Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 12
Legislazione urbanistica Pag. 1 Legislazione urbanistica Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 12.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Legislazione urbanistica Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 12.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Legislazione urbanistica Pag. 11
1 su 12
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Il Contratto

Per l'art. 1321 del C. Civile, Il contratto è l'accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale.

Gli elementi necessari per la stesura di un contratto sono:

  • Accordo
  • Oggetto
  • Obiettivo
  • Forma
  • Trattative
  • Consenso sullo stesso testo

Il contratto è regolato dalle norme degli articoli del codice civile, per l'esattezza negli articoli che vanno dal 1362 al 1377.

Gli articoli sui quali ci siamo soffermati, però, tra questi, sono:

  • L'articolo 1362, secondo cui nell'interpretare un contratto bisogna indagare su quale sia stata la comune intenzione delle parti e non fermarsi solo al senso letterale delle parole. Inoltre per determinare la comune intenzione delle parti bisogna attenzionare anche il loro comportamento anche dopo la fine del contratto.
  • L'articolo 1363, secondo cui, le clausole del contratto si interpretano le

uneper mezzo delle altre• L’articolo 1364, secondo cui per quanto generali siano le espressioni delcontratto , questo non comprende che gli oggetti sui quali le parti si sonoproposte di contrattare• L’articolo 1365, secondo cui quando in un contratto si è espresso un caso alfine di spiegare un patto, non si presumono esclusi i casi non espressi, ai quali,secondo ragione, può estendersi lo stesso patto• L’articolo 1365, secondo cui, quando in un contratto si è espresso un caso alfine di spiegarlo, non si presumono esclusi i casi non espressi, ai quali, secondoragione, può estendersi lo stesso patto• L’articolo 1366, secondo cui, il contratto deve essere interpretato secondobuona fede• L’articolo 1372, secondo cui un contratto può essere sciolto solo per mutuoconsenso• L’articolo 1377, secondo cui le parti devono comportarsi secondo buona fedeIL PRESTATORE DI LAVORO SUBORDINATO o

DIPENDENTE è prestatore di lavoro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell'impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell'imprenditore (ART. 2094 C.C.)

Gli obblighi contrattuali che è tenuto a rispettare sono:

  1. Obbedienza
  2. Diligenza
  3. Fedeltà

È quindi richiesto al dipendente di rispettare gli orari lavorativi e la sede. È inoltre a lui richiesto di non denigrare l'azienda e di svolgere un lavoro puntuale e scrupoloso.

A fine contratto l'imprenditore può stipulare con il dipendente un contratto di fedeltà ( $ ) (3-5 anni)

Gli Artt. Del codice Civile che trattano tale argomento sono il 2094- 2095-2104- 2105- 2106

Per l'articolo 2095, i prestatori di lavoro subordinato si suddividono in dirigenti, quadri, impiegati e operai

Per l'articolo 2104, il prestatore di lavoro deve usare la DILIGENZA richiesta dalla natura della

prestazione dovuta, dall'interesse dell'impresa e da quello superiore della produzione nazionale. Deve inoltre osservare le disposizioni per l'esecuzione e per la disciplina del lavoro impartite dall'imprenditore e dai collaboratori di questo dai quali gerarchicamente dipende.

  • Per l'articolo 2105, il prestatore di lavoro non deve trattare affari, per conto proprio o di terzi, in concorrenza l'imprenditore, né divulgare notizie attinenti all'organizzazione e ai metodi di produzione dell'impresa o farne uno in modo da poter recare ad essa pregiudizio.
  • Per l'articolo 2106, l'inosservanza delle disposizioni nei due articoli precedenti potrà dar luogo all'applicazione di sanzioni disciplinari, secondo la gravità dell'infrazione e in conformità delle norme corporative.

LA VORATORE AUTONOMO

  • Possiede autonomia
  • Può prendere decisioni proprie
  • Non è obbligato a

rispettare una sede, né degli orari

Riceve un compenso proporzionato alla qualità e alla quantità del lavoro che ha svolto

Deve svolgere prestazioni personali

Deve essere iscritto all'ordine professionale statale

L'incarico per progettare con un lavoro autonomo viene trattato nel codice civile nel libro V - TITOLO III - CAPO I.

GLI ARTICOLI SPECIFICI DEL CODICE CIVILE CHE LO REGOLANO VANNO DAL 2222 AL 2238.

LA NORMATIVA EDILIZIA

La legge che tratta tale argomento è il testo unico per l'edilizia (DPR) n° 380 del 2011

Per l'autorizzazione bisogna specificare il tipo di intervento edilizio (che può essere una semplice manutenzione ordinaria, o una manutenzione straordinaria, una ristrutturazione edilizia o urbanistica, una nuova costruzione o un restauro) e conosce il regolamento edilizio, il quale presenta la necessità di norme diverse in base al comune e specifica tutte le norme edilizie necessarie

per la sicurezza, igiene e sanità, estetica (barriere architettoniche).

Inoltre il regolamento edilizio riporta al suo interno l’imposizione a Governo, regioni e comuni di creare uno SCHEMA DI REGOLAMENTO TIPO (2016)

Per ottenere le autorizzazioni bisogna avanzare la richiesta dell’intervento edilizio da parte del proprietario, allegando alla domanda il progetto, di modo che il comune possa esaminarlo e la dichiarazione di rispetto delle normative.

La domanda va consegnata al comune presso lo sportello unico per l’edilizia, in cui è presente il RESPONSABILE del procedimento che è l’unico responsabile dell’edilizia nel comune che si occupa di trovare anche tutte le altre autorizzazioni necessarie.

Le domande a questo punto vengono analizzate. Qualora dovessero esserci irregolarità si passa alle specifiche. In 10 giorni il sindaco deve notificare all’interessato il nome del responsabile.

Il responsabile esamina il progetto secondo norme.

edilizie ed urbanistiche …entro 60 giorni deve dare una risposta …• Se SI si procede alla costruzione• Se NO deve contenere le norma per modificare il progetto• MISURA DI SALVAGUARDIA usata nel caso in cui c’è un cambiamento delpiano regolatoreSe entro 30 giorno invece il comune non manda alcuna risposta deve dare unagiustificazione all’interessatoTERMINI DI PERMESSO PER COSTRUIRE *• Costi di produzione• Quota di opere urbanistiche se cui pesa la spesa di costruzione• Dal rilascio dei permessi bisogna iniziare i lavori entro un anno e finirli entro 3• A fine lavori bisogna segnalarlo• A fine intervento bisogna presentare il certificato di agibilitàSe non vengono rispettati questi passaggi/obblighi si tratta di abusivismo*SANZIONI:• Sequestro dei cantieri• Ordine di demolizione• Acquisizione del manufatto• MulteII PARTE – NORMATIVA TECNICA è a livello europeo (euro-codice)Si
  • Impianti
  • Norme antisismiche
  • Eliminazione barriere architettoniche
  • Norma per cemento armato
  • Norme per il consumo di energie negli edifici

Grandi opere pubbliche - controlli specifici dati da direttive europee che sono VAS e VIALA SICUREZZA

Le norme riguardanti la sicurezza vengono presentate nel decreto legislativo 81 del 2008 in cui sono presenti anche alcune direttive della C.E. (comunità europea). Per la sicurezza sul posto di lavoro viene preso in considerazione anche l'articolo 1 della legge n°123 del 3 agosto 2007 che presenta la sicurezza del posto di lavoro come inscindibile da tutela, salute e sicurezza del lavoratore.

Secondo tali leggi:

  • Bisogna garantire la sicurezza e assicurare la salute ai lavoratori
  • Bisogna programmare il lavoro in modo da assicurare la difesa del lavoratore, organizzando il lavoro secondo dei turni, per diminuire l'esposizione al rischio degli stessi

lavoratori• Bisogna attuare la valutazione dei rischi, deve procedere creando delle misure di sicurezza per tutti• Bisogna prevenire la nascita di malattie professionali e organizzare il lavoro secondo dei turni, per diminuire l’esposizione al rischio degli stessi lavoratori• è necessario prevenire incidenti ed usare macchinari certificati

Ogni luogo di lavoro ha diversi rischi, quindi è necessario avere una formazione ed essere informati dei possibili rischi presenti sul proprio luogo di lavoro.

Il datore di lavoro può nominare un medico del lavoro che non è obbligatorio in tutti gli ambienti e viene scelto dal datore di lavoro. Il medico del lavoro controlla il benessere dei lavoratori sul posto di lavoro e studia un modo per prevenire incidenti. Prima dell'assunzione devono essere svolte delle visite per l'idoneità del lavoratore da parte del medico; e una volta assunto il lavoratore deve sottoporsi a delle visite periodiche.

Il medico del lavoro deve inoltre consegnare una copia della cartella clinica al lavoratore.

Il datore di lavoro deve fornire ai lavoratori i dispositivi di protezione individuali su misura.

Il datore di lavoro dei lavori rischiosi deve avvertire dei rischi e assicurare la protezione.

Il datore di lavoro ha il compito di mettere per iscritto le varie deleghe di responsabilità che riguardano le mansioni e deve accertarsi che vengano riportate al suo interno firma del delegato e data certa.

La firma e la data sono obbligatorie in quanto in caso di responsabilità per determinati problemi o danni ne risponde il responsabile, il quale deve avere accettato tale delega e deve esserne a conoscenza.

Gli Articoli che vanno dal 15 al 60 della legge 81 del 2008 trattano le misure generali di tutela:

OBBLIGHI:

  • Obbedienza ai comandi
  • "culpa in eligendo e culpa in vigilando"

RIUNIONI:

  • Ogni anno deve essere svolta una riunione
  • Alla quale devono partecipare il datore, il dottore,

Il responsabile del servizio di protezione, una rappresentanza dei lavoratori• Il datore di lavori rischiosi deve avvertire dei rischi e assicurare la protezioniL’URBANISTICAStudia lo sviluppo degli insediamenti nel territorio.. e si occupa dei problemiriguardanti la proprietà dei terreni e gli scontri fra gli interessi pubblici e privatiLa legge che la riguarda è del 1942 e Gli articoli della costituzione ad essaricollegati sono il 41 e il 42Negli anni 70 venne attuato un decentramento del potere, che fece passare ilpotere in mano alle regioni, le quali, a partire dagli anni 80, iniziarono a fare leleggi per l’urbanisticaLa legge 1150 del 1942 presenta la divisione degli incarichi tra comune,regione e stato.1. Il

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
12 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/10 Diritto amministrativo

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher chiaraleee di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Legislazione urbanistica delle opere pubbliche e normative edilizie e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Morroni Donatella.