Anteprima
Vedrai una selezione di 7 pagine su 27
Letteratura francese: 600, 700 Pag. 1 Letteratura francese: 600, 700 Pag. 2
Anteprima di 7 pagg. su 27.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura francese: 600, 700 Pag. 6
Anteprima di 7 pagg. su 27.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura francese: 600, 700 Pag. 11
Anteprima di 7 pagg. su 27.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura francese: 600, 700 Pag. 16
Anteprima di 7 pagg. su 27.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura francese: 600, 700 Pag. 21
Anteprima di 7 pagg. su 27.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Letteratura francese: 600, 700 Pag. 26
1 su 27
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Romanzo

in quest'epoca si parla di epopea in prosa o romanzi eroici - mole sempre immane di volumi -

Tema principale l'amore - molteplici avvenimenti ed episodi ed intreccio - unitá di luogo e di

tempo - stile meno nobile, e basso, piú rispetto per il verosimile(psicologico, morale e

sentimentale) ma avvenimenti sempre estremi, straordinari e epici. il dialogo serve ad addentrarsi

nell'animo e nella moralitá dei pg - vicende e pg storici usati come base per dare un senso di vero

- La contraddizione tra romanzo e unitá aristotelica di luogo e tempo é rimediata con lunghi

racconti e ragguagli di eventi successi altrove e molto prima - L'idealismo retorico e

convenzionale é costante nei personaggi, le vicende sono sempre eccezionali, i luoghi magnifici,

le iperboli, le pose. É importante far notare che questi "codici di galanteria" e retorica

influenzeranno la stessa realtá e la societá.

.Gomberville. Membro dell'Academie. Polexandre, diverse edizioni fino a quella finale nel 1645.

Epopea, 4000 pagine, innumerevoli storie secondarie, molte avventure ad episodi, alcuni legati

alla trama principale, altri indipendenti, ambientazioni esotiche e numerose. Utilizzo di dettagli

storici di viaggiatori reali.

.La Calprenede. Pubblica Cassandre, Cleopatre e Faramond. Usa importanti date storiche come

sfondo ma la arricchisce con convenzioni, ideali, linguaggio ampolloso e pose fastose del suo

tempo barocco/classico - Gusto per le discussioni morali -

.Madeleine de Scudery. Pubblica Ibrahim ou L'illustre Bassa, Artamene ou le grand Cyrus,

Clelie, histoire romaine, avventure romanzesche. Rispetto della verosimiglianza di storia, della

ragione umana, del cuore e della vita mondana, conciliare meraviglioso col buon senso,

pittoresco con psicologia terrena. Accentua le analisi morali rispetto agli altri 2 autori. Utilizza

persone reali del suo tempo per i suoi personaggi amici, colleghi, personaggi di corte. Stabilisce

coi suoi romanzi, attraverso l'analisi, un manuale completo dei rapporti amorosi e d'amicizia, di

gentilezza, di galanteria, di modi e buone maniere - femminista convinta! - adorava i parchi - i

suoi romanzi lasciano un'impronta profonda perché attraverso intrecci e situazioni convenzionali,

mettono in primo piano l'analisi psicologica e morale, le dissertazioni dialogate, il gusto delle

distinzioni e paragoni dei casi. Influenza il mondo del romanzo ma anche del classicismo.

Il preziosismo. in voga nel decennio 1650, si basa su una cultura dell'eleganza, della mondanitá,

della conoscenza, della galanteria, dei begli intelletti, e dalle belle maniere, che si diffonde tra le

classi sociali piú elevate, non solo l'aristocrazia, e che per questo ha una diversa concezione

della nobiltá, che é titolo di ogni uomo che partecipa alla vita artistica e di mondo. Questa

democratizzazione del bel mondo deriva dalla prosperitá economica che permette di dedicarsi

alla cura dello spirito, e dalla letteratura alla portata di tutti, evidente con la diffusione dei romanzi

eroici. Le donne acquisiscono grande importanza nell'educazione galante - il movimento si

accorda al femminismo(gli artisti mendicano il favore delle dame. Vedi Moliere[Les f.s.]) che nella

"querelle des femmes" chiedevano maggiori diritti e modi per liberarsi dal giogo dei mariti e dei

padri - Ricerca la nobiltá, la grandiositá e maestá in ogni cosa e ripudia le bassezze come la

burla - predilige linguaggio iperbolico, trasfigura la realtá per innalzarla. Il movimento ha

un'enorme impatto sulle menti creando tutto il concetto di bel esprit.

I teorici della letteratura. Vittoria del classicismo di Malherbe - Esigenza di un nuovo metodo e

dottrina - assimilata la Poetica di Aristotele, studiati i critici del 500/600(Scaligero, Vida, Heinsius)

- Mesnardiere col trattato la poetique scritto e richiesto da Richelieu per l'Academie(su cui si

sarebbe basato il manifesto ufficiale) stabilisce i primi canoni di poesia presi da Aristotele, scrive

solo il primo libro - Balzac, nella sua corrispondenza col bel mondo durante i suoi viaggi, disserta

sulla morale e sulla poesia preparando la strada ai classici. Le lettere con lui diventano genere. Il

linguaggio poetico deve liberarsi dall'eloquenza erudita ampollosa degli anni passati, deve trarre

regole dalla poetica classica ed essere sobria ed elegante per gentiluomini, propugna

l'impersonalitá dell'arte e la verosimiglianza psicologica, il generalizzare all'universale le

esperienze individuali - Chapelain scrive la prefazione all'Adone di Marino, illustrandone i

caratteri classici ed esortando a seguirli - scrive un Ode a Richelieu che lo consacra principe dei

poeti erede di Malherbe per la sua struttura, il tono oratorio e la regolaritá del ritmo, benché

manchi del tutto di lirismo - scrive la prima vera critica teorica seria a un'opera letteraria(il Cid),

giudicandone per primo anche la psicologia e la veemenza - pubblica poco. Ha diffuso il proprio

gusto critico piú nelle conversazioni - ha fatto prevalere la chiarezza, la verosimiglianza, la logica,

il buon senso. Francois Hedelin, grazie alla raccomandazione di Richelieu, divenne consigliere e

direttore dei poeti drammatici(nell'Accademia, ovviamente), é ricordato per i saggi critici sul teatro

(La pratique du theatre, tra gli altri) - scrisse 4 tragedie e un romanzo eroico - criticó a

Corneille(Dissertasions) di non rispettare le regole di verosimiglianza, di trascurare le

"bienseances"(proprietá di ling.) - le sue regole di razionalitá e semplicitá saranno raccolte da

Racine. Dunque il classicismo nasce nel '500 con la scoperta della Poetika, ma é definita alla

perfezione in questi 30 anni, che raggiungerá la perfezione dopo, con Boileau.

1660-1685

Il Memorialismo é un genere molto in voga in questi anni - racconta le vite di grandi

personaggi(militari, consiglieri ecc) in diversi stili e modi, discorsi politici, riflessioni, aneddoti -

L'intento é lo studio dell'animo umano per trarne insegnamenti - i contenuti non sono

necessariamente realistici, é piú importante lo stile, la piacevolezza della narrazione di storie

anche romanzate e interpretate, che la veridicitá. Il bisogno di scrivere memorie nasce da un

grande avvenimento storico in cui protagonista é stato qualcuno(generale, consigliere, politico,

moglie), ma il genere oscilla verso la cronaca avventurosa. Autori notevoli di memoires sono Mlle

de Montpensier, M.me de Motteville, Bussy-Rabutin eTallement des Reaux(historiettes o

"memorie degli altri") il Cardinale di Retz é il caposcuola del genere prima di St. Simon. Scrive

delle memorie di una congiura fallita (Conjuration du Comte Jean-Louis du Fiesque). Nel suo

memoires racconta la sua vita fino al 1655, quando cioé si ritira dalla politica. gli episodi

raccontano di duelli, cospirazioni, manovre politiche, inganni - il racconto é intriso di

machiavellismo - importante cmq é la passione per gli avvenimenti politici parlamentari - gli

episodi della seconda parte, dove il protagonista entra negli intrighi della storica fronda

parlamentare di Mazarino é il piú significativo. La terza parte comincia con gli intrighi alla corte

papale ma si interrompe probabilmente a causa della sua conversione a cardinale. piú importante

per il valore stilistico e letterario che per le riflessioni politiche, i protagonisti degli eventi agiscono

come attori di una commedia che é infatti la politica e la storia - lo stile é vivace, anti-

convenzionale e colorito per riuscire a dipingere al meglio ogni personaggio, sorprendendo il

lettore con frasi ad effetto.

La scrittura delle lettere diventa letteratura in questo secolo dove di moda é il gentiluomo di

buoni modi. Aspirano a raggiungere l'"aura mediocritá", ovvero a unire regole e buon gusto con

spontaneitá e spirito brillante. Balzac fu caposcuola ma lo stile era molto rigido, Voiture non

trascurava appunto spontaneitá e spirito. Altri sono Bussy-Rabutin, e la cugina di questo, Mme de

Sevigné. Altri mantennero stile troppo serio e ragionato. La lettera diventa non giá solo stile e

forma in un mezzo domestico, ma diviene essa stessa strumento del romanzo, come mezzo

perfetto di analisi psicologica. Guilleraugues scrive le lettere portoghesi. É un romanzo breve

composto di 5 lettere di una monaca abbandonata da un militare, e lettere dopo lettera appare il

suo stato d'animo che evolve. Sono rifiutate e omesse le azioni sentimentali e eroiche del

romanzo finallora, che erano venute a noia e avrebbero danneggiato la "veritá" con pose

retoriche, e resta puro e sincero movimento psicologico, piú intimo e anche per questo piú cupo.

Eliminando la risposta dell'amante perduto, viene anche eliminata la retorica del dialogo. Il

romanzo epistolare nasce e raggiunge cosí il suo apice! Curiosamente anche le altre sue opere,

canzoni e madrigali, sono "indirizzate" a qualcuno e cotengono il tema dell'abbandono. Egli,

come La Fontaine e Racine, riscopre gli accenti sentimentali delle elegie latine e dei poeti epici

italiani. Particolare interessante é che G., a Costantinopoli, dove trascorre l'ultimo periodo della

sua vita, scrisse molte lettere ai suoi amici in cui si sente lo stesso sentimento di paura e tristezze

di essere abbandonato. Mme de Sevigné aveva un animo gioviale e allegro - educata dagli

uomini di cultura del tempo - la corrispondenza avviene con la figlia lontana - la prima qualitá

delle lettere é la spontaneitá che deriva da dolcezze lambiccate, confidenze e banalitá di racconti

senza stile, che per questo riescono naturalissimi - il tema é la passione "idolatra" per la figlia e la

sofferenza per la sua lontananza, che lenisce nello scrivere e nella ricerca della fede nella

provvidenza - grande vitalitá, allegria e ironia cmq sempre presente - ironia e vitalitá infusa ad es.

nella cronaca di avvenimenti della vita parigina e provinciale - tono piú prezioso in certe lettere,

ma sempre vivace - Manca peró di sensibilitá morale ad es. per l'egualitarismo, che non era del

suo tempo... non prova infatti pietá per poveri o ai protestanti impiccati, o rispetto per i poeti

borghesi come Racine, e di certi episodi crudeli trova metafore che forse sono archetipizzanti, ma

ha naturale simpatia per le persone e specialmente per la natura che descrive con sentimento e

meraviglia barocca.

Il romanzo in questi anni abbandona del tutto i canoni del romanzo eroico e diventa, grazie al

successo dei vari memoires, novella storica e galante(abate di Pure, Segrais, M.me de

Villedieu[Cleonice], Saint-Real[Dom-Carlos], Donneau de Visé, Boursault, Prechac). In qualche

caso ritiene ancora un carattere di eroismo e gene

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
27 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/03 Letteratura francese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher loki.mir di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura francese e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Messina o del prof Pace Falzon Bernadette.