'azione è solo pretesto per eleganti conversazioni.
Shaw( 18561950) fu uno scrittore e drammaturgo irlandese. Frequentò irregolarmente la scuola e si educò da solo, leggendo
con avidità tutto quanto gli capitava sotto mano. Nel 1876 decise di lasciare Dublino e raggiungere la madre a Londra, tra
numerose difficoltà economiche e incertezze. Qui iniziò a scrivere ma i suoi primi tentativi come romanziere non furono molto
fortunati; grandi consensi riscossero invece le sue opere per il teatro, dove esordì nel 1892 con Widower'sHouses (Le case del
vedovo), scritto in collaborazione con il critico William Archer. Da allora la produzione di Shaw fu numerosissima e investì
gli argomenti più disparati.Distaccandosi dalla tradizione ottocentesca, Shaw scelse la via della satira e del paradosso
provocatorio per lanciare invettive contro istituzioni, pregiudizi, storture di una società, dove “il più grande dei mali e il
peggiore dei delitti è la povertà”. Con l'andare del tempo le sue commedie si discostarono sempre più spesso dalle forme
tradizionali, per diventare dibattiti ideologici, integrati da lunghe prefazioni. Shaw riuscì a esprimere il meglio di sé,
soprattutto quando, dopo aver sposato la facoltosa irlandese C. PayneTownshand, poté dedicarsi interamente al t