Letteratura giapponese - Appunti

I DIRITTI UMANI nella LETTERATURA GIAPPONESE

DOPLA MONAMI problema uguaglianza giapponese es. persone di origini "fuoricasta", ma più appellativi di carattere DENAC (HOEDA, BURAKUMIN)

da fine 1800 ai giorni nostri l'influsso romanzo occidentale sulla cultura giapponese da periodo MEJI ad oggi

anni recenti critici letteratura ha un approccio più morbido (ma più di tipo marxiano); non si è perso interesse sociale in letteratura, va meno marcato.

• Capolavori letterari che ci permettono di riflettere su temi di carattere sociale

HIJARA OSSMANN, anni 40, inaugura un filone di studi. "La letteratura giapponese contemporanea affronteremo per lo studio sociale"

• definizione ambito di studi: (diritti umani in Giappone e letteratura sui diritti umani in Giappone)
• Best seller giapponesi (interessi sociali o meno?)

FONTI PRIMARIE = testi originali

FONTI SECONDARIE = fonti critiche di commento

• Quali sono i diritti umani?

1776: dichiarazione d'indipendenza negli USA "Dio ha creato tutti gli uomini uguali"

1789: espansione consapevolezza diritti umani dell'individuo, Carta dei diritti dell'uomo e del cittadino (FRANCIA)

1948: dichiarazione universale dei diritti dell'uomo

GIAPPONE: quando si apre all'occidente ancora "vergine". Su alcune tematiche ma introdotte alcuni teguarbi

FUKU AZAWA YUKICHI, incipit dirompente "Il cielo (natura) ha creato tutti gli uomini uguali"

diritti INNATI nell'uomo

DIVERSE TIPOLOGIE di DIRITTI UMANI

• 4^ta generazione (in via di definizione): Manipolazione genetica, bioetica, nuovi mezzi di comunicazione (PRIVACY)
• 1^ma generazione: DIRITTI CIVILI e POLITICI, fino al 1789 preclusi ad ampie fasce di popolazione (diritto alla vita, libertà di pensiero, partecipazione politica)
• 2^da generazione: DIRITTI ECONOMICI, SOCIALI e CULTURALI (diritto all'istruzione e al lavoro)
• 3^za generazione: DIRITTI di SOLIDARIETÀ (di tipo collettivo, esigenze di un gruppo di persone: diritto alla PACE, diritto allo SVILUPPO, equilibrio ecologico)
• anche singole categorie, ma soltanto interi popoli (diritti delle donne, dell'infanzia, dei disabili)

È VERO PER TUTTI?

• Human rights and disagreement: es. velo per le donne islamiche
• LETTERATURA GIAPPONESE: espressione di una grande democrazia orientale ma anche di un'antica cultura diversa dalla nostra
• Human Rights and Asian values: esistono o non esistono valori asiatici? Un set di valori prettamente "asiatici" da cui dovrebbe discendere una diversa percezione dei diritti umani
• UEDA MASANARI, "JINKEN NO BUNKA" (Cultura di diritti umani), Saskia Charles Beitz: "problema presenta dimensione filosofica e dimensione pratica. La dimensione pratica è più importante"
• es. condizione femminile in Cina
• GENDER EQUALITY MEASUREMENT (G.E.M.)
• es. di solito ha a che fare con la condizione femminile

Ribellione al potere, indispensabile nella fragile fase storica in cui visse Fukuzawa Yukichi.

“Gakumon no susume” è tradotto come “Esortazione allo studio” perché per trattarvi i vari diritti, si fa propaganda solo del diritto all’istruzione. Sembrava partire dall’idea che “tutti siano uguali”, ma solo l’impegno e la dedizione allo studio portavano al successo, allo scalata sociale. Quindi c’è l’uguaglianza come punto di partenza per la creazione di una società di giusto che in scapi finali di positivamente sopra gli atti e governali (società capitaliste e liberista).

*MOVIMENTO PER LA LIBERTÀ I DIRITTI DEL POPOLO (JIYŪ MINKEN UNDŌ)

FRANCIS WAYLAND: Elementi di Scienze Morali (Saggio)

Ispirato da Jefferson, pure parlando dell’autodeterminazione dell’individuo, disgregava i sui sovvertituevoli dell’ordine politico. Fukuzawa non può avere cause solo giustificutive l’erigione confuciana o il “sistema di valori orientale”, ha pure si s’arche un propugnatore della corrente moderato ispirato al giorno di Waywan.

UEKI EMORI:

tra gli intellettuali del Giappone inizio Meji, rappresenta una verso confrontente del diritto dell’individuo

“SELF HELP” di S. SMILES: uno dei primi a essere tradotti ed a circolare in Giappone. Parla di persone che da origine bassa, attraverso le peripezie, raggiungevano il successo. Ricordava le storie popolari circolati lungo il periodo Tokugawa col ruolo scopo educativo. L’obiettivo di Smiles era quella pure educare. Fukuzawa non si riferisce a questa rapida rincorsa, ma si riferisce alla fascia media, samurai piccoli e chonin, che diventerà una grave la borghesia (quindi non le classi meno abbienti).

COSTITUZIONE MEIJI (dal '89 al '47), 7 capitoli, 76 articoli

(più impostazione, 2^di diritti e doveri dei sudditi)

• non richiesta da popolo, la classe al potere se la dà da solo...
• articoli 3/4 del 1^di capitolo: bastio tra autorità imperiale
• potere della costituzione (imperatore sacro e inviolabile/scap. dell'impero ma secondo quanto dice la COSTITUZIONE)

RENDATO (GN, 115BN), tabelle di separazione del popolo d'imperatore popolo - SHINMIN (che non comprende IMPERATORE - FAMIGLIA)

29/10/43

• Costituzione di cui si dota la classe al potere (vertice. imperatore) per esercizio all'interno delle quali ha operato; prestigio
• articoli 3/4 (capitolo): interessanti per capire l'ideologia tra COSTITUZIONE come fonte di DIRITTO e AUTORITÀ CENTRALIZZATA IMPERATORE

NOEL WILLIAMS (Laws and Rights in Japan)

tabelle molto chiare che riassumono la costituzione MEIJI e la costituzione corrente (p.206)

• *NIHON KOKU KEMPŌ, conosciuta come SHINKEMPO (nuova costituzione) promulgata il 3 NOVEMBRE del '46 in vigore dal 3 MAGGIO del '47
• nel preambolo (ZENBUN) non più senso di coercizione dall'alto presente invece nel preambolo della costituzione precedente 103 articoli, 1^di capitoli

• stesso termine: distinzione: 6 revisioni totali (Testo Giapponese e Inglese) commissione di espert＜skip＞i americani e di espert＜skip＞ giapponesi (le commissioni prima lavoro separatamente, poi si uniscono)

INOUE KYOKO, studio di giapponese, vive negli USA, paragonano la versione inglese e la versione giapponese

*manostati, diritto di vedere un processo, spese giudiziarie così alte da precluderlo per quasi qualcuno; moltissime forze spinte dei

MEDIA, spese vittime spaventate ? 2004: legge per la protezione delle vittime dei crimini 5/11/13

DOLTAKEO

(padre psichiatria giapponese) "Anatomia della dipendenza", 1991: gran parte delle nevrosi in Giappone derivanti dallo

*"sfiladamento" di appartenanza di un individuo a un gruppo

TEORIA: cause nevrosi diverse in oriente e in occidente (simbolologia differente) *Società giapponese; peso fortissimo dell'individuo isolamente rispetto al gruppo -> DEPRESSIONE (ecc ecc)

IGIME: forma di sopraffazione nei confronti di un singolo individuo, e violenza tra adolescenti (colutto presente la maggior/una catallizzazione/sfogio della violenza competitiva

KAROSHI: morte da super lavoro, da fine anni '70; distruzione dell'equilibrio -> MORTE FISICA/MARTE SOCIALE *impossibilità di avere normali rapporti affettivi + PAZZA (ecc) *blocco mentale! (difficoltà a chiedere il permesso andare in bagno)

*ZANGYO: regola non scritta di evitare in tutti i modi di assentarsi regola non scritta di non prendersi le ferie (o almeno il minore numero di giorni di seguito possibile)

TANSHIN FUNIN: trasferimento non negoziabile (senza famiglia) in altre località