Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 8
Le scale in acciaio e in calcestruzzo cementizio armato Pag. 1 Le scale in acciaio e in calcestruzzo cementizio armato Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 8.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Le scale in acciaio e in calcestruzzo cementizio armato Pag. 6
1 su 8
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Lo sfalsamento nella progettazione delle scale

Nella progettazione delle scale bisogna tenere conto di alcuni aspetti ed uno di questi è proprio lo sfalsamento. Nel caso, infatti, di due rampe parallele difficilmente dove finisce il livello dell'ultima pedata di una rampa coincida con il livello dell'inizio della rampa successiva, questo sfalsamento è qualcosa che si progetta o non è un caso.

In immagine si può osservare uno schema grafico per la costruzione dello sfalsamento. Bisogna prima di tutto descrivere cosa vuol dire progettare in funzione dello sfalsamento, poiché si potrebbe semplicemente progettare una scala a doppia rampa impostando uno sfalsamento nullo ossia di allineare l'ultima pedata di una rampa con la prima pedata di quella successiva. Purtroppo, non può essere così poiché bisogna progettare lo sfalsamento ed una sua corretta progettazione ci consente di allineare in un unico punto gli intradossi delle due solette delle rampe e di quello del

pianerottolo. Quindi se ci poniamo al di sotto del pianerottolo e guardiamo verso l'alto potremmo osservare come i due intradossi di una rampa vadano ad unirsi all'intradosso del pianerottolo, in un unico punto (come si può osservare in immagine). Questo risulta essere uno degli obiettivi dello sfalsamento mentre un altro è quello della continuità del corrimano che in corrispondenza del passaggio da una rampa all'altra presenta una piegatura o uno sviluppo, dall'asse progettare lo sfalsamento vuol dire che in corrispondenza di sfalsamento, il corrimano può essere ruotato senza avere salti o scompensi.

Questi indicati sono i due motivi per i quali è indicata la progettazione dello sfalsamento, ossia:

  1. Far coincidere l'estradosso delle rampe fra di loro con quello del pianerottolo;
  2. Far sì che il corrimano non abbia salti nel momento in cui voltano le rampe, ciò per avere una comodità nel percorrere.

Le rampe. Basti infatti pensare che le rampe vadano percorse non solo da giovani ma anche da anziani per cui l'appoggio al corrimano continuo risulta molto importante.

Costruzione geometrica dello sfalsamento. Geometricamente lo sfalsamento si ottiene tracciando la radente della prima rampa ossia quella di partenza, la radente è una linea che collega tutti gli spigoli interni che si formano tra pedata ed alzata in cui tracciamo questa radente che è una parallela dell'intradosso, si ha poi l'asse di sfalsamento. Di conseguenza la situazione di partenza è data dalla prima rampa che sale e dal pianerottolo, bisogna impostare allora l'asse di sfalsamento che attraversa la radente e poi con l'apertura di compasso tra la radente e l'asse di sfalsamento tracciamo un archetto che parte proprio dal punto in cui la radente incontra l'estradosso del pianerottolo e finisce poi dall'altra parte. Il punto in cui l'archetto

rincontranuovamente l'estradosso del pianerottolo costituisce il punto di partenza della rampa successiva. Quindi da tale punto si farà passare la radente dell'altra rampa che avrà come requisiti il dover intersecare sempre il punto di intersezione tra la prima radente e l'asse di sfalsamento. Costruendo la radente successiva si potrà individuare il punto di partenza del primo gradino della rampa.

Dettagli
A.A. 2021-2022
8 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/10 Architettura tecnica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher University Notes di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Architettura tecnica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Salerno o del prof Ribera Federica.