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Le informazioni economiche
La fondamentale importanza assunta dall’economia
nella società moderna ne ha determinato la forte
presenza sui mezzi di informazione. Infatti
televisione, giornali e riviste riportano, con grande
frequenza, dati e studi economici, interviste ai
protagonisti dell’economia (imprenditori, manager,
studiosi ecc.). Inoltre, molti sono i libri che si
occupano del settore economico. Una delle fonti di
informazione a cui questi media attingono è la
ricerca statistica.
I dati economici più importanti e più affidabili
sono infatti elaborati, in Italia, da appositi istituti
di statistica: il più noto è l’Istat (Istituto
nazionale di statistica), ma ve ne sono molti altri
qualificati come il Censis (Centro studi
investimenti sociali), l’Isae (Istituto di studi e
analisi economica) ecc. Questi istituti pubblicano
spesso, oltre ai dati, veri e propri studi che sono
di grande aiuto per la comprensione dei fenomeni
economici e sociali.
Dati e studi vengono resi pubblici, non solo
attraverso articoli e pubblicazioni tematiche, ma
anche mediante apposite comunicazioni sui propri
siti Internet. A livello mondiale, dati economici di
particolare interesse sono, per esempio, elaborati da
World Bank o Banca Mondiale, dall’Onu e da altre
organizzazioni internazionali.
Perché fare un censimento a scuola?
Nel 2001, anno dei censimenti generali della
popolazione, dell’industria e dei servizi, l’Istat, con
la Società italiana di statistica, il ministero della
pubblica Istruzione e l’Unione matematica Italiana
ha pensato di portare la statistica sui banchi di
scuola. È nata così l’idea di un “esercizio di
censimento” da svolgere nelle scuole elementari e
medie con il duplice fine di diffondere la cultura
dei numeri e far comprendere a bambini e ragazzi il
significato e il ruolo della rilevazione censuaria. Le
scuole che hanno scelto di partecipare sono state
poco meno di duemila, per un totale di alunni pari
circa a 190mila. Ogni classe ha ricevuto i materiali
per rilevare i dati e per lavorare sulle
informazioni raccolte.