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Gli ultimi 5 anni del Secondo Impero dal 1865 al 1870
Furono i più brillanti della vita di Cora Pearl. I suoi gioielli si stimarono ad un milione di franchi. Inoltre aveva due o tre case riccamente ammobiliate, vestiva Worth, donava magnifiche mance, ricche cene improvvisate e balli in maschera.
Nel 1867 fece il suo debutto a teatro dei "Bouffes-Parisiens": in una commedia interpretò il ruolo di cupido. Appariva sulla scena mezza nuda, cantando con accento anglosassone. Fu un successo.
Un conte propose di acquistare per 50mila franchi il paio di stivaletti che indossava sulla scena, che aveva due grossi diamanti per bottoni, e le suole circondate di diamanti.
Cora si poteva permettere anche di ignorare le critiche negative di chi diceva che la sua unica celebrità consisteva nello spendere il denaro che aveva guadagnato.
Si racconta che mentre giocava al Bouffes-Parisiens, lasciò cadere due diamanti e disse alla sua vestitrice che se li trovava poteva anche...
Quando il principe russo Demidoff le disse che le sue perle erano false, lei le gettò sul pavimento, gli disse di riprenderle e lei gli avrebbe provato che erano vere e gliene avrebbe anche regalata una per la sua cravatta.
Cora si batté a duello al Bois con un'altra cortigiana per un bel principe armeno o serbo. I loro volti portarono per molto tempo i segni delle fruste, tanto che non poterono uscire. E quando riapparirono in pubblico, il principe era sparito.
Un ammiratore le regalò una scatola di marrons glasses in cui ogni marrone era tenerli.
Incartato in un biglietto da 1000 franchi. Un altro le inviò un cavallo in argento, pieno di gioielli. Quando un uomo le inviò una cesta di fiori, lei li gettò a terra e li calpestò. Ogni 1° gennaio gli ammiratori si presentavano al suo hotel con ricchi regali. Pare che mettesse i suoi amanti l'uno contro l'altro per approfittarne. Si racconta che fu contemporaneamente l'amante del principe Napoleone, del principe russo Demidoff e di un amico di Demidoff. Quando Demidoff le regalò un candeliere di 5mila sterline, il principe Napoleone le inviò dei diamanti due volte più cari. Nel 1870, alla caduta del Secondo Impero, Cora si preoccupò soprattutto delle sue scuderie. Il giorno della chiusura dei cancelli, entrò prepotentemente e si riprese 8 cavalli dicendo "sono per il mio esercizio". Trasformò il 101 della rue di Chaillot in un ospedale per aiutare i feriti. Il principe Napoleone le rimase.
Fedele e lei lo raggiunse a Londra. I due visitarono l'Inghilterra e l'Irlanda, ele mogli dei grandi proprietari terrieri pensarono che lei fosse Clotilde, e l'accolsero come un' altezza reale.
Ma poi scoppiò "l'affare Duval": Alexandre Duval era un ragazzo di 27 anni, suo padre aveva fondato una catena di ristoranti a buon mercato. Duval e Cora furono amanti, ma lei lo lasciò presto dicendo che Duval era giovane e non abbastanza ricco da farle i regali che lei apprezzava.
Quando il giovane scoprì che Napoleone le aveva offerto cavalli, gioielli, il denaro sufficiente per mantenere la casa di Chaillot ed il castello vicino Orleans, andò in crisi. Nel dicembre 1872 si recò in rue de Chaillot portando con sé una pistola per cercare Cora. Ma partì un colpo da solo che lo ferì gravemente. Cora fu costretta a lasciare la Francia. Andò a Montecarlo, a Nizza, a Milano (dove incontrò di
Nel 1870, Cora Pearl, una famosa cortigiana parigina, divenne l'amante del principe Napoleone, cugino dell'imperatore Napoleone III. La loro relazione fu molto pubblicizzata e Cora divenne una delle donne più famose e ricche di Parigi.
Tuttavia, la guerra franco-prussiana del 1870 e la caduta dell'impero francese portarono a un cambiamento nella situazione finanziaria di Cora. Il principe Napoleone perse il suo titolo e la sua fortuna, e Cora si trovò in difficoltà finanziarie.
Nel 1872, Cora fu coinvolta in uno scandalo noto come "l'affare Duval". Fu accusata di aver estorto denaro a un ricco banchiere, ma alla fine fu assolta. Tuttavia, lo scandalo danneggiò la sua reputazione e la sua carriera.
Dopo la morte del principe Napoleone, si disse che "l'affare Duval aveva rovinato Cora Pearl". Nel febbraio 1873, vendette la sua residenza al 101 de la rue de Chaillot a un'altra cortigiana. Nel maggio vendette i mobili e gli oggetti d'arte. Anche il principe Napoleone si trovava in una situazione difficile e non poté aiutarla. Nel 1874, lui interruppe la loro relazione. Cora aveva 39 anni.