Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 5
Le riforme del 1600 Pag. 1
1 su 5
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

SCHIERAMENTI:

Francia Impero austriaco

Spagna Inghilterra

Baviera Brandeburgo - Prussia

candidato al Olanda

trono di Spagna: Savoia

Filippo d’Angiò Portogallo

-Borbone candidato al trono di Spagna: Carlo

d’Asburgo secondogenito

dell’Imperatore d’Austria

Esito: muore il primogenito dell’imperatore d’Austria: Carlo d’Asburgo diventa imperatore

d’Austria e quindi per gli altri Stati non è più desiderabile che diventi anche re di Spagna;

si cerca una soluzione di compromesso, raggiunta nelle paci di UTRECHT (1713) e di

RASTADT (1714) :

Filippo V rimane re di Spagna a condizione che i regni di Spagna e di Francia rimangano

separati.

Viene affermato esplicitamente il principio dell’equilibrio.

L’Inghilterra ottiene dalla Spagna Minorca e Gibilterra (“porta” del Mediterraneo).

Viene confermato il titolo di re concesso dall’imperatore a Federico I Hohenzollern.

L’impero austriaco ottiene dalla Spagna i Paesi Bassi spagnoli (Belgio), e i possedimenti

spagnoli in Italia (Milano, Mantova, l’Italia meridionale, la Sardegna) eccetto la Sicilia.

L’Italia passa dall’egemonia spagnola all’egemonia austriaca.

Vittorio Amedeo II di Savoia ottiene il titolo di re e la Sicilia.

2) L’ARRETRAMENTO DELL’IMPERO TURCO - OTTOMANO (1683 - 1736)

Nella seconda metà del Seicento l’Impero Turco-Ottomano entra in una fase di

decadenza e di disgregazione, causata, dalla corruzione e dalle divisioni e tensioni

interne. Un ultimo tentativo di espansione verso Occidente porta i Turchi ad assediare

Vienna nel 1683, poi inizia la controffensiva dell’Europa “cristiana”: gli Austriaci

conquistano l’Ungheria (Pace di Carlowitz 1699) e poi la Serbia e la Valacchia (Pace

di Passarowitz 1718), la Russia di Pietro il Grande conquista Azov e quindi ottiene

uno sbocco sul Mar Nero, Venezia conquista le coste della Dalmazia e dell’Albania.

Nel 1736 l’Austria e la Russia sferrano un nuovo attacco ai Turchi, ma non realizzano

conquiste rilevanti.

Successivamente Francia e l’Inghilterra si oppongono, in base al principio dell’equilibrio,

alle mire espansionistiche dell’Austria e della Russia nella penisola balcanica, e quindi

impediscono nuovi attacchi all’Impero Turco.

Nella seconda metà del Settecento la situazione nell’area balcanica rimane quindi

bloccata, ma la regione balcanica rimane un focolaio di tensioni provocate dai seguenti

fattori: crisi e debolezza dell’Impero turco, rivalità tra Russia e Austria che puntano

entrambe ad espandersi nella regione.

3) GUERRA DI SUCCESSIONE POLACCA (1733-1738) e SPARTIZIONE DELLA

POLONIA (1795)

La Monarchia polacca è elettiva, il re viene eletto dai nobili: ciò permette agli Stati europei

di intervenire nell’elezione del re polacco influenzando gli elettori. Nel 1733 la nobiltà

polacca si divide su due candidati: l’intervento degli Stati europei a sostegno dell’uno o

dell’altro candidato provoca la guerra.

Al termine della guerra la corona di Polonia è assegnata al candidato dell’Austria, e la

Francia, la Spagna e il Regno di Sardegna ottengono compensi territoriali.

Successivamente la debole Polonia circondata dagli Stati emergenti del Settecento, non

può sopravvivere: a partire dal 1772 il territorio polacco viene “predato” dagli Stati

confinanti; nel 1795 tutto il regno di Polonia viene spartito tra Austria, Prussia e Russia.

4) GUERRA DI SUCCESSIONE AUSTRIACA (1740-1748)

Nel 1740 Maria Teresa d’Asburgo diventa imperatrice d’Austria, ma poiché la tradizione

non contempla la possibilità di una successione imperiale femminile, la sua legittimità è

contestata dagli Stati borbonici e dalla Prussia.

SCHIERAMENTI

Francia Austria

Spagna Inghilterra

Regno di Napoli Olanda

Prussia (di Regno di Sardegna

FedericoII)

Esito: PACE DI AQUISGRANA (1748)

Maria Teresa è riconosciuta imperatrice e suo marito imperatore,

la Prussia ottiene la Slesia dall’Austria,

il Regno di Sardegna si estende fino al Ticino,

In Italia la situazione si stabilizza per cinquant’anni:

l’ Italia meridionale (Regno di Napoli) è stata assegnata alla dinastia dei Borbone (un ramo

cadetto dei Borbone di Spagna); il Regno di Sardegna, sotto la dinastia dei Savoia, si è

esteso fino a comprendere tutto il Piemonte.

La Lombardia rimane sotto il dominio dell’Impero austriaco. Infine nell’Italia nord-orientale

c’è la Repubblica di San Marco (Venezia) e nell’Italia centrale e in Romagna c’è lo Stato

della Chiesa.

5) GUERRA DEI SETTE ANNI (1756 -1763)

CAUSE : rivalità tra Francia e Inghilterra nel commercio internazionale e nei possedimenti

coloniali americani e asiatici.

Rivalità tra Prussia e Austria: la Prussia vuole espandersi ai danni dell’Austria, l’Austria

vuole recuperare la Slesia.

SCHIERAMENTI:

Inghilterra Francia

Prussia Spagna

Austria

N.B. si verifica il rovesciamento delle alleanze: per la prima volta nella storia moderna la

Francia è alleata e non nemica dell’Austria, e per la prima volta l’Austria combatte contro

l’Inghilterra.

Inoltre la Guerra dei Sette anni è la prima guerra tra Stati europei (Francia e Inghilterra)

combattuta prevalentemente su mari e territori extraeuropei.

In Inghilterra la guerra dei sette anni viene seguita con coinvolgimento e partecipazione

dall’opinione pubblica, consapevole dell’importanza della guerra per l’economia inglese; in

Francia invece la popolazione manifesta indifferenza o ostilità per la guerra. Le truppe e le

navi francesi subiscono sconfitte dagli Inglesi su tutti i teatri della guerra.

Esito: PACE DI PARIGI (1763)

Tra Prussia e Austria nulla di fatto: la Prussia conserva la Slesia ma non realizza altre

conquiste.

L’Inghilterra ottiene dalla Francia il Canada e la parte della Luisiana a est del Missisipi, e

dalla Spagna la Florida. Inoltre l’Inghilterra conquista anche la supremazia commerciale in

India e nelle isole del Centro-America (Antille).

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
5 pagine
2 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/02 Storia moderna

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher r.d.1994 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia moderna e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Calabrese Maria Concetta.