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MU TIANZI ZHUAN:(annali su bambù)
Opera ritrovata in una tomba del terzo secolo a.C. Contiene
ZHUSHU JINIAN:annotazioni sintetiche dall’era dell’imperatore giallo al 299 a.C.
Ruan Ji e Xi Kang sono i più importanti.
SETTE SAGGI DEL BOSCO DI BAMBU’
BIOGRAFIA E AUTOBIOGRAFIA: la biografia cinese tradizionale è di solito brevissima. Ha una struttura estremamente stereotipata, poiché i soggetti erano importanti non per la loro individualità, ma per il successo con cui adempivano a ruoli sociali rigidamente definiti. Più tardi si diffuse il genere in cui nianpu venivano riportati in stretto ordine cronologico tutti i fatti noti della vita di una persona, dalla nascita alla morte. Questo tipo di componimento rimanda quasi all’idea di uno schedario. L’enfasi è posta sull’aspetto pubblico della vita di una persona. Un altro genere è quello del (appunti quotidiani, diari). Il genere riji cinese che maggiormente
si avvicina alla nostra idea di autobiografia è lo (spiegazione, apologia), in cui l'autore di un libro spiega perché e in che circostanze lo abbia scritto. Esistevano dei testi in cui la storia veniva riportata a mo' di narrazione e che venivano considerate dei romanzi. Erano scritte in dialetto e spesso si servivano di materiale tratto dalla tradizione orale. Tali opere non poterono mai assurgere al corpus tradizionale delle storie, benché arrivassero a coprire l'intera storia cinese; e per via della notevole quantità di materiale leggendario che contenevano non potevano essere considerati attendibili. Le Storie costituiscono la forma di scritto storico cinese tradizionale ufficiale; consistente e affidabile, ma stringato e monotono. divisione dei filosofi in 9 scuole (jiu Le opere filosofiche più antiche sono redatte in forma di dialogo).I FILOSOFI:dialogo.I confuciani: l'opera più antica conservatasi fino ad oggi è il
Il testo è composto di enunciati di Confucio ed iLuny, suoi discepoli, e di brevi dialoghi. È diviso in 20 libri messi insieme in periodi diversi. Ha una forma fortemente aneddotica. Annota gli scambi tra Meng Ke e i sovrani o altri contemporanei. I dialoghi sono raggruppati in 7 libri, divisi in due parti ciascuno. Comprende 32 saggi indipendenti. Alcuni sono stati scritti da Xun Qing, altri sono del secondo secolo a.C. Il testo è formato da pochi aneddoti e nessun dialogo. I saggi contengono parecchie forme di credenza e superstizione. È una descrizione asciutta e dettagliata dell'ipotetica struttura di governo sotto i primi re Zhou. Zhou li è tradizionalmente attribuita al duca di Zhou, o scritta dal bibliotecario per Liu Xin Wang Mang. È probabilmente del quarto o terzo secolo a.C. e costituisce il Li, tradizionalmente considerato uno dei Cinque Classici. Il breve testo in forma di dialogo tra Confucio e un discepolo, sottolinea l'importanza del xiao. Il filosofo Mo Di è
famoso per la sua difesa dell'amore universale e del pacifismo. Le sue teorie furono tutte puntualmente combattute da Mencio. Gli scritti della scuola moista sono raccolti nel Mozi. Le opere più importanti sono il Mozi e il Shangjun shu (una delle opere filosofiche più importanti da un punto di vista letterario). I LEGISTI: gli scritti più importanti sono il Han Feizi attribuito a Laozi nel terzo secolo a.C. Questo libro breve è costituito da suggerimenti per il sovrano ideale; nei secoli successivi fu letto come un testo mistico. Altra opera importante è il Daode jing, in 33 libri. Si tratta di una lunga dissertazione su un argomento specifico, seguito da aneddoti e fiabe a esso relativi. Il Zhuangzi è più breve, più semplice e meno immaginifico. È costituito da 8 libri e comprende materiale molto antico. C'è un buon numero di opere troppo eterogenee per essere classificate con una scuola.ECLETTICI: particolare.
LA POESIA: è la più grande raccolta di poesie giunta fino a noi. Consta di 305 poemi databili tra il 100 e il 600 a.C.; ha assunto la forma che ha oggi probabilmente poco dopo il 600 a.C. Sima Qian e altri poeti scrissero che Confucio fu il curatore di questa raccolta; secondo la tradizione egli aveva selezionato i poemi da un insieme di circa 3000 brani. Essa viene menzionata nel Lunyu. Ha 4 sezioni principali: (arie guofeng degli stati = 160 poemi divisi tra 15 staterelli), (odi minori = 74 poemi), (31 poemi = poesie che xiaoya dayacan tano le lodi delle mirabili gesta dei sovrani Zhou e che descrivono le origini delle case regnanti) e song (40 poesie = inni che venivano cantati o recitati durante le cerimonie religiose presso la corte Zhou). A partire dalla dinastia Han, fu ritenuto che questi poemi fossero stati in origine raccolti dagli ufficiali, in quanto dichiarazioni politiche, e inviati alla corte. Si pensava che il Figlio del Cielo leggesse
I canti prodotti dalle popolazioni dei vari stati per farsi un'idea della qualità del governo in quelle aree. Dopo il rogo dei libri sotto i Qin, lo Shijing fu conservato e tramandato sotto gli Han in 4 versioni diverse; quella che poi sopravvisse fu quella conservata dai membri della famiglia Mao. È un'antologia di carattere diverso. Compilato da Liu Xiang, fu in seguito arricchito da Wang Yi.
IL CHUCI: che aggiunse la propria opera alla raccolta. Le parti più antiche del Chuci provengono dallo stato di Chu e possono risalire al quarto secolo a.C. contiene un gran numero di canti religiosi: celesti), tianwen (domande(evocazioni dell'anima) e (Grandi evocazioni). Nei e l'anima di un rezhaohun dazhao Zhaohun Dazhaodefunto viene richiamata nel suo corpo per mezzo dello stratagemma di elencare prima le cose terrificanti che è possibile incontrare in tutte le possibili direzioni e poi di catalogare dettagliatamente i piaceri raggiungibili a palazzo.
La sezione contiene canti sciamanici che di solito constano di 2 parti. Nella Jiuge prima lo/a sciamano/a descrivono i preparativi per un viaggio alla ricerca di un dio e il viaggio stesso; nellaseconda parte esprimono il disappunto per il fatto che non è stato possibile trovare il dio o perché costui, una volta trovato, se n'è andato. Il poema che apre il Chuci, il Lisao, è attribuito a Qu Yuan, vissuto tra la fine del quarto e gli inizi del terzo secolo a.C. A causa di maldicenze cadde in disgrazia presso il re di Chu e venne mandato in esilio e più tardi si suicidò. Il Lisao è un lungo poema (374 versi) in cui predominano 2 temi: il primo esprime il rammarico per un'età degenerata in cui si è attuato un rovesciamento dei valori (persone ignobili vengono elevate e quelle di valore sono allontanate); il secondo tema è il viaggio che il poeta compie nel cosmo in cerca dell'amato, la ricerca ha esito negativo.La ricerca dell'amato e la delusione finale rappresentano allegoricamente la lealtà del ministro al sovrano e la sua caduta in disgrazia causata dall'influenza dei calunniatori. Altri canti del Chuci narrano episodi della vita di Qu Yuan come il Buju e Yufu. Altri canti del Chuci sono attribuiti a Song Yu, vissuto a Chu nel terzo secolo a.C. circa (epoca Han) risente dell'influenza della retorica praticata dai diplomatici. È un tipo di poema in cui IL FU: un oggetto, un'azione o un sentimento vengono descritti con grande dettaglio. È un'opera piuttosto "enumerativa" piuttosto che "descrittiva". La lunghezza di un fu dipende dal suo argomento. È un Fu=genere poetico che non può essere classificato come shi, ma viene di solito raggruppato con altri generi vari di prosa. A Song Yu vengono attribuiti un gran numero di fu, del secondo secolo a.C. circa o più recenti. Ad esempio il Feng fu che narra del.vento così com’è sentito dal sovrano è paragonato per contrasto al vento nelle vite della gente comune, dove il vento rappresenta lo stile di vita e le influenze. Il fu più antico è il“Funiao fu”, (il gufo) composto da Jia Yi. Il più famoso autore di fu è Sima Xiangru. Anche lo storico Ban Guscrisse dei fu. Il più noto è il “Liang du fu” (le due capitali), in cui Chang’an è sfavorevolmente paragonata a Luoyang. Nel settore della prosa andarono via via differenziandosi parecchi generi distinti. La PROSA: classificazione dipendeva dalla funzione dei testi nell’ambito del governo. Tra i generi in prosa quelli più importanti erano quelli usati nella burocrazia. Il brano burocratico era una delle forme letterarie più importanti. Questo genere comprendeva i memoriali. Il memoriale si suddivideva in vari tipi a seconda che lo scrittore ringraziasse il sovrano per un favore,
proclamasse la propria idea riguardo una misura o una politica, esprimesse disapprovazione per una decisione, avanzasse una proposta, avanzasse una proposta o si congratulasse con il sovrano per la comparsa di un buon presagio. Altri generi in prosa burocratica venivano usati per comunicare con colleghi o subordinati. Varie forme erano usate dal sovrano per emanare editti, per determinati riti sacrificali, dichiarazioni di guerra, giuramenti. Uno dei generi più comuni era la lettera a un amico o a un parente. Un altro gruppo importante comprende i vari tipi di testi scritti in occasione della morte e della sepoltura di una persona. Tutti i generi in prosa breve, in Cina, sono notevolmente concisi; molti non hanno più di due righe. (paiwen) testi interamente scritti interamente in stile parallelo = il testo è PROSA PARALLELA: caratterizzato dall'artificio stilistico del parallelismo o antitesi. Dal 100 a.C. circa l'uso del parallelismo divenne sempre più
Importante nella prosa, ma anche nel fu. All'inizio veniva usato principalmente nel fu, ma andò gradatamente estendendosi al memoriale, alla letteratura e al saggio. L'apice della prosa parallelasi ebbe verso la metà del sesto secolo, sotto la dinastia Liang. Nei secoli posteriori e nell'età moderna lo stile parallelo fu molto criticato in quanto manifestazione retorica priva di reale profondità. In generale i fu sono più brevi rispetto a quelli di epoche remote. I poeti tendevano a scegliere soggetti più modesti. Non esiste più una netta distinzione tra il fu lirico e uno puramente descrittivo. Esempio di fu lirico: "Denglou fu" (scalando la torre) di Wan Chu, il quale esprime la propria nostalgia di casa. In altri casi si ha una descrizione allegorica del poeta, come nello "Yingwu fu" di Mi Heng: il pappagallo in gabbia simboleggia il gentiluomo di grande abilità i cui
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